11/10/2020
2 recensioniMille cose stupide
Ad esempio, non studiare un cazzo ed essere bocciato proprio a giugno dell’ultimo anno e dunque dover cambiare scuola proprio alla fine.
Si trova troppo bene al Virgilio per lasciarlo – lì ha tutti i suoi ricordi del liceo, e non vorrebbe separarsi da quella sicurezza.
Ma ci sono anche tanti fantasmi, soprattutto di quell’ultimo, strano anno.
Ripartire al Kennedy sarà complicato – senza Rami, Driss, Malik.
Ovviamente senza Luai – innamorarsi di lui forse è la più grande cazzata che ha fatto.
Poteva andargli peggio: poteva perdere anche Maddalena, non solo i suoi migliori amici, la sua scuola e l’anno.
Può ancora rimediare però.
Zero cazzate stavolta: scuola, studio, Maddalena.
E basta.
🦒
Niccolò nella sua vita ha fatto mille cose stupide.
Ad esempio, accettare l’invito dell’amica bionda di Sana – Silvia si chiama? – a far parte della radio della scuola.
Non tanto per il nome buffissimo – “Radio Osvaldo” –, la torta di carote che ti strozza o le 525 lettere del codice di autodisciplina di Silvia.
Piuttosto, per il tempo che la radio gli porterà via dallo studio rendendogli difficile evitare di essere bocciato – di nuovo.
Della radio non gli importa granché: si è fatto convincere solo perché gliel’ha chiesto l’amica di Sana – non vuole altri problemi con lei.
Però alla radio c’è anche quel ragazzo rosso che ha visto davanti ai cancelli lunedì mattina.
Forse non tutto è da buttare, dopotutto.
🦒
Niccolò nella sua vita ha fatto mille cose stupide.
Ad esempio, seguire fino in sala registrazioni il ragazzo rosso scappato dalla riunione della radio con una finta telefonata.
È nell’altra sala, al buio, che lo spia mentre lui si guarda intorno, spaesato, prima di sedersi al microfono.
Il rosso non può vederlo, mentre Niccolò può osservarlo fingere di registrare qualcosa per mettere in imbarazzo Silvia.
«… qui è il corso su come coltivare l’erba nel proprio armadio…»
Un altro che spara cazzate, come lui.
Vorrebbe guardarlo di nascosto per sempre – è così bello! – ma per sbaglio accende la sua luce.
Il rosso lo vede, fissandolo sorpreso e imbarazzato.
«Perché ti sei fermato?» si lancia, rischiando il tutto per tutto.
Ad esempio, seguire fino in sala registrazioni il ragazzo rosso scappato dalla riunione della radio con una finta telefonata.
È nell’altra sala, al buio, che lo spia mentre lui si guarda intorno, spaesato, prima di sedersi al microfono.
Il rosso non può vederlo, mentre Niccolò può osservarlo fingere di registrare qualcosa per mettere in imbarazzo Silvia.
«… qui è il corso su come coltivare l’erba nel proprio armadio…»
Un altro che spara cazzate, come lui.
Vorrebbe guardarlo di nascosto per sempre – è così bello! – ma per sbaglio accende la sua luce.
Il rosso lo vede, fissandolo sorpreso e imbarazzato.
«Perché ti sei fermato?» si lancia, rischiando il tutto per tutto.
🦒
Niccolò nella sua vita ha fatto mille cose stupide.
Ad esempio, invitare il ragazzo rosso fino a casa sua per prestargli della ganja.
Martino: gli piace il suo nome, ha un bel suono
Si sono parlati solo quel giorno alla radio – si è salvato invitandolo a fumare insieme.
Ma lui ci sta già cascando di nuovo.
Eppure non può, non vuole, fare niente.
Vede casa sua, fumano una canna insieme, giocano con le marionette di suo nonno.
Poi l’ennesima stronzata: lo fa restare a cena e gli cucina una carbonara “inglese” – con funghi freschi, salame vegano, panna.
Aggiunge anche del tabasco, una sottiletta, del miele.
La pasta fa schifo, ma Martino prova lo stesso a mangiarla.
Deve essere speciale.
Ad esempio, invitare il ragazzo rosso fino a casa sua per prestargli della ganja.
Martino: gli piace il suo nome, ha un bel suono
Si sono parlati solo quel giorno alla radio – si è salvato invitandolo a fumare insieme.
Ma lui ci sta già cascando di nuovo.
Eppure non può, non vuole, fare niente.
Vede casa sua, fumano una canna insieme, giocano con le marionette di suo nonno.
Poi l’ennesima stronzata: lo fa restare a cena e gli cucina una carbonara “inglese” – con funghi freschi, salame vegano, panna.
Aggiunge anche del tabasco, una sottiletta, del miele.
La pasta fa schifo, ma Martino prova lo stesso a mangiarla.
Deve essere speciale.
🦒
Niccolò nella sua vita ha fatto mille cose stupide.
Ad esempio, corteggiare Martino per una giornata intera e poi baciare Maddalena davanti a lui.
Oppure incontrarlo da Silvia qualche giorno dopo alla festa della radio, e finire per limonarselo con gli occhi tutta sera.
Solo con gli occhi: le labbra tra le sue sono – purtroppo – quelle di Maddi, mentre Martino sta limonando Emma.
Vorrebbe fare cambio, per questo si offre di aiutarlo a buttare il pattume quando Silvia li sbatte tutti fuori casa per l’arrivo imprevisto dei genitori.
Gli racconta stronzate su Maddi, tornano a ridere insieme ed è a un sospiro soltanto dal baciarlo – poi Emma e Maddi ritornano, e l'incanto finisce.
Deve decisamente smetterla con certe stronzate.
Ad esempio, corteggiare Martino per una giornata intera e poi baciare Maddalena davanti a lui.
Oppure incontrarlo da Silvia qualche giorno dopo alla festa della radio, e finire per limonarselo con gli occhi tutta sera.
Solo con gli occhi: le labbra tra le sue sono – purtroppo – quelle di Maddi, mentre Martino sta limonando Emma.
Vorrebbe fare cambio, per questo si offre di aiutarlo a buttare il pattume quando Silvia li sbatte tutti fuori casa per l’arrivo imprevisto dei genitori.
Gli racconta stronzate su Maddi, tornano a ridere insieme ed è a un sospiro soltanto dal baciarlo – poi Emma e Maddi ritornano, e l'incanto finisce.
Deve decisamente smetterla con certe stronzate.
🦒
Niccolò nella sua vita ha fatto mille cose stupide.
Ad esempio, invitare Martino alla festa di Halloween – con Maddi ed Emma– per stare una sera intera insieme dopo aver litigato con la sua ragazza.
O caricarlo sulla sua bici e pedalare per tutta via della Conciliazione in piena estasi, drogati uno dell’altro.
O portarlo alla vecchia piscina, entrando di nascosto e giocando a spaventarlo in mezzo a quelle sale abbandonate.
Martino è una calamita per lui, non riesce a resistergli.
Lo sfida a una gara d’apnea: è solo una scusa, per fare la cosa più stupida di tutte: baciarlo.
Quel sapore di cloro e acqua dolce è il migliore del mondo.
Non può, non vuole più farne a meno.
Ad esempio, invitare Martino alla festa di Halloween – con Maddi ed Emma– per stare una sera intera insieme dopo aver litigato con la sua ragazza.
O caricarlo sulla sua bici e pedalare per tutta via della Conciliazione in piena estasi, drogati uno dell’altro.
O portarlo alla vecchia piscina, entrando di nascosto e giocando a spaventarlo in mezzo a quelle sale abbandonate.
Martino è una calamita per lui, non riesce a resistergli.
Lo sfida a una gara d’apnea: è solo una scusa, per fare la cosa più stupida di tutte: baciarlo.
Quel sapore di cloro e acqua dolce è il migliore del mondo.
Non può, non vuole più farne a meno.
🦒
Niccolò nella sua vita ha fatto mille cose stupide.
Ad esempio, svegliarsi con quella testa rossa sul cuscino di fianco al suo, le braccia di Martino intrecciate alle sue.
Hanno fatto l’amore per gran parte della notte, come se fosse l’unica cosa da fare per poter continuare a respirare.
Si inebria del suo profumo mentre l’altro ancora dorme, guardandolo come fosse il tesoro più prezioso della terra.
È l’ennesima cazzata della sua vita, sa benissimo che creerà solo dei casini per entrambi.
Ma quando Martino si sveglia e gli sorride, sa di aver fatto la cazzata giusta.
Sono già una cosa sola, glielo legge negli occhi.
Niccolò nella sua vita ha fatto mille cose stupide.
Ma mai una inutile.
Ad esempio, svegliarsi con quella testa rossa sul cuscino di fianco al suo, le braccia di Martino intrecciate alle sue.
Hanno fatto l’amore per gran parte della notte, come se fosse l’unica cosa da fare per poter continuare a respirare.
Si inebria del suo profumo mentre l’altro ancora dorme, guardandolo come fosse il tesoro più prezioso della terra.
È l’ennesima cazzata della sua vita, sa benissimo che creerà solo dei casini per entrambi.
Ma quando Martino si sveglia e gli sorride, sa di aver fatto la cazzata giusta.
Sono già una cosa sola, glielo legge negli occhi.
Niccolò nella sua vita ha fatto mille cose stupide.
Ma mai una inutile.
🦒💞🦒
Note dell'Autore
Buona domenica a tutti! Eccomi qui con l'ennesima storia celebrativa di un'ennesima ricorrenza degli avvenimenti importanti accaduti nella seconda stagione di Skam Italia (sì, arriveranno altre storie in merito sicuramente, amo troppo Martino e Niccolò per non celebrare i loro primi due anni di più o meno qualunque cosa ^^"). Oggi, due anni fa, queste due giraffe si parlavano per la prima volta, spezzando il muro che li divideva l'uno dall'altro. E il tutto a causa di qualcosa di stupido fatto da entrambi - per Niccolò, aver acceso la luce per sbaglio, per Martino essere arruolato per la radio dal ricatto di Sana.
Era da un po' che volevo affrontare l'argomento delle "cose stupide" fatte in particolare da Niccolò, che ha un bel record di idiozie nel suo curriculum - e questa storia ne è la prova. La challenge di Mari Lace/ Lita_EFP, da cui ho tratto il prompt e che ringrazio immensamente, è stata la scintilla che mi ha fornito la struttura di base attorno cui far ruotare tutto il resto del racconto. L'arco temporale raccontato in queste multiple "drabble" va dall'estate al 1° novembre 2018, ma il perno centrale è ovviamente la giornata alla radio dell''11 ottobre e tutto ciò che ne segue.
Parlo di "drabble" in quanto l'idea iniziale era difatti di scriverne una raccolta organica, ma poi ne è uscito questo qualcosa di difficilmente classificabile. Spero che il risultato sia comunque di vostro gradimento, e che renda giustizia a questa coppia.
Vi ringrazio per aver letto fino a qui, e come sempre se volete lasciarmi un vostro parere sulla mia storia siete i benvenuti!
- Prompt di marzo: “Nella sua vita aveva fatto mille cose stupide ma mai una inutile [Savannah]”
Buona domenica a tutti! Eccomi qui con l'ennesima storia celebrativa di un'ennesima ricorrenza degli avvenimenti importanti accaduti nella seconda stagione di Skam Italia (sì, arriveranno altre storie in merito sicuramente, amo troppo Martino e Niccolò per non celebrare i loro primi due anni di più o meno qualunque cosa ^^"). Oggi, due anni fa, queste due giraffe si parlavano per la prima volta, spezzando il muro che li divideva l'uno dall'altro. E il tutto a causa di qualcosa di stupido fatto da entrambi - per Niccolò, aver acceso la luce per sbaglio, per Martino essere arruolato per la radio dal ricatto di Sana.
Era da un po' che volevo affrontare l'argomento delle "cose stupide" fatte in particolare da Niccolò, che ha un bel record di idiozie nel suo curriculum - e questa storia ne è la prova. La challenge di Mari Lace/ Lita_EFP, da cui ho tratto il prompt e che ringrazio immensamente, è stata la scintilla che mi ha fornito la struttura di base attorno cui far ruotare tutto il resto del racconto. L'arco temporale raccontato in queste multiple "drabble" va dall'estate al 1° novembre 2018, ma il perno centrale è ovviamente la giornata alla radio dell''11 ottobre e tutto ciò che ne segue.
Parlo di "drabble" in quanto l'idea iniziale era difatti di scriverne una raccolta organica, ma poi ne è uscito questo qualcosa di difficilmente classificabile. Spero che il risultato sia comunque di vostro gradimento, e che renda giustizia a questa coppia.
Vi ringrazio per aver letto fino a qui, e come sempre se volete lasciarmi un vostro parere sulla mia storia siete i benvenuti!
- Prompt di marzo: “Nella sua vita aveva fatto mille cose stupide ma mai una inutile [Savannah]”