PROLOGO

- Pitou ha appena finito di curare Komugi, nel frattempo Meruem e Netero stanno combattendo nel deserto.

- Gon e Pitou si dirigono verso il Castello di Peijin, in cui si trova Kaito.

- Killua decide di badare a Komugi in modo da poterla usare successivamente per fare uno scambio di ostaggi con Pitou. Questo serve ad impedire che Pitou uccida Gon.

- Lo scontro tra Netero e Meruem finisce, le guardie vanno a curare Meruem, con il quale poi tornano al palazzo reale.

- Killua e Pahm escogitano il piano di portare Komugi nei sotterranei.

- Meruem va nei sotterranei dove c’è Komugi, mentre Pahm esce e incontra Killua che le chiede come sta Gon.

Rispetto alla storia canonica ci sono stati 2 cambiamenti:

- Pouf non fa la falsa telefonata a Pitou per fargli credere che Komugi sia al sicuro.

- Pitou e Gon impiegano più tempo per arrivare al Castello di Peijin, perché Pitou è costretta ad andare alla stessa velocità di Gon, il quale è abbastanza lento.

INIZIO

Pahm e Killua fuori dalle mura del palazzo reale.

Killua: come sta Gon?

Pahm controlla con il suo potere e vede Gon con Pitou che corrono nella foresta, con il Castello che si intravede tra gli alberi.

Pahm: stanno per arrivare al Castello.

Killua si mette a riflettere su cosa potrebbe accadere e poi si rivolge a Pahm, un po’ preoccupato.

Pahm: che cosa hai intenzione di fare?

Killua: ascolta, io ora andrò da Gon mentre tu dovrai assicurarti che tutti i nostri compagni si allontanino il più possibile dal palazzo reale.

Pahm: va bene, ma il re ormai non può sopravvivere, che cosa ti preoccupa?

Killua: potremmo non essere ancora al sicuro… non ho tempo di spiegare, fidati. Ora devo andare.

Killua si dirige verso il Castello usando la Velocità Divina.
Pahm invece va ad evaquare la zona dai suoi compagni, anche con l’aiuto dell’abilità Nascondino di Knov.
Killua ha dovuto usare molto la sua abilità Velocità Divina per proteggere Komugi da Pouf, ed ora è quasi scarica.

Gon e Pitou arrivano al Castello e si dirigono verso Kaito.
Qui gli eventi sono gli stessi della storia originale, riassunti di seguito:
- Pitou chiede il nome a Gon.
- Pitou dice a Gon che le dispiace, e che Kaito è morto.
- Gon si colpevolizza per la morte di Kaito, mentre Pitou si cura il braccio.
- Pitou dice che deve tornare al palazzo reale.

Gon si alza e inizia a sprigionare un’enorme quantità di Nen, ma Pitou non si spaventa, anzi rimane ferma ad osservarlo con espressione seria e sguardo coperto.
Mentre Gon sta espandendo la sua aura, gli tornano in mente all’improvviso alcuni ricordi di quando era bambino:
- Gon che va nel territorio della Volporsa.
- La Volporsa madre che lo attacca, con alle spalle il cucciolo.
- Kaito che taglia la Volporsa con un colpo di spada.
- Il cucciolo arrabbiato che va ad attaccare Gon con l’intenzione di ucciderlo, e Gon che sta fermo a subire i colpi perché è dispiaciuto.

Questi brevi ricordi fanno avere un’intuizione a Gon, che lo porta ad urlare di rabbia.
Pitou è sempre ferma nella stessa posizione.
Gon prepara il suo Jajanken più forte, simile a come aveva fatto di fronte a Morel ma con più Nen, e si scaglia con un salto verso Pitou.
Gon riesce a colpire Pitou sulla guancia, facendole anche sputare leggermente del sangue, ma Pitou continua a non reagire, rimanendo in piedi ferma.
Gon atterra, e prepara un altro Jajanken. Il suo volto diventa ancora più arrabbiato.

Gon: avanti, combatti! lo so che stai solo fingendo!

Compare un’immagine nella mente di Gon, di Pitou che sta usando il suo potere su Komugi.

Gon: sei stata tu ad uccidere Kaito!

Compare un’immagine nella mente di Gon, con Kaito torturato dal potere di Pitou.
Gon sferra il secondo attacco contro Pitou.
Questa volta però Pitou lo schiva senza troppi problemi, e mentre Gon sta sferrando l’attacco in aria, Pitou lo colpisce molto forte sulla nuca, facendolo svenire.
Quando Gon subisce il colpo, rivede nei ricordi la scena di Kaito contro Pitou poco prima di svenire per un colpo simile alla nuca sferrato da Killua.

Pitou: mi dispiace, ma la prossima volta che ci incontreremo dovrò ucciderti.

Pitou ha già capito che il piano di Killua è fare lo scambio di ostaggi, quindi non può ancora uccidere Gon.
Pitou esce dal Castello e si mette a correre per tornare al palazzo reale.

Pitou pensa: se Gon dovesse risvegliarsi mentre sono al palazzo reale causerebbe solo problemi, è meglio lasciarlo qui, anche se devo trovare un modo per usarlo come ostaggio.

Mentre Pitou sta riflettendo, il suo Nen percepisce qualcosa di molto veloce che sta andando verso il Castello; è Killua.
Anche Killua percepisce il Nen di Pitou, e questo gli fa perdere la concentrazione, e disattivare la Velocità Divina.
Piutou si accorge che quello percepito era l’umano che doveva badare a Komugi, ma Komugi non è con lui; questo le fa fare uno scatto velocissimo che la porta direttamente di fronte a Killua, in mezzo alla foresta.
Killua e Pitou si sono incontrati a circa metà percorso, dal palazzo reale a Castello.

Killua pensa: merda! dovevo raggiungere il Castello e usare lo Zetsu per nascondere la mia presenza, mentre era concentrata a combattere con Gon. Ora dovrei usare la Velocità Divina, ma potrebbe riuscire a colpirmi con qualche stratagemma… non ho abbastanza informazioni su di lei!

Pitou alza lo sguardo, e con una espressione omicida chiede a Killua:

Pitou: dove si trova Komugi?

Killua decide di assecondarla e di dirle la verità, cercando di rimanere il più serio possibile, e senza fare riferimento a Meruem, il quale è avvelenato e destinato a morire.

Killua: Komugi sta bene, si trova al sicuro nei sotterranei del palazzo reale, nella stanza ***, con un mio compagno che la sta tenendo d’occhio.

Pitou osserva Killua con attenzione e poi inizia ad avvicinarsi a lui con una faccia ancora più omicida.

Killua pensa: oh no! che si sia accorta che stavo nascondendo qualcosa.. ora che faccio!?… non dovrei rivelare le abilità dei miei compagni, ma non ho altra scelta

Killua: ti avviso che un mio compagno è in grado di osservare sia me che Gon a distanza, e se dovesse succederci qualcosa allora…

Pitou espande la sua enorme aura omicida, tutta in direzione di Killua prima che possa finire la frase, continuando a camminare verso di lui, e Killua è talmente spaventato che non riesce a fare nulla, anche provare a scappare è troppo rischioso in quel contesto.
Pitou si ferma di fianco a Killua, e gli dice

Pitou: mi stai nascondendo qualcosa…

Killua capisce che Pitou ha intenzione di ucciderlo, specialmente se dovesse cercare di scappare...