Ed eravamo io e te quella sera
su di un letto familiare,
a ridere e scherzare
Mente offuscata dalla troppa birra,
mani sudate dalla troppa emozione
Intervalli di silenzi,
talvolta pungenti
Un attimo di buio,
non a causa della notte
Buio nella testa,
luce nel cuore
Attimo infinito,
stoppato da un istinto impreciso
Ed eravamo io e te quella sera
su di un letto familiare,
bocca contro bocca
Ed ora siamo io e te questa sera
su di un letto a noi conosciuto
mentre diamo vita, a ciņ che la gente chiama...
Amore
Gentili lettori e lettrici, spero che questa poesia, molto personale, sia stata di vostro gradimento.
Fatemi sapere se vi fa piacere, cosa ne pensate. Grazie a chiunque legga queste mie parole e questa delicata poesia.
Un abbraccio, vostra Bea.