Dopo aver sconfitto la Gemini Storm, la Raimond tornò a casa e combatte con i propri ex compagni e vinse. Durante i festeggiamenti, Shirou era solo. All'improvviso tutto si fa nero, nessun rumore. Lì Shirou vide suo fratello Atsuya.
- non è possibile! Tu sei morto. -
Aiden gli si avvicinò e gli sussurrò all'orecchio.
- sono vivo fratellino-
Shirou rimase di sasso a quelle parole. Voleva gridare, ma la voce gli si era fermata. Atsuya prese un pallone e lo tirò verso il fratello, Shirou si mosse di scatto come posseduto e bloccò il pallone. A quel punto, tutti smisero di ridere e guardare i due fratelli rimanendo a bocca aperta. Aiden era vivo. Shirou allora tirò in porta con il richiamo del lupo mentre Atsuya prese la palla.
- sei diventato molto forte fratellino. Non solo sei un ottimo difensore ma anche un grande attaccante. Sai, in questi otto anni, anche io mi sono allenato molto. -
Tirò la palla verso il fratello per la seconda volta. Nessuno vedeva la palla, era velocissimo, Shirou la fermò di colpo rimandandola al fratello che la bloccò. Erano una coppia perfetta, Mark si vicinò ai due.
- io sono il capitano della Raimond e sono felice che tu sia vivo. -
- Mi congratulo con te per la vittoria -
Shirou si vicinò al fratello e l'abbracciò.
 I due erano finalmente riuniti, ma qualcosa non andava, Shirou lo sentiva. Festeggiarono per il ritorno di Aiden e quando andarono tutti a dormire, i due percorsero una lunga strada, uniti e silenziosi; solo quando arrivarono in un parco abbandonato parlarono

• mi dispiace per ciò che hai dovuto subire per colpa mia  
• non preoccuparti fratellino. Sono sopravvissuto a tutto questo solo per vivere ancora con te –
• mi odi adesso? –
• Non potrei mai farlo. –
• ricordi? Dopo quella partita, eravamo in macchina ed è arrivata la valanga. L'auto era distrutta e i nostri genitori morti. È stata quella donna a salvarci e farci diventare quello che siamo.
• sei pentito? –
• Per niente, sono contento di essere vivo, anche se in questa forma, anche essendo un mostro …
• mi dispiace per averti abbandonato
• è tutto finito ora, ritorniamo dagli altri

Quella notte i due dormirono insieme e collegandosi, sognarono il loro passato. Insieme e senza preoccupazioni, rivelando all'altro ciò che non sapeva e conoscendo tutto dall’altro.
Quella notte, i due si univano e anche non essendo umani, si amavano l'infinito.
 
FINE