Anche la fiamma più ardente può essere spenta dall'acqua.

L'hai sempre saputo. Ed eri consapevole di quello che ti sarebbe potuto accadere. Sapevi che, tra i tuoi avversari, ci sarebbe stato qualcuno in grado di sconfiggerti.

Sapevi che avresti corso questo rischio.

Eppure non te ne importava.

Ne è valsa la pena, per lui.

Lui avrebbe potuto vincere, certo aveva più possibilità di te.Ma avrebbe anche potuto perdere. Non potevate essere certi della vittoria.

E tu non potevi rischiare.

Lui ti ha amata. Non come avresti voluto tu, ma ti ha amata. Ti è stato vicino, ti ha considerato una compagna, ed è stato gentile conte come nessuno lo era mai stato. Non ti ha ricambiata – né tu volevi che lo facesse. Ha una moglie e una figlia, e deve vivere per loro. Le ama così tanto, e tu non vuoi che, per causa tua, le dimentichi.

Volevi solo vederlo continuare a sorriderti. Solo questo.

E hai fatto bene a prendere questa decisione.

Ora lui è salvo. Il vostro nemico è sconfitto – grazie a te. E lui non potrà più essere ferito.

Stai morendo, ma almeno hai la certezza di essere stata, almeno una volta nella tua vita, amata.

                                                                                       ...

Non poteva durare per sempre.

Speravi di uscire vivo da questa guerra, di sopravvivere fino all'apocalisse, e finora c'eri riuscito. Ma la fortuna non poteva continuare ad assisterti per sempre.

E tu non ti opponi. Evidentemente, questo era il tuo destino.

Sai che il futuro è già scritto. Pertanto, non c'è alcuna utilità nel combatterlo. Ogni uomo, vivendo, non fa altro che essere trascinato verso il proprio fato.

Molti cercano di lottare, di ribellarvisi. Ma tu no.

Hai sempre saputo che valeva la pena di seguire la corrente.

Semplicemente, era inevitabile che accadesse. Saresti morto comunque, prima o poi. O ucciso ora, su questo campo di battaglia, o durante la vostra vittoria.

E non tenti di combattere. Hai già preso consapevolezza di ciò che ti sta accadendo. Hai vinto, ma questa è stata la tua ultima battaglia.

Eppure, per un istante, provi dolore.

Avevi promesso a Satsuki che saresti tornato da lei, oggi. Vorresti almeno mantenere questa promessa.

A lei probabilmente non importerà.

Però tu vorresti comunque che la corrente scorresse più lentamente, lasciandoti in vita ancora un po'...

Solo il tempo di rivederla...

                                                                                                   ...

Perché ti sta accadendo questo?

Perché il tuo migliore amico ti sta tradendo?

Credevi che lui fosse diverso, che solo gli esseri umani fossero in grado di commettere peccati tanto grandi.

E invece lui ha ripagato la tua fiducia con il dolore.

I cavi affondano troppo in profondità nella tua pelle, e le scosse che ti trafiggono regolarmente sono tanto dolorose da impedirti perfino di gridare la tua rabbia.

Yuto sta morendo. E tu non puoi salvarlo.

Lo stai raggiungendo.

Beast arde di collera, tenendoti crudelmente prigioniera. Il suo corpo, un tempo un rifugio tranquillo, è la tua orrenda tomba.

Non ti fa male morire.

È molto peggio sapere che lui morirà insieme a te.

E che, per tutto questo tempo, ti sei fidata del tuo assassino.

                                                                                              ...

Hai sempre saputo che sarebbe finita così. E quasi lo desideravi.

A nessuno piace immaginare la propria morte. Ma tu non temevi così tanto questo momento, perché sapevi che, entro allora, avresti fatto in tempo ad amare.

E il vecchio aveva ragione.

Anche ora, con gli occhi pieni di lacrime, Arashi è davvero bella.

E tu ti penti di averla fatta piangere così. Forse, sarebbe stato meglio se avesse continuato a ignorarti.

Ti saresti accontentato anche solo di vederla accanto a te, di salvarle la vita, e di continuare a vederla vivere felice.

Ma lei sta piangendo.

Sta piangendo per te.

Lei ti ama, e questo riempie il tuo cuore di gioia. Talmente tanto che nemmeno senti il dolore.

Sei grato al tuo destino, perché sei morto per proteggere la donna che ami.

                                                                                             ...

Hai paura.

Ma questo è l'unico modo.

Non puoi più fermarti, imprigionata dentro te stessa. Non puoi più impedirle di fare del male.

Non se non la uccidi.

Ma per ucciderla, devi morire anche tu.

Stavolta, devi essere coraggiosa. Sei stata troppo debole, finora, e lei ne ha approfittato. È colpa tua se ora questo mondo sta per finire.

Hai permesso al dolore della perdita di spezzarti. Stavolta, farai sì che il dolore della sconfitta ti dia la forza di vincere.

L'altra te stessa grida mentre il vostro corpo viene ferito.Anche tu soffri, per un istante.

Ma sai che presto sarà tutto finito.

Hai fatto la cosa giusta. Lei - tu - non potrà più portare avanti il vostro tradimento.

Tra poco la tua vita sarà finita, ma non ti importa.

Sei stanca. Hai dovuto guardare il presente e il futuro avverarsi, impotente, per troppo tempo.

Ma ora è tutto finito.

Dovevi farlo. E sei felice di averlo fatto.

Per i Sette Sigilli, per il mondo, e anche per Daisuke.

                                                                                                ...

Hai concluso la tua missione.

La shinken è entrata dentro di te, e la sensazione è atroce. A malapena hai la forza di restare in piedi.

Ma il tuo cuore non vacilla.

Potrai anche morire, ma hai vinto.

Questa spada dentro di te era necessaria. Solo nella morte potevi capire. Solo nella morte potevi redimerlo, e salvarlo, farlo tornare indietro.

Hai finalmente compreso il tuo desiderio.

Senti una sensazione di calore all'interno del tuo corpo già sul punto di raffreddarsi, e un attimo dopo, lo vedi.

Il tuo primo kekkai.

La Terra è salva, Fuuma è vivo, e questo è tutto ciò che ti importa.

Sei riuscito a portarlo indietro.

"Io non morirò. Il mio desiderio... era vivere nel tuo cuore."[1]

Non tornerà tutto normale, per te, non potrai restare insieme a lui, ma non importa. Mentre chiudi gli occhi, sei in pace.

Hai fatto ciò che volevi, ed è tutto ciò che conta.

[1]: citazione diretta all'anime