XXIV Capitolo - Taylor
 
Sono ferma al bancone del bar,stasera c’è l’apertura di questo nuovo locale e,io e Dakota, siamo arrivate da poco. Mentre aspetto i nostri drink,lascio vagare lo sguardo sulla folla in cerca della ragazza. La vedo parlottare con Niky e la sua nuova fiamma e,ammetto,che non riesco a toglierle gli occhi di dosso. Ha un pantalone nero stretto e che si ferma un pò su delle caviglie. Indossa un top che le lascia scoperta la pancia. Scarpe alte e trucco leggero. Sono imbambolata,è davvero bella.
<< Si,la mia amica è da mozzare il fiato >> l’improvvisa presenza di Amy mi riporta alla realtà.
<< Oh,ciao Amy >>
<< Taylor.. >> borbotta la ragazza. La guardo confusa,cosa le prende?
<< Qualcosa non va? >>
<< Dakota mi ha detto che state cercando di avere un rapporto pacifico.. >>
<< Uhm si,direi di si... >>
<< Buon per te...ma,non dimentico la sfuriata che le hai fatto qualche giorno fa! >> esclama incrociando le braccia. Ok,questo suo comportamento mi sta dando sui nervi.
<< Lo capisco,sei la sua migliore amica e cerchi di proteggerla...ma non credo che Dakota abbia bisogno di una guardia del corpo personale! Mi sono scusata con lei e,adesso,stiamo cercando di..come hai detto? Avere un rapporto pacifico. Rilassati! >> sbotto sulla difensiva.
<< Se si tratta di Kota,non mi rilasso! >>. Afferro i drink e mi volto verso la ragazza.
<< Dovresti! La tua amica è grande e vaccinata,sa come difendersi >>. Amy distoglie lo sguardo.
<< E’ più fragile di quanto tu possa pensare e,soprattutto,di quanto lei voglia far credere >> conclude allontanandosi a grandi passi. Resto imbambolata con i bicchieri in mano. E’ trascorsa un oretta,stiamo tutti parlando e bevendo allegramente quando Amy decide di trascinare Dakota sulla pista da ballo. I miei occhi non si staccano neanche un attimo dalla sua figura. Sono ipnotizzata dai suoi movimenti,dai suoi fianchi che ondeggiano a ritmo,dai suoi capelli che sembrano avere vita propria. Tutto di Dakota è magnetico.
<< La stai spogliando con gli occhi.. >> sento Niky canticchiare vicino al mio orecchio.
<< Cosa? >> chiedo completamente disorientata.
<< Dakota! Non hai smesso di guardarla un attimo... >>. Roteo gli occhi,so già dove vuole andare a parare.
<< Bhe,è una bella ragazza..non sono cieca! >>
<< Uh uh..solo questo? È solo una bella ragazza? >> incalza la mia amica.
<< Niky,cosa vuoi che ti dica? Così facciamo prima! >> sbotto annoiata.
<< Duh...che ti piace? Che finalmente hai trovato una persona interessante da conoscere? Una persona che ti tiene testa e che ti fa ridere? >>. Mi lascio sfuggire una risata forzata.
<< Tu..tu sei impossibile! Sempre pronta a sistemarmi con qualcuna >> farfuglio con il cuore accelerato.  
<< Quindi..mi vorresti dire che sbaglio? Che quello che vedono i miei occhi non è vero? >>
<< Esatto! Mi piace Dakota,devo ammetterlo...ma non in quel senso! >> concludo fermamente. Vedo Nicole sorridere maliziosamente.
<< Allora non ti darà fastidio vedere qualcuna flirtare con lei,giusto? >> mormora per poi fare un sorso dal bicchiere. Mi giro immediatamente in direzione di Dakota e,come ha appena detto Niky, vedo una biondina appiccicata alla ragazza. Inizia a ballarle lentamente intorno,le sussurra cose alle orecchio e sfoggia le sue tette abbondanti. Tsk,Dakota non cede per così poco...giusto? Mi mordo il labbro mentre noto mia moglie ridere e posare una mano sul braccio della tettona. Stringo così forte il bicchiere che,se non allento la presa,potrebbe scoppiarmi in mano.
<< Giusto,Tay? >> sussurra ancora una volta Nicole per poi avviarsi in direzione del suo “ragazzo”.
Dopo alcuni minuti,Dakota si avvicina a me con un sorriso smagliante.
<< Ehi straniera! >>
<< Ciao! >>
<< Non ti va di ballare un pò? >> mi chiede ondeggiando i fianchi.
<< Ehm no,non proprio! Mi sto divertendo con questo >> esclamo indicando il drink. La ragazza rotea gli occhi sorridendo.
<< Noiosa >>
<< Petulante >>
<< Vecchietta >>
<< Immatura >>
Dakota ridacchia e scuote la testa,poi si avvicina pericolosamente al mio orecchio. Vengo subito investita dal suo buon profumo..
<< Sai che potrei obbligarti?! >> Rabbrividisco al contatto del suo respiro sul mio collo.
<< E come? >>
<< La giornata del “si” >>. Sorrido maliziosa e le afferro il braccio.
<< E’ passata la mezzanotte..non puoi più nulla >> esclamo vittoriosa. Dakota guarda l’ora sul suo polso e poi fa il musino. Adorabile!
<< Ehi,dove eri finita? >> la tettona si posiziona accanto alla ragazza e,non trattengo una smorfia.
<< Facevo due chiacc >> ma non le lascia terminare la frase che la sta trascinando di nuovo a ballare. Eh no,biondina....adesso basta!
<< Guarda che io e lei stavamo parlando >> sibilo tra i denti.
<< Scusa tesoro,ma l’ho vista prima io >>. Mi lascio sfuggire una risatina sarcastica.
<< Oh,carina..direi proprio di no,visto che lei è mia moglie >>. La biondina sgrana gli occhi per poi voltarsi verso Dakota.
<< E’ vero? >>
<< Uhm si.. >>. Lancio uno sguardo di sfida in direzione della ragazza,ah..scacco matto!
<< Bhe..non sono mica gelosa >> osa dire la tettona. Ugh,che nervi! Frugo nella borsetta e tiro fuori una banconota da venti poi,squadro la tizia da capo a piedi e gliela sventolo in faccia.
<< Tieni tesoro,sparisci e va a comprarti una personalità >>. Con la coda dell’occhio,noto Dakota trattenere una risata.
<< Come scusa? >> la biondina avanza pericolosamente ma,Dakota la intercetta prima.
<< Ok,ok..deponete le armi. Fate rientrare gli artigli! Uhm,Shannon... >> inizia a dire rivolta alla sciacquetta, << Mi sono divertita a ballare con te ma...come puoi ben vedere,sono qui con mia moglie. Ed è con lei che intendo passare la serata...e il dopo serata >> conclude maliziosamente. Il mio cuore fa una giravolta e le mie guance prendono fuoco. Shannon o come diavolo si chiama,mi guarda in cagnesco per poi sparire tra la folla. Sento Dakota ridere di gusto.
<< Oh mio Dio,è stato esilarante! Tu..tu sei stata magnifica! Ti adoro,davvero >> esclama con le lacrime agli occhi per poi lasciarmi un tenero bacio sulla guancia.
<< Io--iio--non--non so cosa--cosa mi è preso,scusa >> balbetto spaesata. Non mi sono mai comportata così,che diavolo mi prende?
<< Perchè ti scusi? Credo sia stata una reazione naturale.. >>. Alzo un sopracciglio,che intende?
<< Reazione naturale? >>
<< Uh uh...si,eri completamente gelosa >> esclama sorridendo. Sto per replicare ma,mi accorgo,che non so cosa dire. Poi la verità mi colpisce in faccia come uno schiaffo ben assestato.
Si,ero gelosa. Perchè? Oddio,Nicole non può avere ragione...non posso essermi presa una cotta per Dakota! Sento mancarmi l’aria.
<< Scusami un attimo >> farfuglio velocemente e,senza aspettare una sua reazione,mi allontano velocemente. Sono fottuta,dannazione!
 
Dakota POV
 
Mi sto rigirando da ore nel letto. Dopo la scenetta comica con quella tipa,Taylor mi ha completamente evitata. Sto cercando di capire il motivo,davvero...ma non ne ho idea! Insomma,non credo si sia offesa per la storia della gelosia..ci siamo dette di peggio. E allora? Cosa ho sbagliato? Cosa le passa per la testa? Non vorrei che tornasse ad essere la Taylor di ghiaccio che ho conosciuto in precedenza...che diavolo,pensavo stessimo andando bene. Mi lascio sfuggire un gemito e spalanco gli occhi. Perchè poi stressarmi così tanto? Ugh,domani mattina le parlo.
Mi sveglio di soprassalto dopo aver sentito una porta chiudersi. Guardo l’orario e noto che sono le dieci del mattino..ancora troppo presto per i miei gusti ma,ehi...ne approfitto per parlare con Taylor! Mi stiracchio ed esco dal letto,ho già fame! Faccio capolino in salotto ma,la ragazza non c’è..così vado in cucina ma niente. Mi affaccio nella sua stanza ma è vuota...dove diavolo è andata? Ritorno in cucina per preparare la colazione ed è li che lo vedo,un bigliettino attaccato  al frigo.
“ Mi vedo con Nicole,poi pranzo con mio padre! A stasera”. Corrugo la fronte,perchè mi sa tanto di “scappatoia”? Dopo aver fatto colazione,decido di chiamare Amy e di iniziare a studiare un pò. La scadenza del progetto è a breve e,io e Katy ci siamo viste poche dopo l’incontro qui. Inutile dire che,mi sono annoiata tutto il tempo. Stare da sola fa schifo..quasi mi manca la compagnia di Taylor. Il suo umorismo sottile,le sue espressioni accigliate..il suo profumo avvolgente e la sua risata. Oddio,parlo come una ragazzina,che mi prende? Mi accorgo che è ormai quasi ora di cena e,di Taylor,neanche l’ombra. Probabilmente il padre le sta facendo un lavaggio del cervello per l’inizio della settimana lavorativa. Magari posso chiamare qualcosa d’asporto,non mi va di cucinare..mentre sono assorta in questi dubbi esistenziali,sento la porta aprirsi. E,non so perchè,ma il mio cuore decide di accelerare.
<< Ehi! >> saluto subito la ragazza. Sorrido genuinamente,cavolo se mi è mancata la sua faccina.
<< Ciao! Tutto bene? >>
<< Si,solo tremendamente annoiata! Stavo pensando di ordinare qualcosa..ti va? >>. Taylor mi fissa per qualche secondo poi,inizia a sfilarsi le scarpe.
<< Uhm in realtà no,ho mangiato parecchio a pranzo...quindi credo che andrò in camera a lavorare e,sicuramente,crollerò dopo un pò >>
<< Oh...ok >> il mio sguardo fissa ogni suo movimento. Il modo in cui si ravviva i capelli,come,con delicatezza,poggia la borsa sul divano oppure, come cammina con leggiadra a piedi scalzi.
<< Taylor..tutto bene? >>
<< Si,tutto benissimo! Adesso vado di là.. >> esclama velocemente per poi avviarsi nel corridoio.
<< Aspetta >> urlo impanicata,la ragazza si volta e mi guarda spaventata.
<< Cosa? >>
<< Scusa,non volevo urlare! Non so perchè mi è uscito così.. >> mormoro grattandomi il collo
<< Ok.... >>
Sposto il peso da un piede all’altro,perchè diavolo sono così nervosa?
<< Perchè ho la sensazione che tu mi stia evitando? Insomma,fino a ieri stava andando tutto bene e...e poi,non so...cos'è successo! Ho detto o fatto qualcosa di sbagliato? >>. Taylor si morde il labbro ed evita il mio sguardo.
<< Non farti tutte queste pippe mentali,Dakota! Non è successo niente e,tu,non hai fatto niente...si,ieri siamo andate d’accordo più del solito ma,ti ricordo,che era una giornata particolare...la tua giornata del “si”. Ho solo cercato di venirti incontro e di rendere le cose più leggere...tutto qui >>. La guardo stranita,questa è bella. Incrocio le braccia e faccio un respiro profondo.
<< Quindi mi stai dicendo che...hai fatto la “carina” solo perchè hai accettato la mia giornata particolare? Che in realtà hai finto tutto il tempo? >> esclamo incollerita, << L’hai fatto solo per sdebitarti,vero? Per l’incidente in ufficio.. >>. Taylor abbassa lo sguardo ma non dice niente. Ma è seria?
<< Mi hai solo presa in giro.. >> mormoro corrucciata.
<< Dakota,io.. >> fa per dire ma la silenzio subito.
<< Risparmia il fiato,Taylor! Ho capito tutto..bhe,immagino che,da domani,tornerà tutto come prima..giusto? >>. La ragazza continua ad evitare il mio sguardo ed io sono tremendamente annoiata dal suo comportamento.
<< Giusto... >> dico tra me e me. Senza dire altro,la supero e mi chiudo in camera. Che matrimonio idilliaco!