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Autore: meiousetsuna    13/07/2020    7 recensioni
Tripla drabble per il contest: Drabbleggiamo, di AleDic
Crowley ha perso "Il suo migliore amico" nell'incendio della libreria a Soho.
Dopo seimila anni, cosa resta al demone se non un vuoto incolmabile, un amore mai raccontato ad alta voce?
C'è consolazione nelle stelle, o il suo unico destino è essere trafitto da una coltellata nel cuore?
un bacio pieno di speranza,
Setsy
Genere: Angst, Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Aziraphale/Azraphel, Crowley
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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Tripla drabble per il contest: Drabbleggiamo, di AleDic
Leggerissimo ‘what if? temporale’: invece di trovarci al tramonto, Crowley ha bevuto tutta la notte dopo l’incendio della libreria di Aziraphale
Nickname sul forum e su EFP: Setsy/meiousetsuna
Personaggi/Paring: Crowley/Aziraphale
Crowley pov
implied!Aziraphale

notte-di-coltelli

per Dove; grazie di credere in me
                                

Questa notte la passerò a bere, affogando in un bicchiere di vino verde come il veleno e nero come il mio dolore. Non ho neppure ceneri sulle quali scoprire se sono ancora in grado di piangere, che sia acqua salata o sangue. Sono uscito dalla tua libreria in fiamme come dal peggiore degli inferni; avrei preferito mille volte ancora la caduta, ― ghiaccio che taglia la pelle, zolfo bollente nelle ossa, la Grazia che fugge dal corpo scavandosi una via d’uscita dagli occhi, dalla bocca, dal cuore.
Ho gridato con tutte le mie forze, ma ho gridato una bugia.
Non ho perso il mio migliore amico, ma molto di più.

Sento un’incrinatura nel petto oppresso, come quella che deve avere il cielo carico delle mie inutili stelle.
Un demone non sa amare, ma come dovrei chiamare il dolore che mi artiglia nel profondo?
Questa è una notte di coltelli, di ricordi e sorrisi perduti, dell’amore mai vissuto, di mille e mille anni passati con te ― senza di te.
Una falce di luna, troppo bianca nella mia pelle bruciata.
Una lama d’ombra, scura come il peccato, che si spezza contro un respiro d’anima sopravvissuta.
Un pensiero che mi squarcia a metà — tremo di passione e rido di me stesso.
Non mi appartenevi, ma io ero tuo; sarà così per sempre.

Un sorso mi accarezza la gola: sarà l’unico compagno della mia solitudine.
Parlo con l’aria, mi aggrappo alla disperazione perché ci conosciamo bene.
Alpha Centauri.* Potevamo trovarci lì, in questo momento, su Proxima, brillante di luce rossa; o ti avrei trasportato sulla coppia luminosa che ho immaginato tanto tempo fa, come presentendo di crearla per noi due.
Ma non c’è mai stato un “noi”, se non nella mia testa, lo so, devo ammetterlo.
Non volevo fare le domande sbagliate, non volevo perdere tutto. Ma ho potuto sopportarlo.
Ora sono finito, invece. Quel lampo azzurro è la mia fantasia, vero?
O davvero sei tu, in quella nebbia, non solo un’illusione?
Aziraphale?”


Note:
*Alpha Centauri è una stella tripla, composta da una coppia di nane, più Proxima, la stella più vicina alla Terra

 

 

  
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