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Autore: MauraLCohen    30/08/2020    2 recensioni
Domenica mattina: piove a catinelle e Sandy sorprende Kirsten con una prelibata colazione a letto.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kirsten Cohen, Sandy Cohen
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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#3 
Le domeniche piovose sono le preferite di X, perché sa che lei/lui potranno passare la mattina a letto. In più Y è un* ottim* cuoc*. 
The O.C.
Sandy/Kirsten 

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Sunday morning

 

Le domeniche piovose erano quelle che Kirsten preferiva: oziare fino a tardi, senza doversi preoccupare del Newport Group o dei solito drammi che il vivere a Newport comportava, l’aria pungente e quella sensazione di sicurezza che il tepore della casa emanava erano qualcosa che lei amava con tutta se stessa fin da bambina. In più, la domenica era uno dei pochi giorni della settimana in cui si svegliava con Sandy accanto, perché non dovendo lavorare, lui aveva tutto il tempo che voleva per andare in spiaggia. 

Quella mattina, però, quando Kirsten si girò dalla sua parte del letto, ancora intontita dalla dormita, non lo trovò. Un velo di delusione le incupì il viso, mentre con gli occhi ancora chiusi inspirava il profumo sul suo cuscino, fresco e fruttato, come lo shampoo che usava.

Kirsten tornò a sdraiarsi supina e si mise a giocare con l’orlo del lenzuolo che la copriva fin sopra il seno, mentre guardava la pioggia novembrina picchierellare il giardino e riempire l’aria del profumo umido dell’erba bagnata. Qualche goccia si scontrava con la grande porta finestra e ne percorreva la superficie in vetro fino a raggiungere la fine, creando una piccola pozzanghera sull’uscio.
Kirsten sospirò, chiedendosi dove fosse il marito. Con quel tempaccio, certo non poteva essere andato in spiaggia. Che fosse di sotto a guardare i cartoni? 

Probabile – ridacchiò tra sé e sé. Per qualche motivo Sandy aveva una profonda e sincera passione per Le fiabe di Andersen. Quando trovava le repliche in TV non se ne perdeva neanche un episodio, non importava quante volte avesse già visto quel cartone. 
Proprio come diceva Seth: « Un’opera non diventa meno bella solo perché l’hai già vista. » e da buona critica d’arte, lei sapeva che il figlio aveva ragione. 

Intanto, però, immersa nei suoi pensieri e cullata dal rilassante picchiettare della pioggia, non si accorse della porta che si apriva lentamente, lasciando intravedere una figura lievemente ricurva e girata di spalle. 

Era Sandy, con in mano un vassoio colorato e pieno zeppo di ottime pietanze. 

« Buongiorno, amore mio » esclamò piano, avvicinandosi al letto su cui Kirsten era comodamente sdraiata.  

« Ehi » mormorò lei in risposta mentre lo guardava sedersi sul suo lato del letto e sistemare il vassoio in mezzo a loro. 

« Caffè fumante, bacon e uova strapazzate, con due ciambelle appena imburrate solo per te. » Sandy sorrideva orgoglioso e intanto indicava con l’indice tutti i piatti che nominava. 

Kirsten si girò sul fianco, ammirando l’abbondanza di cibo che il marito aveva cucinato per lei. C’era un altro punto da aggiungere alla lista delle cose che amava delle domeniche piovose: la colazione a letto, specie se preparata da Sandy, che era un ottimo cuoco, l’artista dello spalma e mangia

« Sembra tutto delizioso » commentò, allungando una mano verso di lui per catturare un lembo della maglia che indossava. Lo attirò a sé, ridacchiando come una quindicenne. Acciuffò le sue labbra, esplorando con le dita  le ciocche corvine che gli coprivano la nuca. Sandy rispose al bacio, obbligandola col proprio peso a sdraiarsi di nuovo. Entrambi ridevano.

Per qualche istante il rumore della pioggia parve eclissarsi, così come il ricordo della colazione. Si persero ambedue l’uno nell’altra e Kirsten dovette ammettere con se stessa che, più di tutto, era quella la parte della domenica che preferiva. 



1 Le fiabe di Andersen è un anime prodotto dallo studio di animazione Mushi Productions nel 1971, liberamente ispirato alle fiabe di Hans Christian Andersen.


 

Note dell’autrice 

Tre sue tre! – visto che il quarto prompt che ho scelto verrà fillato più avanti per un capitolo di We wanna be forever young
Posso ritenermi soddisfatta? Ovviamente no! Ma è nella mia natura disprezzare qualsiasi cosa io scriva, perciò amen. L’importante è che voi gradiate questi brevi slice of life che, al solito, sono scritti per la #onemomentchallenge del gruppo Better than Canon che ho il piacere di gestire. Spero di mantenere la mia musa sulla cresta dell’onda anche per la prossima settimana, ma come sempre: l’ispirazione – la mia almeno – è altalenante, perciò non posso promettere nulla. Sappiate, però, che ci provo con tutta me stessa! 

   
 
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