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Autore: Simon Kog 95    31/08/2020    2 recensioni
Simon Kog è un nuovo poliziotto, proveniente dall'Italia, della Centrale di Polizia di Tokyo. Figlio segreto del dottor Agasa, è stato assunto dall'Ispettore Megure affinché dia una mano nella lotta contro la criminalità organizzata di quella città.
Affianco a lui, un altro poliziotto è stato appena trasferito nella stessa centrale... un uomo di bassa statura di nome Crilin, che ancora fa fatica a superare gli avvenimenti del Torneo del Potere.
Da questo legame lavorativo, i mondi di Dragon Ball e Detective Conan inizieranno a fondersi creando una storia unica ed avvincente... quella che riguarderà la leggenda di Hunter Warrior, il guerriero cacciatore che tutti gli abitanti del pianeta Terra hanno iniziato a temere per le sue gesta.
Molti personaggi avranno un legame passato con questo assassino spietato...
... una scienziata vittima del suo stesso veleno...
... un cyborg che deve accudire una piccola bambina trovata abbandonata dietro la sua porta di casa...
... un uomo che scopre, improvvisamente, di essere padre...
... un sayan che deve imparare a fare da maestro a delle allieve molto particolari...
... ed infine, una giovane infermiera che riuscirà a rubare il suo cuore!
Il pericolo, tuttavia, è alle porte... e solo Simon Kog, al fianco dei suoi amici, potrà salvare tutti!
Genere: Azione, Introspettivo, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shoujo-ai | Personaggi: Ai Haibara/Shiho Miyano, Hiroshi Agasa, Nuovo personaggio, Shinichi Kudo/Conan Edogawa | Coppie: Heiji Hattori/Kazuha Toyama, Ran Mori/Shinichi Kudo
Note: AU, Cross-over, What if? | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Tematiche delicate
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Folds Of Fate - Battle for Supreme God's Throne'
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Capitolo 29

AUTORE - ... ehm... sei davvero sicuro che questo sia un buon nascondiglio?

SCONOSCIUTO - ... stai tranquillo! Nessuno verrà a cercarti qui! D'altro canto, questo luogo deve ancora apparire in questa saga!

AUTORE - D'accordo, allora comincio!

Miei cari lettori. Lo scorso capitolo ci ha lasciato con parecchi morti (tanti ingrati, specifico X-L) e tante domande, ma comunque la prima fase è giunta al termine. Solo 960 guerrieri sono riusciti a passare, tra cui vi stanno moltissimi dei nostri protagonisti che, purtroppo, hanno visto moltissimi amici morire.

Come continuerà la storia? Lo scoprirete solo leggendo questo capitolo! Il prossimo, anticipo subito, sarà pubblicato il 6 Ottobre.


Qui, di seguito, la pagina delle OST… e BUONA LETTURA!!! ;-)

SCONOSCIUTO - RAZZA DI DECELEBRATO! CHE CAZZO TI METTI A URLARE?!

AUTORE - GUARDA CHE ORA STAI URLANDO ANCHE... un momento... qualcuno mi ha afferrato la spalla... sei stato tu?

SCONOSCIUTO - N-no... sono davanti a te, imbecil... oh no... qualcuno mi sta strizzando i...

MIRIO & NEJIRE - ... Find YOU!!!

AUTORE & SCONOSCIUTO - AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH...


(... qui è il vostro Autore Fan-fiction di Fiducia, Simon Kog 95. Al momento non sono raggiungibile. Sono alle prese con il salvarmi la pelle e il deretano dai miei aguzzini. Se volete che io sopravvivi, lasciate un messaggio di incoraggiament... ma... ma non userai davvero quel... NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO...)

... bip...
... bip...
... bip.


GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR

Alleanze tra universi, scienziati allo sbaraglio... e segreti inenarrabili!

Martedì 21 Agosto 2018

19:00

SIMON

[Strange Friend – FATE OST]

Ammetto che io ed i miei amici passammo gran parte della pausa ad assistere al programma ‘Power’s Tournament’, che Chi stava conducendo da sola, per la prima volta, assieme al Sommo Sacerdote. Non c’erano soltanto loro due, tuttavia. Anche tutti i membri della famiglia Miura erano presenti, riuscendo ad alleggerire con eleganza tutte le fasi di quel programma. Esilaranti erano i momenti in cui Takagi metteva in imbarazzo suo marito Nishikata…

… pover'uomo. Anche in diretta universale subiva quegli scherzetti.

Grazie a quei momenti, però, gran parte dei miei amici fu in grado di recuperare un po' di autostima e tranquillità. Ne avevano davvero bisogno, soprattutto dopo l'inferno che avevano vissuto, i ragazzi della U.A. e le allieve di Goku in particolare.

Con mia grande sorpresa, si unirono a noi tanti lottatori provenienti da altri universi. I sovrani di Hearts ed i loro figli, ad esempio, erano tra questi. Gabor, Aredhel ed altri membri del loro universo si divertirono molto a visitare quella struttura assieme alla professoressa Midnight. Caulifla e Goku si erano sfidati in una battaglia di cibo (chi avrebbe mangiato più scodelle di riso avrebbe dovuto indossare dei vestiti osceni davanti a tutti i partecipanti, durante la seconda fase), sotto lo sguardo divertito di Kale e di due piccoli sayan (scoprii che fossero orfani adottati dalle due guerriere del sesto universo). Vegeta e Cabba, invece, stavano discutendo su un possibile viaggio, verso il pianeta Salad, con Bulma ed i suoi due figli che ascoltavano con curiosità.

Durante una breve pausa pubblicitaria, io decisi di alzarmi dal divano per raggiungere il bagno. Al mio ritorno, altri nostri amici erano giunti a salutarci.

CIAO SIMON!” mi salutò allegramente la C-R Rosa, Akemi, portandomi le braccia al collo, euforica.

Oltre a lei, infatti, vi stavano tutti gli altri membri della Cyber-Rainbow, i quali erano più in forma che mai. Anche loro, ovviamente, avevano partecipato alla prima fase e l’avevano superata senza alcuna difficoltà. Tuttavia, a differenza di tutti gli altri miei amici, si erano tenuti in disparte da noi, combattendo da soli per studiare tutti i nostri avversari e per restare concentrati al massimo.

Non erano da soli. In loro compagnia, infatti, vi stavano anche Claudia, Domenico con WALL-E, Miwako e Wataru, Hyoe, Hidemi e Tooru, mio padre con Clarice Red e C-22, Shuichi Akai…

… e tre altri tizi che non avevo mai visto prima.

La prima era una donna di bell'aspetto, con i capelli biondi lunghi fino al collo e gli occhi azzurri, alta circa un metro e settanta. Il secondo era un uomo alto e robusto, che io ricordai al volo come il collega di Shuichi messo al tappeto da me qualche mese prima. L’ultimo uomo, invece, era un anziano dai lisci e corti capelli bianchi, con la barba argentata.

Ce ne hai messo di tempo per farti vedere in faccia!” mi rimproverò Domenico, scherzosamente, dandomi una pacca sulla spalla.

Non aveva tutti i torti. Dal mio ritorno, i miei pensieri si erano rivolti esclusivamente alla lotta contro i Deadly Sins e non avevo avuto letteralmente il tempo di salutarli. Ora potevo sicuramente rifarmi. In particolare mi rivolsi a Claudia, il cui ventre si era fatto sicuramente più gonfio. Sapevo da parecchio che lei fosse incinta, grazie alla percezione del KI, e l’avevo tenuto nascosto ad entrambi.

Che ti dicevo? La Sezione Anti-Mafia è ancora tutta intera!” esclamò raggiante la donna, con in mano un grosso panino con salsiccia e mozzarella.

Intera, ma con qualche chilo in più!” la presi in giro io, abbracciandola però calorosamente “Sono felice per entrambi… congratulazioni!

Grazie, Simon… aspettiamo con ansia un amichetto per il nostro bambino!

Davanti alla provocazione di Domenico, diventai paonazzo per la vergogna e tutti i presenti (quelli che già mi conoscevano) scoppiarono a ridere a crepapelle.

[Stranger – FATE OST]

Quell’aria così gioviale, tuttavia, ebbe ben presto fine.

Quei tre signori si piazzarono affianco a Claudia, la quale abbassò sconsolata il capo.

Deduco che non vogliate permetterci di parlare tranquillamente con il nostro amico…

Mi duole ammetterlo, signorina Colombo…” dichiarò con fermezza però quello più anziano, portandosi davanti a me “… ma non vi sarà concesso ulteriore tempo!

Iniziai a preoccuparmi. Notai lo sguardo rammaricato del povero Shuichi e quello confuso di Ai, la quale si portò rapidamente al mio fianco. Anche mio padre iniziò a preoccuparsi e provò ad avvicinarsi a me, ma lo stesso figlio di Mary lo bloccò, rassicurandolo.

Mi voltai un’ultima volta verso i miei nuovi interlocutori, che sembravano darmi tutto tranne tranquillità.

Simon Kog… vorremmo parlare in privato con te e la piccola Ai Haibara… è una questione molto importante!

***

19:10

[Continuazione – Stranger – FATE OST]

Dentro quell’aula, io ci ero stato meno di un mese prima, il pomeriggio prima di partire con Whis verso il suo pianeta. Fu qui che io ed Ai decidemmo di portare gli agenti dell’FBI, i quali ci fecero sedere davanti alla cattedra, sui banchi di scuola. Oltre a noi cinque, erano venuti ad assistere anche Claudia (come Questore della Sezione Anti-Mafia), Shuichi (il quale era amico degli agenti e poteva fare da paciere) e Shinichi (si era reso conto della situazione che si stava creando, pertanto aveva lasciato Ran e ci aveva seguito, con preoccupazione, per capire cosa stesse accadendo).

Bene… ora che non c’è nessun altro in grado di sentirci…” affermò l’anziano agente “… direi che possiamo iniziare a discutere la vostra fedina penale!

Tutti quanti i membri, ex e non, della sezione sgranarono gli occhi, increduli. Di cosa stava parlando quell’uomo?

Prima, però, è giusto fare delle presentazioni… io sono James Black, e sono il coordinatore dell’FBI in Giappone, mentre i miei colleghi sono l’agente Jodie Starling e l’agente Andre Camel…

… mi ricordo personalmente di te” esclamai, sogghignando al ricordo “Tu mi stavi pedinando, ed io ti ho messo al tappeto in pochi secondi!

Shuichi sorrise al suo compagno, il quale si beccò le occhiatacce di Ai e di Jodie, quest’ultima sicuramente non soddisfatta dell’operato del suo collega.

Ritornando a ciò di cui stavamo parlando… noi tre, Shuichi e tanti altri agenti sono giunti qui, in Giappone, per combattere contro l’Organizzazione degli Uomini in Nero. Per molto tempo abbiamo faticato a trovare degli indizi… e tante altre volte siamo stati battuti in intelligenza dai MIB… ma quando abbiamo scoperto ciò che l’ispettore Megure avesse fatto, abbiamo iniziato a svolgere un’indagine più approfondita sul suo passato… è stato così che abbiamo scoperto di te, Simon Kog… o Hunter Warrior? Come preferisci chiamarti, adesso?

Tecnicamente, quando non partecipo al torneo, io sono Simon Kog…” risposi loro, con innocenza “… quando mi trovavo nella Tele-Information, io mi facevo chiamare Hunter Warrior, ma in realtà quello era Zero… facciamo che, d’ora in avanti, voi potete chiamarmi H.W. e facciamo prima! Sarà più facile per voi!

Davanti a quelle parole, Ai e Shinichi trattennero una risata divertita. Sapevano, d’altronde, che io avessi ormai fatto pace con me stesso e che non avevo minimamente paura di nessuno…

… benché meno dell’FBI.

[Kokoro o Shihai Shite iku Yami – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

Simon Kog… fossi in te, non farei molto lo spiritoso… e neanche voi due!” ci avvisò tuttavia Jodie, ignorando ogni sorta di cortesia e cogliendoci negativamente di sorpresa “Durante le nostre indagini, abbiamo fatto delle scoperte non molto piacevoli… in particolare parlo di te, Shiho Miyano!

Ai aggrottò le sopracciglia, agitata. Shinichi iniziò a comprendere subito ciò che stesse accadendo, mentre io chiesi la definitiva conferma agli agenti dell’FBI.

Presumo che abbiate scoperto tutta la verità…

PRESUMI MOLTO BENE, RAZZA DI CRIMINALE!

Claudia si portò immediatamente davanti all’agente Jodie, la quale venne prontamente bloccata dal suo superiore James e dal suo collega Andre.

Temo che voi non sappiate fino in fondo cosa sia accaduto nell’FBI nel corso di questi mesi…” ammise James, decisamente insoddisfatto, puntando minacciosamente lo sguardo verso Shuichi Akai.

Ancora arrabbiati per quella storia?” affermò tuttavia il nostro membro, più nervoso del solito “Se non mi fossi mosso in questa maniera, per voi potevo rimanere a marcire dentro quella villa!

Io, con enorme sospetto, inclinai confuso la testa. Cosa stava succedendo qui?

Fu James Black a spiegare il tutto, facendo sedere nuovamente i suoi due colleghi.

Shuichi Akai non ha mai ricevuto il mio permesso di unirsi alla vostra sezione” ci spiazzò totalmente il coordinatore, lasciandoci letteralmente di stucco “Io non ho mai creduto nella vostra posizione… in particolare nella tua, Simon Kog. Io ti ritengo ancora troppo istintivo ed indipendente, non in grado di tenere al sicuro uno dei miei uomini migliori, e ciò che è accaduto a Mary Sera ne è la conferma più lampante!

Ma allora, quella lettera…” domandai io, scioccato, a Shuichi che mi rassicurò all’istante.

Quella è vera. Non avendo ricevuto il permesso da James, ho chiamato il Presidente degli Stati Uniti personalmente, spiegandogli tutta la faccenda… e lui mi ha incaricato di agire, in segreto anche dai miei amici, per aiutarvi

Tu hai il numero del Presidente degli Stati Uniti?!” esclamarono scioccati Ai e Shinichi, a bocca aperta, facendo imbarazzare nuovamente l'ex-agente dell'FBI.

Io annuii, ora con le idee più chiare. In parole povere, quegli agenti ce l’avevano a morte con noi per aver fregato uno dei loro membri, il migliore, senza il loro permesso.

Quindi vi aspettate delle scuse, presumo…” comprese Claudia, venendo però contraddetta da un cenno di diniego di Andre, che al contrario estrasse le manette dalla sua tasca.

Shinichi, improvvisamente, iniziò a capire quello di cui stavano parlando i suoi amici poliziotti.

Oh no… non vorrete per caso…

… a causa di questa scelta, il nostro presidente, quello del settimo universo, è stato costretto a dimettersi in favore di quello del sesto… e quest’ultimo non è felice che un suo agente abbia letteralmente tradito la propria patria, aiutando un uomo colpevole di cento cinquanta mila omicidi! Per questo ha deciso di licenziare definitivamente Shuichi Akai e di piazzare una taglia ufficiale per chi riesce a catturarlo vivo. Da questo momento, il nostro amico è ufficialmente un criminale… e c’è anche una taglia per te, Simon. Non più in nero… una taglia vera, tre volte maggiore rispetto a quella precedente!

Per conferma, Andre Camel mi dette tre volantini, che io lessi immediatamente.

[Aku no Shinri – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

L’FBI non stava mentendo. Ora la mia taglia ammontava a venti miliardi di dollari, mentre Shuichi Akai aveva raggiunto il miliardo.

Fu l’altro volantino a sconvolgere tutti quanti.

Ai raccolse quel foglio di carta, con la mano che tremava a causa dello shock. Su di esso, infatti, vi stavano due immagini, una da piccola ed una da adulta, della sua persona, ed un numero sotto di esse…

… un numero a dodici cifre!

Cento… cento miliardi di…” esclamò sbigottito Shinichi, inginocchiandosi di fronte a tutti noi.

… è il prezzo che dovete pagare per averci nascosto tutto!” dichiarò furiosa Jodie, puntando il dito verso tutti noi, in particolare a Shiho “Pensavi davvero che nessuno avrebbe scoperto la verità? Shiho Miyano… tu sei responsabile oggettiva della morte di tante persone… e sei la creatrice di una droga in grado di rimpicciolire qualsiasi essere vivente, rendendolo quasi immortale! E pensare che io ti ho proposto di far parte della Protezione Testimoni… se tu avessi accettato e ci avessi raccontato la verità fin dall’inizio, questo non sarebbe successo!

Quelle parole furono una vera e propria mazzata per la mia piccola sorellina adottiva, la quale iniziò a piangere tra le braccia di Shinichi.

In quanto a Shuichi e Claudia, loro erano entrambi furiosi con gli agenti dell’FBI.

Stento a credere che voi non possiate far nulla per difendere una povera ragazzina…” dichiarò Claudia, più scandalizzata che mai “… fate prima a dire che non volete lasciarvela scappare!

NON TI AZZARDARE A…” esclamò, altrettanto minaccioso, Andre Camel, ma James bloccò anche lui, e domandò alla mia collega.

Sii più precisa, signorina Colombo… a cosa si riferisce? Sta facendo delle accuse molto pesanti…” domandò con enorme sospetto il capo di quei poliziotti.

Fui io, tuttavia, a rispondergli, iniziando a fare numerosi collegamenti.

E’ molto semplice, signor Black… le vostre intenzioni, almeno quelle dell’FBI, non sembrano malvagie… se non si considerano i capi di accusa che avete rivolto alla mia povera sorellina. Siete perfettamente consapevoli, adesso, del perché quella bambina venga ricercata dalle organizzazioni criminali di tutto il mondo, e sapete perfettamente il motivo che l’ha spinta a creare quell’antidoto…

Non sai tutto, Simon Kog” mi spiazzò tuttavia l’agente Jodie, voltandosi minacciosa verso la ragazzina “Shiho Miyano non è stata condotta nei MIB con la forza… lei ci è andata di sua spontanea volontà per terminare quel veleno!

Ed anche se fosse… quello che ha già passato non è sufficiente? Se arrestiamo i MIB, lei non dovrà più temere per la sua vita… e l’APTX non causerebbe più alcun danno!” dichiarò Shinichi, con rabbia.

Stavolta, però, fu Ai stessa, dopo essersi asciugata tutte le lacrime a contraddirlo.

No…

Tutti si voltarono verso di lei, chi preoccupato per la bambina, chi soddisfatto.

… questa storia non avrà fine… l’FBI ha ragione. Io non posso più fuggire, non ora che tutto il mondo sa quello che ho fatto. Io avevo creato quella sostanza senza sapere che fosse un veleno, ma ho continuato quelle ricerche perché volevo capire qualcosa di più sul passato dei miei genitori. All’inizio non credevo di essere finita all’interno di una organizzazione mafiosa e non capivo gli inviti di Akemi a lasciarla… me ne sono accorta semplicemente troppo tardi, per colpa di Gin. A dirla tutta… io non ho mai fatto ingerire a nessuno l’APTX con la forza… quella è stata opera loro!

Brava…” le sussurrò Shuichi, fiero di lei.

Questo è inaccettabile! Non puoi affermare di non avere alcuna colpa!” la redarguì tuttavia l’agente, furibonda “Akemi non desiderava che tu potessi tornare sulla retta via?! Come speri di farlo se non paghi per i tuoi errori!? Non era per questo che lei aveva accettato il nostro aiuto!? Come puoi non provare alcun tipo di risentimento? Sei da sola, stavolta… e sei letteralmente la persona più ricercata dell’intero pianeta! La nostra protezione ti serve!

E’ molto semplice, signorina Starling… lei non è da sola!” la contraddisse Claudia, soddisfatta “Ai Haibara ha dalla sua parte i guerrieri più potenti del settimo universo… gente che, mi duole ammetterlo per voi, non hanno alcun limite giuridico sulla Terra e che potrebbero spazzar via l’FBI con un semplice soffio!

Jodie, davanti a quell’esclamazione, spalancò la bocca per lo shock…

… prima di gettarsi come una furia verso il Questore della Squadra Anti-Mafia!

NESSUN LIMITE GIURIDICO?! CON CHE CORAGGIO PARLATE DI LIMITI?! DALLA VOSTRA PARTE AVETE UOMINI E DONNE CHE SE NE FREGANO DELLA GENTE COMUNE! CON QUALE CORAGGIO VENITE A FARE LA PATERNALE A NOI?! PENSAVATE CHE VI AVREMMO LASCIATO CARTA BIANCA SU OGNI VOSTRA AZIONE ILLEGALE?! PROVATE A RISPONDERE A QUESTA DOMANDA… CON CHE CORAGGIO VI DEFINITE UNA SQUADRA CHE LOTTA CONTRO LA MAFIA… SE VOI PER PRIMI NON RISPETTATE LE LEGGI DEL VOSTRO PAESE?! QUELLO CHE STATE FACENDO NON E’ SALVARE LA CITTA’ DI TOKYO… MA COMPORTARVI DA TERRORISTI!

JODIE!!! ORA STAI ESAGERANDO!

TU NON AZZARDARTI A PARLARE, SHUICHI! E VOI NON TOCCATEMI…” sbraitò Jodie, allontanando le mani di Andre e James “… SAPETE COSA PENSO DELLE PERSONE COME VOI?! MI FATE LETTERALMENTE SCHIFO! LAVORARE AL FIANCO DI GENTE ‘SIMILE’…” qui, lei puntò il dito decisa verso di noi “… io… io ho lavorato come una mula per sconfiggere quanti più criminali possibili e per essere un esempio… uno vero… da seguire per tutti i poliziotti nuovi che entravano nell’FBI. E DOVREI LASCIAR CORRERE UNA SITUAZIONE DEL GENERE?!

Fu a quel punto che Jodie fece un gesto che, con tutta probabilità, non si sarebbe dovuta mai permettere di compiere…

… cacciò fuori la sua pistola e la puntò verso di me!

PER QUANTO MI RIGUARDA, POTETE TUTTI ANDARE A FARVI FOTTERE! SIMON KOG! SHIHO MIYANO! SHUICHI AKAI! VOI TRE SIETE UFFICIALMENTE IN… ma che?!

[Bunseki Analysis – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

Idiota…” esclamò scocciata Ai, dopo averle rubato la pistola e dopo avergliela frantumata in mille pezzi con una stretta della sua mano.

Immaginatevi lo shock dei tre poliziotti, in particolare della donna che tutto si aspettava tranne di venir disarmata da una bambina.

Come stavo dicendo prima… io, Ai e tutti quanti gli altri guerrieri che ci coprono le spalle non potrebbero mai e poi mai preoccuparsi di comuni poliziotti. Nemmeno voi, se per questo, non potete affrontare dei nemici in grado di radere al suolo l’intero pianeta. La sua fedina, signorina Starling, per quanto possa essere pulita, non è una qualità sufficiente per salvare questo mondo… e non è nemmeno la più importante!

Prima di tutto… nessuno di noi è una macchina!” la redarguì Claudia, ormai spazientita dal comportamento di quella donna “Non esiste uomo o donna al mondo, che non abbiano mai commesso una stupidaggine… nemmeno lei, agente Starling! Sai come si dice… chi di voi è senza peccato, scagli la prima pietra!

Secondo… ci è stato insegnato che un poliziotto, degno di tale nome, è pronto a rischiare la sua vita per difendere gli innocenti… ma è anche pronto a passare per un criminale, se necessario… non a caso esistono tantissimi infiltrati nelle organizzazioni criminali più potenti del nostro pianeta!” la seguì a ruota Shuichi, indicando me e Claudia “Questi due agenti, in compagnia del loro altro collega, hanno letteralmente ‘demolito’ da soli la X-X-I! E' vero, sono state uccise cento cinquanta mila persone... ma si trattava sempre di criminali, e quei farabutti avrebbero continuato a farla francase Simon non si fosse mosso in quel modo!

Ed ultimo… non esiste uomo o donna più rivoltanti di quelli che non provano pietà o che non sono in grado di perdonare il prossimo!” affermai alla fine io, mostrando agli altri agenti dell’FBI tre altri oggetti a loro familiari…

… le loro pistole d’ordinanza ed un cellulare, quello di James Black!

Ma… ma come diavolo…” esclamò scioccato Andre, stavolta pallido per la paura.

Tutti e tre gli agenti dell’FBI si erano resi conto di essere completamente indifesi di fronte a me, Ai e Shuichi.

Un particolare, tuttavia, mi fece ghignare di sorpresa…

… e lo feci notare a tutti con una semplice frase.

… mi ha capito… signor Presidente?

***

AI

[On the precipice of defeat – BLEACH]

Io e Shinichi spalancammo la bocca, stupefatti, mentre Simon attivò il vivavoce sul cellulare dell’anziano poliziotto, poggiandolo su un banco di quella classe affinché sentissimo tutti.

- Come volevasi dimostrare, Hunter Warrior… da cosa l’ha capito? –

James Black non la smetteva di coprirsi la tasca sinistra del suo giubbotto… normale che io mi sia insospettito” affermò il figlio del dottor Agasa, aggiungendo poi “Credo, lei e tutti i membri del suo parlamento, che abbiate compreso sia impossibile toccare me o un membro della mia famiglia… siete liberi anche di farci passare per dei criminali, se lo desiderate… provate anche a mandarci il vostro esercito, se lo desiderate. Sono convinto che esista un pianeta, fuori dalla Terra, disposto ad accoglierci e a lasciarci in pace… il Pianeta Salad, ad esempio, o Namecc…

- Oh, di questo ne siamo assolutamente certi… ma non è questo ciò a cui puntiamo – affermò tuttavia il presidente degli Stati Uniti, dall’altra parte della cornetta – Per quanto i nostri agenti si siano fatti prendere dalla foga e dalla rabbia… -

Qui l’agente Jodie scostò sconfitta ed umiliata il capo.

- … le nostre intenzioni non erano così malvagie come pensavate. Credo tu l’abbia capito perfettamente, signor Kog… né tu né la signorina Miyano potrete comunque vivere senza pericoli. Quello che vi stiamo proponendo è un accordo… se accetterete di lavorare per noi, non vi faremo arrestare… al contrario, diventereste eccellenti alleati coi quali collaborare –

Lavorare per noi?! E’ andato fuori di testa, signor Presidente?!” esclamò scioccata Jodie.

- Al contrario, signorina Starling. Metterci contro due personaggi così potenti porterebbe alla condanna non solo degli Stati Uniti… ma del pianeta intero. E’ già dura sottostare al potere di un pazzo megalomane come Freezer. Se non fosse per gli ordini che gli hanno imposto Whis e Vados, lui ci avrebbe già sterminato tutti. Abbiamo bisogno di qualcuno altrettanto forte da contrapporgli, qualora questa situazione di stallo venisse a mancare -

Io e Simon ci guardammo negli occhi, capendo al volo le parole di quell’uomo. Sapevamo perfettamente quanto fossero arroganti i politici di qualunque nazione, e quelli americani erano tra i più noti per il loro carattere fumantino. Scoprire che fuori dalla loro giurisdizione esistesse qualcuno come Freezer, in grado di farli tacere con il semplice gesto di una mano, non doveva essere stata una bella scoperta. Ciò li aveva costretti ad abbassare la cresta. Se non ci fosse stata quella situazione, quell'uomo non avrebbe cercato una nostra alleanza ma, come aveva affermato Jodie, ci avrebbe dato la caccia con ogni mezzo a sua disposizione. Gli Stati Uniti, in quel momento, avevano dichiarato la loro totale resa e la loro debolezza, chiedendoci umilmente il nostro aiuto per tenere Freezer sotto controllo.

Tuttavia, io e il mio fratello adottivo avevamo provato un’esperienza simile, e sapevamo perfettamente quale fosse il prezzo da pagare con il governo americano. Per questo motivo, entrambi sapevamo già cosa rispondere.

Io non intendo accettare la sua offerta, signor presidente” affermai con grinta “Sono certa che le vostre intenzioni non siano malvagie, ma so già cosa significhi prendere ordini e rischiare la vita all’interno di una prigione… metaforica, ma pur sempre una prigione. Non voglio passare nuovamente la mia nuova esistenza a commettere gli stessi, identici errori!

… e per quanto riguarda la situazione Freezer, potete stare tranquilli” lo rassicurò Simon, invece “Fin quando obbedirete ai suoi ordini, la nostra situazione politica ed economica attuale potrà soltanto beneficiarne. Freezer non è più l’imperatore sanguinario di un tempo. Ha raggiunto la sua maturità governativa, e ha ottenuto grande rispetto in gran parte del nostro universo. Se anche dovesse perdere le staffe, esistono persone più adatte di noi a fermarlo. Vi consiglio caldamente di agire solo contro pericoli di cui potete occuparvi e di non andare oltre il necessario… nessuno di noi, nemmeno Freezer, potrebbe garantire la vostra sicurezza se ad arrabbiarsi fossero i nostri Hakai-Shin! A quel punto... niente potrebbe salvarci!

Era vero. Beerus e Champa erano personaggi da tenere in alta considerazione se parlavamo di equilibri e scale gerarchiche del nostro universo. Erano pericolosi, più di chiunque altro, perché loro avevano il diritto di poterci distruggere quando e come volevano. Più che mai mi resi conto di quanto Simon fosse importante al di fuori della Sezione Anti-Mafia e del perché avesse deciso ufficialmente di non prendervi più parte. Se non aveva mani legate, il mio fratellone adottivo poteva agire in piena libertà senza nuocere ad altre persone a lui care, soprattutto se queste non erano in grado di combattere contro quei mostri.

I Deadly Sins erano una chiara dimostrazione di creature che nessuno di noi, a parte Simon, era in grado di affrontare.

- E per quanto riguarda l’APTX? Potete assicurarci che non se ne farà più uso? – domandò nuovamente il presidente.

L’unica a conoscere alla perfezione la composizione di quella sostanza sono io, e conosco anche la formula per annullarne gli effetti” rivelai io, ora più tranquilla che mai “Sono ormai convinta che uno dei motivi per i quali volevate che io lavorassi per voi era scoprire qualcosa di più sulle creazioni dei miei genitori. Perché non possiamo raggiungere un accordo? Io concederò all’agente Black ed ai suoi colleghi la formula dell’antidoto, sia quello che mi ha consentito di rimpicciolire il mio corpo, sia quello precedentemente ideato dai miei genitori. In cambio, voi annullerete le nostre taglie…

- La tua… con questo accordo cancelleremo soltanto la tua taglia. Se vuoi annullare anche quella di Simon e Shuichi, dovrai darci anche la formula del veleno! –

Non posso concedervela… posso darvi solo le formule degli antidoti, non di più. Non posso avere prova delle vostre buone intenzioni… per quanto ne so, potreste sfruttare l’APTX per uccidere delle persone e mi sono stufata di fidarmi a prima vista della gente che non conosco! E se, malauguratamente, riusciste a risalire alla formula originale… io non dovrò subire alcuna pena! Sarà soltanto una vostra responsabilità!

Simon mi accarezzò la testa, comprensivo.

- L’accordo con te resterà tale, Shiho… possiamo accettare soltanto l’antidoto, se lo desideri, ma le taglie di Simon e Shuichi rimarranno. Se sono loro due a farci delle proposte allettanti, allora potremo continuare a negoziare –

Era già una vittoria. Ero convinta che gli scienziati americani potessero risalire alla composizione del veleno partendo dall’antidoto, ma a quel punto la colpa non sarebbe più stata mia. Sarebbero dovuti essere loro a prendersene la responsabilità.

Per quanto mi riguarda…” si aggiunse immediatamente Shuichi, approfittando delle parole del presidente “… la mia taglia verrebbe estinta se i MIB venissero arrestati dalla Squadra Anti-Mafia e dall’FBI?

- E’ un’ottima offerta, per quanto ci riguarda, anche perché molti dei miei consiglieri sono a conoscenza delle tue capacità… per quanto ci riguarda, l’accordo è trovato anche con te. Una condizione, tuttavia, mi sembra obbligatoria aggiungerla, Shuichi Akai… al termine di quest’operazione, tu tornerai in America assieme ai tuoi vecchi colleghi! Tornerai a lavorare SOLO per l’FBI! –

Shinichi e Shuichi si dettero il cinque, soddisfatti. Anche l’ex-agente dell’FBI era più al sicuro, adesso.

[Itachi’s Theme – NARUTO]

Ora tocca a me, presumo…” comprese Simon, che iniziò a rifletterci su “… credo di avere una soluzione anche io. Il mio accordo, data la mia situazione abbastanza ‘spiacevole’, sarà duplice… se dovessi vincere il XXVIII Torneo Mondiale di Arti Marziali, io vi concederei di usare le Sfere del Drago Terrestri per un desiderio del Drago Shenron… questo annullerebbe quanto meno la vostra taglia

- Hai parlato di un accordo duplice… -

Esatto… ci sono diversi gruppi criminali che stanno causando parecchi disastri sul nostro pianeta, ma ce n’è uno che rischia seriamente di farci fuori tutti… e si chiamano Deadly Sins. Se io riuscissi a sconfiggere anche loro definitivamente… allora voi mi farete da garanti definitivi e mi aiuterete a cancellare ogni crimine commesso da Hunter Warrior! Simon Kog ed Hunter Warrior verranno considerate persone a parte per l’eternità!

MI PRENDETE PER…” esclamò nuovamente Jodie, ma stavolta James riuscì a bloccarla subito.

- Andata! Whis ci ha messo già al corrente di questo spiacevole fatto… se tu, Hunter Warrior, ci dai la certezza di poter intervenire contro quei colossi, allora cancelleremo ogni tuo crimine e non avrai più nulla da temere! Lo stesso varrà per la Sezione Anti-Mafia… se vi occuperete della Yakuza, verrete immediatamente riassunti nella vostra centrale! –

Claudia sgranò gli occhi, stupita. Era davvero più semplice di quanto ci aspettassimo. Era la dimostrazione palese di quanto il governo statunitense temesse il potere di Freezer e degli Dei. Farsi nemici anche noi era una mossa suicida, e avevano perciò deciso di mollare la presa.

Anche quel problema si era risolto nel migliore dei modi.

- Ora vi dobbiamo salutare… svolgeremo altre votazioni in parlamento, e rischiamo di andare per le lunghe. E’ stata una chiacchierata molto producente, lo ammetto… ci sentiremo sicuramente più avanti! Buona serata! –

La chiamata si interruppe, e Simon riconsegnò trionfante il cellulare a James Black.

Direi che questo è un accordo soddisfacente anche per voi, non è così?

Jodie, per tutta risposta, uscì fuori dalla stanza sbattendo furiosa la porta. Definirla una donna orgogliosa era un vero eufemismo. Faceva concorrenza a Vegeta.

E’ normale che non l’abbia presa bene…” comprese James, abbassando sconsolato il capo “… per colpa di Vermouth, i suoi genitori sono stati uccisi… lei non ha accettato il fatto che l’assassina di cui voleva vendicarsi non faccia più parte del suo caso

E’ soltanto per il suo bene, James” affermò Shuichi, iniziando ad incamminarsi verso l’uscita anche lui “Ci parlerò io… voglio evitare che faccia delle cazzate. Io so quanto possa essere pericolosa Lust! Se la affrontasse da sola… quella serpe la ucciderebbe senza pensarci due volte!

Se abbiamo terminato, direi che possiamo concludere quest’incontro… avete già fatto stancare una donna incinta. Ora mi tocca andare a recuperare tutte le energie perse!” li rimproverò Claudia, uscendo esausta dalla stanza e cacciando, dalla sua tasca, un pacchetto di crackers che cominciò a mangiare con gusto.

Direi che possiamo andarcene anche noi, vero Ai?” mi domandò Simon, al quale feci segno di sì con la testa.

Ai… posso parlare da solo con te?

La domanda di Shinichi mi colse letteralmente alla sprovvista, ma accettai subito. Sapevo che, se il mio amico mi interpellava, era per motivi molto seri.

Allora io andrò a parlare con una certa persona…” dichiarò mio fratello, con serietà “… mi deve molte risposte a domande che mi faccio ormai da tempo… e stavolta non può mentirmi!

***

19:45

[Sasuke’s Ninja Way – NARUTO]

Io e Shinichi iniziammo a parlare solo quando tutti quanti ci lasciarono completamente da soli in quella classe.

Il detective liceale si voltò verso di me, abbastanza serio e preoccupato per me.

Brutto segno…

Ho due notizie da rivelarti. Parto da quella per la quale mi hai chiesto aiuto” cominciò lui, rivelandomi “Ho scoperto qualcosa su Ayumi…

… allora?

… quello che lei ti ha raccontato, mentre era preda dell’amnesia, era tutto vero. Junzo Yoshida non è il padre biologico di Ayumi… e nemmeno la prima madre lo era. I suoi veri genitori sono sconosciuti

Merda. Quindi era tutto vero.

Lei non aveva mai conosciuto la sua vera famiglia.

Sai qualcosa al riguardo di questo Shino Sen-Sei?” domandai a Shinichi, che si affrettò a rispondere, deluso.

Dalle carte che Sasuke e Sakura hanno ricevuto, è uscito fuori il nome di un certo Shino Aburame… tuttavia, sembra che il suo orfanotrofio venne chiuso tempo fa. Non è rimasta alcuna traccia di lui, neanche un documento relativo alla struttura. E’ come se avessimo a che fare con la storia di una casa dei fantasmi…

Ottimo. Niente indizi, perciò.

Però, ho fatto qualcosa di meglio… tu, quando sei arrivata, mi hai rivelato che Junzo avesse paura di Ayumi, vero? Sappi che, prima di saperlo, io avevo deciso di fare un tentativo la scorsa mattina…” mi rivelò lui, soddisfatto “… e ho trovato qualcosa che potrebbe mettere in chiaro l’intera faccenda!

Avrei dovuto immaginarmelo, da parte di Shinichi. Lui non mi avrebbe mai chiamato per darmi notizie infondate. Se voleva parlarmi, era perché aveva scoperto qualcosa di davvero molto importante ma, soprattutto, veritiero.

Tirando un lungo sospiro, il giovane mi anticipò subito.

Sappi, comunque, che questa storia sembra uscita da un film dell’orrore…

Posso immaginarmelo. Spara le cartucce, Kudo-Kun… e dimmi tutto!

Ormai consapevole che avrei ascoltato qualsiasi sua parola, Shinichi cominciò il suo racconto.

Ieri, dopo aver ottenuto il permesso dell’Associazione Eroi, sono andato in prigione per svolgere un interrogatorio. Purtroppo, sono stato costretto a farmi accompagnare dall’agente Sato, perché non mi è permesso di parlare con un criminale se sono minorenne…

Non protestai. Miwako era una professionista e una persona della quale potevamo assolutamente fidarci. Non percependo alcuna lamentela da parte mia, Shinichi continuò.

… dopo essere rimasti da soli con quel farabutto, ho cominciato a fargli molte domande sul suo passato, e ho fatto delle scoperte orripilanti. Junzo e sua moglie trovarono Ayumi ancora in fasce, all’interno di un bidone delle immondizie. Prontamente l’hanno trascinata in ospedale e, alla fine, hanno deciso di adottarla…

Abbassai il capo, scura in volto e arsa dalla rabbia. Un bidone dell’immondizia…

… scherziamo? Chi poteva abbandonare un bambino come se fosse spazzatura!?

La storia di Junzo la conosciamo tutti bene. Lui venne licenziato dal suo lavoro perché accusato, a suo modo ingiustamente, di aver commesso un grave errore. Da quel momento, quel bastardo ha cominciato ad abusare non solo di sua moglie, ma anche della piccola bambina… abusi violenti e, spesso, anche sessuali…

No. Ora avevo il voltastomaco.

Mostro… Junzo Yoshida era un mostro…

… ma è da qui, che comincia la parte peggiore… e credimi, Ai… quando abbiamo scoperto tutte queste cose, io e l’agente Sato siamo rimasti sotto shock per mezza giornata, prima di riprenderci. Quello che sto per raccontarti non lo sapeva nessuno, amica mia… Junzo si è deciso a rivelarci tutto solo dopo che noi abbiamo insistito. Non puoi aspettarti ciò che ti sto per rivelarti

Ma scherziamo?! Era successo anche di peggio?!

Pronta, ormai, a qualsiasi possibilità, decisi di andare fino in fondo, e con un cenno del capo, lo invitai a proseguire. E fu qui, che lui fu in grado di traumatizzarmi con la più terrificante delle rivelazioni.

Un giorno, Junzo Yoshida era più ubriaco e incontrollabile del solito, e Ayumi si trovava da sola in casa con lui. Quel bastardo decise di giocare con lei in tutti i modi. Junzo, abusando della nostra amica, ci ha detto di averla letteralmente uccisa per strangolamento, coi suoi denti, lacerandole perfino la gola. Non solo. Il pavimento del soggiorno era immerso nel sangue di Ayumi, il cui corpo era ormai irriconoscibile. E’ stato a quel punto, tuttavia, che la nostra amica… sotto il suo sguardo sconvolto…

… è guarita magicamente dalle ferite inferte… ed è tornata in vita

Sorpreso, a causa delle mie parole, lui confermò mogiamente.

Sì. E’ andata così. Se mi hai risposto così… è perché credi che…

Io non credo, Shinichi… qualche settimana fa, Ayumi è magicamente guarita da un collo spezzato, e si è rialzata in piedi, come se non le fosse mai successo nulla. Ho paura che Junzo ci abbia detto la verità… Ayumi, per qualche ragione a noi oscura, sembra incapace di morire!

Allora quello che era successo con Midoriya non era stato un semplice caso…

… Ayumi era stata in grado di tornare in vita da sola, per non so quale assurdo miracolo!

… temendo che Ayumi potesse raccontare questa storia alla polizia, Junzo uscì da casa e decise di comprare una dose di KI Power, per provare a toglierle definitivamente la vita. Come inizialmente ci era stato raccontato, l’azione di Junzo non era servita a nulla, perché Kiyoko salvò Ayumi, portandola via da casa. E’ stato a questo punto che Miwako mi ha raccontato un altro fatto, a tutti sconosciuto. La nostra amica era, in un atto di eroismo, tornata a casa per provare a salvare la madre… ma ha assistito in diretta alla sua morte!

Spalancai gli occhi, disgustata e sconvolta. Mio Dio. Quella non era una storia dell’orrore. Se l’avessi letta in un libro, avrei pensato che lo scrittore fosse un folle malato di mente.

Quando Miwako li ha raggiunti, assieme ai suoi colleghi… Junzo non aveva avuto il coraggio di opporsi alla polizia. Aveva nuovamente tentato di uccidere Ayumi, pugnalandola ogni volta sul petto… ma, ogni volta, le ferite inferte si ricucivano istantaneamente, come avverrebbe con Majin Buu quando gli viene staccato un arto. In compenso… sembra che Ayumi abbia fatto qualcosa di tremendo a quell’uomo, perché lui si è rifiutato di andare avanti con il racconto. E’ impazzito… urlava delle assurdità. Diceva che il corpo di sua moglie aveva cominciato a muoversi da sola, come per magia… che la pelle di Ayumi fosse improvvisamente diventata nera come il carbone, senza alcuna motivazione… e che i suoi occhi fossero diventati rossi come quelli di un…

Ti prego… basta, Shinichi!

Non volevo andare oltre. Quello che avevo sentito era più che sufficiente.

Mi ero pentita, lo ammetto. Rimpiansi enormemente l'aver chiesto a Shinichi di indagare su quella storia. Il mio amico aveva ragione. Non potevo aspettarmi dei dettagli simili. Sembrava che Ayumi fosse una sorta di essere demoniaco, e mi rifiutavo assolutamente di crederlo. Lei non era un mostro. Lei era la mia migliore amica.

Non parliamone più, Shinichi… e ti proibisco di farne parola anche con gli altri!” gli ordinai io, alzandomi dalla mia sedia e provando ad uscire dalla classe.

Shinichi, tuttavia, mi fermò all'istante.

Vero. Il mio amico mi aveva accennato qualcosa in merito ad un'altra notizia che voleva dirmi.

Non andartene. C’è un altro argomento di cui dobbiamo parlare, e riguarda la sezione Anti-Mafia!

La Sezione? Era successo qualcosa?

Preoccupata, lo raggiunsi e tornai a sedermi, mentre Shinichi mi annunciò, con tono grave.

Domenico e Bulma hanno intercettato una registrazione-video molto strana, risalente a due giorni prima dell’inizio del torneo…

… e ti pareva che non ci fossero telecamere dentro quella stanza.

Sospirai, arrendevole. Inutile nascondermi.

Se parli delle riprese dentro la stanza del KI Power, allora sono reali

Durante quel mese di assenza, infatti, la Sezione Anti-Mafia aveva lavorato in simbiosi con la polizia del sesto universo, cercando di capirci qualcosa di più sulle proprietà di quella sostanza.

Allora per quale motivo hai rubato una di quelle boccette?” mi domandò severamente Shinichi.

Tu sei un detective molto in gamba, Kudo-Kun… il più perspicace, per essere precisa. Sono certa che tu ti sia fatto un’idea esaustiva e convincente, sulle intenzioni di questa povera ed innocente bambina…

… se ti fossi rivolta all’FBI in quel modo, nessuno avrebbe potuto proteggerti

Simon mi avrebbe punito! Lo sai benissimo, tontolone!” continuai a rassicurarlo con tono scherzoso, per cercare di allentare la tensione “Non preoccuparti… non ho cattive intenzioni. Sai che a me, nonostante tutto, piace tantissimo la scienza, la tecnologia e la chimica… ero curiosa di sapere cosa ci fosse all’interno di quella sostanza, tutto qua! Capire cosa provochi la dipendenza o gli effetti collaterali…

Speravo di essere riuscita a calmarlo, soprattutto dopo le rivelazioni orripilanti su Ayumi.

Purtroppo non fu così.

Quindi vuoi soltanto studiarla… non riesco a crederti fino in fondo!

EH?! MI PRENDI PER IL CULO, KUDO?!

Affatto… sono sicuro che tu mi stia dicendo la verità, ma solo in parte!” mi rimproverò subito lui, più grave che mai “Sai a cosa hanno portato le mie deduzioni? Sono quasi convinto che tu voglia utilizzare il KI Power su di te!

Sgranai gli occhi, scioccata e sbigottita. Non mi aspettavo che l’avesse compreso al volo. Mi resi conto troppo tardi di essermi fatta cogliere del tutto impreparata, dando ulteriori conferme a Shinichi.

Ma sei pazza?! Non hai sentito quello che ci hanno detto Naomasa e Kenji? SE ASSUMI QUELLA SOSTANZA NOCIVA, IL TUO CORPO NE DIVENTA DIPENDENTE!

CREDI CHE NON LO SAPPIA, BAKA?!” lo sgridai io, offesa dalla sua mancanza di fiducia nei miei confronti “Per quale motivo credi che io l’abbia studiata? Volevo capire come funzionasse prima di pensare a come utilizzarlo… ed io ho creato una sostanza completamente nuova e priva di rischi!

E cosa te lo fa credere, Haibara-San? Dubito tu possa essere così idiota da averla già…

Il mio viso rosso di imbarazzo fece spalancare la bocca di Shinichi, il quale mi additò più sconvolto che mai.

MA COSA TI E’ SALTATO IN MENTE?! POTEVI MORIRE, STUPIDA SCIENZIATA IN FORMATO LOLI!

Non ho avuto altra scelta! Dovevo capire se il mio progetto avesse avuto successo… ed ora sono più soddisfatta che mai! Non correrò alcun rischio con il CELLULAR POWER!

Il CELL-che?!” esclamò sconsolato Shinichi, voltandosi preoccupato verso di me “Ai… se avevi intenzione di fare una cosa del genere, perché non ce ne hai parlato?

Non ne ho avuto il tempo…” ammisi io, con sincerità “… eravamo tutti concentrati sul salvare i giovani della scuola Shiketsu… e quell’idea mi è venuta poco prima di andare a rubare quella fialetta

Perché ce ne avresti parlato, se ne avessi avuto la possibilità… stai dicendo questo?” mi domandò il ragazzo.

Ovvio, imbecille! Io per prima so che il mio poteva rivelarsi un azzardo! In altre circostanze e in tempi maggiori, avrei preso senz’altro contromisure più efficaci! E poi non ho utilizzato alcuna sostanza nociva… pensi veramente che mi sarei bevuta una sostanza simile alla droga prima dell’inizio di un torneo così importante?!

Shinichi scostò lo sguardo dal mio, visibilmente agitato. Aveva paura per la mia salute, lo capivo, ma proprio per questo avevo fatto attenzione a come utilizzare il CELLULAR POWER.

[Bunseki Analysis – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

Mi ero subito resa conto, infatti, che il KI Power era stato creato molto artigianalmente. Le dosi erano completamente sballate, e tante sostanze inutili erano presenti all’interno di quella poltiglia maleodorante. In meno di mezza giornata, io ero stata in grado di creare un KI Power sano e senza contraccezioni, ma non solo. Avevo scoperto che la mia versione era utilizzabile soltanto una volta ma impediva al mio corpo di andare oltre il limite prestabilito. Funzionava, perciò, da controllore della mia potenza. Potevo superare quel limite, vero, ma solo dopo un allenamento adeguato col quale migliorare la resistenza del mio corpo. Andare oltre, ossia sprigionare eccessiva energia spirituale senza poterla contollare, avrebbe potuto condurmi all'auto-distruzione. Era stato a quel punto, tuttavia, che io avevo deciso di utilizzare l’antidoto dell’APTX ed un semplice Senzu per creare il CELLULAR POWER.

I risultati, come avevo scoperto durante la battaglia contro i MIB alla U.A., si erano visti eccome senza contare che, durante quel mese, avevo deciso di allenarmi su un'altra tecnica, quella per la quale mio fratello era diventato famoso agli occhi dei miei maestri.

Andrà tutto bene…” affermai io al mio amico, tirandogli due schiaffetti sulle guance “… ormai sono cambiata… e se avrò bisogno del vostro aiuto, stai pur certo che ve lo chiederò… d’accordo?

Lui emise un sospiro di sconfitta, arrendendosi davanti alla mia sicurezza.

Mi fido troppo di te per rimproverarti ancora… e sia. Ne parlerò con gli altri e li rassicurerò… ma la prossima volta non agire di testa tua! Già Simon si comportava così… non possiamo permetterci altri errori durante questa fase del piano!

Ok, papino… farò la brava bambina!” lo presi in giro io, facendolo imbarazzare ancora di più.

Alla fine, però, entrambi scoppiammo a ridere e ci abbracciammo calorosamente.

Quel contatto mi era mancato da morire. Era da più di un mese che io e lui non parlavamo tra di noi da soli, come due amici.

Mi sei mancata da morire, Haibara-San… ora sì che mi sento meglio!

Se ti appiccichi ancora di più, Ran potrebbe iniziare a prenderti nuovamente per un pedofilo…

Scherzi? Lei si è pentita di quello che ha fatto un mese fa… credeva tu fossi innamorata di me, diceva, e che io ricambiassi i tuoi sentimenti!” ammise Shinichi, con sincerità.

Sentendo quelle parole, iniziai a ridere divertita e detti un buffetto innocente al mio amico sulla spalla. Come era prevedibile, lui si toccò confuso quella parte del corpo, dato che non mi ero mai spinta così tanto oltre.

Mi sa che la tua ragazza ha preso un granchio… io non mi ero presa una cotta esagerata per il suo ragazzo… ma per un piccolo detective di nome Conan Edogawa che, nonostante avesse soltanto sette anni, era in grado di risolvere tutti i misteri che gli si paravano davanti. Ma non era vero amore… e per questo ho fatto pace con me stessa!

Ma… ma allora tu…

Sì, Kudo-Kun… se tu non ti fossi innamorato di una ragazza così buona, bella e genuina come Ran, a quest’ora tu saresti ancora un bambino e avrei trovato un modo per farti diventare il mio schiavetto personale!” dichiarai io, scompigliandogli i capelli scherzosamente “Perciò sappi che ti è andata bene, amico mio…

Di… direi proprio di sì…” esclamò lui, quasi cadendo dalla sedia davanti al mio sguardo fintamente sensuale, prima che io terminassi il mezzo scherzo e mi allontanassi da lui, diretta alla porta della classe.

[Soundtrack 11 – DETECTIVE CONAN]

Shinichi… grazie…

Prima di uscire, tuttavia, il mio cuore mi spinse a dire quelle ultime due parole. Se non fosse stato per lui, io avrei mollato tempo prima…

… se non fosse stato per lui, io mi sarei tolta la vita mesi prima…

… dovevo tutto a quel ragazzo con il completo blu.

Mi voltai un’ultima volta verso di lui, e mi mossi con decisione saltandogli nuovamente addosso, facendolo imbarazzare il doppio di prima.

Quel piccolo bacio fu talmente breve e rapido da non farlo ragionare più. Un semplice bacio a stampo, sulla sua guancia, che non ero riuscita a trattenere più…

… un altro enorme peso era scivolato via.

… grazie per aver condiviso il tuo destino col mio… e per avermi riportato sulla retta via, piccolo Sherlock! Te ne sarò debitrice per il resto della mia vita!

Solo dopo aver detto ciò, scesi dal suo petto ed uscii definitivamente dalla classe. Shiho Miyano non c’era più.

O almeno… quella Shiho che lavorava per l’organizzazione non esisteva più.

Ora c’era soltanto una bambina di sette anni, di nome Ai Haibara, dalla potenza sovrumana e dal cuore leggero come una piuma…

… una ragazzina che era pronta finalmente a combattere per quello che desiderava.

***

[Continuazione – Soundtrack 11 – DETECTIVE CONAN]

Ehi, Ai!

A chiamarmi era stato Shuichi. Doveva essere tornato dall’incontro con Jodie, a giudicare dal suo sguardo stanco. Quella donna doveva avergli fatto una bella ramanzina.

Anche Jodie si è arresa, alla fine. L’FBI non ci darà più problemi!

Perfetto!” esclamai soddisfatta, indicandogli le scale “Io devo andare a recuperare i file degli antidoti! Vieni con me? Così potrete inviarli subito al presidente… e mi toglierò definitivamente questo peso dalla mia coscienza!

D’accordo. E Shinichi?” domandò lui, indicando la stanza dove avevo lasciato il mio amico.

Lui… credo che rimarrà dentro quella stanza per un bel po’…” ammisi io, divertita dal fatto che Shinichi si trovasse ancora imbambolato dentro quella classe “… il mio ultimo gesto l’ha colto ‘leggermente’ alla sprovvista!

La porta era provvista di una piccola finestrella, dalla quale l'agente Akai fu in grado di scorgere la figura del Detective dell'Est.

Sei proprio tremenda, piccola tentatrice… allora andiamo pure!

***

19:50

[Karen’s Theme – FATE OST]

Raggiungemmo la mia camera in pochi minuti. Ayumi non era lì, ma stava giocando in giardino con il suo amico Leonardino e con i figli di C-17, a giudicare dalle aure che stavo percependo.

A loro si era unito anche Ub, il quale però sembrava molto più preoccupato del solito, a giudicare da quello che vedevo dalla finestra della mia stanza. Ci sarei andata a parlare tra non molto.

Mentre trasferivo tutti i file dal mio hard-disk alla pen-drive gentilmente porta dall’ex-agente dell’FBI, io domandai a Shuichi.

Posso farti una domanda? Ho sempre avuto questo dubbio… tu e Jodie siete una coppia?

L’uomo mi guardò stranito, come non aveva mai fatto prima d’ora.

Coppia in che senso?

Sai benissimo di cosa sto parlando!” lo redarguì io, severamente “Non mi sembra una cosa così fuori dal mondo! E’ passato un po’ di tempo da quando Akemi è morta… è normale tu abbia cercato di rifarti una vita! Allora… è la tua fidanzata oppure no?

Tu dimmi di più su quello che è accaduto con Shinichi e sul perché sei così vicina a quel bambino di nome Ub… ed io ti dirò la verità!

Sogghignai, trionfante. Se credeva che mi sarei imbarazzata davanti a quelle proposte, si sbagliava eccome.

Shinichi si è pietrificato come un baccalà perchè l’ho letteralmente riempito di bacetti sulle guance. In quanto ad Ub… quel bambino mi piace davvero tanto! Sto pensando di uscirci insieme, lo sai?

Come credi che la prenderà Ran, quando saprà che hai provato per un'ultima volta a rubarle il fidanzato?” mi domandò Shuichi, severamente.

La prenderà bene… non ha nulla da preoccuparsi, d’altronde. Dei baci sulle guance non sono un vero tradimento. La prenderà come una dimostrazione del fatto che ormai Shinichi non cadrà più nelle mie trappole. Ora che ho concluso quel capitolo della mia vita, voglio aprirne un altro più bello con Ub!

Soddisfatta, tolsi la pen-drive dal computer, e Shuichi tentò di prendermela dalla mano.

Senza successo…

… sul serio?! Ancora credeva di potermi sfuggire così?

Ah-Ha! No no, mio caro agente… ora devi mantenere la promessa e confessare i tuoi crimini!

Divertito dal mio tono scherzoso, anche l’ex-fidanzato di Akemi iniziò a ridacchiare prima di rispondere con sincerità alla mia domanda, sedendosi sul mio letto.

Ok… è vero… io e Jodie siamo fidanzati. A dire la verità… noi due eravamo una coppia già prima che io conoscessi Akemi

Eravate già fidanzati da allora?

Sì… prima che io mi infiltrassi nei MIB, però, noi due abbiamo avuto una crisi molto seria. L’hai vista… lei è una donna molto ligia e severa con le regole. E’ molto raro che lei accetti di sviarne una. Ciò che Vermouth ha fatto ai suoi genitori l’ha segnata per sempre, inutile negarlo

La capisco, in effetti…” ammisi io, ripensando ai momenti della mia infanzia in cui mi ero sentita completamente sola “… quindi tu ed Akemi eravate amanti…

… no. Io e Jodie ci lasciammo poco prima” mi spiazzò totalmente lui “Con un rapporto così altalenante e con un infiltrazione così rischiosa, avere dei legami esterni all’FBI non era saggio… anche se la amavo, ho preferito rompere per non farla soffrire

Quindi, quando Akemi è morta, voi due siete tornati insieme?

Non subito… a dire la verità, sono tornato assieme a lei qualche mese fa, quando ancora stavamo cercando di capire cosa fare con Hidemi… puoi immaginare come lei l’abbia presa quando ha scoperto della mia finta morte…

… malissimo…

… e la situazione della Sezione Anti-Mafia ha soltanto peggiorato la situazione. In questi pochi minuti in cui ci ho parlato, Jodie non mi ha mai rivolto lo sguardo ed ho paura che la situazione si sia completamente compromessa

Ascoltai, dispiaciuta, quel racconto. Ora che avevo fatto pace pure io con me stessa, un po’ mi dispiaceva per quello che gli stava capitando. In fondo, Shuichi non si meritava tutto questo.

Shuichi… quando tutta questa situazione si sarà sistemata… perché non provi a riconquistarla? Io non credo che lei sia totalmente indifferente nei tuoi confronti” lo rassicurai subito io, convinta “Quando starete in America, liberi da questo peso, sicuramente voi due riuscirete a rimettervi insieme! Ne sono certa!

Da quando in qua sei una ragazza positiva, tu?!” mi prese in giro lui, sorridendo divertito prima di rispondermi “Comunque ci proverò, questo è sicuro!

Ottimo! Ecco qua!” decisi di accettare la sua risposta, porgendogli la pen-drive “E’ tutto qui… da questo momento, quella taglia mastodontica non la voglio vedere da nessuna parte! Chiaro?! Altrimenti riempio di baci anche te!

Limpida come l’acqua! Puoi staccare i tuoi occhi dal mio viso, Medusa” confermò lui con una presa in giro, recuperando la sua scheda di memoria ed uscendo dalla mia stanza “Io vado… tu puoi anche andare dal tuo fidanzatino! Credi non abbia notato i tuoi sguardi verso la finestra?

Ah-ha! Niente provocazioni!

Ok… come vuoi… in bocca al lupo per la seconda fase!

L’uomo uscì fuori dalla stanza, ed io lo seguì a ruota, ma andammo in direzioni opposte.

Il mio cellulare, da dentro la tasca, iniziò a vibrare e compresi mi fosse arrivato un messaggio. Non appena sbloccai il cellulare, aggrottai stranita le sopracciglia.

[Daily Life – NARUTO]

Il messaggio mi era stato mandato da un numero con soltanto 7.

- Ai Haibara del Settimo Universo! La informiamo che il suo combattimento, nella Seconda Fase del II Torneo del Potere, avrà luogo domani alle 17:00 in punto. Le regole saranno queste:

· I partecipanti al tuo incontro saranno trentadue;

· La durata dell’incontro è di un’ora;

· Un guerriero viene eliminato se viene buttato fuori dal ring, se non è visibile agli occhi degli arbitri per dieci secondi di fila, se rimane fuori combattimento per cinque secondi di fila e se uccide un avversario, anche solo per errore;

· Se un guerriero si suicida, non potrà essere resuscitato fino alla fine del torneo e sarà eliminato anche lui dal combattimento. Questo vale nei casi di auto-distruzione, ad esempio;

· Non saranno ammesse proteste verso gli arbitri, pena la squalifica a vita da ogni torneo, sia questo che ogni successivo;

· Anche in questo caso possono valere le alleanze, ma a passare in ciascun turno saranno soltanto cinque.

· Anche in questo caso, le armi sono concesse. Si possono utilizzare rigeneratori di KI o corporali nel bel mezzo dell’incontro;

· Non è ammesso volare, a meno che non si sia provvisti di ali.

Sei libera di riposarti fino all’arrivo del tuo turno. Quando vorrai raggiungere lo stage della seconda fase, potrai chiamarmi direttamente da questo stesso numero.

Mi raccomando! In bocca al lupo, piccola Haibara! Faccio il tifo per te!

Con affetto, l’angelo del settimo universo, nonché arbitro del torneo, Whis -

Interessante…

… quindi avevo potenzialmente del tempo libero per continuare ad allenarmi! Meglio così!

Avevo bisogno di rinforzarmi ulteriormente, se volevo mettere in difficoltà i membri della Yakuza o dell’Unione dei Villain.

Ora, però, non volevo pensarci…

… Ub aveva la massima priorità!

***

19:59


SIMON

[I Have Seen Much – NARUTO]

Mi crederesti se ti dico che stavo aspettando da molto questo momento?

Imparandoti a conoscere, direi proprio di sì…

Io e Clarice eravamo usciti dal dormitorio della U.A. raggiungendo uno spiazzo non molto controllato del cortile dove nessuno avrebbe potuto sentirci.

Allora non ti farò perdere altro tempo…” dichiarò lei, sedendosi sull’erba e pulendosi gli occhiali “… sono pronta a dirti tutta la verità!

Io annuii, sedendomi al suo fianco. In quel mese di allenamento, Zero mi aveva parlato molto sia di mia madre sia di Clarice, in particolar modo del loro forte rapporto di amicizia. Quella scienziata, mi aveva fatto capire, non era affatto una donna malvagia. Lei, come tanti, era stata una vittima dei Deadly Sins e di Lilith.

Perciò mi misi semplicemente in ascolto, con garbo, pronto ad accettare tutto quello che avrei sentito uscire dalla sua bocca.

Ciò che hai letto sul diario del Dr. Gelo è tutto vero. Io e lui eravamo una vera coppia. Lo stupro avvenne soltanto la prima volta che ci conoscemmo, ma poi io mi arresi definitivamente a lui. Io non fui legata a Christopher come sua schiava, ma come sua donna, e mi ero lasciata convincere dai suoi ideali. Ci credevo fino in fondo, perché non accettavo il fatto che mio padre fosse stato sconfitto da un semplice moccioso. I progetti dei cyborg, di tutti i cyborg, sono sia opera mia che sua. Tuttavia… io creai X-X-I molto tempo dopo, dopo la morte di mio figlio Thomas… meglio dire, però, che fui costretta

In che senso?

Nel senso che venni a scoprire qualcosa di talmente orrendo da farmi venire il voltastomaco, Simon… ormai credo tu l’abbia capito. Come tu sei la reincarnazione vivente di Zero, io sono quella di Lilith. Lei è la vera creatrice della X-X-I. Quella bastarda, nei miei momenti di minor lucidità, riusciva a controllare il mio corpo, e fu grazie a questo se riuscì a comandare la sua organizzazione. Quando venni a sapere tutta la verità, ovvero che tua madre fosse ricercata da Ulquiorra, decisi di mandarla via dal Giappone per salvarle la vita

Sloth…

... sì, proprio lui!'” mi rispose frettolosamente lei, continuando “Quella fu una delle prime volte in cui io riuscii a riprendere il controllo del mio corpo. Fu così che scoprì il suo punto debole. Ascoltami con molta attenzione, Simon... quando Lilith si trova all’interno di un corpo, può possederlo soltanto per un certo intervallo di anni, prima di doverlo abbandonare. Separarmi da lei, tuttavia, mi avrebbe condotto alla morte se non mi fossi tutelata… ed è per questo motivo che io scelsi di attuare un vero e proprio azzardo. Tempo fa, un demone di nome Buu provò ad attaccare il nostro pianeta e, durante quegli scontri, fui in grado di rubare alcune delle sue cellule senza farmi vedere, grazie a dei piccolissimi nano-robot. Con quanto raccolto, io fui in grado di creare una sostanza demoniaca più che sufficientemente grande, facendomi assorbire da essa… in questo modo, io fui in grado di separarmi da lei senza perdere la vita!

[Man of The World – NARUTO]

Un momento… cosa hai detto!? Sei riuscita a separarti dal tuo demone?!

Esatto… questo è accaduto perché il mio corpo, con le cellule di Buu, ha avuto la forza necessaria per sopportare lo strappo dall’anima di Lilith. Come puoi ben capire, da quel giorno io mi rifiutai di avere a che fare con lei e me ne andai. Avvenne esattamente dieci anni fa, quando tu e tua madre vivevate in Italia da ormai quindici anni… questa è tutta la storia di come X-X-I sia nata e sia venuta alla luce!

Ora inizio a collegare il tutto… presumo quindi che, con le cellule di Buu, Lilith non debba più preoccuparsi di dover effettuare lo scambio di corpi. Ho indovinato?” domandai io, incuriosito.

Esattamente. Buu è un demone artificiale formato sia da carne demoniaca sia da quella mortale, perciò non potrà morire di vecchiaia… ho sfruttato quel cavillo per sopravvivere e separarmi da lei, ma in questo modo l’ho resa invincibile. Io, invece, mi sono trasformata in una creatura completamente indipendente, un nuovo demone. C'è un'altra grandissima differenza tra Majin e Demoni Puri. Questi ultimi necessitano, per restare lucidi in questo mondo, di cibarsi di esseri viventi, preferibilmente carne umana, ma mi sono sempre rifiutata. Ricordi le condizioni in cui mi trovavo, dopo l'incontro con Freezer? Quelle sono le conseguenze della mia dieta. Al contrario, Buu è completamente artificiale e non necessita di uccidere per restare lucido. Quanto ti ho detto, tuttavia, non deve scoraggiarti perchè ci sono diversi modi con i quali puoi sconfiggere e distruggere un Demone Puro, e Whis te ne avrà già parlato.

"E' così... ma vorrei sentire anche la tua opinione in merito!" ammisi, facendole notare "Sei la persona che più di tutti conosce le caratteristiche di questi demoni... anche i tuoi consigli mi sarebbero molto utili!"

Davanti alla mia affermazione, Clarice annuì saggiamente e decise di parlarmi apertamente.

"Deduco tu abbia già sentito quanto è stato spiegato dal Sommo Sacerdote in merito alle tre Essenze della Vita. Senza una di queste, una creatura non può definirsi viva. Sto parlando, ovviamente, della Logica, dell'Anima e del Cuore. Per i Demoni Puri, non c'è molta differenza se non che, nel loro mondo di appartenenza, questi non necessitano di vivere con un loro corpo... al contrario, se vogliono vivere nel mondo dei mortali, quei mostri sono costretti, come hanno fatto con noi, a prendere possesso di altri corpi viventi. Senza un corpo mortale e abbastanza resistente dove ripararsi, la loro anima si auto-combustiona e di loro non ci sarà più alcuna esistenza"

Quell'informazione era davvero molto interessante. Quindi questa era la differenza tra il mondo dei mortali e quello dei demoni. In quest'ultimo non esisteva la Logica e per questo mostri come Lilith potevano vivere in eterno anche se erano sprovvisti di un corpo. Fuggendo nel nostro mondo, tuttavia,i Deadly Sins si erano trovati costretti a crearne una dal nulla per non sparire.

Le reincarnazioni erano state il loro primo esperimento. Come avevo scoperto con Zero in quell'allenamento, per restare in vita, i Deadly Sins e lui stesso si erano trovati costretti ad albergare nei corpi dei mortali come dei parassiti, spingendo l'anima scelta a compiere le scelte che loro desideravano. Quel modo di vivere, tuttavia, non avrebbe mai giovato agli inseguitori di Zero, perchè non avrebbero mai avuto la forza necessaria per riportarlo indietro. Reincarnarsi in altre creature viventi portava ad un punto debole, da non sottovalutare. Se l'anima del mostro avesse totalmente annichilito quella del suo contenitore, prendendone il controllo totale, la Logica non avrebbe retto il cambiamento e si sarebbe auto-distrutta. Un corpo mortale, infatti, non era capace di trattenere tutto il potere malvagio di un demone puro. Logica Mortale ed Anima Demoniaca andavano a nozze come l'acqua e l'olio all'interno di uno stesso recipiente.

Ovviamente c'era un modo per evitare tutto ciò, e consisteva nell'allenamento che io e Zero avevamo svolto in quel mese di assenza. Per i Deadly Sins, tuttavia, un vantaggio come il mio non era stato affatto concesso, ed è qui che nasce il secondo modo in cui loro sono riusciti a sopravvivere in tutti quegli anni, ovvero le cellule artificiali di Buu. Sfruttare quel composto misto aveva permesso a tutti loro di ottenere un vero e proprio corpo, senza dover dipendere più da nessun altro, anche perchè annichilire quella debole essenza del majin non li avrebbe affatto danneggiati. Una Logica mezza mortale e mezza demoniaca. Tanto era bastato per rendere quei mostri i pericoli numeri uno di tutti gli universi.

C'era, tuttavia, un punto debole anche in questo caso.

Capisco. Perciò, se si separasse la sua anima da quelle cellule…

Lei rimarrebbe totalmente scoperta, senza alcun corpo in cui tornare. Whis te l'avrà già accennato, Simon. Se una persona posseduta da un demone muore prima che questo si reincarni da un'altra parte, morirà anche lui! Ad esempio, se tu morissi mentre Zero è ancora al tuo interno, il tuo demone farebbe la stessa fine. Questo concetto vale in parte sia per Lilith che per i Deadly Sins, a differenza che... se la loro Logica venisse disintegrata completamente, le loro Anime sarebbero capaci di insinuarsi all'interno di qualche altro corpo. Se però riesci a tenerle a bada in quel breve lasso di tempo...

Già. Whis mi aveva accennato anche in merito a quell'aspetto. Le loro Anime, essendo molto potenti, potevano sopravvivere alla Luce del nostro Macro-Universo per diversi minuti, prima di sparire per sempre. Bastava distruggere i loro corpi materiali, e trattenerli il tempo necessario affinchè si dissolvessero. Certo, più facile a dirsi che a farsi, ma era già un passo avanti.

Interessante… adesso un'altra domanda. Sai qualcosa di più al riguardo della Profezia?

Certo. Conosci già la storia del sigillo che venne stretto da Zero e Lilith, dopo essersi rincontrati nel regno demoniaco. Se Zero fosse fuggito dal mondo dei demoni, lui si sarebbe trasformato in uno di loro e, un giorno, avrebbe perso per sempre la sua vita… ma non solo… se anche Lilith l’avesse seguito, allora Zero sarebbe stata la causa della sua sconfitta e della sua morte. A suggellare quel patto fu il Sommo Sacerdote stesso. Tuttavia, nello stesso momento, Lord Zeno venne colto da uno strano potere che, nella leggenda, viene definita Magia della Preveggenza. Con essa, l’embrione di ciò che è adesso Zeno pronunciò una profezia.

Ci sarà un tempo dove a contendersi il trono di Dio Supremo del Macro Universo saranno non due, ma addirittura quattro candidati. Bene e male si contrapporranno, ed il vincitore decreterà le sorti di ogni universo nei secoli dei secoli… il prezzo che pagherà, tuttavia, è la sua mortalità. Gli sconfitti, invece, non riceveranno alcuna pietà e non potranno più riottenere tali poteri… uno di loro, addirittura, verrà cancellato per sempre dall’esistenza.

Ora come ora, esiste un solo Dio Supremo su quel trono, ovvero lo Zeno del Presente… ma tempo fa, Son Goku commise un gesto a dir poco sconcertante. Prova ad immaginare quale..."

"Trascinò lo Zeno del Futuro nella nostra Linea Temporale..."

"Giusto. Questo gesto scellerato ha già fatto partire la Guerra per il Trono! Pensa a ciò che ha detto Lilith in quel messaggio... all’appello, chi pensi possa mancare?

Non ci voleva un genio per capire dove volesse andare a parare Clarice Red. Uno era senza ombra di dubbio Lilith. L’altro candidato, invece, poteva essere uno solo…

***

[Pain’s Theme – NARUTO]

- Ci sei arrivato finalmente, moccioso! –

- Tu sapevi tutto fin dall’inizio… non è vero? –

- Avevano capito tutti che dietro l’allenamento di Whis ci fosse qualcosa di molto piu’ importante di me... tranne te, idiota! non incolparmi! –

Non mi azzardai a farlo. Zero non aveva torto. Era pura logica…

***

Perciò… da quello che si comprende dalla profezia… quattro Candidati si scontreranno per ottenere il Trono di Dio Supremo… uno lo otterrà, e non potrà più avere contatti con il mondo dei mortali…” iniziai a comprendere fino in fondo “… gli altri tre, invece, subiranno pene terribili… uno di loro verrà anche cancellato, perdendo la sua anima. In parole povere… tutti e tre gli altri sconfitti verrebbero uccisi

Sì…” affermò Clarice, facendo un cenno di assenso con la testa “… questa è la verità. Uno diventerà un Dio Supremo… gli altri moriranno… ma uno degli sconfitti sparirà per sempre! Non c’è modo di sovvertire questo destino. Ovviamente, se si muore e basta, c’è la possibilità di poter tornare in vita, ma non ti verrebbe più concesso candidarti

Annuii, ormai più lucido che mai. La mia mente aveva già fatto i calcoli necessari…

… ora conoscevo i miei possibili destini.

D’accordo… grazie, Clarice… mi hai dato delle informazioni davvero interessanti!” la ringraziai io, rialzandomi dal posto ed aiutandola a fare lo stesso “Ora ho una mezza idea del futuro che mi aspetta…

Simon… per quello che è successo a tua madre…

E’ stata Lilith! Punto! Basta farti fisse su questa storia!” la rimproverai io, severo “Io cosa dovrei dire, con Zero dentro di me? Non farti prendere dai sensi di colpa! Mia madre non ce l’avrà mai con la sua migliore amica! Chiaro?

Lei, dopo avermi fissato con sorpresa, mi sorrise e fece segno di sì con la testa.

Te lo prometto, Simon… io ti aiuterò, in qualunque modo, anche a costo della mia vita!

Ehi! Sono in grado di difendermi!” affermai io, ridacchiando divertito…

… prima che la vibrazione del mio cellulare mi distogliesse dai miei pensieri.

[Brothers (Full Metal Alchemist) – TAYLOR DAVIS]

Controllai immediatamente. Era Whis che mi aveva mandato un messaggio, per informarmi sulle modalità della seconda fase.

Alle 19:00, il 24 Agosto… ho parecchio tempo a disposizione, vedo… ottimo! Potrò sfruttarlo per capire la situazione attuale!

Un’aura familiare, tuttavia, calamitò subito il mio sguardo verso l’ingresso della U.A.

Era tornata, finalmente…

Va a salutarla… io vado da tuo padre! E’ bello poter parlare con un amico dopo tantissimo tempo!” mi rispose lei, iniziando ad allontanarsi.

Va bene… vedete di andarci piano, stavolta!

La donna, scioccata, si voltò alle sue spalle, completamente rossa in viso, ma io mi ero già tele-trasportato via…

… portandomi improvvisamente davanti agli occhi della donna di cui ero follemente innamorato, che si riempirono di lacrime di gioia.

Simon…

Non riuscii più a trattenermi.

Cento mila anni dentro quella stanza erano stati uno strazio senza di lei…

… la strinsi tra le mie braccia, baciandola come mai mi sarei aspettato di fare…

… e continuammo a baciarci, nonostante avessi di fronte tutta la sua famiglia che era completamente imbarazzata dal nostro gesto d'amore…

… tutti, anche la cara Takagi!

***

Qualche minuto prima…

GOKU

[Strange Friend – FATE OST]

Non ci credo… come ho fatto a perdere!?” esclamai io, imbarazzato, mentre camminavo per la città assieme a Piccolo.

Io ed il mio amico, infatti, avevamo deciso di farci una passeggiata a Tokyo, approfittando del fatto che ci fosse tanto entusiasmo per l’inizio del torneo. La città, infatti, era stata ben allestita, riempita di festoni e di cartelloni pubblicitari riguardanti il II Torneo del Potere.

Anche noi avevamo ricevuto il messaggio di Whis, nel quale ci indicava l’inizio del nostro turno. Io avrei iniziato subito, alle 08:00 di domani, mentre Piccolo avrebbe gareggiato il giorno dopo, alle 16:00.

In effetti questa è la prima volta che ti vedo perdere in una gara di cibo...” dichiarò il namecciano, sorpreso, chiedendomi “… non è che ti sei rammollito? Non avrai fatto il galantuomo…

Io sono sempre forte! Non ti illudere! E’ il mio corpo da bambino che mi ha danneggiato!” affermai io, con rabbia “Altrimenti Caulifla non avrebbe mai vinto!

Piccolo si tirò un ceffone in testa, senza capire il mio disagio…

… io avrei dovuto combattere con i vestiti di Caulifla addosso! Era la cosa più imbarazzante che mi sarebbe potuta capitare in tutta la mia vita!

Ti è andata anche bene…” mi fece notare Piccolo “… potevano sempre farti combattere completamente nudo!

Guarda che io ho già combattuto nudo, e non è affatto imbarazzate farlo!” dichiarai io, stizzito “Quantomeno a prenderti in giro sono soltanto i maschi, mentre le donne si coprono gli occhi… se invece combattessi con quel… reggiseno… SAREI LO ZIMBELLO DI TUTTI GLI UNIVERSI! E non è tutto…

C’è anche di peggio?

Ho chiesto a Whis se lui potesse farmi tornare nuovamente adulto… ma nemmeno Zeno può aiutarmi, tantomeno le sfere del drago terrestri! Persino quella medicina di Ai non funziona! Solo Super Shenron potrebbe farlo, ma preferirei usare quelle sfere per far tornare in vita i bambini della scuola elementare! Quando ne ho parlato con mia moglie… ecco…

Non l’ha presa bene, presumo…” comprese lui, iniziando a ridacchiare divertito.

… peggio… HA DETTO CHE SE VOGLIO CONTINUARE AD ALLENARMI O STARE SOTTO QUEL TETTO... io… io… IO DOVRO’ ANDARE A SCUOLA COME AYUMI ED AI!

Speravo con tutto il cuore che almeno Piccolo riuscisse a capirmi. Le mie speranze furono del tutto vane. Per la prima volta da quando lo conoscevo, lui scoppiò a ridere come un matto, facendosi quasi venire le lacrime.

Accidenti a quella Lust…” esclamai io, con rabbia e vergogna “… non è giusto! Finalmente ero riuscito a far felice mia moglie, dopo tanto tempo… avevo un lavoro che mi soddisfaceva e che mi permetteva di mantenere anche i miei figli… ed ora che sono bambino, per qualche anno dovrò farmi mantenere da loro

Alt alt! Questa è bella! Da quando in qua tu parli di responsabilità?” dichiarò Piccolo, sconvolto e confuso “Non sei stato tu quello che è sempre scappato di casa per allenarsi e combattere? Pensavo che, dopo quanto ti fosse accaduto, avresti ricominciato ad allenarti come sempre…

In effetti il mio amico non aveva tutti i torti. Anni fa non mi sarei di certo lamentato. Avrei colto quell’opportunità per diventare ancora più forte di prima. Ora, però, sentivo che quella decrescita fosse completamente ingiusta.

[Why Do You Leave Me Alone Now – BEST OST IN THE WORLD]

… Piccolo… è da qualche giorno che mi è venuto in mente questo brutto pensiero” ammisi io, sinceramente “Anche per questo ti ho chiesto di venire con me, oggi… come pensi che possa andare avanti questa situazione? Bene o male?

Questa volta Piccolo si preoccupò seriamente.

Goku… di che parli?

Io sono grande quanto mia nipote adesso… fisicamente sono tornato ad avere poco più di sei anni, mentre mia moglie è grande almeno cinquant’anni più di me. Io… io mi sento male se penso che lei mi lascerà per prima… e dopo di lei, anche i miei figli… e i miei amici… c’è persino il rischio che io possa morire dopo Pan e Bra! Come posso essere felice di una situazione del genere, Piccolo? Le mie allieve… io, che sono il loro maestro… rischio di vivere più a lungo di loro! Questa non è una benedizione…

Il namecciano rimase scioccato dal mio ragionamento.

Sapeva non stessi sbagliando…

… al contrario…

… e in situazioni come queste, a volte mi pento di qualche azione che ho commesso anni fa… per questo ho preso una decisione molto importante, amico mio… qualunque sarà l’esito di questo torneo, alla fine dello stesso, io smetterò di allenarmi

TU COSA?! TU?! Son Goku… CHE NON COMBATTE PIU’?!

Non esagerare, amico!” lo rimproverai io, cercando di spiegarmi meglio “Quello che intendo… è che non voglio allenarmi, non che non andrò a combattere contro nemici potenti. Semplicemente, continuerò ad allenare le mie allieve, fin quanto mi sarà possibile, sperando un giorno che io possa tornare ad avere la mia età originale… ma fino ad allora, io voglio godermi tutti quei momenti che non ho passato con mia moglie e con i miei figli!

Goku… non crederai mica che tua moglie ti odi per questo?!” mi rimproverò severamente Piccolo, tirandomi un doloroso pugno sul cranio “Lei sa benissimo come sei fatto e non ti ha mai mollato… al contrario! Quando ti ha visto in difficoltà, o quando ha visto i tuoi figli combattere, vi ha sempre incoraggiato anche se rischiavate di morire. E’ vero… a volte è molto puntigliosa ed esagera un tantino, ma è grazie a lei se tuo figlio Gohan, adesso, è un uomo rispettato da tutti… è grazie a lei se anche Goten sta imparando ad essere gentile ed educato… e sai cosa ti risponderebbe se sentisse le tue prediche?

Che sono il solito perditempo nullafacente…” dichiarai io, sempre più deluso da me stesso.

Idiota!” esclamò nuovamente lui, tirandomi un altro cazzotto sulla testa.

AHIA! URCA! CHE MALE!

Lei ti direbbe che i suoi ometti sono cresciuti così tanto anche grazie a te!” insistette lui, cogliendomi alla sprovvista “Per quanto tu sia un incapace in ogni lavoro possibile ed inimmaginabile, tu hai sempre donato affetto ai tuoi figli e a tua moglie. Se così non fosse stato, credi davvero che non ti avrebbe cacciato anni fa?! Se non fosse stato per te, Gohan non avrebbe mai imparato a difendersi e lottare per la sua vita…

… quello sei stato tu, Piccolo. Quando io non ci sono stato, tu sei stato come un padre…

No, Goku” mi rassicurò lui, stavolta dandomi una pacca sulla spalla dopo essersi inginocchiato davanti a me “Lui ha legato molto con me, è vero, ma perché la persona che tanto voleva al suo fianco eri tu, sempre e comunque. Ricordi quello che è avvenuto durante il Torneo di Cell… quando hai dato un fagiolo di Balzar a quel mostro, pensavamo avessi letteralmente trascinato tuo figlio a morte certa… ma in realtà eri l’unico che credesse in lui, perfino più di me… e Gohan l’ha capito. E’ diventato un uomo, quel giorno, perché ha capito che suo padre sarebbe sempre stato orgoglioso di lui! Goten è diventato un uomo nel momento esatto in cui hai deciso di insegnargli la Fusione, per sconfiggere un mostro ancor più spaventoso come Majin Buu… e ancora oggi, lui ti vede come un esempio di vita! Tutti sbagliano, Goku… ma tu sei l’unico che ha sempre fiducia nelle persone a cui vuoi bene. Questo ti direbbe Chichi… lei che ha sempre atteso il tuo ritorno, perché sapeva che saresti tornato… ogni volta… perché la ami!

Ero rimasto impietrito e scioccato dalle parole del mio amico. Non mi aspettavo di sentirmi dire tutto ciò. Per anni non mi ero creduto un buon padre o un buon marito, e Piccolo invece mi aveva appena affermato il contrario.

Ora sì che non avevo la più pallida idea di cosa pensare sul mio conto…

… però qualcosa la potevo comunque fare!

Piccolo… ti va se entriamo dentro qualche negozio?

Qualche cliente si prenderà un colpo per il mio aspetto, come al solito, ma… va bene! Che intenzioni hai?

Sai… ora che ci stavo pensando… tra qualche giorno, in realtà, io e Chichi festeggeremo il nostro anniversario di matrimonio!

D’accordo… ma in cambio, dovrai ascoltare una storia…

Stranito, cercai delucidazioni dal suo sguardo. Tuttavia, l’alieno mi invitò ad entrare dentro la prima gioielleria che aveva intravisto, rivelandomi.

… in questi giorni, ho scoperto tutta la verità su Ayumi… e voglio che tu ne sia al corrente!

***

21:00

[Soundtrack 20 – DRAGON BALL GT]

Tornammo alla U.A. verso le nove di sera. Tutti si trovavano dentro l’immenso dormitorio, pronti per andare a cena o dopo aver già mangiato. Io e Piccolo notammo un folto gruppo di giovani ragazzi che stavano appena uscendo fuori da quel palazzo. Tra questi, riconoscemmo alcuni giovani della U.A., Marron e Masumi, i figli di Kairi e Dragon, ed altri membri di altri universi, ma io avevo altro in mente.

Dentro la bustina che portavo in mano, vi stava infatti il mio regalo per Chichi.

Entrammo direttamente dentro la Sala Comune. Qui vi stavano gran parte dei nostri amici e si stavano rilassando. Vegeta e Cabba si stavano sfidando in una battaglia mentale. Crilin, Ten Shinan, C-17 e C-18 stavano giocando a biliardo (i gemelli stavano vincendo, a giudicare dallo sguardo accusatore del tre occhi rivolto al mio migliore amico, decisamente sconsolato). Caulifla e Kale stavano controllando le loro due bambine, che stavano giocando con Bra e Pan, seguite a vista da Gohan, Videl e Bulma. Goten e Trunks stavano provando ad insegnare a Ran e Kazuha la tecnica della fusione di fronte allo sguardo dei loro fidanzati (i due scoppiarono letteralmente dal ridere e per poco non vennero acchiappati al volo dalla Fusione cicciona delle due ragazze). Simon e Chi si erano appena uniti al gruppo del biliardo, formando un nuovo team con Ten Shinan e facendo azzerare il match precedente, con grande sollievo di Crilin che si alleò con i gemelli cyborg. Kairi si stava rilassando sul divano, con suo marito Dragon che le stava massaggiando i piccoli e pulitissimi piedini.

Infine, riuscii a scorgere Chichi. Stava parlando allegramente con quel signore di nome Gabor, quello del quinto universo che sapeva fare le magie.

[Trunks and Mai – DRAGON BALL SUPER]

Ah, siete tornati!” esclamò mia moglie, con allegria, indicandomi quell’uomo “Stavo chiacchierando un po’ con quest’uomo. Avevamo tantissime storie da condividere tra di noi…

… tu devi essere il marito di questa donna squisita… mi ha parlato benissimo di lei, signor Son!” affermò Gabor, inchinandosi rispettosamente davanti a me “Due anime ma un singolo pensiero, due cuori che battono come uno… dietro ad una meravigliosa moglie c’è sempre un uomo che la ama e la rispetta, e viceversa!

Gra-grazie!” esclamai io, imbarazzato, prima che Chichi vedesse il mio pacchetto.

Goku… cos’è quello?” domandò lei con curiosità, indicandolo “Non sei uno che fa compere di solito…

Ecco… in realtà questo sarebbe per te. E’ il tuo regalo di anniversario

Dopo aver detto quella frase, l’intera stanza calò nel silenzio più assoluto. Tutti si erano voltati verso di noi, ed io faticai ancora di più a parlare.

Te l’ho fatto in anticipo perché… a causa del torneo che sto svolgendo, potrei non stare qui nel giorno del nostro anniversario e non voglio rischiare di dimenticarmi un’altra volta, come sempre. Ti prometto che, quando la competizione terminerà, io ti porterò fuori a cena come meriti, amore…

PA-PAPA’! TI SENTI BENE?!” esclamò Goten, andando a toccare la mia fronte.

Questa è bella… Goku che fa il gentiluomo non è cosa che si vede tutti i giorni!” dichiarò Bulma, felice per Chichi.

Che bello… nonno Goku ha fatto un regalo alla nonna!” festeggiò tutta contenta Pan, andando da mio figlio Gohan e chiedendogli “Quindi quest’anno non dobbiamo ricordarglielo… vero, papà?

Esatto… tuo nonno ha fatto davvero una bella sorpresa alla tua nonnina!” le rispose Gohan, facendomi l’occhiolino e cercando di incoraggiarmi.

Quanto è dolce…” si commosse Kairi, sentendo il mio discorso e facendosi abbracciare da suo marito.

Quella marca…” si rese conto invece C-18, voltandosi scherzosamente verso Crilin “Goku sì che è un signore… scommetto che è qualcosa di costoso… non come le cineserie che compri tu!

Perché mi metti in mezzo?” affermò, fintamente offeso, il marito della cyborg la quale andò subito a scusarsi con lui, dandogli un bacio sulla fronte e continuando ad osservare la scena.

Anche Simon e Chi si erano avvicinati a tutti noi, ed il primo esclamò severamente a tutti quanti.

Perché vi state comportando in questo modo? E’ così strano che un marito faccia un regalo a sua moglie?

In particolare, mi resi conto, si stava rivolgendo a Goten, il cui viso sembrò illuminarsi. Mio figlio si allontanò rapidamente da me e raggiunse Trunks, attendendo che io donassi finalmente il mio regalo a Chichi.

Mia moglie prese tremante il pacchetto che le avevo porto, aprendolo con una lentezza che mi parse quasi fosse rallentato il tempo.

Le lacrime di gioia di mia moglie furono però il premio più bello.

Quello che avevo comprato era una collana con pendente in oro. Su di esso, vi era una piccola incisione.

Alla donna della mia vita…

… l’unica che mi abbia accettato per ciò che sono!

G&C

Goku… è… è stupendo! Non… non dovevi!

Sì, invece…” affermai io, indicandomi “… per colpa mia, hai sempre dovuto sopportare più pesi del necessario. Ti ho fatto soffrire non so quante volte a causa della mia assenza o della mia morte… e ancora più dolore ti ho fatto provare quando mettevo a repentaglio anche la vita dei miei figli. Questo regalo non sarà un granché, ma vorrei comunque chiederti scusa per non essere stato un marito esemplare, quello che tu meritavi. Anche se non lo do mai a vedere… anche ora che ti sto dando un’altra batosta, per colpa del mio nuovo aspetto… io ti amo, Chichi

Che bello…” dichiarò Kale, commossa.

See… che tenerone il nostro Goku!” mi prese in giro Caulifla, invece.

L’abbraccio di Chichi, tuttavia, mi colse letteralmente alla sprovvista.

Amore mio… non dirlo neanche per scherzo. Tu… tu sei il mio eroe… sei il nostro eroe! Non sarei mai riuscita a crescere Gohan e Goten se non avessi avuto al mio fianco un marito dolce ed affettuoso come te… del lavoro o dei soldi mi importa poco, fin quando saprò che ci amiamo come il primo giorno che ci siamo conosciuti!

Non potevo essere più felice di così. Ero finalmente riuscito a far scoppiare mia moglie di gioia.

Avrei fatto tutto quello che lei desiderava, pur di rivedere quel sorriso sul suo viso.

Ehi… Kakaroth! Da quando in qua sei così mollaccione?!

Ed ecco che Vegeta distrusse il mio momento di gioia…

Non prenderlo in giro!” affermò Kazuran (la fusione cicciona tra le due ragazze di Shinichi ed Heiji).

Sen-sei… non credo sia stato molto educato…” la seguì a ruota Cabba, ma Vegeta li fulminò con lo sguardo.

Non sembrava affatto soddisfatto del mio comportamento.

[Terror – DRAGON BALL SUPER]

Da quando in qua ti fai prendere dalla paura!? Hai affrontato battaglie peggiori, e lo sai benissimo! Questo Torneo non è come tutti gli altri e lo sai perfettamente! Invece di pisciarti addosso sul futuro… PENSA A COMBATTERE NEL PRESENTE E A NON FARTI SCONFIGGERE!

Vegeta! Smettila di…” provò a fermarlo Bulma, ma il principe dei sayan bloccò anche lei.

Ok… era furioso e non capivo la ragione.

Da quando in qua ti arrendi alla prima difficoltà!? Quello che vedo non è lo stesso Kakaroth di sempre! Il mio rivale affrontava ogni avversità con il sorriso, pronto ad ogni sfida che gli si sarebbe parata davanti… NON SI FACEVA FISSE MENTALI PER UN SEMPLICE RIMPICCIOLIMENTO!!! NOI MORIREMO PRIMA DI TE?! CHI CAZZO SE NE FREGA!!! TU CI INCONTRERAI NUOVAMENTE NELL'ALDILA', NON SPARIREMO PER SEMPRE! TU SEI UN SAYAN… UNO DEI GUERRIERI PIU’ POTENTI DI TUTTI GLI UNIVERSI! VEDI DI RICORDARTELO DOMANI… PERCHE’ SE NON TI VEDRO’ COMBATTERE AL MASSIMO DELLE TUE POTENZIALITA’, TI FARO’ PENTIRE DI FAR PARTE DELLA MIA STESSA STIRPE!

Detto ciò, Vegeta si allontanò e raggiunse le scale, sicuramente per andare a dormire.

[Strange Friend – FATE OST]

Lo sai… forse Vegeta ha ragione” mi colse alla sprovvista Chichi, dandomi un bacio sulle labbra ed ordinandomi “Domani farai parte del primo turno, no? Sarà meglio che vada a dormire anche tu… voglio vederti vincere un’ultima volta il Torneo Mondiale!

E per quanto riguarda il tuo amico Vegeta… io ho già un buon modo per vendicarci di lui!” dichiarò Piccolo, voltandosi verso Simon e domandandogli “Quella scommessa è ancora valida, presumo…

Il poliziotto, prima confuso, cominciò a ridere a crepapelle.

Lo sai? Me ne stavo completamente dimenticando…

Di cosa si trat… è vero!” esclamò soddisfatta Bulma “Vegeta ha ancora un conto in sospeso con Simon!

Solo dopo qualche secondo iniziai a ricordarmi. Anche la piccola Bra si ricordò perfettamente, dato che fu lei stessa a coinvolgere suo padre, ed infatti divenne rossa per l’imbarazzo.

Papà mi ucciderà…

***

21:05

MIDORIYA

[Bunseki Analysis – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

Eravamo in ventidue ad esserci incontrati in segreto, dentro al teatro della 'U.A.'. Nemmeno i miei professori, All Might per primo, sapevano nulla. Assieme a me erano venuti anche Ochaco, Shoto e, con mio grandissimo shock, anche Katsuki, il quale mi gelò con lo sguardo non appena mi vide.

Tu vedi di starmi alla larga… chiaro, merdina?!” mi disse semplicemente lui, minaccioso.

Non poteva essere più chiaro di così, ed io non intendevo certamente provocarlo.

Oltre a loro tre, io conoscevo Masumi, Marron e Peach. Quest’ultima, in particolare, sembrava avere il morale sotto i piedi.

Quando tutti ci sedemmo ai nostri posti, i due giovani che avevano indetto quella riunione si erano portati sopra il palco, assieme ad un tizio che, se ricordo bene, si chiamava Alucard.

Vi ringraziamo per essere venuti qui” iniziò subito Emerald, con una certa ansia “Vi informiamo subito che questo incontro non è stato chiesto soltanto da me, mia sorella ed il conte Alucard…

Da dietro il palco, infatti, sbucò fuori una nuova persona.

Era una donna sulla ventina, affascinante, snella e abbastanza alta e slanciata. La sua pelle era di un colorito tendente al bruno, mentre i suoi capelli erano biondi e alquanto lunghi. Indossava una giacca e un paio di pantaloni blu scuri, una camicia bianca abbottonata, scarpe nere, un papillon rosso e un paio di occhiali circolari.

Alucard, davanti a lei, si inchinò immediatamente, facendoci capire si trattasse di una donna dall’importanza unica.

Buonasera… io sono la regina Integra Fairbrook Wingates Hellsing, proveniente dal primo universo. Sono stata io a chiedere il vostro aiuto. Se avete delle domande, allora sarò pronta a rispondere

Integra sembrava molto severa e raccolta, e non permetteva alle sue emozioni di prendere il sopravvento.

Fa impressione quanto ad Alucard!” mi sussurrò Ochaco nell’orecchio, prima che Shoto alzasse la mano per prendere la parola.

Signorina Hellsing… per quale motivo ha chiesto il nostro appoggio?

Per via di una rivelazione e di un ordine che il mio Hakai-Shin, Iwne, mi ha imposto. Come sapete, tutti gli universi gemelli sono stati fusi senza darci modo di replicare. In particolare, nel nostro nuovo universo…” qui, Integra indicò Alucard ed i figli di Kairi e Dragon “… la situazione potrebbe presto sfuggire di mano a tutti. Il regno di Hearts ed il regno di Hellsing hanno sì raggiunto una tregua e stabilito dei confini… ma alcuni sudditi, sia dell’uno che dell’altro universo, stanno cercando di appropriarsi dei nostri troni per creare un nuovo regno governato dal terrore e dal sangue. Questo gruppo si è fatto chiamare, nel gergo criminale dei nostri universi, i Cinque Saggi

[Sasuke’s Ninja Way – NARUTO]

Volete una mano da parte nostra per combattere e sconfiggere questi tizi?” domandò Marron, con sospetto.

No… vogliamo semplicemente che ci aiutate a trovarli. Ci penseremo noi personalmente a toglierli di mezzo” affermò Alucard, spiegandoci “Ora come ora, siamo certi che questi nemici stiano corrompendo i nostri investigatori. Per noi è impossibile rintracciarli. Una cosa, però, l’abbiamo capita anche noi… a far parte di questo gruppo sono cinque membri, personaggi illustri dei nostri universi, persone vicine ai nostri re e regine, con questi ultimi che si fidano ciecamente di loro

Se è solo questo, non dovrebbe essere così complicato…” ammise Eurith, un altro dei presenti “… se devono essere potenti e vicini ai vostri sovrani, stilare una lista non sarà imposs…

Per tutta risposta, Integra recuperò una pergamena dalla tasca e la lanciò a me, permettendomi di srotolarla.

Vi erano scritti i nomi una decina di persone, tutti appartenenti al primo e al dodicesimo universo.

Quella è la lista delle persone di cui sospettiamo. Abbiamo preferito inserire i nostri nomi, così potrete indagare anche su di noi qualora non foste certi della nostra innocenza” continuò Integra, mentre io porsi il rotolo di pergamena ai miei compagni i quali lo passarono a tutti quanti gli altri “Il motivo per il quale lo chiediamo a voi è perché, con tutta probabilità, i Cinque Saggi puntano a togliere la vita a me, a mio marito Elros e ai genitori di questi due ragazzi, durante il Torneo! Da quel poco che sappiamo, stanno anche cercando alleati!

Un dubbio si insinuò nella mia mente e in quella dei miei amici. Subito ci voltammo verso Peach, la quale dichiarò senza mezzi termini.

Immaginavo ci fosse sotto qualcosa di losco, quando hanno cercato informazioni dal mio imperatore…

Credi che Glacial e Diablo possano essere davvero due di questi tizi?” domandò Cristal all’aliena, ma questa non dette risposte certe.

Non ne sono sicura… forse non tutti e due, ma almeno uno deve sapere qualcosa in merito” dichiarò Peach, ammettendo “Lord Freezer, al momento, non sembra affatto interessato a quella proposta… ma se cambiasse idea, sarebbe un disastro epocale!

Però, adesso abbiamo una pista da cui partire… signorina Peach” domandò Integra alla sottoposta di Freezer “Conosciamo benissimo la minaccia del tuo imperatore… ma quella dei Cinque Saggi, al momento, è troppo pericolosa per essere ignorata! Per questo mi è venuta un’idea che potrebbe funzionare alla perfezione…

… un infiltrazione…” comprese al volo Peach.

Esattamente” confermò subito Alucard, indicando proprio l’aliena “Lord Freezer potrebbe far finta di unirsi a questi criminali, aiutandoci a sconfiggerli… ed in cambio, siamo pronti a donargli un preziosissimo artefatto per il proseguo del torneo!

Integra le passò un oggetto alquanto particolare. Era dell’acqua, a quanto sembrava.

Non è una semplice bevanda… questa è Acqua Benedetta, santificata dai nostri sacerdoti, ed impedisce ai demoni di colpirti. Ci avevano già preannunciato della presenza di tali creature, prima dell'inizio di questo torneo. Basterà che il tuo sovrano ne beva il contenuto… e lui non potrà ricevere alcuna ferita per mano di un demone qualsiasi, per il resto della sua vita!

Peach sgranò gli occhi, scioccata. Quella proposta era davvero molto allettante, soprattutto se avevamo contro dei mostri come i Deadly Sins. Ero certo che ne avrebbe parlato con il suo imperatore, anche se esisteva il rischio che fosse solo un accordo fasullo. Fare un tentativo non avrebbe però nociuto a nessuno, all'imperatore galattico in primis.

E se anche qualcun altro di noi volesse fare la spia?” domandò un ciclope. Se non sbagliavo, il suo nome era Junion.

[Riku’s Theme – KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Forse sarebbe meglio che ne parliate prima tra di voi” consigliò Alucard, con severità “Non tutti possono compiere un’impresa simile. Ci vuole una preparazione adatta, che non può essere appresa in pochi giorni. Chi tra di voi si sentirà più a suo agio e preparato, allora può far parte del gruppo in incognito. Ma sia chiaro… questo sarà il nostro primo ed unico incontro! Rischiamo seriamente di essere perseguitati se ci scoprissero… peggio ancora, se gli angeli scoprissero che svolgiamo indagini segrete sugli altri universi, non la prenderebbero affatto bene!

Mi stranì davanti all'affermazione di Alucard. Perchè gli angeli dovrebbero prendere a male quella nostra indagine? Non l'aveva richiesta Iwne in persona?

Quella frase nascondeva un significato molto più profondo, ne ero sicuro.

Io e tutti quanti gli altri annuimmo davanti alle parole dell'uomo, più concentrati che mai. Ne avremmo parlato con calma tra di noi, prima di prendere una decisione su chi far entrare in contatto con i Cinque Saggi.

Bene… direi che è tutto!” affermò Integra, prima di allontanarsi assieme ad Alucard “Sto lasciando nelle vostre mani il destino dei nostri universi! Siate prudenti…

***

[Riku’s Theme – KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Solo quando i due membri del primo universo se ne furono andati, Peach recuperò un oggetto dalla tasca della sua battle-suit, mettendoselo sulla faccia.

Registrazione mandata all’imperatore! Perfetto!

EHI! HAI REGISTRATO TUTTO FIN DALL’INIZIO?!” esclamò scioccata Cristal, puntando il dito contro la sottoposta di Freezer.

E’ normale che l’abbia fatto… penso che tutti abbiano tenuto traccia di quest’incontro, in un modo o nell’altro!” affermò Masumi, mostrando a tutti i presenti un registratore vocale.

Katsuki invece, mostrò ai due membri del dodicesimo universo il suo cellulare. Notammo all’ultimo che avesse registrato il nostro incontro con la sua video-camera.

Baymax ha ripreso tutto, non è così?” comprese al volo una giovane ragazza dai corti capelli neri, con delle extension rosa su di essi, la quale stava masticando una gomma da masticare.

Giusto, GoGo! La registrazione ha avuto successo! Ho ripreso tutte le fasi del nostro incontro e le ho salvate all’interno della mia scheda madre!” rispose invece un grosso ed alto tizio.

No, non era un uomo. Era un androide. Rispetto a C-17 o C-18 assomigliava più ad un omino Michelin, ma era pur sempre un androide.

E bravo il nostro Baymax!” esclamò un ragazzino delle medie, dando il pugno al suo amico. Il suo nome era Hiro.

Se volete, possiamo passare le registrazioni anche a tutti voi” affermò un’altra ragazza con gentilezza, rivolgendosi agli altri presenti. Costei aveva lunghi capelli biondi e grandi occhiali quadrati color rosa chic. Si chiamava Honey Lemon.

Tranquilla… io ed il mio amico abbiamo buona memoria!” la rassicurò Flame. Costei era una pirata che dette una grossa mano ad Ayumi ed Ai, durante la prima fase del torneo.

Anche io sono a posto!” dichiarò Aredhel, la giovane allieva del mago Gabor.

Non ne ho bisogno, tranquilli!” affermò una ragazza con quattro occhi, voltandosi verso il suo compagno Junion, il quale indicò il suo unico occhio viola.

I miei poteri mi hanno permesso di memorizzare perfettamente ogni secondo di quest’incontro. Ci penserò io a trasmettere il messaggio a tutti!

Perfetto! Allora direi che possiamo scegliere i nostri Agenti in Incognito!” dichiarò Sera, voltandosi verso Emerald e domandandogli “Tu hai ancora l’elenco di tutti i sospettati, giusto?

Il figlio di Dragon annuì, riaprendo la pergamena donataci da Integra.

I nomi segnati erano i seguenti.

Integra Hellsing

Elros Valdamir

Alucard

Seras Victoria

Dragon Oronar

Kairi Oronar

Emerald Oronar

Cristal Oronar

Himmur

Bear

Glacial

Diablo

Se dobbiamo andare a sensazioni, i più indicati a far parte di questo gruppo sono sicuramente gli ultimi quattro… e con quello che io ed Emerald già sappiamo, Diablo e Glacial sono quasi al cento per cento invischiati in tutto ciò” dichiarò Cristal, preoccupata “Questo implica che, sicuramente, una delle persone di cui ci fidiamo tutti noi è in combutta con questi personaggi. Anche io, a questo punto, potrei far parte di loro, se dovessimo utilizzare un ragionamento logico…

Voi perché siete convinti che Diablo e Glacial siano membri dei Cinque Saggi?” domandai io, incuriosito.

Li abbiamo beccati a parlare di nascosto, una sera” ci raccontò Emerald, con amarezza “Sono delusi dal fatto che il regno di Hearts abbia accettato di stipulare degli accordi con quello di Hellsing. Per loro, Hearts deve dominare su tutto e tutti. Per di più, sia Diablo che Glacial hanno affermato che stanno perdendo fiducia nei confronti dei loro sottoposti. In particolare, Glacial fatica a gestire i soldati… loro non sono mai stati soddisfatti della pace che è nata grazie ai nostri genitori

[Strange Whispers – KINGDOM HEARTS ORCHESTRA]

Questo, però, non ha molto senso” affermò un altro ragazzo, muscoloso e di colore, amico di GoGo, Baymax, Hiro e Honey Lemon, di nome Wasabi “Se loro due fanno parte di questa setta, allora gli altri membri non possono far parte del regno di Hellsing. Cosa li spingerebbe ad unirsi al regno nemico, se lo odiano?

Chi dice che non esista un senso?” dichiarò tuttavia Masumi, facendo notare a tutti “I Cinque Saggi sono davvero così coesi? Magari, tra di loro, ci sono delle lotte interne… non mi sorprenderei se, invece di continuare tutti e cinque per la stessa strada, qualcuno di loro tradisse i suoi compagni per appropriarsi di tutto il potere conquistato

Giusta osservazione, bro!” affermò un altro ragazzo, un autentico nerd con un cappellino di lana sulla fronte. Si chiamava Fred.

Inutile dire che il giovane si beccò un’occhiataccia da parte di Masumi, e Marron si affrettò subito a specificare.

[Hiro ni Naru Nda – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

Ehm… lei è una ragazza…

Affermativo!” dichiarò Baymax, facendo una scannerizzazione del corpo della giovane sorella di Shuichi Akai “Rilevo tracce di tessuto mammario poco sviluppato, oltre ad un apparato genitale riproduttivo femminile nel suo corpo. Lei è una donna

Se dirai ancora una volta che ho un ‘tessuto mammario poco sviluppato’, ti forerò ed appenderò ciò che resta di te su un’asta!” dichiarò furiosa Masumi, trattenuta a stento dalla sua ragazza e da Ochaco.

Il povero androide non poteva certo comprendere di aver detto una cosa brutta, e difatti si voltò verso i suoi amici in piena confusione.

Non riesco a capire perché questa ragazza si sia offesa con me. Ho per caso tradotto male il mio messaggio?

No Baymax… semplicemente ad alcune donne non piace che si facciano notare loro certi dettagli” cercò di spiegare Wasabi, consigliandogli “Se vuoi andare d’accordo con il mondo femminile, non puntualizzare mai ‘certi’ aspetti del loro corpo…

… semplicemente, evita di dare dei giudizi sul nostro aspetto…” dichiarò Hiro, notando l’imbarazzo di Wasabi “Se, ad esempio, ti chiedessimo di fare un check-up su GoGo od Honey Lemon, non dovresti soltanto dire che sono due ragazze normalissime

Quindi non dovrei dire che, ad esempio, anche GoGo ha un tessuto mammario poco sviluppato e che Honey Lemon ha qualche capello bianco?

GoGo, calmati! Sai che Baymax non lo fa apposta!” si affrettò subito Wasabi a trattenere GoGo per la vita, prima che si gettasse inviperita verso il robot.

Ho dei capelli bianchi?! Dove?! DOVE?!” iniziò invece ad andare nel panico Honey Lemon.

Inutile dire che tutti scoppiammo a ridere, divertiti, mentre Hiro si tirò letteralmente un ceffone sulla fronte, più imbarazzato che mai.

Fu il nomade Eurith, per fortuna, a risolvere tutta la faccenda.

Baymax… devi sapere che le donne sono molto fissate sul loro aspetto fisico, perciò si offendono facilmente se fai notare parti del corpo che non piacciono loro. Ecco perché si sono agitate in quel modo…

Oh no. Perdonatemi” dichiarò subito Baymax, inchinandosi davanti alle donne di quel folto gruppetto “Io sono semplicemente un Eroe ed un assistente sanitario personale. La mia scheda madre non ha codici che mi permettano di sapere quali parti del corpo non piacciano alle mie amiche. Non era mia intenzione offendere nessuno

Quel gesto fu ben apprezzato dalle tre ragazze, che compresero subito di aver esagerato un pochino ed accettarono le loro scuse.

Un momento!” esclamai io, voltandomi verso il robot “Anche voi siete degli Eroi?!

Già! Noi siamo i Big Hero 6!” annunciò con energia Fred, indicando tutti i suoi amici e se stesso “Combattiamo il male ogni giorno, e tutti ci amano a San Fransokyo!

E non avete alcun potere o Quirk?” domandò Shoto, facendo apparire una stalattite di ghiaccio sulla sua mano.

Che meraviglia! Quali principi chimici hai usato?” gli domandò Honey Lemon, provando a toccare la stalattite con un dito.

Indossi qualche tuta isolante?” domandò invece GoGo, interessata anche lei a quel principio.

Io ho soltanto un microchip con dentro le mosse di combattimento da usare in battaglia!” dichiarò Baymax, facendo un check-up del mio amico “Non rilevo tracce di materiale artificiale nel suo corpo. Lui, a differenza nostra, può usare dei poteri speciali senza bisogno di un armatura di combattimento

Io e Fred ci indicammo, letteralmente senza parole.

Non potevo crederci… era un sogno che diventava realtà!

VOI… VOI SIETE DEGLI EROI SENZA QUIRK?!

VOI SIETE DEI VERI SUPER-EROI!? QUELLI CHE SPUTANO FUOCO E TUTTO IL RESTO?! CHE FIGATA ASSURDA!

E’ UN SOGNO CHE DIVENTA REALTA’! VOGLIO FARMI UNA FOTO CON…

HE-EHM!

Entrambi ci voltammo verso il resto del gruppo. Ochaco stava ridacchiando divertita. Gli amici di Fred erano più imbarazzati che mai, così come lo erano Katsuki e Shoto. Il resto della folla, invece, stava indicando la pergamena con insistenza.

Oddio… ci stavamo dimenticando della faccenda più importante! Meglio lasciare quei discorsi a dopo!

[Delitti Imperfetti – R.I.S.]

Come stavamo dicendo, prima che faceste andare in palla il povero Baymax…” esclamò Flame, cercando qualcosa dietro il suo posto a sedere “… ci sono due possibilità da valutare. La prima… tutti i membri dei Cinque Saggi fanno parte del regno di Hearts, ed in tal caso ci sarebbero 36 possibili combinazioni. Seconda possibilità… i membri sono misti, ed in tal caso indagare sarebbe molto più complicato!

Una possibilità, tuttavia, deve essere valutata attentamente…” ci avvertì subito Seras, rivelandoci “Io ed Alucard prendiamo ordini soltanto da Integra e non da Elros… pertanto, in ogni possibile raggruppamento in cui ci sia uno di noi tre, dovrebbero esserci anche gli altri!

Non c’è modo di staccare quel legame, Seras?” chiese Cristal, con curiosità.

Sì… il nuovo padrone dovrebbe uccidere Integra. Solo così, noi obbediremo a lui. Fino ad allora, però, i nostri corpi e le nostre anime sono legate a lei, con una magia troppo potente per essere spezzata in un altro modo!

Interessante… se quello che dite è vero, allora credo di avere un potenziale gruppo da valutare!

A dichiararlo era stato Junion, il quale ci fece avvicinare tutti ed iniziò a spiegare.

Riepiloghiamo il tutto. Sappiamo che c’è un gruppo di cinque persone, a detta di Integra e dell’Hakai-Shin Iwne, che punta a stabilire un nuovo regno nel nuovo universo 1-12. Questi tizi, probabilmente, puntano a distruggere i regni di Hellsing ed Hearts, sbarazzandosi dei loro sovrani… pertanto sono da escludere inizialmente tutti e quattro i regnanti… ma solo inizialmente!” ci avvisò subito lui, cancellando i nomi di Integra, Elros, Dragon e Kairi “In questo modo, rimarrebbero otto sospettati. Da questa lista, tuttavia, dobbiamo cancellare altri due indagati, ovvero Alucard e Seras, che non possono disobbedire ad Integra. Ora rimangono soltanto sei sospettati, tutti con le potenzialità di agire in libertà…

… perché stai lasciando Emerald e Cristal?” domandò Aredhel al ciclope, ma fu Peach a risponderle.

Perché, a differenza di Alucard e Seras, nessuno dei due ha degli alibi inattaccabili per difendersi… chi può dirci che entrambi non vogliano morti i loro genitori per diventare i nuovi sovrani di Hearts?

La nostra parola non basterebbe, e lo abbiamo scoperto a nostre spese…” ammise, rammaricato Emerald, voltandosi verso Cristal la quale era più triste che mai.

E’ vero… a voi non vi stavano credendo, stamattina” si ricordò Ochaco, domandando ai due ragazzi “Glacial e Diablo sono così rispettati dai vostri genitori?

Già…” rispose il fratello di Cristal, spiegandoci “… Glacial è il miglior amico di nostro padre. E’ sempre stato un vice-comadante esemplare, al fianco della leggendaria Generale Orochi, e grazie a lui siamo riusciti a tenere a bada i rivoltosi. E Diablo… lui è stato anche il nostro insegnante…

… sono due persone di cui ci fidavamo anche noi…” dichiarò senza mezzi termini sua sorella, cercando a stento di trattenere le lacrime “… mi sono sentita uno schifo quando ho capito che almeno uno di loro ci avesse tradito. Speravamo che i nostri genitori, quantomeno, indagassero per capire se fosse vero o no, dato che le nostre erano solo supposizioni e lo avevamo anticipato ad entrambi… non abbiamo mai detto bugie ai nostri genitori, eppure non hanno creduto nemmeno ad una delle nostre parole! Vi dico solo che per poco io e mia madre non ci siamo strappate i capelli a vicenda…

Oh no” affermo Baymax, provando a consolare la povera Cristal.

Io, invece, ero più che scioccato da quel racconto. Come potevano dei genitori non credere ai loro propri figli? Dragon e Kairi mi erano sempre sembrati così gentili. Chi avrebbe mai immaginato usassero quelle maniere contro i loro stessi pargoli?

E’ per questo che io avevo escluso solo momentaneamente i quattro sovrani” ci rivelò improvvisamente Junion, facendoci un limpido ragionamento “Sono convinto che tutti loro, dal primo all’ultimo, sappiano in realtà più di quanto diano a vedere…

LORO NON SONO COLPEVOLI!” urlò furibondo Emerald, ma venne immediatamente messo a tacere da Eurith.

Non dice che sono dei traditori… ma che possano aver fatto delle ricerche personali, segrete perfino a voi!” dichiarò Flame, con sguardo severo, ai due figli di Dragon e Kairi “D’altronde non me ne sorprenderei… se la vita dei miei figli fosse a repentaglio, io farei di tutto per non coinvolgerli… anche mentendo loro!

Tutti si voltarono sorpresi verso la pirata. Vero. Non ci avevamo pensato.

E se Dragon e Kairi avessero fatto finta di non credere ai loro figli? Sapevano qualcosa non volevano che qualche innocente lo venisse a sapere!

Se questa ipotesi era esatta, bisognava soltanto capire se i due sovrani erano complici dei Cinque Saggi o se intendevano distruggerli.

Sta di fatto che non abbiamo molto da cui partire…” si rese conto Masumi, con rammarico, riprendendo quella pergamena e continuando a leggere tutti quei nomi.

Sarà più che sufficiente

A parlare era stata Peach, la quale si era voltata verso Seras ed i figli di Kairi, rivelando loro.

Il mio imperatore ha appena finito di assistere a tutto l’incontro… e sembra intenzionato ad accettare la vostra proposta!

DA-DAVVERO?! QUEL TIPO HA ACCETTATO?!” esclamò scioccata Marron.

Ovviamente, vuole qualcosa di più in cambio di quest’accordo… lui non vuole impedimenti, da parte dei membri del primo e del dodicesimo universo, al suo torneo

Ovvero?” si chiese, confusa, Ochaco.

Semplicemente, se lo avrete contro, dovrete arrendervi ed eliminarvi dal torneo! Ecco cosa vuole, quel farabutto!” dichiarò, seccamente, Katsuki.

CO-COSA?! MA…” iniziò a protestare Cristal, prima che Emerald la bloccasse.

Tra i due, il ragazzo sembrava sicuramente il più pacato e tranquillo.

Presumo non sia tutto qui…

Dite bene… se un membro del primo o del dodicesimo universo, vincesse il torneo al posto suo, il desiderio di Super Shenron spetterà di diritto all’imperatore Freezer! Questi sono i punti dell’accordo che vuole aggiungere il mio sovrano. Se anche uno di questi non venisse accettato, allora non se ne farà nulla!

Quella notizia, sicuramente, non era affatto positiva per i due ragazzi.

Quindi… il nostro desiderio di donare la vista e l’udito a mamma…” iniziò a capire Cristal, stavolta non riuscendo a trattenere il pianto.

Tutti noi restammo male davanti a quella rivelazione. Volevano aiutare la loro mamma, nonostante quanto fosse accaduto tra di loro.

Era il nostro modo di scusarci per quello che era accaduto…” affermò Emerald, distrutto, prima però di dire “… ma ormai non c’è più modo per tornare indietro. Se Freezer è davvero così pericoloso come sembra, meglio avercelo al nostro fianco che contro. Se ci tirassimo indietro…

… Freezer si alleerebbe coi Cinque Saggi… e non per gioco!” comprese immediatamente Shoto, porgendo un fazzoletto alla giovane sorella di Emerald.

… esatto… a questo punto preferisco salvare la vita di mia madre…” ammise Cristal, asciugandosi gli occhi e facendo un cenno del capo a suo fratello.

Era il suo benestare a quell’accordo.

Quindi dobbiamo soltanto decidere chi altro si infiltrerà con Lord Freezer” aggiunse Peach, indicandosi “Io potrei farlo… con le mie capacità, potrei sicuramente essere utile!

Anche io mi aggiungo alla lista…” confermò Junion, bloccando la sua compagna Clairy “… tu no! Sei ancora troppo inesperta nello spionaggio. Sei qui per migliorare le tue capacità, non per invischiarti in faccende troppo pericolose!

Uffa… non è giusto!” esclamò lei, sbuffando contrariata “Sai che non…

Lo sguardo omicida del ciclope fece allarmare la quattrocchi, che si affrettò immediatamente a tacere. Forse mi sbagliavo, ma quei due ci stavano nascondendo qualcosa. Clairy era stata sul punto di farsi beccare e Junion glielo aveva fatto notare, riuscendo a zittirla.

Allora mi unirò anche io!” si aggiunse Eurith, indicando Flame “La mia amica è troppo esagitata per missioni del genere!

Grazie tante!” lo rimproverò la pirata, mostrandoci finalmente ciò che stava cercando.

Era una cassa di birre, quella?! Da dove l’aveva tirata fuori!?

In questo edificio non c’è ombra di liquori! Per fortuna ho trovato questa strana bevanda dentro una cantina! Facciamo un brindisi con questa!

Prima sentiamo chi altro ha intenzione di unirsi a noi, d’accordo?” la redarguì Eurith, voltandosi verso una preoccupata Aredhel.

Fu proprio quest’ultima a riprendere quel discorso, formulando timidamente una domanda.

Con… con i miei poteri… potrei darvi una mano, se mi infiltrassi insieme a voi

Eurith accettò, con un segno di ok con la mano. Sembrava contento dell’aiuto di Aredhel, e si vedeva fosse rimasto molto colpito dalle sue capacità durante la prima prova del torneo.

E… e noi?” domandò Honey Lemon ai suoi amici.

Ritengo che GoGo sia la più appropriata per questa missione” affermò Baymax, spiegando “I miei calcoli stabiliscono che tutti gli altri membri, io incluso, non siano in grado di agire di soppiatto come spie

Non farmelo ricordare, Baymax…” disse Hiro, scuotendo la testa come per scacciare dei brutti ricordi.

GoGo, invece, gonfiò la sua gomma e la scoppiò prima di rispondere affermativamente.

E sia… mi prendo questa responsabilità

[Bunseki Analysis – BOKU NO HERO ACCADEMIA]

Per noi due, questa missione sarebbe suicida… non siamo molto preparate!” ammise Masumi, assieme a Marron “Siamo più brave ad analizzare indizi o a darle di santa ragione

Io, invece, credo tu sia abbastanza in gamba da partecipare come spia!” la rassicurò Marron, specificando “Non vuoi diventare un agente di polizia come tuo fratello? Questa è la miglior occasione per metterti in mostra ed aiutare qualcuno!

All’inizio Masumi guardò pensierosa il soffitto. Infine, davanti all’ennesimo invito della sua ragazza, decise di accettare con un cenno del capo.

Ed ora manchiamo soltanto noi…” dissi, controllando tutti i miei compagni.

Tu non lo farai!” mi avvertì Katsuki, puntandomi il dito contro “Oltre a dare cazzotti alla super-man, non sai fare nient’altro!

In effetti nessuno di noi quattro ha mai svolto azioni di spionaggio all’accademia” affermò Shoto, specificando “Se ci fossero anche gli altri, credo che Kyoka, Tsuyu e Mezo sarebbero molto più adatti di noi…

Ci andrò io!

Tutti e tre rimanemmo sbigottiti davanti alla proposta di Ochaco.

Io, a differenza vostra, ho ricevuto un insegnamento sullo spionaggio e sull’infiltrazione, allo Shiketsu…” ci rispose lei, chiarendo i nostri dubbi “… ci vuole una preparazione adeguata, come ha detto Alucard. Nessuno di voi tre è adatto. Diciamo che Shoto sarebbe il più bravo, ma pecca troppo di esperienza… mentre voi due, mi spiace ammetterlo, ma non sareste mai capaci di ingannare un nemico!

RIMANGIATELO, TESTA OVALE!” la rimproverò subito Katsuki, che venne trattenuto da tutti noi e calmato.

In poche parole, quell’infiltrazione era compito di Freezer, Peach, Junion, Eurith, Aredhel, GoGo, Masumi ed Ochaco. Un gruppo variegato, questo era poco ma sicuro.

Fu così che iniziarono le indagini per scoprire le reali intenzioni dei Cinque Saggi.

Nessuno di noi, però, aveva la minima idea di dove avessimo ficcato il nostro naso...

***

22:00

[Strange Friend – FATE OST]

Tutti, alla fine, suggellammo quel patto bevendo una tre quarti ciascuno e dandoci appuntamento dopo due giorni, al termine della prima fase.

Mentre Eurith e Flame trascinavano nel dormitorio la povera Aredhel (non aveva resistito nemmeno al primo goccio di birra e si era ubriacata subito), e mentre sia Seras che Cristal fecero lo stesso con Emerald (lui, invece, aveva bevuto più di una bottiglia e se l’era cercata da solo), io ed i miei amici stavamo camminando in compagnia dei Big Hero 6, con Hiro e Wasabi che faticavano a tenere dritto Baymax. L’androide non aveva bevuto nulla, ma aveva la batteria quasi scarica e pertanto si comportava come un ubriaco.

Oltre a noi, tuttavia, c’era anche Junion, il quale stava controllando preoccupato un punto alle nostre spalle, vicino ai cespugli in fiore.

Quando seguii il suo sguardo, notai un fruscio e qualcosa sgattaiolò via a gambe levate. Provai a leggere la sua aura, ma quello sconosciuto sembrava averla azzerata.

Tutto ciò stava a significare soltanto una cosa… molto probabilmente eravamo già stati scoperti.

***

AUTORE - Ci siamo salvati per un pelo...

SCONOSCIUTO - Chi erano quei due pazzi?

AUTORE - Personaggi di Boku No Hero Academia... eroi, specifico!

SCONOSCIUTO - EROI?! STAVANO PER TORTURARCI! QUESTA E' COLPA TUA!

AUTORE - Non urlare, razza di idiota! Vuoi che Nejire ti riacchiappi?!

SCONOSCIUTO - (Comincia a tremare...) ... hai ragione! Sbrigati a parlare ai tuoi lettori, prima che ci ribecchino di nuovo!

Miei cari lettori. Questo capitolo è stato molto tranquillo, ma ricco di colpi di scena molto importanti.

Il primo riguarda l'intervento dell'FBI contro Simon, Shuichi ed Ai che si è risolto a favore dei nostri tre protagonisti.

SCONOSCIUTO - FUCK YOU, DON...

AUTORE - NIENTE PROPAGANDA POLITICA!!!

MIRIO - Hai sentito qualcosa, Nejire?

NEJIRE - In effetti sì... ma non mi sembravano quei due! Ahhhh... non appena li riacchiappiamo, concluderemo quanto abbiamo cominciato! Non vedo l'ora di vendicarmi dell'autore!

MIRIO - Ci aveva promesso più visibilità nella sua storia... e invece ci ha ingannato! Quella sarebbe una morte eroica?!

NEJIRE - Non preoccuparti, Mirio... quando ci saremo occupati di lui, potremo avere tutta la visibilità che vogliamo! Continuiamo a cercarli...

AUTORE - Per un pelo...

SCONOSCIUTO - Quindi hai ingannato tutte quelle persone con delle false promesse...

AUTORE - Ho dovuto farlo! Altrimenti non avrebbero mai accettato di partecipare alla mia storia!

SCONOSCIUTO - Sei più viscido di Lilith, lo sai?

AUTORE - Senti chi parla... lasciami concludere le note!

Dopo di ciò, c'è stato un incontro tra Shinichi ed Ai, uno dei tre punti cardine di questo capitolo, che ci ha dato tre rivelazioni molto importanti:

1) Ayumi è incapace di morire. Per chi ha già letto il primo epilogo della storia KINGDOM HEARTS - THE LEGEND OF THE EARTHLY YILANCAR, questa non sarà affatto una sorpresa. Ayumi acquisterà più importanza, man mano che la storia proseguirà. Per chi non sa ancora nulla, provi a fare delle ipotesi... piccolo indizio... i nomi delle persone che le stanno vicino non vi ricordano qualcuno in particolare? Questa situazione ha incuriosito perfino Goku e Piccolo, che adesso sanno tutta la verità!

2) Ai ha trafugato alcune fiale di KI Power e, da esse, ne ha creato una sostanza completamente nuova, chiamata Cellular Power. Quest'ultima, che ci crediate o meno, esisteva già nella mia storia precedente, ma aveva un nome completamente differente e veniva sfruttata in altra maniera. Come potete notare, i collegamenti tra la prima storia di questa saga e quella odierna si fanno ancora più fitti... quando si incontreranno definitivamente? Molto presto, fidatevi delle mie parole...

3) Ai ha definitivamente fatto pace con Shinichi e lo ha accettato come amico. I suoi sentimenti sono definitivamente mutati, e ora è pronta ad affrontare il II Torneo del Potere con più grinta di prima. Lo dimostra anche nei discorsi che fa con Shuichi, con il quale si è riappacificata.

Il secondo punto cardine del capitolo riguarda il discorso tra Simon e Clarice, che ci ha lasciato molti indizi su come i Deadly Sins possono essere sconfitti.

Non solo. Ora tutti noi conosciamo la Profezia di cui parlavano Lord Beerus e Whis qualche capitolo prima.

La Guerra per il Trono di Dio Supremo. Alla fine, dopo tantissimo tempo, viene enunciata prima da Lilith, nello scorso capitolo, e poi da Simon e Clarice in questo. Può esserci davvero qualcosa di peggiore del II Torneo del Potere? Credetemi, anche questo lo scoprirete molto presto.

Ultimo punto cardine di questo capitolo... per la prima volta, vengono enunciati anche i Cinque Saggi. Qui sono molto curioso di sapere chi, secondo voi, fa parte di questo gruppo. Quali potrebbero essere i loro scopi? Vi rivelo un indizio. Agli occhi più attenti, non saranno sfuggiti dei particolari molto importanti in merito a qualche nuovo personaggio appena apparso in questa storia. Lui, o lei, saranno importanti per quanto riguarda il susseguirsi di tale storia.

E fate tantissima attenzione al dettaglio che Midoriya ha notato per le dichiarazioni di Alucard, per quanto riguarda gli angeli...

... non ho buttato quell'informazione a caso, e lo scoprirete già nel prossimo capitolo!

Detto ciò, vi aspetto il 6 Ottobre per il prossimo capitolo di GOLDEN BULLET - THE HUNTER WARRIOR!

   
 
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