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Autore: Frozen_95    15/07/2020    0 recensioni
Luca dopo quell'ultimo bacio con Sara, si rende conto di essersene innamorato e decide che d'ora in poi lotterà con lei per il loro amore. Non mancheranno pero' le difficoltà, e gli ostacoli, riusciranno ad essere felici insieme?
Genere: Commedia, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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.Sara.
E' passato esattamente un anno da quel bacio con Luca, ora sono una studentessa al primo anno di Lettere, in questo ultimo anno tante cose sono cambiate, ma sono una cosa è rimasta immutata, il mio amore per Luca. Un amore che ha resistito a tutto, anche alla distanza che in questi ultimi sei mesi mi ha portata a Pisa per frequentare un corso alla Normale, una delle università di Lettere più prestigiose d'Italia, è stato proprio lui ha convincermi a partire. E ora sono qui, su questo treno che mi sta riportando a casa, l'unico lato positivo della distanza, è stata che ho potuto almeno per qualche weekend vivermi il mio amore, in totale libertà, per questo tornare alla routine di Ostia, non sarà affatto facile.
Da Luca:
Buongiorno amore mio, mi dispiace, ma non verrò da solo a prenderti, ci ho provato, ma non c'è stato niente da fare. Un bacio.

Luca. L'uomo che amo da sempre, ancora non posso credere che finalmente siamo insieme, anche se continueremo a mantanere il nostro segreto per non si sa quanto tempo ancora. Se penso che tra poco lo vedrò, e non potrò baciarlo come vorrei...
Il treno, sta arrivando alla stazione di Roma Ostiense, così mi alzo e tiro giù il mio trolley. 

.Luca.
Mancano pochi minuti, all'arrivo del treno di Sara, sorrido pensando che tra poco vedrò quella ragazzina, tutta pazza che ha lottato con tutta se stessa per il nostro amore, e alla fine aveva ragione lei, era destino, semplicemente destino, e io grande e grosso come sono ci ho messo così tanto tempo per capirlo. In questi sei mesi, sono stato a Pisa, almeno una volta al mese, e se c'è una cosa che ho capito, è che non posso e non voglio vivere senza di lei, è per questo, che voglio parlare con Bruno e dirgli tutto, tra pochi giorni lei compierà vent'anni, e forse è arrivato il momento.

.Sara.
Quando scendo dal treno, cerco la mia famiglia con lo sguardo, e la vedo arrivare come un tornado come solo loro sanno fare. 
-Sara! Bentornata!-. Mi saluta mio padre abbracciandomi. Lo stringo anche io, mi è mancato così tanto.
-Ma che hai fatto, mi sembri cambiata...-. Mi saluta mia madre abbracciandomi.
-Ma che dici, niente mamma...-. Le sorrido convinta.
-E' che è diventata grande la mia cucciola di donna...-. Mi abbraccia mia nonna Enza, lei sì che mi è mancata tantissimo.
-Ciao Sara, com'è andato il viaggio?-. Mi domanda Giuliano in modo paterno.
-Bene, con questi treni veloci adesso si viaggia veramente bene!-. Gli dico e nel frattempo cerco Luca con lo sguardo, e dopo poco lo vedo arrivare.
-Ciao Luca...-. Lo saluto abbozzando un sorriso.
-Ciao Sà, fatto buon viaggio?-. Mi domanda tranquillo.
Annuisco.
-Beh...Ora andiamo che, Katia ha preparato una cena in tuo onore.-. Mi dice Giuliano.
Così tutti insieme usciamo dalla stazione.

.Luca.
Stare davanti a lei e non poterla abbracciare e baciare come vorrei, è veramente una tortura, se fosse per me, direi tutto adesso, ma non posso rovinare a tutti la serata, allora aspetterò.
-Brù, che dici se porto io a casa Sara, e  voi andate a prendere un dolce?-. Propongo. Ho troppo bisogno di stare da solo con lei.
-E' vero, un dolce! E poi, magari Sara si vuole fare una doccia e cambiarsi,vero tesoro?-. Le domanda lui dolcemente.
-Sì effettivamente, voi fate pure...Vado con Luca.-.
Loro annuiscono così, io salgo in macchina con lui che mette subito in moto.
-Mi sei mancata così tanto!-. Le dico sorridendo.
-Anche tu tantissimo...Senti, che ne dici di accostare un attimo, così posso salutarti come si deve?-. Mi dice lei facendomi ridere, ma faccio come dice, infondo il bisogno di baciarla mi sta facendo impazzire.

.Sara.
Il nostro bacio, è un connubio di emozioni contrastanti, c'è desiderio, amore, passione, e quel pizzico di nostalgia per essergli stata lontanta per tutto questo tempo, ovvero un mese, dall'ultima volta che lui è venuto a Pisa.
-Anche se, rimarrei a baciarti in eterno, dobbiamo andare prima che se ne accorgano...-. Mi dice.
-Hai ragione andiamo...-. Dico stampandogli un ultimo bacio sulle labbra.
Dopo circa venti minuti arriviamo a casa, entro, mi faccio una doccia, e mi cambio, indossando un paio di jeans e una tshirt a maniche corte, visto che siamo a maggio e fa già molto caldo.
-Sono pronta...Andiamo?-. Domando arrivando alle spalle di Luca che mi sta aspettando nel salone.
-Sì, aspetta...Volevo dirti una cosa...-. 
-Che cosa?-.
-Voglio dire tutto a tuo padre...-.
-Quando?-.
-Dopodomani, compi vent'anni, pensavo di farlo, il giorno dopo...-.
Lo guardo e non dico nulla.
-Non mi guardare così, amore mio sono stanco di nascondermi...-.
-Anche io, ma se poi ti manda via? Se fa scoppiare un casino, e tu cambi idea?-.
-Cambio idea? Stiamo insieme da un anno, che stai dicendo...Io ti amo, e lo sai.-.
Annuisco.
-Allora siamo daccordo?-.
-Come sempre, affronteremo questa cosa insieme...-.
-Come sempre.-. 
Sorrido stampandogli un bacio sulle labbra.
-Ora possiamo andare...-.

.Luca.
La serata per il ritorno di Sara, passa tranquilla, una cena buonissima preparata da Katia, e un aria familiare e serena.
-Allora Sara, com'è andata a Pisa, hai conosciuto qualcuno?-. Le domanda Katia.
-Nessuno...Ho solo studiato, e ho fatto la turista.-. Risponde lei.
-Quindi ora sei in vacanza?-. Le domanda Giuliano.
-No, veramente no. Ho un ultimo esame,la settimana prossima, poi sono ufficialmente in vacanza... Le vostre novità invece?-. Domanda a sua volta lei.
-Noi, tutto tranquillo, dopo un anno Pirone ci ha riaumentato lo stipendio, e poi Luca si è fidanzato!-. Le rivela Bruno sotto il mio sguardo divertito.
-Ah sì? E ve l'ha già fatta conoscere?-. Domanda Sara stando al gioco, ovviamente lei sa tutto, abbiamo dovuto inventarci una finta fidanzata per far in modo che ogni volta che partivo, nessuno sospettasse nulla.
-No, ancora è la donna fantasma, sappiamo solo che vive a Firenze e che lo ha fatto tornare un ragazzino, guarda te che occhi che c'ha!-. Mi prende in giro Bruno, e un pò mi sento in colpa se penso, che sta parlando di Sara e lui neanche lo sa.
-E quanti anni ha?-. Mi domanda ancora lei.
-Venti...-. Dico.
-E voi che ne pensate della differenza di età...-.
-Ma guarda, ti devo dire che all'inizio....Un po' ci sono rimasto, ora quasi mi dispiace che non sei tu...-. Rivela Bruno lasciandomi di sasso e non solo a me.

.Sara.
Dalla sera del mio ritorno sono passati due giorni, oggi è il mio ventesimo compleanno. M'infilo sotto la doccia, e dopo essermi asciugata, m'infilo una minigonna di jeans con un top rosa e le mie converse nere, e mi diriggo verso la cucina.
-Buon compleanno!-. Mi accolgono tutti, anche Luca.
Sorrido vedendo la torta che hanno preparato e li abbraccio tutti uno, ad uno. 
-Grazie, ma non dovevate...-. Dico sedendomi.
-Non dovevamo? Vent'anni, è un compleanno importantissimo!-. Mi dice mio padre.
Sorrido, speriamo che sorriderà anche lui domani quando scoprirà chi è la fidanzata di Luca.
-Allora che programmi hai per oggi?-. Mi domanda Giuliano.
-Veramente non pensavo di fare qualcosa anche perchè non mi sento molto bene...-. Dico bevendo un sorso di caffè, ma proprio un quel momento, un grande senso di nausea m'invade e corro in bagno.

.Luca.
-Ahò ma che ce stava nel caffè?-. Dice Bruno bevendone un goccio.
-Magari, ha un pò d'influenza...-. Dice allora Giuliano.
-Ah Lù per favore, va a vedè se sente bene...-. Mi dice Bruno, così non ci penso due volte e vado verso il bagno, e la vedo lì china sul water, povero amore mio, sta malissimo, mi avvicino e le tengo la testa.
-Amore, butta tutto fuori...Vedrai che poi ti senti meglio...-. Le sussurro dolcemente.
-Sto meglio...-. Mi dice, così l'aiuto ad alzarsi.
Si sciacqua il viso, e si lava i denti.
-Ti accompagno in camera così ti distendi un pò?-. 
-No amore, ho bisogno d'aria...-.
Annuisco e torniamo in salone dagli altri.
-Brù, porto Saretta a fa un giro in macchina, magari prende un pò d'aria e se riprende uno pò...-.
-Bravo, prendite la giornata libera, magari portala pure da un medico che sta proprio pallida, ci vediamo stasera tesoro?-. Le domanda Bruno apprensivo.
-Sì papi, buon lavoro...-.
-Grazie!-. Le dice posandole un bacio sulla fronte.

.Sara.
Luca mi ha portata al mare, sorrido pensando a quando mi ha chiesto di indossare il costume prima di uscire. 
Siamo in acqua, fra le sue braccia mi sento leggera, oltre al fatto che ci siamo solo noi. 
-Godiamoci questa giornata, perchè domani si scatenerà l'inferno...-. Dico ridendo.
-O forse no...Vedrai che andrà bene...-. Mi dice lui stringendomi.
-E se invece non fosse così?-.
-Lo affronteremo insieme, come abbiamo sempre fatto nell'ultimo anno...-.
Lo guardo seria.
-Lo prometti?-.
-Sà, io ti amo. Nessuno ci dividerà, nè Bruno, nè nessun altro, non dimenticartelo mai...Ora andiamo però, che devi mangiare qualcosa, cosa ti va di mangiare?-. Mi domanda.
-Un panino andrà benissimo...-. Gli dico.
-Un panino? Non esiste, adesso andiamo da Katia, e mangiamo qualcosa.-.
Annuisco, perchè so che se mi rifiutassi andrebbe avanti all'infinito.

.Luca.
E' primo pomeriggio quando torniamo a casa, non c'è nessuno, così prima di entrare al bar da Katia, ne aproffitto e le poso un bacio sulle labbra, che di lì a poco diventa un bacio più passionale e profondo....

NOTA DELL'AUTRICE:
Ciao tutti! Questa è la mia prima fanfiction, siate clementi per favore e fatemi sapere cosa ne pensate...
Frozen_95

 
   
 
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