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Autore: Policasta0015    19/08/2020    2 recensioni
Aiazawa si considerava piuttosto felice della sua vita.
Aveva una classe di giovani hero scalmanati ,e ,sebbene di un paio di loro avrebbe fatto anche a meno, ci teneva a quei ragazzi.
Aveva dei buoni amici, e aveva iniziato ad includere anche il fastidioso All Might tra di loro.
E poi aveva Eri,la piccola indifesa Eri,che lentamente stava diventando la persona più importante della sua vita.
Ma il destino aveva altro in serbo per Ereaser Head.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: All Might, Hawks, Present Mic, Shōta Aizawa
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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La sua nuova vita con Yara, Minho ed Eri piaceva molto a Shota Aizawa.

Dopo quasi tre mesi da quando aveva incontrato suo figlio, viveva ancora alla U.A. con la bambina e i suoi studenti, ma passava moltissimo tempo con la sua famiglia.

Era persino riuscito ad accettare che questa parola comprendesse Hawks.

Il ragazzo era ormai parte della sua quotidianità, e , anche se non lo avrebbe ammesso nemmeno sotto la più atroce delle torture, a volte, ma solo a volte, lo trovava simpatico.

Vista la nuova situazione ,Yara aveva deciso di trasferirsi nella tenuta che era stata del padre adottivo .Una magnifica villa antica, con enormi giardini e tanto spazio in cui i bambini potessero giocare.Tanto più che Minho ormai aveva imparato a correre e ad arrampicarsi ovunque.

Avevano organizzato il trasloco durante le vacanze estive ,e molti dei loro amici erano accorsi per aiutarli, con la promessa di una bella grigliata e un rinfrescante bagno in piscina come premio per il duro lavoro.

Per grande sfortuna di Aizawa, i suoi studenti avevano sentito dell’invito gli ultimi giorni di scuola e quelli di loro che non erano partiti per le vacanze avevano insistito per partecipare.

Fu una sorpresa enorme per Shota quando quella mattina di buon ora aprì la porta della grande casa ad uno stranamente tranquillo Bakugo e , un passo indietro ,ad un sorridente Midoriya .

-Mi sorprende che tu sia qui Bakougo.-disse Aizawa invitando i primi arrivati ad entrare.

-Eri ha detto a Deku che il bambino mi imita.-

In effetti Minho non aveva mai smesso di emulare Katsuki e sembrava sapere che il padre passava le giornate con il ragazzo.Ogni volta che Aizawa lo andava a trovare, Minho ripeteva “Bum Bum” in tono interrogativo.

-Sensei, verranno anche IIda, Mineta, Uraraka , Kaminari e Ashido.-aggiunse Izuku togliendosi le scarpe.

Fantastico…

-Non dovevate disturbarvi ragazzi.-

Midoriya sorrise imbarazzato.

-Bene, se proprio volete renderci utili , potete iniziare ritinteggiando le pareti.-

Aizawa assegnò ai due ragazzi una stanza e gli lascio vernice e pennelli .

Non sapeva quanto lasciare quei due insieme fosse saggio. Così decise che andare a prendere Eri e Minho fosse la scelta migliore, nel caso si fossero scatenate tensioni .

Non appena Minho vide Katsuki impazzì di gioia. Nonostante il ragazzo si sforzasse di nascondere il divertimento, gli sfuggì un mezzo sorriso.

-Vedete di non fare casino voi quattro. Ripasso a controllare.-

 

In cucina Yara stava montando delle mensole insieme a Yumi e Mic.

In realtà era solo Yara a fare il lavoro , gli altri due , seduti sul grosso divano nuovo di zecca, si limitavano a darle indicazioni .

-Davvero ci vogliono due persone per dirmi se una mensola è dritta?-

Yara sembrava piuttosto esasperata.

-Sono semplicemente inutili.La mensola è dritta tesoro.-

La ragazza gli rivolse un sorriso grate, per poi scendere dal bancone su cui era inginocchiata.

-Allora, per quanti dei tuoi venti e passa figli dovrò cucinare oggi?-

Mic rise alla battuta di Yara , accasciandosi su Yumi che intanto , imperturbabile, mangiava patatine .

Oltre ai due , c’erano anche All Might, Midnight e Fat Gum. La presenza di quest’ultimo non era esattamente gradita a Shota, ma la villa era davvero grande e serviva più aiuto possibile. Tra tutti , spiccava l’assenza di Hawks.

-Dov’è il pennuto?- Aveva chiesto Aizawa ricevendo in tutta risposta un’alzata di spalle.

Nel corso della mattinata erano arrivati anche gli altri ragazzi .

Iida si era improvvisato capo cantiere della sua classe e aveva iniziato ad urlare ordini ai compagni, ordini che Bakougo si era rifiutato di seguire.

Per ora di pranzo tutte le stanze erano state ritinteggiate. Era filato tutto liscio , fino a che Kaminari non aveva deciso di tendere un agguato a Katsuki che , spaventandosi , aveva scatenato una piccola esplosione sorpresa , rovesciando il barattolo di vernice che teneva tra le mani su Minho , che non aveva mai lasciato la gamba del ragazzo .

Ovviamente questo gli era stato raccontato da Uraraka.

Quello che Shota aveva visto era il figlioletto coperto di vernice bianca che rideva in braccio ad Ashido.

Avrebbe ucciso Kaminari, ma a giudicare dalle urla che provenivano dal piano di sopra ci stava già pensando Katsuki.

Salito a controllare con Mic , i due professori si erano trovati davanti una scena al limite del grottesco.

Kaminari era immobilizzato al muro con i capelli adesivi di Mineta, strappategli con la forza da Bakougo.Il povero ragazzino piagnucolava in un angolo , con Deku che provava a fermare l’amico/nemico gridando in continuazione “Kacchan” , interrotto dai singhiozzi.

Iida stava intimando a Katsuki di fermarsi , ovviamente rimanendo del tutto inascoltato.

-Oh for God sake! Shota , dobbiamo fermarli!-

Aizawa si era preso un attimo per fare una foto. Era sicuro che avrebbe potuto convincere Netsu a dargli un aumento visti i teppisti che aveva in classe. Di sicuro il suo lavoro poteva essere considerato logorante.

Sbuffando e realizzando che alla pensione mancavano davvero troppi anni, neutralizzó il quirk di Katsuki prima che potesse far esplodere la faccia di Kaminari. Siete un scappellotto a entrambi i ragazzi e con enorme disprezzo urlò a Deku e Mineta di darsi un contegno.

-Il pranzo è pronto. Riuscite a comportarvi come delle persone normali per un quarto d’ora o devo chiedere a Midnight di addormentarvi tutti?-

Mineta stava per rispondere, allettato dalla possibilità , ma Mic gli mise una mano sulla bocca. Poteva essere la volta buona in cui Shota lo avrebbe ucciso.

 

Il pranzo era andato bene , i ragazzi avevano divorato qualsiasi cosa riempiendo Yara di complimenti.

Nel bel mezzo del pasto , Gawks aveva fatto la sua trionfale entrata , salutando tutti con un cenno della mano e lasciando un bacio sulla guancia di Yara.

Il ragazzo era chiaramente in post sbornia. Si era accasciato su una sedia accanto a Yumi e aveva crollato la testa tra le braccia .

All’improvviso un pianto di sperato aveva squarciato il piacevole chiacchiericcio della tavolata.

Minho, seduto in braccio a Mic , aveva guardato Hawks andarci a sedere senza considerarlo.

Il pro hero si era subito rialzato dal suo posto ed era volato fino a Minho .

Aveva preso il bambino dalle braccia di Mic e lo aveva stretto forte.

-Scusami nano malefico , Hawks ha avuto un Notre complicata.-

Il piccolo si era subito calmato e aveva ridacchiato mentre Hawks gli faceva il solletico .

 

Per tutto il pomeriggio avevano continuato a lavorare alla casa che lentamente stava prendendo forma .

All Might e Mic erano andati a prendere i mobili e tutti avevano dato una mano a posizionarli.

Tutti tranne Hawks. Il giovane si era piazzato a bordo piscina con il benestare di Yara , che di tanto in tanto gli andava a portare qualcosa di fresco da bere e ci scambiava due chiacchiere.

Gli addominali di Hawks avevano causato un po’ di imbarazzo in Uraraka e Ashido , peggiorato dai commenti decisamente spinti di Midnight.

Quando poi Hawks aveva deciso di fare l’occhiolino a Mina che trasportava un tavolino, la ragazza aveva rischiato lo svenimento, scatenando risate generali .

All’improvviso Hawks smise di ridere e prese il telefono in mano.

Strabuzzò gli occhi e poi corse da Yara.

-Luce dei miei occhi, mia unica bellissima segretaria, mi presti il nano un paio d’ore?-

Yara, che stava chiacchierando amabilmente con Yumi e le ragazze guardò Hawks con un a punta di disgusto.

-Che devi fare con mio figlio?-

Lo sguardo da cerbiatto braccato che gli rivolse l’amico la spinse a non indagare oltre.

-Ok, capito, devi rimorchiare.Hai due ore.Dopo di che scateno l’inferno e ti vengo a cercare.-

Hawks fece fremere le ali per la contentezza e stampò un bacio con schiocco sulla guancia dell’amica.

-La mia patetica vita sentimentale ti è debitrice.Due ore, promesso.-

Mentre prendeva Minho in braccio, il ragazzo puntò Eri.

Aizawa aveva seguito la scenetta tra il divertito e il preoccupato.

-Non ci provare Hawks. Eri è una responsabilità della U.A.-lo minacciò attivando il suo quirk.

-Eddaiiiii. Andrà tutto bene , li porto a prendere un dolce, o una pizza.Ci divertiremo.-

Senza la benché minima dignità, Hawks si inginocchiò davanti a Shota.

L’uomo impallidì .-Mi sembra esagerato anche per uno senza orgoglio come te.-

-Hai presente Parigi val bene una messa?Ecco, la mia vita sentimentale, per quanto patetica, val bene l’orgoglio.Sono nelle tue pallide e trasandate mani.-

Shota cercò lo sguardo di Yara, che stava cercando in tutti i modi di non ridere.

Lei annuì velocemente.

-Se fra due ore non sei qui…-

-Sisi, mettete a ferro e fuoco la città.-

-No.Ti trovo e ti faccio diventare un eunuco.-

Hawks probabilmente nemmeno ascoltò la minaccia, preso com’era dall’afferrare la manina di Eri che , un pò perplessa, si voltò a salutare scuotendo la mano libera.

-Abbiamo perso due figli in una volta -

Yara aveva abbracciato Shota alle spalle .

Il fatto che la ragazza considerasse Eri sua figlia lo rendeva immensamente felice .

 

 

In tarda serata , dopo varie teglie di pizza sfornata da Yara e Fat gum , i vari aiutanti avevano iniziato ad andare a casa.

Shota aveva ringraziato di cuore i ragazzi, nonostante piccoli intoppi erano stati di grande aiuto.

Yumi , per fare la simpatica , aveva promesso a Mina una foto di Hawks senza maglietta con tanto di autografo.

-Smettila di fare la pervertita con la mia alunna.-aveva commentato acido Shota, per poi notare come la ragazzina avesse sorriso sognante all’idea di Hawks mezzo nudo.

Ormoni...

Quando tutti se ne furono andati , Yara e Shota si trovato da soli per la prima volta nella grande villa.

Si gettarono esausti sul grande divano del salotto .

Entrambi realizzarono in quel momento che quella casa rappresentava un nuovo capitolo delle loro vite .

-Ce la faremo a gestire tutto?-

Yara aveva poggiato la testa sul grembo di Shota.

-Certo che si , sarà sicuramente difficile, ma ne varrà la pena.-

I due si lanciarono in un lungo bacio appassionato, interrotto in malo modo dal campanello.

Yara si era alzata sbuffando.

  • Ti sembra l’ora di tornare ! Sono piccoli, hanno bisogno di dormire,idiota!-

Sulla soglia, Hawks teneva in braccio sia Minho che Eri, entrambi addormentati.

-Scusa, non mi sono accorto dell’ora. Hanno mangiato pizza e gelato Eri e solo pizza Minho, non gli piace il gelato a quanto pare.Ti voglio bene , non mi uccidere , ciao!-

Il ragazzo aveva lasciato i bambini tra le braccia di Yara, lanciando un bacio volante a Shota che rabbrividì.

Il professore si affacciò dalla finestra giusto una tempo per scorgere la dolce compagnia di Hawks.

Tenne per sè l’identità della ragazza fino a quando , dopo aver messo a letto i bambini, lui è Yara non si erano stesi a loro volta.

-Ti amo Shota.-

Yara gli aveva lasciato un leggerissimo bacio sulle labbra , per poi spegnere la luce e stringersi al compagno.

-Anche io.-

Dopo qualche istante di buio e silenzio , in cui Shota sentì di essere davvero , pienamente felice, aveva lanciato la bomba.

-Hawks esce con Fuyumi Todoroki.-

E così , mentre Yara dava in escandescenza, urlando di tutto alla segreteria del pennuto maledetto , parole sue,Shota rideva guardando l’unico amore della sua vita, accarezzando il grasso gatto che si era appropriato del loro letto.


Io non so come chiedere perdono. A mia discolpa posso dire di aver terminato la sessione a fine luglio e di essere stata ben 15 giorni in una landa senza Dio, ma soprattutto senza Wi-Fi. Eccoci giunti alla fine della nostra storia. Ho voluto dare ai miei amiti Shota e Yara un finale felice e spensierato.E' stata una bellissima avventura e considerato che questa è la mia prima storia, mi ritengo altamente soddisfatta.
Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno letto questa storia, chi mi ha dato la carica con messaggi e recensioni.Un grazie particolare va a winrry. Grazie al tuo costante sostegno ho trovato molto più divertente e motivante aggiornare la storia e continuare a scrivere di loro. Scusami tanto per l'attesa.
Detto questo, vi lascio.
A presto con una nuova storia

   
 
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