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Autore: Allen Glassred    07/07/2020    9 recensioni
Ivy è una giovane ragazza, figlia di due Hunters molto famosi. Dopo il brutale assassinio dei suoi genitori da parte di Vanitas, il così detto re bambino e sovrano di Veritas, la ragazza vive insieme al fratello Garry, ed entrambi hanno un solo scopo: trovare ed uccidere l'assassino dei genitori. Ma cosa succederà quando Ivy si troverà faccia a faccia con il re dei vampiri, ora ventenne è più spietato di prima? Quale tremenda verità emergerà dal loro incontro? E cosa succederà in seguito? Ragione o sentimento, cosa seguirà la bella cacciatrice? Vi ho incuriositi? Allora leggete la mia storia, e scoprirete tutto quanto.
Genere: Sentimentale, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'La diciottesima Luna '
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Sono trascorsi alcuni giorni da quando Ivy è stata rapita. Garry e Lukas sono rimasti uniti: dopo l’attacco di Vanitas ai danni dei Delacour, il giovane Perry ha deciso di rimanere a proteggere l’amico e la sua famiglia. Quella sera il ragazzo dai capelli argento è sull’uscio di casa, e riflette: dopo tre anni ha incontrato Jeanne Hikari, sua antica fiamma forse mai dimenticata. Come mai sarà ricomparsa proprio ora? E dov’è Ivy? Chi mai potrebbe averla sua prigioniera? Perché è ovvio: sua sorella è stata catturata da qualcuno. La vera domanda è: chi? Mentre riflette sente dei passi, poi una presenza. Insospettito, il giovane afferra la sua pistola: anche se non è un hunter esperto riuscirà comunque a difendersi in caso di attacco. Altri passi. Il giovane si addentra nel bosco di fronte a casa Delacour. Un altro rumore: è come se qualcuno fosse passato accanto a lui, un fruscio seguito da una leggera brezza. Poi un inconfondibile aroma: è un intenso aroma femminile, rosa mista a cannella. È un profumo raro, ed ha conosciuto solo una donna che lo possedeva. “ avanti, fatti vedere “. Intima l’argento. “ so che sei tu. Riconosco il tuo aroma “. Un nuovo fruscio, poi il profumo si fa più intenso. Garry volta lo sguardo, e si trova di fronte ad una figura, che tiene un cappuccio a celare la sua identità. 

“ Sei sempre il miglior cacciatore del mondo, Garry “. Dice la misteriosa donna. Garry non abbassa la pistola. 

“ E a quanto pare tu sei un’imprudente: ti presenti di fronte a me, sola e nel cuore della notte “. Tiene la sua arma, ma lei ride leggermente. Mette una mano sul suo cappuccio. 

“ Vuoi spararmi senza sapere quello che ho da dirti? “. Chiede, spostando leggermente il cappuccio. “ riguarda tua sorella Ivy. So che la cerchi. Ed io so dov’e “. Rivela. Garry sussulta leggermente, tuttavia trova le parole per rispondere. 

“ Prima di ascoltarti, perché non togli il cappuccio? Voglio vedere il tuo viso, i tuoi occhi. Così scoprirò se dici la verità o menti “. Le dice quasi apatico. Lei sospira pesantemente: ma che si aspettava, che la abbracciasse o altro? La odia ancora, è evidente. Toglie il cappuccio, rivelando i suoi capelli biondi ed i suoi occhi blu. 

“ Hai ragione. Tu sai sempre tutto di me, solo guardandomi “. Si guardano qualche istante, e lui riprende parola. 

“ Jeanne “ la chiama finalmente per nome, e lei sente un brivido al solo sentirgli pronunciare quella singola parola, e non è certo paura. È ben altra la sensazione che prova ogni volta che gli è vicina. “ hai detto che sai dov’ mia sorella. Parla dunque “. Jeanne annuisce, per poi guardarlo dritto negli occhi. 

“ Mio fratello... Vanitas ha rapito Ivy. Sembra che abbia dei piani in cui lei è coinvolta, e non solo. Ce l’ ha a morte con te e con i Delacour “. Rivela. Garry abbassa l’arma, per poi sospirare: sua sorella è nelle mani di un folle assassino!? 

“ E perché ce l’ha con noi? E soprattutto: perché ha preso Ivy? “ . Jeanne decide di dirgli tutto ciò che sa. 

“ Circa otto anni fa, suo padre re Kaname gli rivelò che furono degli hunters ad assassinare sua madre “. Non mente, pensa Garry. Ma che significa tutto questo? Cos’ha a che fare con lui ed Ivy? “ quegli hunters erano i Delacour ed i Perry “. Silenzio. Garry fa un passo indietro, e lei gli si avvicina. “ è la verità, giuro. Re Kaname fece quei nomi. Ma tutto questo destabilizzò Vanitas. Fino a farlo arrivare ad uccidere i tuoi ed aggredire i Delacour. E credimi, non si fermerà “. Garry trova finalmente il coraggio di rispondere a tutte quelle affermazioni. 

“ Ma perché... Perché tuo fratello ha preso Ivy? “. Chiede, e Jeanne lo guarda intensamente. 

“ Non so quali sia il suo piano per Ivy. Io ti ho detto quello che so “. Si gira, decisa ad andarsene. Ma lui la ferma, prendendole un polso.

“ Aspetta “. Le dice solamente. Lei si ferma, mentre lui riprende parola. “ perché ti sei esposta così e mi hai confessato tutto? “ le chiede, e Jeanne sospira amaramente. Si libera dalla presa di Garry, per poi incamminarsi. 

“ Non ci arrivi, Garry Perry? “ chiede, prima di saltare su un albero e sparire. Lui riflette: se Ivy è davvero nelle mani di Vanitas, lui e Lukas non hanno speranze! Un nuovo rumore fa girare di scatto il giovane, che prende la pistola. Ma riconoscendo chi sia si calma. 

“ Lukas! Ma cosa... “. Mormora, ed il ragazzo lo fissa. 

“ Ti ho seguito sin qui, e credo che ci sia un solo modo per aiutare Ivy: chiedere aiuto alle altre tre famiglie di hunters. Loro soli ci potranno aiutare “. Sentenzia. Quale sarà la risposta di Garry? 

Ivy è come sempre chiusa nella sua stanza, le profonde ferite al braccio le sono state bendate da un maggiordomo, e da alcuni giorni la giovane cacciatrice non ha notizie di Jeanne. Dove sarà? Un po' le dispiace per lei: sa bene quanto fosse innamorata di Garry, e sa anche come si lasciarono, decisamente in malo modo. Suo fratello non le ha mai voluto dire i reali motivi, ma ora lo è venuta a sapere: è niente poco di meno che la sorellastra di Vanitas Hikari, l’assassino della sua famiglia è un vampiro crudele e psicopatico aggiungerebbe lei. Quello stesso vampiro che le ha chiesto di sposarla e di essere sua per sempre. Lei ha chiaramente rifiutato: mai e poi mai si darebbe a chi rese orfani lei e suo fratello, e che lo fece con tanta cattiveria, e soprattutto senza mai mostrare rimorsi, nemmeno ora che lei è sua prigioniera. Mentre è totalmente immersa nei suoi pensieri , il solito maggiordomo entra nella stanza. Si inchina rispettosamente, mentre Ivy guarda cosa tiene tra le mani: un bellissimo abito nero con rifiniture viola. La mora lo guarda senza capire. “ milady, il re vuole che partecipiate al ballo di stasera. È presto le cameriere verranno a prepararvi “. Dice con tono basso l’uomo. Lei lo guarda, strabiliata. 

“ Non crederete che mi presti a tutto ciò! Io voglio andare a casa “ sentenzia. Ma il maggiordomo la guarda. 

“ Vi prego milady, non peggiorate le cose. Se farete arrabbiare il re sarà ben peggiore di quello che vi ha fatto qualche giorno fa. Fate come vi dico “. Ivy riflette: non vuole certo farsi massacrare! Annuisce, decidendo di aspettare di essere preparata. È così giunge l’ora del ballo: Ivy è splendida nel suo abito nero, i suoi capelli ricadono morbidi sulle sue spalle, formando alcuni boccoli. È stata truccata come una vera principessa, ed i suoi occhi blu risaltano tantissimo. Viene portata alla sala del trono dal maggiordomo, e li i due trovano Vanitas: anche lui è impeccabile, ed indossa il mantello degli Hikari. Si volta e la vede: Ivy. È davvero meravigliosa. Le si avvicina, e lei per istinto trema. Lui ghigna, passandole un dito sulle braccia, adornate solamente da due fasce di pizzo bianco. 

“ Come immaginavo... L’abito di mia madre ti sta davvero bene “ le sussurra all’orecchio. Il maggiordomo lo guarda sorpreso. 

“ Come? Signore, voi siete così geloso delle cose di vostra madre. Come mai cedete un suo vestito ad una cacciatrice? “. Chiede, ma lo sguardo del suo re lo ammutolisce. “ chiedo scusa signore... “. Sussurra, mentre Vanitas lo ignora totalmente e prende la mano di Ivy. Lei cerca di restare calma, come le ha suggerito il maggiordomo: ha capito che è instabile mentalmente, non è saggio farlo infuriare. Finalmente i due giungono al salone: è solo ora Ivy nota, oltre la grande vetrata, che la luna si è tinta di blu. Proprio come quando i suoi morirono! Non capisce il significato di tutto questo, ma sente lo sguardo di tutti i nobili puntato su di loro. Evidentemente sanno chi lei sia. “ cosa c'è? “ le chiede ad un certo punto lui. Ivy volta lo sguardo altrove. 

“ Mi sento a disagio. Ci stanno guardando tutti “. Sussurra, e lui ghigna. Un nobile si avvicina rispettoso, inchinandosi. 

“ Maestà! Che sorpresa questo ballo. Era dai tempi di re Kaname che non ce n’era uno, tanto che non avete nemmeno dato il ballo di presentazione quando siete salito al trono “. Commenta uno, mentre una dama che deve essere la sua signora moglie gli si avvicina: è davvero una bellissima donna, pensa Ivy. I capelli rossi fiammeggianti sono raccolti in un’acconciatura elaborata. Il vestito presenta un’ampia scollatura che mette in risalto le sue forme, ed è di un colore blu notte. La donna in questione sorride guardando Ivy, attaccandosi al braccio di suo marito. Ivy invece è sempre più a disagio: è in mezzo a dei vampiri e delle vampire davvero splendide, al contrario di lei che si sente un pesce fuor d’acqua. La donna prende parola. 

“ E' vero, a cosa dobbiamo l’onore di questo ballo, in cui abbiamo anche avuto l’occasione di presentare nostro figlio Luca alla società? “ chiede. Vanitas guarda qualche istante Ivy, poi i due nobili. 

“ E' vero, nemmeno quando sono salito al trono ho organizzato un ballo. Però le cose cambiano. E l’occasione richiedeva una grande festa “. Ivy nota un bimbo affianco ai due: deve essere il loro primogenito. Assomiglia molto alla madre: ha degli intensi occhi smeraldini ed i capelli della stessa tonalità della donna. 

“ E' possiamo sapere che occasione è? “ chiede l’uomo. A quel punto Vanitas attira Ivy a sè, guardandola intensamente. Lei non capisce, ma la risposta di lui la shocca. 

“ Si, certo. Questo ballo servirà a presentare la futura regina. La mia futura moglie “. Fa lui deciso, mentre Ivy sgrana gli occhi: è impazzito?! Lei non sarà mai sua! Va bene assecondarlo, ma questo le pare troppo! Ma non dà spettacolo e si limita a tacere. 

“ Sposerete una cacciatrice? Conosciamo tutti le origini di milady “. Commenta il nobile, ma Vanitas si gira a guardarlo. 

“ Lei sarà la mia sposa, vi ho detto. E non saranno certo le sue origini a farmi cambiare idea “. La donna interviene nel discorso. 

“ Tuttavia la futura regina non pare essere felice, a giudicare dal suo sguardo smarrito “. Asserisce, guardando Ivy, che scatta come se le avessero ordinato qualcosa. Vanitas risponde al suo posto. 

“ Diciamo che non si aspettava che l’avrei presentata così presto. Credetemi, sarà una regina perfetta per Veritas. E presto mi darà l’erede che tutti state attendendo “. E ghigna, mentre Ivy trema un po': non ha assolutamente intenzione di essere sua! Ma è in un vicolo cieco: come si salverà? Questo purtroppo, ancora non lo sa.
 
Salve ve miei fans! Eccoci al nuovo capitolo! Allora, che ve ne pare? Jeanne pare ancora innamorata di Garry, tanto da rivelargli dove si trova Ivy. Ma verrà scoperta? E soprattuto, cosa accadrà alla bella cacciatrice? Riuscirà ad opporsi ed a fuggire, o accadrà altro? Vi aspetto al nuovo capitolo! Baci
   
 
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