Celeste
Sulla tua pelle
Netto contrasto
Con la tua carnagione.
Tessuto morbido ti accarezza
Celando al mio avido sguardo
Le forme maschili.
Petto ampio
Mani grandi
Braccia forti.
La tua voce
Melodia dolcissima e soave
Di cui troppo a lungo mi hai privato
Amore mio celestiale e sublime.
È suono angelico
È il porto sicuro
Che accoglie la mia anima folle,
pazza
d’amore e di desiderio,
perché divorerei quelle labbra,
la porta del tuo respiro
e respiro più non avresti
soffocato
soggiogato
prigioniero
della mia salda presa,
del mio corpo sopra il tuo,
della passione inarrestabile
che solo tu riesci ad accendere.
Sguardo serio
Così concentrato.
Tutti ascoltano
Assorti
Silenziosi.
Oh, ma tu non m’inganni, vita mia!
Il tuo corpo è presente
La mente assente.
Sei con me
Ovunque
Sempre e comunque.
È a me che pensi
Mi cerchi
Mi brami
Hai sete di me.
Siamo Uno
Ovunque sarai
Ovunque sarò
Legge imprescindibile
Come quelle che governano
L’Universo infinito.
Sempre è stato
Sempre sarà
Anche quando
Nulla sapevi di me
Nulla sapevo di te.
Per sempre sarà
Fino alla morte
Oltre la morte
Perché non puoi dividere
Ciò che gli Dei hanno unito.