Quanto è difficile lasciarti andare.
Volgo indietro lo sguardo e vedo il cammino che insieme abbiamo percorso,
irto di ostacoli, problemi e affanni,
ma anche di mete raggiunte con caparbietà, di successi ottenuti con la costanza,
di gioie e sorrisi e ricordi condivisi.
Poi tutto si dissolve nell’esigenza di ritrovare se stessi,
di nascondere quel qualcosa che brucia dentro di te e non sai cosa sia
quando guardandomi negli occhi non mi vedi,
solo allora io,
pur se con il cuore spezzato,
e anche se so che mi vuoi bene,
ti lascio intraprendere da solo il tuo nuovo cammino alla ricerca di te stesso.
Quando avrai ottenuto la tua pace interiore
e avrai recuperato le tue certezze,
prova a cercarmi,
nei momenti trascorsi insieme,
nelle albe e nei tramonti che con tanta nostalgia guardavamo adagiarsi sull’orizzonte,
nelle nuvole che in cielo disegnavano improbabili strutture che affascinavano i nostri occhi meravigliati,
nei fiori che mi donavi e che campeggiano ancora sul terrazzo di casa.
Prova a chiamare il mio nome fra le voci estranee che si perdono tra la folla
e io, forse,
udendo il tuo accorato richiamo,
ti risponderò,
ma per il momento è tanto difficile per me lasciarti andare via.