Titolo: Solo un sussurro di quotidianità.
Autrice: Suzerain.
Fandom: Twisted Wonderland
Personaggi: Riddle Rosehearts, Floyd Leech.
Prompt: #03; A sussurra qualcosa all'orecchio di B.
Desclaimer: I personaggi di Twisted Wonderland non mi appartengono, essendo essi sotto il copyright della Walt Disney.
Il qui presente scritto non ha fini di lucro, e le situazioni narratevi sono di mia proprietà, così come l'icon utilizzata nelle note autore.
Note dell'autrice: Se c'è qualcosa che mi piace raccontare, quando si tratta di questi due, è di come Floyd possa essere estremamente fastidioso (ma in una di quelle maniere tremendamente carine, che ti portano sempre a perdonarlo). Riddle poi si presta particolarmente ad essere vittima di queste bonarie molestie, perché per indole caratteriale gli si contrappone in un modo che definire squisito è davvero riduttivo. 
Ad ogni modo, scrivere di loro è rilassante, come sempre.

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Siede all’ombra d’uno degli alberi che adornano il giardino dell’istituto, la schiena poggiata al tronco e tra le mani un tomo dall’aria antica, probabile prestito della biblioteca. Ad un occhio poco allenato parrebbe perso in un mondo suo. Ma dal modo in cui s’irrigidisce nell’udire il passo di lui, e dall’immediato voltarsi quando l’ode chinarsi, è presto chiaro non lo fosse davvero. 
Spera d’allontanarlo, forse, rispondendogli freddamente. Vano tentativo, perché Floyd sorride solo di più, in quella maniera di lui infantilmente tipica. Ed è quasi con innocenza che s’avvicina anzi al suo orecchio, e pronuncia un qualcosa che va a suscitare un'altrettanto immediata reazione, spontanea al punto da farlo sciogliere in una risata rumorosa. 
Ci sono, dopotutto, poche cose al mondo che ama quanto un Riddle imbarazzato.