PAZZO




Pazzo?Sì, tutti dicono che lo sono.


Qui, in questo manicomio dorato in cui io sono l’unico paziente, in questa prigione che ha solo me come detenuto, comincio a sentire delle voci. È la prova che hanno ragione?Oppure è questo posto ad avermi messo sulla strada della follia?


Pazzo. Mi dicono.


Solo perché uscivo a cavallo di notte. Forse perché di giorno non potevo sfuggire ai loro sguardi, alle loro parole che sfrecciavano come dardi avvelenati dalle loro bocche e colpivano la mia schiena. La notte è per gli emarginati, per i diversi. E io lo sono sempre stato.


Sissi, cara cugina mia, Tu eri l’unica a capirmi. L’unica che mi ascoltava. Eri, sei stata la mia ancora di salvezza. La mia confidente, la mia amica. Hanno fatto pettegolezzi anche su di noi, sai? Oh, come ama il torbido, la gente. Più dettagli scabrosi ci sono, non importa se veri o falsi, più lei è felice. Oh, come ama indignarsi disgustata quando in realtà vuole sapere tutto. Tutti i particolari raccapriccianti.


E quanta ipocrisia. Mi accusavano di sperperare i miei soldi. Sarei proprio curioso di sapere cosa avrebbero fatto loro se fossero stato ricchi come me. Farisei. Sepolcri imbiancati.


Ho perso tutto, oramai. Mi hanno tolto ogni cosa. Mi immagino mio padre e mio nonno guardarmi sdegnosi. Oh, perdonatemi, vi prego.


Richard. Richard, a volte sento ancora la tua voce, vedo ancora il tuo nobile profilo stagliarsi contro la finestra. Sono felice di non essere in uno miei castelli. Mi sembrerebbero così vuoti senza di te …


Da fiaba, li chiamano. Da sogno. Li ho fatti costruire per questo, del resto. Per portare un po’ di fiaba nella mia vita. E ora sono qui, intrappolato. E nessun principe verrà a salvarmi.


Mi hanno concesso di fare una passeggiata. Quanta umanità. Non credo servirà, oramai tutto mi scivola addosso. Ma forse un po’ d’aria fresca farà volare via un pizzico della tristezza che mi attanaglia.








Ludwig non tornò mai più da quella passeggiata. Venne trovato morto, in circostanze mai chiarite, insieme al suo medico curante, annegato nel Lago Starnberg.
Richard è Richard Wagner, amico fraterno del sovrano.