Ricordo d’essermi innamorato di te
quella sera lontana di Marzo,
che ci vide stesi sull’erba bagnata di rugiada
Sentimenti contrastanti,
indugiavano nella mia mente
già da qualche tempo
Quella sera lontana di Marzo,
fui sopraffatto dal caldo improvviso,
da un fremito deciso
battiti accelerati,
per via del tuo sorriso
Impossibile evitarlo,
quel destino già segnato
Passa il tempo,
ma tu non passi mai
Cerco silenzio,
dolce melodia cantata dalla notte
Io che il sonno non conosco
poiché perso
negli abissi del tuo oceano profondo
26 Agosto 1780
André Grandier