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Autore: _NeptuneHydrangea_    05/10/2020    1 recensioni
[Crystal Tokyo GDR]
[Au]
Mercurio, non ha bisogno di chiedere cosa stia passando per la testa della donna, ha imparato in quegli anni a leggerla e comprenderla meglio di chiunque altro. Prendendo posto di fronte a lei per accarezzarle le spalle con quel delicato rispetto che da sempre le riserva il razionale Paladino.
Mano delicata che si solleva da parte della Guardiana, per accarezzare un braccio del Paldino, come un’onda delicata del Mare che non ha paura di raffreddarsi a contatto con il Ghiaccio. Stesso elemento, in due forme opposte e complementari al tempo stesso.

Questa fanfiction partecipa al Writober 2020 indetto da Fanwriter.it
Genere: Avventura, Fantasy, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
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Questa storia partecipa al Writober di Fanwriter.it
Lista: PumpINK e PumpNIGHT
Prompt: Ghiaccio e Mare

 

Piccola nota iniziale: So che ho scelto due prompt. Ma non potevo scegliere tra ghiaccio e mare, perché sono legati in maniera indissolubile per me u.u Quindi sopportate questo piccolo taglio alle regole. La parte legata al Mare della storia, l’ho scritta di notte, per tenere fede alla lista.


Piove.
Piccole gocce di cristallo liquido che si infrangono sulla copertura di quella tenda, creando un sottofondo musicale che ben si sposa al naturale suono degli scrosci d’acqua.
Potrebbe sembrare uno di quei giorni in cui Giustizia, pigramente, avrebbe allungato le gambe fino ad intrecciarle a quelle del compagno, rifugiandosi nel caldo tepore delle sue braccia per godersi quel rilassante spettacolo di madre Natura.
Una di quelle giornate dove il Paladino si sarebbe cimentato in quella zuppa di radici di loto e costolette di maiale, riempiendo la casa dello sfizioso profumo sin dalla mattina.
Un giorno fatto per giocare in casa con i bambini, per osservare Krys disegnare di fronte al camino circondata dai pastelli di cera, mentre Yuan e JingYi si divertono con le loro spade giocattolo.
E forse è l’immaginare questo scenario che nonostante il momento, sta dipingendo le labbra di Nettuno di un sorriso dolce e divertito.
Mercurio, non ha bisogno di chiedere cosa stia passando per la testa della donna, ha imparato in quegli anni a leggerla e comprenderla meglio di chiunque altro. Prendendo posto di fronte a lei per accarezzarle le spalle con quel delicato rispetto che da sempre le riserva il razionale Paladino.
Mano delicata che si solleva da parte della Guardiana, per accarezzare un braccio del Paldino, come un’onda delicata del Mare che non ha paura di raffreddarsi a contatto con il Ghiaccio. Stesso elemento, in due forme opposte e complementari al tempo stesso.

Hanno pregato Cosmos, e ottenuto attraverso la Regina dei Paladini e il Principe dei Guardiani, di poter operare in maniera indipendente alle loro Famiglie, seppur al tempo stesso legati a doppio filo ad esse.

“E’ ora”

La voce calda e gentile del Paladino riempie il vuoto lasciato da una cascata di acqua dal cielo che ha esaurito la sua forza, lasciando solo il profumo dei terreni bagnati, e Giustizia annuisce sollevandosi sulle punte per premere le proprie labbra su quelle del marito, compagno, amante, migliore amico. Il padre dei suoi figli.
E’ l’ultimo momento di pace che avranno per un bel po’, perché al di fuori di quella tenda le ombre del Dio del Male dilagano nei campi della contea di Quishan.
Ecco perché sono lì. Per compiere il loro dovere di Scudo e Spada di Cosmos, in quella terra natia del Paladino, che ha saputo accogliere anche l’americana Guardiana.

Il Mare ha imparato ad apprezzare lo scorrere dei secondi, al fianco del Ghiaccio, un ultimo pensiero a quei figli lasciati in Giappone, alle amorevoli cure di Giove e Luna, prima di iniziare ad avanzare verso l’uscita l’uno al fianco dell’altra.
Emergono le essenze, con quel simbolo celeste sul collo di lui, e la mezzaluna argentate sulla di lei fronte, mentre le mani della Guardiana rimangono elegantemente appoggiate sul proprio ventre e quelle del Paladino stringono un arco in cobalto, sulla schiena la faretra piena di frecce dal piumaggio che ricorda delicati cristalli di neve.

Ed in mezzo alle urla della battaglia, il Paladino di Mercurio e la Guardiana di Nettuno avanzano, Emozione e Raziocinio, Impetuosità al fianto della Riflessività, ovunque si trovi il Caos.


Hydrangea’s Corner:

Ed eccoci qui con il quinto giorno della Writober. Ancora una volta, una piccola creazione – più piccola rispetto ai miei standard sicuramente – sui miei due bambini ( okay, miei e di _Almach_ u.u ). Questo giro, c’è già abbastanza drama in land che volevo scrivere qualcosa di un po’ più leggero, soprattutto per celebrare il Ghiaccio e il Mare, i loro elementi!
Come al solito scrivo un po’ di getto e per quanto rilegga magari mi sfuggono cose quindi commenti e osservazioni sono sempre ben graditi!
Stay tuned per la ff di domani!

Hydrangea

   
 
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