Dolore.
Un dolore lancinante al petto, proprio all’altezza del cuore.
Era quello che Perla sta provando in quel momento; un dolore insopportabile che pensava di essersi ormai lasciata alle spalle.
Perché Steven aveva voluto invitarla ad Empire City?
Perché aveva voluto metterla a confronto con suo padre, Greg?
Greg…lo stesso uomo che anni prima era entrato nelle loro vite ed aveva portato via la sua Rose.
Non era fra gli uomini più belli che la terra potesse offrire e non era nemmeno magro e muscoloso. Non sapeva combattere e non sapeva fare nient’altro che la musica; eppure, Rose si era innamorata di lui perdutamente.
Non riusciva a sopportarlo, non riusciva a credere che Rose avesse preferito Greg a lei.
In quegli anni aveva fatto di tutto per tollerare l’uomo e lo aveva fatto per amore nei confronti di Steven, il figlio di Rose.
Tutto quello che aveva fatto e che stava ancora facendo era solo ed esclusivamente per Rose, che le aveva dato una ragione per vivere quando credeva tutto perduto.
Ma, nonostante tutto, Rose aveva sempre fatto quello che voleva e lei era passata in secondo piano.
-Perché, Greg?- pensò -Perché me l’hai portata via?-
Abbassò lo sguardo.
 
È te che ha scelto ed amato e non io
Che, invece, non riesco a darle il mio addio