Warmer Körper
heisses Kreuz
falsches Urteil
kaltes Grab

Corpo caldo

croce bollente

giudizio sbagliato

tomba fredda

Sono bello.

La mia imperfezione sconfina nella perfezione più totale.

Il mio corpo è superiore a quello di qualsiasi altro essere umano.

Il mio metodo di pensiero è incomprensibile a tutti gli altri,mi ritengono un folle.

Sono tanto meraviglioso da risultare irreale.

Non guardatemi,comunque non capireste.

Non chiamatemi,farei finta di non sentirvi.

Non urlate,non mi girerò.

Non tentate di uccidermi,perché sarà allora che mi ribellerò.

Auf dem Kreuze lieg ich jetzt

sie schlagen mir die Nägel ein

das Feuer wäscht die Seele rein

und übrig bleibt ein Mundvoll

Asche

Giaccio sulla croce

martellano chiodi dentro me

il fuoco purifica l'anima

e quello che resta è un boccone di

cenere

Io sono tanto forte quanto bello.

Io non vi temo.

La mia mente è tanto provata da non sentire più quella che voi chiamate “paura”.

Non mi ritraggo più di fronte a quello che non è altro che il ciclo della vita. Nascita,crescita e in seguito morte.

Non piango,lo ritengo superfluo. Voi non siete degni di vedere le mie lacrime.

E’ inutile che mi chiamate mostro.

Tanto non vi ascolterò.

E’ inutile che continuiate con queste vostre urla.

Non presterò attenzione ai vostri sguardi carichi di odio.

Stupidi,non riuscite a vedere la mia perfezione?

Ich komm wieder

in zehn Tagen

als dein Schatten

und werd dich jagen

Tornerò

in dieci giorni

come la tua ombra

e ti inseguirò

Ed ora,ora che siamo in due.

Che la nostra perfezione può essere condivisa.

Solo ora vi ritraete indietro.

Esseri umani. Codardi,senza Dio.

Non potete competere con la nostra bellezza.

Ci temete,ma la vostra è solo gelosia.

Tremate,non riuscirete mai a comprendere.

Qui gli unici mostri siete voi.

Heimlich werd ich auferstehen

und du wirst um Gnade flehen

dann knie ich mich in dein Gesicht

und steck den Finger in die Asche

Segretamente tornerò dalla morte

e chiederai pietà

poi mi inginocchierò sulla tua faccia

e conficcherò il mio dito nella cenere

No,nessuno può chiamarci mostri.

Nessuno di voi può capire,nessuno di voi può permettersi di giudicarci.

Ci siamo ripromessi di non dimenticare. Di non scordare le vostre parole.

Noi siamo vivi,respiriamo,pensiamo e desideriamo come qualsiasi altro essere umano…nessuno pare essersene accorto.

Demoni ci chiamate.

Mostri ci chiamate.

E non c’è mai stato giorno in cui vi abbiamo sentito aggiungere la parola “umani” a questi insulti.

Asche zu Asche

und Staub zu Staub

Lo ammettiamo: noi siamo demoni. Demoni umani.

Noi siamo mostri. Mostri,ma umani.

Ricordatelo,noi siamo umani.

Nonostante non ci sia nulla di cui andare fieri…noi lo siamo.

Siamo umani.

Umani perfetti.

Siamo uno e siamo due.

E voi questo non riuscirete mai a comprenderlo.

Stupidi,insulsi…

(Mostri) Esseri umani.

Cenere alla cenere
e polvere alla polvere

Tobichan dice:

Boh,l’avevo pubblicata una volta. Poi l’ho cancellata perché non mi convinceva…adesso la ripubblico perché mi va! Alla faccia vostra! >o<

…zu staub,zu staub,zu staub,zu staub…JAH!

*tobichan muove la testolina a ritmo di musica*

Baci baci by tobichan!

P.S E’ strano rendersi conto di come i sentimenti che provi mentre scrivi influenzino lo scritto stesso. Questa fanfic ha qualcosa che non va…in un certo qual modo mi mette inquietudine rileggerla,mi fa stare quasi male…