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Autore: Oria    27/07/2020    2 recensioni
"Se ne stava tormentosamente appoggiato
il giovane dubbioso
sul balcone di casa sua.
Il dolce sonno non voleva accoglierlo
fra le calde braccia, e sveglio lo lasciava
a meditar sulla strada sua,
levando gli occhi
sulla candida Luna."
Genere: Introspettivo, Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il giovane e la Luna

 

Se ne stava tormentosamente appoggiato

il giovane dubbioso

sul balcone di casa sua.

Il dolce sonno non voleva accoglierlo

fra le calde braccia, e sveglio lo lasciava

a meditar sulla strada sua,

levando gli occhi

sulla candida Luna.

È dunque giusta la via che ho scelto?”

s'interrogò il giovane

Di voler salvare vite scelsi, di studiare

per medico diventare;

ma tanto difficile e tortuosa è la via,

tanta frustrazione ho provato, tanto

sconforto, alle volte ho fallito.

Così mi son chiesto: sono davvero adatto

a questo ruolo?

La vita da medico, il compito suo

di strappare le persone alla morte

è davvero giusto per me?”

Le stanche palpebre richiuse.

Amata Luna, cara compagna

di notti insonni

so di star dialogando da solo,

so che io soltanto ho la parola qui

so che tu, silenziosa e splendida,

non aprirai mai bocca per

darmi risposte”

Girò i tacchi e per rincasar fece,

quando credette di percepir sulla schiena

un lieve tocco.

La melodiosa voce gli parve di udire

dell'eterea fanciulla,

che con la delicatezza

e l'intimità della candida Luna

lo cinse in un abbraccio.

Non aver timore” sussurrò ella

Hai scelto la via tua ascoltando il tuo

cuore, il tuo intimo desiderio

e la realizzazione che senti

ogni volta che fai del bene.

Tu scegliesti di voler diventare medico

per donare sorriso e nuova vita

a chi tutto rischia di perdere.

Ed in base a tal nobile desiderio

persegui la tua via:

troverai difficoltà e sconforto e dolore,

ma nessun dispiacere è peggiore

del rimorso per aver rinunciato

troppo presto ad un sogno”

Alleggerita l'alma, il giovane sospirò

Ammirar la tua figura

mi solleva e mi consola.

Grazie, amata Luna”




Angolo autrice

Era da moltissimo tempo che non tornavo sul questo sito.
Presa da un attacco di nostalgia, ho deciso di pubblicare la mia prima (e finora unica) poesia.
Fatemi sapere se vi piace e come potrei migliorare!
Grazie a tutti quelli che leggeranno, baci!


 

  
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