25/08/2020
10 recensioniUn attimo prima
Fu un attimo. Si era appena resa conto che ancora non era finita. L'ultima bomba stava per esplodere e lo avrebbe fatto proprio davanti a Logan. Si era voltata di scatto, gridando il nome di suo marito, ma ormai era troppo tardi: il congegno era già esploso. Fu scaraventata sul letto a causa dell'urto provocato dall'esplosione. Il suo cuore era andato in mille pezzi. Logan era morto per colpa di un suo errore di valutazione. Lei era stata battuta da un semplice fattorino delle pizze.
“Veronica!” quasi non ci credette quando sentì quella voce. Non si volle voltare perché temeva fosse un illusione, provocata dalla sua mente a causa dello shock.
“Veronica, stai bene?” poi lui la toccò, girandola verso di sé. E Veronica sgranò gli occhi: non era un illusione, Logan era lì e sembrava stare bene.
“Lo... Logan...” sussurrò tra le lacrime, mentre lo stringeva a sé, come a confermare che lui fosse veramente lì.
“Ma... com'è possibile?” domandò, una volta sciolto l'abbraccio. Se c'era un mistero lei doveva risolverlo. E quello di Logan era proprio un mistero, dato che lei lo aveva visto poco prima dell'esplosione vicino all'auto.
“Dick. Mi ha chiamato per congratularsi delle nostre nozze. Ed io mi sono allontanato dall'auto per rispondergli. Così mi sono messo in salvo riparandomi dietro un'altra auto. Le spiegò. Veronica lo guardò incredula. Se Dick non lo avesse chiamato, a quest'ora Logan... no! Non voleva pensarci. Qualcuno lassù voleva loro bene, perché aveva appena salvato l'amore della sua vita.
“Tu stai bene?” le domandò, dato che aveva notato che era scossa.
“Sì.” gli rispose, e Logan l'avvolse in un tenero abbraccio.
****
Era passato un anno da quell'esplosione e la vita di Logan e Veronica era andata avanti. Il dinamitardo era in galera, la città li considerava degli eroi e Veronica e suo padre erano ricoperti di casi, come non lo erano mai stati. Nonostante il nuovo successo, i due coniugi avevano deciso di lasciare la città.
“Sei sicura di non volere più tornare a Neptune?” le domandò Logan, che era al volante della loro nuova auto. Se ne erano comprati una nuova, dato che la loro vecchia macchina era stata completamente distrutta dalla bomba.
“Sì.” fu la decisa risposta della moglie, la quale si toccò il ventre poco rigonfio. Se c'era una cosa di cui era sicura era di far vivere il loro bimbo lontano da Neptune.
E il marito non ribatté, perché anche lui era d'accordo con Veronica. Il loro bambino doveva vivere in una città più sicura, dove non c'erano pazzi dinamitardi che odiano gli studenti o altri tipi di loschi individui.
Note dell'autrice: ho da poco finito di guardare questa serie e sono rimasta così sconvolta dal finale che questa flashfic era d'obbligo. Io, sinceramente mi aspettavo l'happy ending da questi due, dopo tutto quello che hanno passato, per cui questo è il mio finale alternativo di Veronica Mars e spero vi piaccia. A presto.
“Sei sicura di non volere più tornare a Neptune?” le domandò Logan, che era al volante della loro nuova auto. Se ne erano comprati una nuova, dato che la loro vecchia macchina era stata completamente distrutta dalla bomba.
“Sì.” fu la decisa risposta della moglie, la quale si toccò il ventre poco rigonfio. Se c'era una cosa di cui era sicura era di far vivere il loro bimbo lontano da Neptune.
E il marito non ribatté, perché anche lui era d'accordo con Veronica. Il loro bambino doveva vivere in una città più sicura, dove non c'erano pazzi dinamitardi che odiano gli studenti o altri tipi di loschi individui.
Note dell'autrice: ho da poco finito di guardare questa serie e sono rimasta così sconvolta dal finale che questa flashfic era d'obbligo. Io, sinceramente mi aspettavo l'happy ending da questi due, dopo tutto quello che hanno passato, per cui questo è il mio finale alternativo di Veronica Mars e spero vi piaccia. A presto.