» N° parole: 275

Era una notte di novembre come tante e l’intera Storybrooke dormiva placidamente, l’unico segno di vita il fruscio del vento e il pigolio degli uccelli.  
A casa Jones-Hood la piccola Ellie piagnucolò dimenandosi nel suo lettino, svegliando la madre.  
Avevano adottato quella piccolina un anno fa, tuttavia nonostante la maggior parte degli incubi si erano dissipati, una notte su tre si svegliava madida di sudore. Le due  non erano ancora riuscite a dare un nome agli incubi della figlia. 
Era per questo che le due donne avevano messo il lettino nella stanza matrimoniale insieme a loro, oltretutto Alice da quel momento aveva iniziato a dormire con un occhio aperto per questo bastò quel lieve lamento per fare svegliare la donna, a Ellie bastò vedere la sua mamma per allungare le sue braccine indicando che voleva essere presa in braccio, soffocando i suoi singhiozzi nel collo della madre. «Va tutto bene, ci sono io adesso.» disse Alice confortando la piccola portandola nel letto che divideva con Robyn. 
La moglie sedendo quel cambiamento di peso aprì entrambi gli occhi «Un altro incubo?» domandò con voce impastata dal sonno. 
Alice annuì «Mi piacerebbe sapere cosa sogna ma lei si rifiuta di parlarne.» disse. 
Robyn per tutta strinse la bambina a sé «Adesso andrà tutto bene.» 
«Mammine?» disse Ellie dopo aver smesso di singhiozzare, i suoi occhioni azzurri ancora tremavano «Non ve ne andate via?» 
La bruna accarezzò i lunghi capelli rossi della figlia «Certo che no, tesoro. Siamo proprio qui con te.» 
«Per sempre?» chiese ancora la bambina. 
«Per sempre!» risposero le due madri. 
E poi si addormentarono nuovamente con la bambina stretta tra loro scaldandosi a vicenda.  
 
Note: Sono in ritardissimo T_T comunque azzardo con queste ragazzette con questa cosina legata alla Next :)
Spero vi piaccia!
Niny