L’amarezza deriva da una lenta distillazione di disillusione e delusione.
(Robert Sabatier)
La rabbia, l’odio e l’amarezza sono veleni letali. Essi provocano una morte emozionale lenta e dolorosa.
(James Patterson)
Amarezza è quella sensazione
che si insinua fra le pieghe di mente e cuore.
E’ quella goccia
che, lentamente, si infiltra nel terreno dell’animo
fino a renderlo una palude.
Palude nella quale annaspo e affondo,
cercando di capire dove abbia sbagliato,
come non sia stata in grado di accorgermi dell’errore che commettevo
oltrepassando un confine a me precluso.
Come ho fatto a giungere a questo punto di non ritorno,
che ora mi vede sola,
circondata da un silenzio assordante,
a mordere un vuoto sempre più consistente
e a combattere un nemico
con cui mai avrei voluto scontrarmi:
l’incomprensione, la mia, la tua.
Confido nel tempo,
che possa stendere il suo velo,
affinché stemperi l’ amarezza,
che corrode il cuore,
annullando il dolore.