La Regina Miku impugna la propria spada, sconvolta: si è rifiutata di crederlo fino a quando la verità non si è palesata di fronte ai suoi occhi, travolgendola con tutta la propria durezza. " No... ". Sibila solamente la donna dalla chioma turchina, il suo sguardo puntato in quello di colui che ora le è di fronte. " Dimmi che non è vero, Taito! Giurami che questa è solo una menzogna, e... ". Porta la mano libera alla bocca. Dall'altro lato lui, Taito: suo cognato e fratello maggiore di suo marito, Re Akaito. Akaito, che è perito proprio nel tentativo di debellare le tenebre da Nemesis, quelle Tenebre di cui nessuno sa le origini esatte. O meglio, non si sapeva: per puro caso infatti, la Regina ha ascoltato lo sfogo del cognato in cui non solo ammetteva di amarla, ma anche di aver dato lui origine alle Tenebre grazie ai suoi oscuri sentimenti di odio e rancore, repressi per anni ma ora scaturiti in quelle forze oscure che minacciano e turbano la serenità del regno. " Guardami, maledizione! ". Tuona la Regina, attirando così l'attenzione del giovane dalla chioma viola. " Guardami negli occhi e giurami che non è vero! Che non è colpa tua se Nemesis stà sprofondando nel caos e nelle Tenebre! ". Grida, mentre lui mantiene una calma disarmante e quasi inumana che lo rende freddo, glaciale. Ma in fondo è così: lui non è un semplice essere umano, non è sorprendente che in lui non vi sia un briciolo di umanità.

" Se vuoi che ti menta, lo farò ". Quel tono agghiaccia persino la Regina, che istintivamente indietreggia.

" Tu... tu hai ucciso tuo fratello! Tu stai distruggendo Nemesis! E per cosa, eh?! ". Grida infuriata la Regina della Luce. " Per il potere?! E' per questo?! E' per il potere che stai distruggendo la tua stessa famiglia!? ". Grida, afferrando la propria corona e gettandola ai piedi di lui. " Eccolo, il tuo maledetto potere! ". Continua a piangere lei, mentre al suo gesto lui pare infuriarsi e mostrare finalmente un'emozione.

" E' tutta colpa tua, Miku! Tua, e di nessun altro! ". La incllpa mentre lei trema seppur la sua espressione rimanga infuriata e risoluta allo stesso tempo. Anche se le da i brividi tuttavia, non distoglie lo sguardo da quello del cognato che, in preda all'ira, riprende la sua sfuriata. " Se solo tu avessi accettato il mio amore, se ti fossi accorta una sola, maledetta colta di quanto ti volevo, di quanto ti amavo! Se solo te ne fossi resa conto e lo avessi accettato, allora Nemesis sarebbe inondata dalla forza della Luce del mio amore! ". Sputa tutto il suo rancore, per poi proseguire la frase emntre anche lui trema, in preda all'ira. " Tu hai condannato Nemesis all'oblio, tu hai creato le Tenebre, trasformando il mio amore puro in altrettanto puro e devastante odio! ". Continua ad incolparla.

" Maledetto, questa la paghi! ". Grida la Regina che, seppur piangendo, tenta di colpire il cognato con la spada di Akaito. " Io mi fidavo di te! Ti ho affidato mia figlia, e tu?! Tu mi hai tradita in un modo così colgare e meschino! L'amore non si comanda, quindi smettila di usarlo come giustificazione per i tuoi crimini! Il fatto che non ti ricambiassi non ti ha mai autorizzato a fare ciò che hai fatto, nè ti giustifica in alcun modo! ". Le parole ed i gesti di Miku fanno alterare Taito, forse ancor più di prima: con scatto fulmineo pone la propria spada a difesa, per poi condurre a sua volta un potente attacco. Presa di sorpresa Miku finisce a terra, colpita duramente dal fendente di lui. Taito sogghigna sicuro di sè per poi allontanare con un calcio la sua arma da lei. La turchina fa per reagire ma lui è più rapido: la blocca a terra, trattenendola per i polsi.

" Se non mi vuoi amare con le buone, allora lo farai con le cattive. O vuoi forse che costringa la mia bella nipotina ad asoslvere al compito che la madre si rifiuta di assolvere? ". la ricatta in modo crudele, Miku scoppia in lacrime: a lei può fare di tutto ma non alla sua Bianca, figlia sua e di Akaito. Ma per sapere se la Regina cederà al ricatto o continuerà a lottare, bisognerà attendere ancora un pò.

La Regina Miku scopre la vera origine delle Tenebre, e ne rimane shoccata.