Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Lisbeth Salander    14/10/2020    6 recensioni
Raccolta di brevi storie su personaggi vari, tentativi di catturare sensazioni prima, durante e dopo gli eventi della saga.
1. Barriere (Petunia) [Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2022 indetti sul forum Ferisce più la penna]
2. I figli della guerra (Lucius/Draco; James/Harry)
3. Riconoscersi (Sirius Black; Harry Potter)
4. Riflessi (Remus/Tonks)
5. A saltare senza contare (Hermione Granger; Rose Granger - Weasley)
6. Di gare impossibili/Sbarchi imprevisti (Dorcas Meadowes)
8. And nothing else compares (Teddy/Victoire)
9. Una buona scusa (Lucius Malfoy)
10. The deepest thoughts of an heartless woman (Walburga Black)
Genere: Angst, Introspettivo, Malinconico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hermione Granger, James Potter, Lucius Malfoy, Petunia Dursley, Sirius Black | Coppie: Teddy/Victorie
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
La storia nasce in ragione del Gioco di scrittura del Gruppo Facebook Caffé e Calderotti.
Più precisamente, il Gioco in questione consiste nello stilare una lista di personaggi o nel farsela stilare, come è stato nel mio caso da parte di 
Traumerin_ . Soltanto successivamente, alla lista di personaggi è stata affiancata la lista dei generi/note.
In questo caso, il pacchetto di questa storia è questo: 
Kidfic, 5 e 9 (Rose Granger -  Weasley, Hermione Granger)

 

 

A saltare senza contare

 

«Dai, Rose, ripeti con me: uno, due, tre…»

 

Ha sempre avuto un rapporto conflittuale con il mare, un senso di infinito e di incertezza che le ha sempre trasmesso agitazione.
Quel giorno non fa eccezione, anche se è un giorno di festa, se tutti sono in acqua ed aspettano anche lei. 
Il mare della Cornovaglia, nella baia di Porthcurno1, non sembra poi così minaccioso. Deve solo guardare il viso di Ron, il suo sorriso rilassato e divertito, lo sguardo fisso su di lei in attesa del tuffo.

 

«Uno»

 

Rose reclama la sua attenzione e le stringe la mano. 
Aspetta solo il momento di saltare e tuffarsi in quel gioco che da ore fa con Ron, Harry, James ed Albus.
Hermione sorride nervosamente, ricambiando la stretta e fissando nuovamente il mare.
«Non fate le fifone e tuffatevi», le incita Ron.
«Sei pronta, Rose?», chiede Hermione, «Mi raccomando. Al mio tre saltiamo. Contiamo insieme». 

 

«Due»

 

Rose annuisce e sorride guardando estasiata suo padre, pronto ad afferrarla un istante dopo il salto.
«Uno», dice Hermione.
Il primo sospiro a cercare di spazzare via l’ansia immotivata.
«Uno» ripete Rose.
Fanno un passo avanti entrambe, avvicinandosi alla punta di quel piccolo scoglio.
«Due», continua Hermione ma Rose non ascolta.
Le lascia la mano e salta in acqua, senza timore, verso suo padre.
Hermione trattiene il respiro fino a quando non vede Rose stretta tra le braccia di Ron.
«È più divertente senza contare, mamma», le dice stringendosi ancora di più a suo padre.
«Ma avevamo detto di contare insieme», protesta.
«Non mi piace contare», ripete testardamente, «Ora tuffati anche tu».
Hermione chiude gli occhi, un piccolo passo e salta.

 

«Tre»

 

Se solo si ferma a pensare per un istante, la maternità è stata questo: un salto nel vuoto senza tenere i conti.
Non le è servito leggere qualsiasi libro esistente sulla maternità - non è riuscita ad imparare prima come essere madre.
Deve improvvisare ed improvvisare non è mai stato facile per Hermione, perennemente abituata a tenere il conto e cui la vita ha dato in sorte una figlia che i conti li detesta.
«Ancora un altro insieme, mamma».
Le basta questo per ritrovarsi fuori dall’acqua, in momentanea balìa di una bambina di quattro anni, nuovamente sulla punta dello scoglio.
«Sei pronta?», le chiede con leggera apprensione.
Le basta guardare il viso di Rose per capire che lei è già pronta e saltare senza contare è l’unico modo per starle dietro.
Hermione annuisce e sorride mentre stringe più forte la manina di Rose.

 

«Senza contare»

 

«Salta adesso, mamma».
E Hermione scopre che, senza contare, nemmeno il mare la spaventa più.

 

Io con te ho imparato a dire
Ti voglio bene
E a saltare senza contare
E che conta quel che rimane
Cambia il tutto, ma quello resta
Sempre uguale
E credo che sia questo amore
E credo che sia questo amare

Promettimi - Elisa


Si tratta di un mio personalissimo headcanon, così come la sensazione di ansia che Hermione prova dinanzi al mare, che si può ritrovare nella storia Footprints in the sand - Chiacchierate in riva al mare è che Percy e la moglie vivano in Cornovaglia, a pochi passi dalla baia di Porthcurno.


Note: Questa storia mi ronzava in test da un po', anche se, ad onor del vero, il bambino doveva essere Hugo ma poi dalla combinazione del gioco mi è spuntata Rose e ho riadattato questa idea, scrivendo questa storia molto di getto. 
Ho sempre immaginato che Hermione abbia fatto fatica nell'approccio alla maternità, abituata com'è ad avere tutto sotto controllo e dinanzi ad una cosa che non si può studiare, prima di variabili ed imprevisti. In questo caso è solo un salto ma ho tentato - per quanto possibile, non avendo io alcun tipo di esperienza diretta con la maternità - di proiettare questo suo sentimento anche in un gesto tendenzialmente banale come il salto.
Il titolo della flashfic è ripreso dalla canzone di Elisa, riportata sul finale, Promettimi, che è stata dedicata a suo figlio ed è veramente meravigliosa.
Grazie ancora per aver letto ed essere arrivati fin qui.
Fede
 
   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Lisbeth Salander