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Autore: Kimly    09/07/2020    1 recensioni
Ovvero 25 motivi... perché per sperare su di loro alcuni indizi c'erano.
[FredHermione]
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Fred Weasley, Hermione Granger
Note: Raccolta, What if? | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Più contesti
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Capitolo 20

 

Fred entrò nella Sala Comune dei Grifondoro e non si stupì quando vide una figura raggomitolata su una poltrona.

Fece un sorriso e non poté non dare un’occhiata a quella che fino a qualche anno prima era stata anche la sua casa.

La sua famiglia era ancora in Infermeria, al capezzale di Ron sopravvissuto per miracolo all’avvelenamento dell’idromele, e Fred era riuscito a sgattaiolare via senza farsi vedere da nessuno. Nessuno tranne George, che gli aveva sorriso complice, facendogli capire che l’avrebbe coperto. Quando aveva chiesto la parola d’ordine della Sala Comune, Ginny non aveva fatto domande e gliel’aveva data senza alcun tipo di curiosità nella voce. Era ancora preoccupata per Ron per badare alle stranezze del fratello.

Hermione, i gomitoli di lana abbandonati sul tavolino accanto a lei, aprì leggermente gli occhi e dovette sfregarli ben due volte prima di sincerarsi di non essersi sbagliata. Fred Weasley era proprio davanti a lei e la fissava con il suo solito sorriso furbetto.

«Fred» la voce ancora impastata dal sonno «Cosa fai qui? È successo qualcosa?»

«No» rispose lui, sedendosi su uno dei braccioli della poltrona pigramente «Stanno tutti bene. Tu come stai?»

Hermione si stiracchiò e spostò lo sguardo su di lui.

«Ho detto a Harry che volevo andare a dormire» spiegò lei in un sussurro «Ma appena l’ho visto entrare nel suo dormitorio sono riscesa. Volevo pensare un po', però poi mi sono appisolata»

«Ron sta bene, Hermione»

«Lo so» la ragazza fece un sorriso «Sei salito qui per assicurarti che non fossi preoccupata?»

«Forse» rise Fred, fingendosi disinteressato, ma Hermione sembrava felice che lui fosse lì e stranamente questo a Fred bastava.

«Avresti dovuto vedere l’espressione di Harry quando mi ha raccontato ogni cosa»

«Ginny mi ha detto che non hai detto una parola. Era preoccupata»

Hermione sospirò, triste.

«Ero spaventata. Se Ron fosse morto…»

«Tu non ti saresti mai perdonata di non avergli mai detto quello che provi» concluse Fred e Hermione sussultò, imbarazzata «Giusto

«Sbagliato» replicò lei, stupendo il ragazzo «Ron e Harry sono la mia famiglia. Non voglio neanche immaginare come sarebbe la mia vita senza loro due»

Fred ricambiò lo sguardo e lei sospirò di nuovo.

«E poi tua madre ha detto quella frase e io ho finalmente compreso tutto»

«Quale frase?»

Hermione abbassò gli occhi, torcendosi le mani.

«Che metà della tua famiglia deve la vita a Harry e di colpo ho iniziato a temere per Ginny, George, i tuoi genitori… Te» La ragazza rialzò lo sguardo e non nascose un sorriso triste «E nel momento esatto in cui ho pensato che tu potresti essere preso di mira un giorno e magari potresti non essere così fortunato, io… Ho capito»

Un guizzo negli occhi di Fred fece capire a Hermione che lui già sapeva cosa lei avesse capito, ma che preferiva sentirselo dire.

«Ero gelosa di Lavanda, è vero, ma solo perché non ero abituata a dividere Ron con qualcun altro che non fosse Harry» Hermione provò a farsi capire, ma le sembrava sempre così difficile quando a guardarla era Fred «Con Harry è diverso. Lui è sempre stato al centro dell’attenzione, è sempre stato sotto i riflettori e io sapevo fin dal primo giorno che avrei dovuto… condividerlo con gli altri»

«Credo che sia la prima volta che ti sento dire qualcosa di così poco razionale, Granger»

«Non ho mai avuto tanti amici, Fred» ribatté lei, fulminandolo con un’occhiataccia che non mutò il buonumore del ragazzo «Ero semplicemente gelosa del mio migliore amico. E se devo dirla tutta Lavanda Brown non mi ha di certo facilitato il compito»

«E per questo che hai sempre incoraggiato mia sorella a non arrendersi con Harry?» la punzecchiò lui, ma lei non si fece fregare.

«È diverso» ripeté Hermione con fervore «Ginny è come una sorella per me. Lei è perfetta per Harry»

«Dici?»

«Sicuro» Hermione sprofondò nella poltrona, sperando che lui avesse compreso appieno il senso di quel confuso discorso «E so che quando arriverà la ragazza perfetta per Ron, io non ne sarà gelosa»

«E il ragazzo perfetto per te?» domandò Fred, accennando il sorriso che aveva tutte le volte che ne voleva combinare una delle sue.

Hermione arrossì.

«Il ragazzo perfetto per me?»

Fred si alzò e le si mise davanti, appoggiando poi le mani nei braccioli della poltrona. Si abbassò verso Hermione, avvicinando il suo viso a quello della ragazza che sembrava congelata sul posto.

«Cosa hai fatto quando hai trovato il ragazzo perfetto per te?»

Tutta la baldanza e la sicurezza di Hermione si sgonfiarono dentro di lei, lasciando posto solo all’imbarazzo.

«C-chi ti dice che l’abbia già trovato?» la gola secca di lei non impose al suo orgoglio di cedere.

«Non l’hai trovato quindi?» 

Fred era così vicino che Hermione poteva contargli le lentiggini.

«Forse»

E Hermione chiuse gli occhi, in attesa, ma la risata di Fred la colpì peggio di uno schiaffo.

Lì riaprì e lo guardò in malo modo.

«Sei adorabile» disse Fred, allungandosi per darle un bacio sulla testa «Non ti preoccupare, Granger, credo che rimarrò in circolazione per ancora molto tempo»

«Ah, sì?» sbottò lei, incrociando le braccia al petto. Nonostante fosse infastidita dal suo atteggiamento, vedere Fred così felice la faceva sentire già molto meglio.

«Certo» Fred si avvicinò al buco del ritratto, pronto ad andare via «Ho intenzione di baciarti per ancora molti, molti anni. Giusto

Hermione non riuscì a non sorridere e Fred fece lo stesso. Occhi negli occhi, la ragazza, rassegnata dalle continue prese in giro del ragazzo, non poté non essere sincera almeno quella volta.

«Giusto»

 

 

 

 

Angolo Kimly:

 

Ve l’avevo detto. Questo sarebbe stato di sicuro uno dei motivi più complessi per me. Da fan di Ron e Hermione, scrivere un motivo che spieghi il perché non siano perfetti l’uno per l’altra è stato quasi un parto, ma spero di aver fatto un lavoro quanto meno accettabile.

Questo capitolo si colloca nel sesto libro, subito dopo l’avvelenamento di Ron.

Spero si capisca che Hermione è gelosa di Ron come amico, non come ragazzo. E che non è poi così gelosa di Harry perché è abituata a vederlo idolatrato da tutti.

Senza contare che, per Hermione, Cho è una ragazza migliore di Lavanda (è sempre la sua gelosia a parlare, ma tant’è!).

Non so voi, ma a me capita di essere gelosa di alcuni miei amici, mentre di altri lo sono meno. Credo che dipenda dal carattere degli stessi e dal modo in cui vengono percepiti da me. Quelli che ritengo caratterialmente “più forti” mi sembrano più al sicuro degli altri.

Sì, è un discorso senza senso, ma anche la mia mente a volte non ha senso xD

Grazie a tutti coloro che continuano a seguire la storia <3

Alla prossima :3

 

 

   
 
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