Anime & Manga > Altro - Manhwa
Ricorda la storia  |      
Autore: Rosette_Carillon    10/07/2020    0 recensioni
[Here u are]
[Here u are][Here u are][Chu Huan Wen x JiYuan]
Huan Wen è innamorato di Yuan, sta bene quando è in sua compagnia, ma non importa, perchè suo nonno è più importante. Stare da solo gli sta bene, dopotutto ha il lavoro con cui occupare le sue giornate. L'importante è che suo nonno stia bene, e che sia orgoglioso del nipote che ha dovuto crescere.
Genere: Hurt/Comfort, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A


“È bruttissimo quando qualcuno ride per strada nel cuore della notte. Lo senti da chilometri. E ti fa sentire solo e triste. “            
                                                                                                                                                                 – Il giovane Holden
                                  
 







        
                                                                                                                           Nel cuore della notte
 
 
 



 
 
 
 
 
 
 
Huan Wen cammina solo, lungo una strada illuminata dalla luce artificiale dei lampioni. È tardi: ha nuovamente lavorato oltre l’orario. Ormai i colleghi scherzano continuamente sul suo amore per il lavoro.
Cammina lento, a testa bassa. Non ha fretta, non c’è nessuno che lo aspetti a casa, nessuno da cui tornare, e non ha davvero voglia di raggiungere un appartamento vuoto e solitario.
Sospira.
È felice? No, ma gli sta bene così. Deve tanto a suo nonno, tutto, e, se per ripagare quel debito deve fare alcuni sacrifici, gli va bene così. Dopotutto ha comunque il suo lavoro che lo distrae, che gli tiene compagnia durante le lunghe ore che lo separano dal termine di una nuova giornata.
Rallenta il passo fino a fermarsi, si passa una mano sugli occhi: vuole solo addormentarsi, smettere di pensare.
Si sente – no, sta bene. Va bene così. Non serve che faccia preoccupare gli altri, va bene così. Sta bene.
Riprende a camminare e questa volta sono delle risate che, spezzando il silenzio, attirano la sua attenzione e lo fanno fermare nuovamente.
È un gruppo di amici: tre ragazzi e due ragazze. Ridono e scherzano. Sono felici.
Huan Wen abbassa la testa.
Fastidiosi. Loro continuano a ridere e sono fastidiosi. Non hanno il minimo rispetto per la quiete notturna. Accelera il passo, ormai è quasi arrivato a casa. Prende le chiavi e apre il portone. Sale le scale a passo svelto, vuole solo raggiungere il suo appartamento, chiudersi lì dentro e nascondersi dal mondo.
Vuole essere invisibile, vuole smettere di esistere, ma non può farlo, non dopo tutti i problemi che ha creato l’ultima volta che è scomparso per due giorni rifiutandosi di rispondere al telefono.
Egoista.
La mano trema mentre infila la chiave nella serratura. È stanco. Apre la porta. La luce è accesa, l’ha dimenticata quella mattina? No, c’è qualcuno.
<< Razza di scellerato! >> suo nonno gli viene in contro.
<< Cosa ci fai qui? Se avevi bisogno avresti potuto chiamarmi, sarei tornato- >>
<< Sei tu quello che bisogno di qualcuno che si prenda cura di lui, >> lo rimprovera l’anziano.
Non fa in tempo a rispondere, che Yuan gli si para davanti, lo sguardo preoccupato, e gli preme una mano sulla fronte << hai la febbre, Huan Wen. >>
Si scosta << sto bene, >> gli gira la testa e sbatte contro la porta chiudendola.
Yuan lo trascina a letto, e lo costringe a mettersi sotto le coperte; suo nonno va a prendere del ghiaccio. Entrambi restano con lui, cercano di calmarlo e farlo riposare, ma come può stare tranquillo quando suo nonno si preoccupa per lui? Allora è solo Yuan che gli resta accanto, il nonno promette di andare a riposare sul divano, e finalmente Huan Wen si addormenta.
È notte fonda quando si risveglia. Ha freddo, è stordito. Due mani stringono la sua: è Yuan, che lo guarda in attesa, ma lui non riesce a parlare. Trema, deglutisce a vuoto, ma non riesce a emettere alcun suono.
Yuan si sistema accanto a lui e lo abbraccia << non sei solo, lasciati aiutare. >>
Quell’abbraccio è morbido e tiepido. Confortante. Vorrebbe non finisse mai, vorrebbe che quelle braccia lo stringessero sempre affinché non crolli a pezzi, ma non se lo può permettere.
Quando si sveglia nuovamente è mattina, e accanto a lui c’è suo nonno.
<< N-nonno? >> si mette a sedere.
<< Tranquillo, il tuo amico torna presto, >> lo rassicura. << Huan Wen. >>
Il giovane aspetta che il nonno continui, ma l’anziano rimane in silenzio, pensieroso, con lo sguardo basso.
<< Tu sei… tu- sei interessato alle donne? Ah, perdonami, lascia perdere >> sorride nervoso << non è certo questo il momento per fare questo genere di domande. >>
Huan Wen, dopo un momento di panico, abbassa lo sguardo: ormai è stato scoperto e può solo rassegnarsi. Solleva lo sguardo e rivolge al nonno un triste sorriso di scuse << mi dispiace, >> dice semplicemente, non c’è molto altro che possa dire << non verrò più a trovarti, se non vuoi, >> lo rassicura mantenendo una calma data solo dalla rassegnazione. Avrebbe potuto continuare a mentire ma, ora che suo nonno l’ha scoperto,
<< Non-non pensi di poterti innamorare di una donna? >> lo prega l’uomo.
Huan Wen deglutisce a vuoto << n-no. >>
<< Oh. E…c’è qual-qualcuno a cui sei interessato? >>
<< … nessuno. >> Non vuole mettere in mezzo Yuan, è un problema solo suo.
<< Ma allora come fai a dire che ti piacciono gli uomini? >>
Non ha voglia di parlarne, di spiegare.
<< E JiYuan? >>
Huan Wen non riesce a dire nulla, non sa cosa dire. La sua calma comincia a vacillare, forse anche a causa della febbre.
<< Te ne sei…innamorato? >> continua il nonno, incerto e a disagio.
<< N-no. È solo- è solo- >> gli manca la voce, deglutisce << lui è solo-è solo- >> stringe le coperte e china la testa << mi dispiace, >> non riesce a dire altro.
Sente la mano del nonno accarezzargli la testa << sono io che mi dovrei scusare con te per non essermi accorto di nulla. >> Si siede sul letto accanto a lui e lo abbraccia << ti ho abbandonato, proprio io che sono la tua famiglia, che ti ho cresciuto. >>
<< Nonno… >>
<< Ora torna giù e riposati: hai bisogno di risposo. Parliamo dopo. >>
 







 
  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Altro - Manhwa / Vai alla pagina dell'autore: Rosette_Carillon