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Autore: Soul Mancini    10/10/2020    7 recensioni
Sei sbocciato tra neve impura,
scalpitando per vivere, rincorrendo il sole,
figlio della primavera.

[Semplicemente, la dedica di un'autrice a uno dei suoi più amati personaggi.
Perché Ives merita questo e tanto altro.]
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Needles'
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Spring
Spring Son
 
 
 
 
Sei sbocciato tra neve impura,
scalpitando per vivere, rincorrendo il sole,
figlio della primavera;
i tuoi petali erano troppo dolci
per essere sgualciti da un aprile frizzante.
 
Porti il cielo dentro gli occhi
e l’innocenza incastrata tra le ciglia;
le tue dita, come ali di farfalla,
sono fatte per lasciare mute carezze.
 
C’è un frammento di sole nel tuo sorriso,
tiepido raggio impregnato di sogni –
anche quando la tua anima trema
come la fiammella d’una candela in una tempesta.
 
Ai tuoi capelli s’intreccia una notte senza stelle,
in cui nascondi i lividi che la vita ti lascia addosso;
tenebre in cui versi le tue lacrime – rugiada
che attenderà l’alba per brillare.
 
Sussurri e risate scorrono sulla tua pelle
diafana, delicata – scottata e segnata;
profuma di giochi d’infanzia, promesse
e aghi che – come spine – la offendono.
 
C’è un’ingenua dolcezza a riempirti il cuore
– anche se sanguina,
anche se piange,
anche quando i tuoi petali vengono calpestati
e si macchiano di rosso.
 
E quando qualcuno ti spingerà via,
lo stringerai tra le braccia;
quando qualcuno ti farà del male,
curerai le sue ferite;
quando qualcuno tenterà di spegnere la tua luce,
splenderai ancora più forte, per entrambi.
 
Continua a rincorrere il sole,
anche nella più buia delle notti,
Figlio della primavera.
 
 
 
 
♣ ♣ ♣
 
 
Forse questa volta sto impazzendo veramente.
Una cosa del genere non mi era mai successa. Prima di questa poesia, non mi era mai successo di scrivere una tale manifestazione d’affetto nei confronti di un mio personaggio.
In genere lascio alla poesia il compito di parlare delle cose più importanti, profonde e personali di me. A quanto pare Ives è diventato talmente importante da essere espresso in versi.
Eppure tutte queste parole mi sembrano ancora troppo stupide e banali per descrivere l’amore che provo per lui; forse non esisteranno mai i termini adatti per spiegare quanto tengo a lui e quanto gli sono grata per aver preso vita nella mia mente.
So bene di passare per pazza, ma non fa nulla: avevo un estremo bisogno di scrivere questo componimento.
Grazie a chiunque si sia fermato a leggere ♥
 
 
   
 
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