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Autore: Sakkaku    26/08/2020    3 recensioni
I protagonisti saranno i miei personaggi originali, ma anche se non li conoscete, potrete leggere lo stesso questa raccolta, perché ogni capitolo sarà una storia a sé e gli avvenimenti non sono per niente collegati alla storia principale.
Questa raccolta partecipa alla challenge "Just stop for a minute and smile" organizzata da Soul_Shine sul forum di EFP.
Genere: Demenziale, Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Nonsense | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Day and Night'
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Incontri al parco


 

Dwight aveva deciso di rimettersi in forma, così quel giorno stava accompagnando Eric durante la sua solita corsa mattutina.
«Ci fermiamo?»
«No. Abbiamo iniziato cinque minuti fa» gli rispose il corvino con la frangia magenta «Risparmia fiato, concentrati sulla respirazione.»
«Ho sete!» si lamentò Dwight.
«Il furgoncino è al parco. Quando saremo lì, ti prenderò una bottiglietta d'acqua» disse paziente Eric.
Il resto del tragitto continuò in silenzio, con i respiri affannosi del rossiccio che non essendo abituato, era stremato dopo pochi minuti. Quando giunsero al parco, Dwight si lasciò cadere su una panchina.
«Dovresti fare un po' di stretching» lo rimproverò Eric.
«Prendimi da bere, lo faccio dopo» disse a fiato corto il rossiccio.
Il fratello si allontanò per mettersi in coda al furgoncino e prendere le bottigliette d'acqua. Nel mentre, il rossiccio si guardava intorno, di colpo raddrizzò la schiena. Aveva riconosciuto la bionda che aveva incontrato alla libreria di Dolly.
“Devo fare bella figura” pensò alzandosi in piedi e annusandosi l'ascella, per essere sicuro di non puzzare dopo la corsa.
«Ciao, ti ricordi di me? Sono il fratello della giovane che lavora in libreria. Ti ha prestato l'ombrello quella volta. Questo è tuo figlio? Accidenti! Se avessi un pennarello rosso, gli disegnerei tante lentiggini, così potrei essere scambiato per suo padre» Dwight parlò senza prendere fiato.
La donna con il caschetto biondo, lo guardò allibita, poi abbassò lo sguardo, preoccupata che Travis avesse sentito quel discorso assurdo. Fortunatamente suo figlio era concentrato sulla console Nintendo Switch.
«No, aspetta... era una battuta? Non l'ho capita!» esclamò a quel punto «Come puoi affermare di essere il padre di qualcuno solo basandoti sulle lentiggini? Spero vivamente che non farà mai figli.»
Il rossiccio ci rimase male nell'udire quelle parole, così decise di seguirla per dire qualcosa che potesse rimediare a quella figuraccia. La fortuna, anche quel giorno, aveva deciso di non sorridergli, bensì di farsi beffe di lui.
«Aspetta! Forse hai capito male...» iniziò a dire, quando notò un pallone arrivare nella loro direzione.
Senza esitazione si parò davanti a madre e figlio, per cercare di prendere la palla, ma finì per essere colpito in pieno volto. Cercando di fare bella figura si trattenne da pronunciare esclamazioni non adeguate alle orecchie di un bambino.
«Tutto bene?» domandò la donna.
«Sì, assolutamente!» rispose Dwight coprendosi il naso con una mano «Spero che la vostra passeggiata continuerà nel migliore dei modi.»
Eric aveva assistito alla scena e sapeva cosa sarebbe accaduto da lì a pochi minuti.
«Fratellooooooooooo» si lagnò il rossiccio attaccandosi al suo braccio «Quel moccioso mi ha rotto il naso! Guarda quanto sangue sto perdendo! Potrei morire dissanguato!»
«Hai fatto finta di non esserti fatto male, solo per far impressione su quella bionda?» lo schernì il corvino dalla frangia magenta «Non ho mai conosciuta una persona più incoerente di te. Riesci a passare dall'essere coraggioso a melodrammatico nel giro di un battito di ciglia.»
«Aiutami, invece di prendermi in giro» continuò a lamentarsi Dwight.
«Tieni la tua bottiglietta d'acqua» disse Eric porgendogliela «Bevi e copri il naso con un fazzoletto, poi tieni la testa all'indietro, così vedrai che smetterai di sanguinare» prese il fratello sotto braccio «Vieni ti accompagno alla panchina.»
«Sai sempre cosa fare» lo elogiò il fratello.
«Dovresti saperlo anche tu, non è la prima volta che ti vieni colpito in faccia da una pallonata» disse Eric porgendogli un fazzoletto di carta, per fortuna aveva sempre un pacchetto di fazzoletti nella tasca dei pantaloncini.
«Ti prego, lascia restare nell'ombra certi brutti ricordi!!» lo supplicò Dwight, afferrando il pezzo di stoffa per usarlo e tamponare il naso.
Il fratello rise, dandogli una leggera pacca sulla schiena.
«Sei abbastanza in forze per correre fino a casa?»
«Certo, mica sono una femminuccia!» esclamò il rossiccio «Però... finché mi sanguina il naso, puoi portarmi tu?»
«Sei il solito... va bene, salta su» lo esortò Eric «Scordati che faccio tutto il tragitto con te addosso. Fa caldo.»
«Suvvia, dovresti prenderlo come un allenamento» Dwight gli circondò le braccia intorno al collo, lasciandosi afferrare le gambe dalle mani del fratello «Ti faccio risparmiare i soldi della palestra. Dovresti essermi grato e ringraziarmi.»
«Se continui a parlare così tanto, ti metto giù» lo avvertì Eric.
«Vuoi che ti canto qualcosa, per darti il ritmo?»
«No, ci tengo ai miei timpani, grazie.»
«Sei scorbutico. Rifiuti sempre i miei gesti gentili.»
«Se affermi di essere la vittima della situazione...»
«Sono ferito» lo interruppe Dwight «Torniamo a casa. Ho fame.»
Il fratello sbuffò verso l'alto, spostando la sua frangia colorata. Dopo aver preso un respiro profondo, iniziò a percorrere la strada a passo sostenuto per tornare a casa.





NdA:
Buonasera, rieccomi ad aggiornare questa raccolta nonsense con i miei piccoli bambini come protagonisti!
Devo ammettere una cosuccia: Dwight non dovrebbe mettersi a dieta, a differenza di me, ma faccio correre lui, perché a me non piace XD
L'esperienza di ricevere una pallonata sul naso è vera, ai tempi delle medie mi capitava spesso e ogni volta era una scusa per restare seduta a riposare per il resto della lezione, anche dopo che il naso non sanguinava più ahahah
Prompt utilizzati: 3."No, aspetta... era una battuta? Non l'ho capita!" e 35. "Non ho mai conosciuta una persona più incoerente di te."
Ringrazio tutti i lettori che passano a leggere i vari capitoli, soprattutto coloro che spendono del tempo per lasciare un piccolo parere <3

  
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