Disclaimer:
La storia non è a scopo di lucro, i personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà
di J.K. Rowling, Warner Bros. e chi ne detiene i diritti. Nessuna violazione
del copyright è perciò intesa.
‘STORIA
Solo lei
era capace di un atto così “sovversivo” a Hogwarts. Già, le era costato diverse
punizioni nel corso degli anni, nonché innumerevoli malelingue, ma visto che
non era tipo da piegarsi alla fine erano stati gli insegnanti a dover accettare
questo suo “vizietto”. Sì, perché indossava la divisa scolastica maschile, non
quella femminile. Niente sottane e collant per lei, nossignore, solo un paio di
rigidi pantaloni. E anche se gli erano sequestrati, col suo ingegno sopraffino
non era un problema trasfigurare una gonna in calzoni. Non che avesse qualcosa
da nascondere: imprigionava quelle morbide lunghe gambe da capogiro volutamente.
Indovinate
quindi chi sta sopra, sotto le coperte?
Lei porta
i pantaloni in casa Malfoy.
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Visto che
non sappiamo niente di Astoria Greengrass, oggi ho deciso di immaginarla così.
Mi piace
pensarla non come una lasciva ragazzina usa e getta, ma come un donna forte,
una serpe determinata, combattiva e fiera, che non accetta di farsi mettere i
piedi in testa da nessuno. Poi mi è venuto in mente che spesso in anime e manga
si vedono ragazze vestire l’uniforme maschile invece di quella femminile, ho
associato l’idea al luogo comune riguardo a chi prende le decisioni in
famiglia, a “chi porta i pantaloni”, e, puff!, la fic era pronta.
Spero non
vi dispiaccia, probabilmente è solo un delirio da febbre – in pieno agosto, ma
sarà mai possibile T__T
Comunque
sia, è una Tripla Drabble, 300 parole esatte.