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Autore: LadyPalma    22/09/2020    6 recensioni
Peeta sorride dolcemente mentre rievoca ricordi ad alta voce. Katniss , invece, dice poco. Difficile credere che grazie a lei sia partita una Rivoluzione. Ma, dopotutto, a volte basta una scintilla, e Effie lo sa bene ripensando al cambiamento che non c’è stato.
Sembra una vita fa, è solo un agosto fa.
"Effie? Vuoi condividere qualche ricordo anche tu?"
Il tono di Peeta è gentile, ma non gli occhi degli altri. Chi non sa non capisce perché dovrebbe dire qualcosa. Chi sa pensa proprio che dovrebbe tacere.
Lei... avrebbe un discorso colorato sulle labbra come sempre, ma scuote la testa e per una volta resta zitta.

Effie/Haymitch - post Mockinjay
Ispirata a "August" di Taylor Swift
Genere: Angst, Malinconico, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Effie Trinket, Haymitch Abernathy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Slipped away (like a bottle of wine)



 
 
 
 
Peeta sorride dolcemente mentre rievoca ricordi ad alta voce. Katniss, invece, dice poco. Difficile credere che grazie a lei sia partita una Rivoluzione. Ma, dopotutto, a volte basta una scintilla, e Effie lo sa bene ripensando  al cambiamento che non c’è stato.
Sembra una vita fa, è solo un agosto fa.
"Effie? Vuoi condividere qualche ricordo anche tu?" 
Il tono di Peeta è gentile, ma non gli occhi degli altri. Chi non sa non capisce perché dovrebbe dire qualcosa. Chi sa pensa proprio che dovrebbe tacere. 
Lei... avrebbe un discorso colorato sulle labbra come sempre, ma scuote la testa e per una volta resta zitta. 
 
 
Polvere e l'odore pungente di whiskey: non ha mai avuto bisogno di nient'altro nella vita. Se ne accorge quando inizia a pulire ogni stanza, mentre decide che lui smetterà finalmente di bere.
"Effie, sei sicura di volerti trasferire qui?" 
Haymitch sembra confuso, sorpreso. E lo è in fondo anche lei. Quello non è il suo posto, lo sanno entrambi, ma lo diventerà – con qualche aggiustamento.
"Non sono mai stata più certa di qualcosa in vita mia".
Ma lo dice con il tono pratico dell'accompagnatrice, non con quello dolce dell'innamorata.
 
La schiena di Haymitch sotto la luce del sole dopo aver fatto l'amore: quante volte ha avuto la tentazione di toccarla per poi puntualmente trattenersi. 
L'irrinunciabile pugnale sotto il cuscino è il deterrente che impedisce coccole da innamorati, la barriera che li tiene divisi nello stesso letto. 
Solo la prima, del resto, insieme alla fila di bottiglie allineate nello sgabuzzino. 
"Effie, mi dispiace, io... Dai, principessa, ci sto provando, è solo che..."
"Va bene, adesso le butti via e riproviamo. Insieme". 
Volere poteva essere abbastanza, se solo forse lo avessero voluto di più.
 
Le bottiglie che si accumulano e il glamour che lei finisce per rimpiangere: sono simboli che non si cancellano, marchi di identità che non sembrano poter coesistere. È che l’odore di alcol non se ne va – è l’odore della disperazione, degli Hunger Games che nella testa di Effie non ci sono mai stati e in quella di Haymitch non sono mai finiti. Hanno tentato di far funzionare le cose – urlarsi addosso significava speranza – ma è nel silenzio, alla fine, che lei prepara la valigia e lui la guarda andare via.
Se ne va perché capisce che lui non è mai stato neanche qualcuno da perdere – è sempre stato già perso da solo. 
A Capitol, Effie cancella per mesi i suoi impegni nella speranza che il telefono squilli. 
Nel 12, Haymitch aspetta ogni nuovo treno da Capitol.
Nessuno chiama mai. Nessuno arriva mai in stazione. 

 
 
Effie tocca come in una tardiva carezza la bara di mogano – l'ha scelta lei. Una lacrima  le scivola sulla guancia rigando la maschera di trucco: è di nuovo lì, non poteva essere altrimenti. La somma dei ricordi, finalmente, la dice in un sussurro che nessuno può udire.
"Ricordo di aver pensato di averti, Haymitch".
Ma quell'agosto era finito troppo presto – e mai per lui era finito il vino. 













 
NDA: Questo non è il mio fandom, quindi tremo nel postare questa breve storia. Originariamente è stata scritta per un contest del forum (A swift contest indetto da fantaysytrash) ma per vari motivi ho deciso di ritirarla. Uno di questi è che come flash ritengo sia incompleta, ma spero comunque l'idea generale possa piacervi.
La canzone che ha suggerito tutto è "August" di Taylor Swift e infatti ho messo moltissimi riferimenti che elenco qui: il dialogo "Sei sicura?" "Non sono mai stata così certa in vita mia";  l'idea della schiena alla luce del sole; "volere è abbastanza"; la parafrasi del verso della canzone "you weren't mine to lose" cioè "non eri mio da perdere"; l'idea del cancellare i piani in caso lui chiami; la frase "ricordo di aver pensato di averti"; le parole stesse del titolo che fanno eco al verso "August slipped away like a bottle of wine".
il riferimento a haymitch che aspetta il treno è invece ovviamente alla frase finale di Mockinjay.
Spero l'idea vi sia piaciuta e se vi va fatemi sapere cosa ne pensate^^
   
 
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