30/09/2020
0 recensioniNow Is The Time For Action
«Bene è il momento giusto per un drink e un freddo discorso calcolato dai sottintesi sinistri.»
Come se servisse a qualcosa. Come se parlare potesse, in qualche modo, cambiare le cose. I discorsi sono per i deboli, per i disillusi. Per gli stupidi e i creduloni. Eppure qui c'è arrivato con l'aiuto di gente che non sa aggrapparsi a niente o che, alla fine, si aggrappa alla cosa migliore – che poi, che ironia, si rivela la peggiore. Forse sarebbe stato meglio non scegliere nulla, restare statici, divisi. E invece l'unione qui è data dalla sopravvivenza, e non più dalla vita.
Perché vivere e sopravvivere non sono la stessa cosa. Sono ai margini dell'anima, hanno forme diverse, obiettivi diversi. Vivere è un diritto, sopravvivere è un pregio.
I discorsi sono per gente che va dove gli conviene, persino quando queste convenienze non sono una risposta, ma solo mere bugie trapelate da un finto buonismo – oh, quello funziona sempre con i creduloni! – e da belle azioni di carità. Pubblicità, marketing... pura politica. È sempre la politica, alla fine, che muove il mondo.
Perché vivere e sopravvivere non sono la stessa cosa. Sono ai margini dell'anima, hanno forme diverse, obiettivi diversi. Vivere è un diritto, sopravvivere è un pregio.
I discorsi sono per gente che va dove gli conviene, persino quando queste convenienze non sono una risposta, ma solo mere bugie trapelate da un finto buonismo – oh, quello funziona sempre con i creduloni! – e da belle azioni di carità. Pubblicità, marketing... pura politica. È sempre la politica, alla fine, che muove il mondo.
«Un discorso sulla politica, sull’ordine, sulla fratellanza, sul potere.»
L'ha detto davvero, e ha nascosto così bene un sorriso machiavellico, di quelli che da mesi si tiene dentro; da quando ha iniziato a districare quel piano come radici al veleno che distruggono ogni cosa che incontrano sul loro cammino ma... sotto terra, dove nessuno può vederle, mentre causano danni che non si possono risolvere, perché quando poi le vedi è già troppo tardi.
Dio, chissà quante facce deluse, impaurite troverà a guardarlo, quando si affaccerà da quella finestra e loro saranno lì, piccoli come piccole formiche da schiacciare – da bruciare con una lente di ingrandimento, mentre gioca a fare Dio.
Dio, chissà quante facce deluse, impaurite troverà a guardarlo, quando si affaccerà da quella finestra e loro saranno lì, piccoli come piccole formiche da schiacciare – da bruciare con una lente di ingrandimento, mentre gioca a fare Dio.
«Ma i discorsi sono solo propaganda, ora è tempo per l’azione.»
E allora così sia. Il gioco di Dio è finito, e quello di Morty è iniziato. Lo sente, quel pianoforte che suona una melodia distorta e disturbata, mentre una risata si consuma nell'aria e quel whiskey gli scende giù nella gola e la corrode come acido.
Sì. È tempo per l'azione.
Sì. È tempo per l'azione.
[350]
Fine
Salve a tutti,
è la prima volta che scrivo su questo fandom e ho da poco finito di vedere la serie e niente, questo episodio rimarrà per sempre il mio preferito!
Così, presa dall'ispirazione, stasera ho deciso di scrivere questa piccola flash dedicata a Evil Morty e alla sua introspezione.
Spero che vi sia piaciuta in caso fatemi sapere cosa ne pensate ♥
A presto, spero,
TheOtherSideofMe