Storia 34: Paura
Doveva
essere notte fonda
quando il piccolo Dean fu svegliato fin troppo bruscamente da un urlo
del suo fratellino, che lo fece scattare in piedi con il cuore in
gola e un senso di colpa galoppante per aver permesso a
chissà quale
creatura orrenda di aggredirlo nel sonno con risultati da verificare,
ma quando accese la luce e vide Sam che gli si buttava addosso in
lacrime, sollevato che fosse ancora vivo, capì che la causa
di tutto
era soltanto un incubo.
A quel punto, un po' incerto
se arrabbiarsi o meno per lo spavento che gli aveva fatto prendere,
lo strinse forte tra le braccia per rassicurare entrambi sulla salute
dell'altro, e dopo un tempo indefinito i due bambini si
addormentarono di nuovo nel letto del più grande,
ringraziando tra
sé di essere ancora insieme in un luogo sicuro mentre fuori
si
agitavano i mostri che il padre, in quel momento, stava sicuramente
cacciando.
Angolo
autrice:
Ciao
a tutti e grazie per aver letto anche la terza drabble di oggi!
Purtroppo non sono riuscita a sviluppare al meglio l'idea che avevo
in mente in due sole frasi, ma spero che si capisca qualcosa. Povero
Dean, gli ho fatto rischiare l'infarto questa volta, ma per fortuna
è
andato tutto bene. u.u
Fatemi
sapere che ne pensate, se vi va, e grazie a tutti per il tempo che mi
avete dedicato anche solo leggendo.
Un
bacio e alla prossima!
Ellygattina