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Autore: Alex Ally    18/09/2020    0 recensioni
Sono passati cinque anni dalla fine della guerra e la vita di tutti procede tranquilla finchè non appare un nuovo nemico molto particolare che metterà a dura prova Aang.
a volte i confronti col passato non sono come ci aspettiamo.
Genere: Avventura, Generale, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Aang, Katara, Quasi tutti | Coppie: Katara/Aang, Mai/Zuko, Suki/Sokka
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
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“Alcune amicizie sono talmente forti che trascendono persino la vita terrena.”
-Roku, L'Avatar e il signore del fuoco.


Sokka continuava a camminare avanti e indietro nella sala del trono di Zuko con quest'ultimo che sembrava molto più accigliatto del solito.
«Ti avevo detto di non dirlo a nessuno!» sbotto il Signore del Fuoco.
«E io ti avevo detto di non essere d'accordo con il tuo piano!» rispose Sokka.
«Comunque è quasi l'alba, tra poco sapremo se hai fatto bene o no.» disse Zuko calmandosi e sedendosi sul trono con un sospiro.
Se doveva essere onesto una parte di lui, no anzi tutto il suo essere era grato che Sokka l'avesse ignorato e avesse coinvolto Katara. Perchè se c'era qualcuno che era in grado di salvare Aang era proprio Katara.
Il problemma però era che aspettare era qualcosa che non gli era mai piaciutto sopratutto in una situazione del genere, poteva avere nei confronti dei suoi amici tutta la fiducia del mondo, ma questo non cambiava che ci sarebbe sempre stata una piccola possibilità di fallire.
«Zuko!» grido Mai entrando di corsa. Zuko guardo la moglie e notò subito come stesse soridendo, qualcosa che Mai non faceva quasi mai in pubblico di solito sorrideva solo quando erano da soli.
«Cos'è successo?» domando Zuko.
«Aang e Katara si trovano qui.» rispose Mai.

Non sapeva essatamente cosa provare nel vederlo.
Era felice che fosse tornato, ma le faceva male il pensiero che non si ricordasse niente... niente a parte lei.
Lo guardava osservasi intorno spaezzato e confusso nonostante fosse stato in quelle sale molte volte dalla fine della guerra, ci doveva essere un modo per farlo tornare come prima. Non solo non si ricordava come dominare gli elementi, esclusa l'acqua che gli aveva insegnato lei, ma non si ricordava nemmeno del periodo prima dell'iceberg.
Aveva di nuovo perso la sua cultura.
Vide che Zuko e suo fratello erano arrivati e prima che potesse fare o dire qualcosa Sokka strinse Aang in un forte abbraccio.
Katara si precipitto a dividirli terorizzata che Aang potesse reagire male ad uno sconosciutto che lo afferava in qel modo, ma per fortuna l'Avatar ricambio l'abbraccio. Era bello vedere che con o senza ricordi Aang rimaneva fondentalmente lo stesso. Katara noto anche come Zuko stava in disparte a disaggio come se non fosse sicuro di dover trovarsi lì o no.
La ragazza si avvicino a lui per chiedergli perchè non veniva a salutare Aang, ma quando vide meglio al sua espressione capì che in qualche modo lui sapeva già tutto.
«C'è un modo per recuperare i ricordi?» domando Katara.
«Non che io sappia.» rispose Zuko scuottendo al testa. «Assieme a mio zio ho cercato se potesse esistere una soluzione nel caso in cui Ravi gliegli avesse cancellati, ma non abbiamo trovato nulla. Mi spiace.»
Katara sospiro, si aspettava una risposta del genere però era comunque intenzionata a non arrendersi. Anche se le ci fossero voluti anni avrebbe aiutato Aang, non lo avrebbe lasciato in quel modo e nle fratempo era certa che lei e tutti gli altri gli avrebbero dato nuovi ricordi felici forse non avrebbero potutto sostituire quegli vecchi, ma ci avrebbero provato.
E vedendo come suo fratello gesticolava con impetto capì che lo stava già facendo.

8 mesi dopo...
«Molto bene direi che per oggi può bastare.» disse Katara mentre i bambini uscivano dall'aula ridendo e urlando. Pakku gli aveva chiesto di occuparsi dalla classe dei dominatori più giovani, stando alle sue parole non solo Katara era un'ottima insegnante ma era anche migliore di lui nel trattare con i bambini.
La ragazza aveva accetato volentieri era felice di poter usare il suo dominio in maniera utile al prossimo, a volte andava anche ad aiutare l'ospedale locale con le sua abilità di guaritrice. Non l'aveva ancora detto a nessuno, ma un giorno sperava di poter avere una clinica tutta sua.
Certo prima aveva ancora molto da imparare sulla guarigione però era certa che un giorno sarebbe riuscita a raggiungere tale traguardo.
«Katara!» grido Aang saltandole contro e strigendole le braccia al collo.
Katara rise e ricambio l'abbraccio, Aang era stato via un mese intero nel regno della terra assieme a Sokka. Suo fratello era stato con Suki sull'isola di Kyoshi mentre Aan era andato da Toph per “reimparare” le basi del dominio della terra.
Non erano ancora riuscito a trovare un modo per ridargli i ricordi però nessuno di loro si arrendeva nel fratempo la situazione era rimasta segreta per non far preoccupare le persone.
«Aang sono cosi felice di vederti! C'è anche Sokka con te?» domando Katara.
«Si e Suki ha detto che tra qualche settimana verrà qui al Polo Sud.» disse Aang sorridendo felice.
«Che bella notizia, sono cosi felice di rivedergli assieme.» disse Katara.
«Lo erano anche prima?» domando Aang confuso e un silenzio teso cade tra i due.
«Scusa.» disse Katara con la voce cosi basa che quasi non si sentiva. Aang si avvicino alla fidanzanta e le diede un bacio sulle labbra.
«Non importa.» disse Aang quando si stacco anche se in parte era una bugia.
Lui voleva ricordare, voleva loro bene però sentiva che non era abbastanza, che stava sbagliando. Si sentiva in colpa per avergli dimenticati, ricordava solo Katara dal giorno in cui l'aveva liberato dall'iceberg fino ad oggi, ma tutti gli altir erano estranei che stava imparando a conoscere una seconda volta. Inoltre non era l'unico ad avere problemmi, gli altri si trovavano spesso a disaggio quando faceva domande su qualcosa che non riusciva a ricordare.
A volte pensava che forse sarebeb stato meglio se andasse via cosi almeno avrebbero potutto smettere di caminare su i gusti d'uovo in sua prezensa.
«Comunque anche Toph e Zuko ahnno detto che verrano presto a trovarci.» disse Katara per cambiare argomento incaminandosi verso casa a braccietto con il fidanzato.
«Sarebbe la prima volta da mesi che ci ritroviamo tutti assieme potremo fare una piccola festa.»
«Sarebbe grandioso!» rispose Aang eccitato.
Ora che ci pensava meglio era vero che non si riunivano da un po' anzi lui proprio non aveva mai condivisso momenti con tutti il gruppo da quando aveva perso al memoria. Sorisse pensando che questo era un'altro ricordo che in futuro si sarebbe assicurato di proteggere.

l'avrebbe uccisso per davvero.
Non era possibile che non si potesse fidare di Sokka nemmeno per qualcosa di semplice come portare il cibo in tavola, quando era andata a controllare aveva scoperto che quell'ingordo aveva già mangiatto dai piatti.
Toph, Zuko e Mai sarebbero arrivati a momenti e adesso non solo doveva finire di cucinare ma doveva anche assicurarsi che suo fratello non mangiasse tutto prima dell'arrivo degli ospiti.
Almeno Aang si era offerto di aiutarla preparando il dolce, per fortuna all'inizio della loro relazione le aveva insengato la ricetta per le torte di frutta che in passato faceva con Gyatso cosi adesso Katara gli l'aveva reinsegnato tempo addietro.
Rise pensando che anche senza memoria Aang riusciva a farle più buone di quelle che faceva lei.
«Non essere cosi dura con lui.» le fece notare Suki.
«Lo so è solo... oggi deve andare tutto bene... per Aang.» rispose Katara.
«E sono certa che succederà. Fidati di me nessuno nemmeno questo separerà il Team Avatar.» disse Suki facendole l'occhiolino.
  
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