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Autore: Tayr Seirei    12/11/2020    0 recensioni
Una volta seduto davanti alla tela, però, non poté evitare di dire: - Scusi, ma credo ci sia stato un equivoco. Io non so disegnare...
- Qui potrai imparare, no? - Sorrise pazientemente l'altro. Con gentilezza, prese la mano del ragazzo e vi posò un pennello; le dita di Garry vi si richiusero senza volerlo. E poi...

La bottega di un pittore del tutto fuori posto e fuori tempo. Garry non voleva certo finire laggiù, ma...
Che strana notte.
[Non ero ben sicura di che genere segnare; non è proprio super dark, ma non è manco allegra.]
Genere: Dark, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Garry, Mary, Weiss Guertena
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Solo un altro [dead end]





Si trovava nella bottega di un pittore.
Una bottega antica, di quelle che si vedevano illustrate nei libri di storia o nei documentari in TV.
Garry, però, non avrebbe saputo dire come facesse ad esserne tanto sicuro, visto e considerato che era tutto nascosto da una fitta penombra - l'unica luce veniva dallo spiraglio di una porta aperta in fondo alla stanza, una sola lama di luce che divideva l'ambiente in due. In effetti, non avrebbe saputo dire neanche che ci facesse una bottega occidentale del Quattrocento in una moderna cittadina giapponese.
La porta da cui proveniva la luce si aprì, interrompendo le sue elucubrazioni.
Un uomo si affacciò dall'apertura: mingherlino, gli scarmigliati capelli biondi raccolti in un codino basso, un grembiule di cuoio a coprire parzialmente i vestiti. - Buonasera, io sono Weiss. Sei qui per imparare il mestiere, ragazzo...? E allora seguimi...
Come in trance, Garry lo seguì senza porsi troppe domande.
Paradossalmente, quando entrò nell'altra stanza, si rese conto che era del tutto buia - e allora la luce dalla porta...? - tranne che per un cavalletto su cui era montata una tela bianca, immacolata, e il relativo sgabello davanti. Era come se fosse illuminato da un faretto posto esattamente sopra di loro, una luce da palco.
Weiss, accanto a lui, indicò la tela con un ampio gesto del braccio sinistro. - Come dico sempre, la pittura è una delle arti più difficili da affrontare. Perciò sottopongo sempre i novizi ad una prova, per vedere se sono... adatti.
Qualcosa suggerì a Garry che fosse meglio sedersi sullo sgabello senza fare troppe storie.
Una volta seduto davanti alla tela, però, non poté evitare di dire: - Scusi, ma credo ci sia stato un equivoco. Io non so disegnare...
- Qui potrai imparare, no? - Sorrise pazientemente l'altro.
Con gentilezza, prese la mano del ragazzo e vi posò un pennello; le dita di Garry vi si richiusero senza volerlo.
E poi... e poi cominciò a disegnare. Per quanto lui non sapesse minimamente farlo, la mano si muoveva con abilità sconosciuta sulla tela, tratteggiando una figura senza neanche bisogno della bozza. Un momento frenetico, quasi di delirio, dipingeva senza riuscire a fermarsi.
E presero forma le spalle esili, le mani delicate, le gambe sottili. Il viso grazioso e i lunghi capelli biondi. Fu solo dopo aver disegnato le rose gialle ai piedi della bambina che si fermò... ed ebbe modo di rendersi conto, con un moto di estremo orrore, di cosa avesse appena fatto.
Aveva ri-dipinto il quadro di Mary.
Ma non ebbe il tempo di allontanarsi da quel ritratto maliardo. Mary, sulla tela, sbatté le palpebre e sorrise. Dopodiché, agghiacciandolo, si aggrappò ai bordi della tela e si sporse fuori, sempre con un sorriso poco rassicurante: - Grazie per avermi disegnata, Garry.
Soffiò, quasi maliziosa, a poca distanza dal suo viso. - Ora potrò
finalmente ucciderti.
- Oh. - s'intromise Weiss, con voce sardonica. - Che peccato, ragazzo mio. Avevi ragione: pare tu non sia affatto portato per la pittura.
Garry si tirò indietro e strinse gli occhi; tuttavia perse l'equilibrio sullo sgabello, che si ribaltò...
Rumore di legno che cadeva a terra.
E un grido.
Era suo.


Garry si tirò su di scatto, il respiro affannoso. Per sua fortuna, si era risvegliato nel suo letto. Era stato solo un incubo.
- Weiss era il nome di Guertena... - mugugnò, ricordandosene all'improvviso. - ... Santi numi. Ho davvero necessità di una vacanza. - Si disse, ripiombando sui cuscini.
La cosa buona era che, senza dubbio, di sicuro non sarebbe stato costretto a partire da solo; Ib avrebbe voluto accompagnarlo persino su Marte.


Note
- Spero fosse ovvio, ma ricordo che non ho nulla contro Mary - su cui ho scritto varie cose - e che personalmente non vedo Guertena come una figura negativa, piuttosto una vittima degli eventi. Tuttavia, dubito Garry sia proprio d'accordissimo ^^!
- Questa fanfiction era nata per una raccolta che avrei voluto scrivere anni fa su quindici pairing del mondo di Ib. Non necessariamente pairing intesi come coppia romantica, piuttosto fanfiction in cui di volta in volta si confrontavano due diversi personaggi. Il tema di questa non era Garry + Mary, ma Garry + Guertena. Ecco il perché della bottega.
- L'ho anche fisicamente scritta tipo nel 2014; la pubblico solo ora perché l'avevo scritta su un quaderno, ma poi mi ero trasferita e il quaderno lì era rimasto.
- Il "dead end" nel titolo è da intendersi sia come traduzione letterale - vicolo cieco - che riprende pure il titolo della OST di Garry (Blind Alley), sia che end nel senso di ending di gioco.

[--- Un attimo di attenzione per una cosa che non c'entra nulla. Gioco da un mesetto circa a New Horizons e ho appena fatto l'Online sulla Switch, quindi sto cercando qualcuno con cui fare un po' di scambi basic (tipo la frutta. Datemi delle arance pls). Se ci fosse qualcuno interessato mandatemi pure un messaggio!---]

Commentuccio
Hello, fandom di Ib!
*Passa palla di fieno*
*Frinir di cicale*
Well, è da qualche tempo che non ci si vede, e non ho idea se qualche anima buona si aggiri ancora per di qua. Io le note le scrivo comunque che lasciare le fanfic senza note mi pare triste. (?)
Come dicevo qua sopra, questa fanfiction è piuttosto vecchiotta, ma dopo averla fortuitamente recuperata - questa e anche un'altra piece piuttosto divertente della stessa raccolta che avevo in progetto - mi sono detta bah, male non fa e mi accingo finalmente a postarla.
Trovo che le corrispondenze fra la figura di Garry e di Guertena siano piuttosto interessanti, e mai troppo esplorate. Qui c'è solo un accenno - e ho rappresentato quell'idea un po' dark e vendicativa di Guertena - ma chissà che prima o poi non ci torni, anche in vesti più positive.
Sooo, potete aspettarvi che pubblichi a breve... spero, almeno... un'altra fanfic in questo fandom. Devo trascriverla che ho solo la foto del quaderno dove l'avevo buttata giù, ma magari riesco a non scordarmene.
Alla prossima.
Bye!


  
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