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Autore: _Claudy_    24/11/2020    0 recensioni
Ally è un ufficiale della famiglia Donquixote. Aveva abbandonato l'idea di scappare da Dressrosa da molto tempo finchè,un giorno,l'incontro con i Mugiwara e Trafalgar Law le farà capire che non deve arrendersi ma continuare a combattere per raggiungere il suo sogno:essere libera. L'incontro tra Ally e Law scaturirà ricordi del passato nei due ragazzi che porterà il chirurgo a scoprire di avere qualcosa in comune con lei. Accenni LuNa e ZoroxTashigi
(Personaggi,luoghi e riferimenti al manga sono proprietà di Eichiiro Oda)
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Mugiwara, Nuovo personaggio, Trafalgar Law
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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I due ragazzi si ritrovarono sul ponte della Sunny che nel frattempo stava prendendo il largo.
Lu"Ce l'avete fatta!Evviva!"sorrise Luffy entusiasta
Law abbassò la spada e la ripose nel fodero ed Ally sorrise soddisfatta,nonostante le ferite iniziassero a farsi sentire.
A"Il piano è riuscito. Adesso Baby 5 e Buffalo ritorneranno a Dressrosa e faranno rapporto a Doflamingo. L'accoglienza che vi riserveranno non sarà una delle più calorose"
Lu"Non importa,siamo pronti a tutto!"disse posando la mano sul braccio e sorridendo"Sanjiiii tra quanto è pronta la cena?!"
S"Tra un'ora più o meno,abbi un po' di pazienza" disse rientrando in cucina
Ally si sentiva leggermente indebolita ma non ci diede peso,si appoggiò all'albero maestro con una mano.
L"La lascio a voi"disse il medico per poi allontanarsi in direzione della stanza dei ragazzi mentre Ally lo guardava andasene. "Chissà cosa avrà pensato quando gli ho detto che conosco la verità sul suo passato" si chiese la ragazza. I suoi pensieri vennero interrotti dalla voce della piccola renna che le si era avvicinata senza che nemmeno se ne fosse accorta.
C"Cosa ti è successo?Sei ferita,hai bisogno di cure"disse il piccolo medico scrupolosamente
A"Non è niente,sto bene..Piuttosto"disse voltandosi in direzione della navigatrice che era in piedi vicino a lei"Nami giusto?"
N"Sono io"sorridendo
A"Se vuoi posso darti le coordinate per la rotta su Dressrosa. Sei tu la navigatrice della ciurma vero?"
La diretta interessata le sorrise.
N"Certo,puoi darle a me. Approfitto della situazione per scusarmi con te per la mia diffidenza"
A"Non devi scusarti"sorridendo
N"Benvenuta a bordo della Sunny"
A"Grazie" rispose per poi spolverarsi la terra dai vestiti. Le due ragazze stavano finendo di definire le coordinate nella stanza della navigatrice quando vennero interrotte da Sanji.
S"Bellezze,la cena è pronta"sorridendo
N"Arriviamo" rispose la navigatrice facendo per seguire il cuoco ma si fermò sul ponte notando che la biondina si era bloccata di fronte al parapetto con il respiro leggermente affannato.
N"Stai bene?"chiese preoccupata
A"Si"
N"Non vieni a mangiare un boccone con noi?"
A"No..Scusami,non ho molta fame. Grazie"
N"Ok..ma sei sicura di star bene?"
A"Vai pure,tranquilla. Io rimango un po' qui a guardare  l'orizzonte"sorridendo per rassicurarla
N"Ok,se hai bisogno chiamami va bene?"
Ally annuì e lasciò che la rossa si allontanasse rimanendo sola con i suoi pensieri. Si appoggiò al parapetto per contemplare il mare. Il rumore delle onde lavava via ogni pensiero brutto,ogni preoccupazione..Era sempre stato così per lei,fin da quando era stata portata a Dressrosa.  Ogni volta che poteva,scappava sempre dal castello e si rifugiava sulla spiaggia solo per essere cullata dal rumore del mare e dal vento tiepido che le accarezzava la pelle mentre pensava ai suoi amati genitori. Gli mancavano ogni giorno di più. Chiudendo gli occhi riusciva ancora a sentire le ninnananne che le cantava sua madre o a vedere il sorriso di suo padre. Adesso che aveva incontrato Law,la sua voglia di sorridere iniziava a riprendere vita e lo doveva solo ai Mugiwara che l'avevano portata con sé nonostante la sua appartenenza alla famiglia Donquixote. Non voleva essere un peso per loro,in fondo nemmeno la conoscevano,avevano già fatto molto portandola con sé. Non voleva disturbarli oltre. La stanchezza iniziava a farsi opprimente e le ferite certo non aiutavano a farla sentire meno debole o affaticata così si sedette sul prato del ponte. Iniziò a pensare a Dressrosa,al fatto che tra poche ore sarebbero giunti di nuovo nel posto dove tutto era iniziato,o meglio,dove tutto per lei era finito. Solo poche persone erano riuscite ad entrarle nel cuore:il piccolo Leo e tutta la tribù dei Tontatta che erano dei dolcissimi e piccoli nani molto laboriosi e simpatici. Cinquecento di loro erano tutt'ora costretti a lavorare come schiavi nella fabbrica di Smile di Dressrosa. Doflamingo li aveva indotti a  credere che i frutti artificiali prodotti in quella fabbrica sarebbero stati la cura per il morbo da cui era affetta Manshelly,la principessa del popolo Tontatta. E poi c'era Viola,meglio conosciuta come Violet nella famiglia Donquixote,anche lei succube dello stesso destino di Ally però con uno scopo diverso,proteggere la sua famiglia. Viola era una donna forte ed Ally avrebbe fatto di tutto per aiutarla a far tornare suo padre,Re Riku III ,il vecchio sovrano di Dressrosa sul trono che gli spettava di diritto prima che quel demone si impossessasse del regno. Tutti avevano creduto,a quel tempo,che il re fosse impazzito finendo così per massacrare tanti abitanti della città ma queste erano solo menzogne diffuse da quell'uomo crudele avido di potere;solo la famiglia reale era a conoscenza della verità e quei pochi che osarono opporsi vennero trasformati in giocattoli di cui la gente non ricordava nemmeno più il nome o l'esistenza della loro forma umana. Ally sapeva benissimo che appena sarebbero sbarcati sull'isola la situazione sarebbe stata difficile da gestire dato che Baby 5 e Buffalo avevano certamente avvertito Doflamingo del rapimento di Caesar e del suo,per quanto potesse valere, e questo lo avrà fatto innervosire parecchio,specialmente adesso che tutto doveva essere perfetto per l'inizio del grande torneo di arti marziali nel Colosseo cittadino. La ragazza iniziò a pensare ad una scusa plausibile per aggirare i possibili sospetti del Demone Celeste ma la stanchezza le rendeva l'impresa impossibile. Nel frattempo,in sala pranzo..
U"Allora mangiamo?"
R"Dove sono Chopper e la ragazza?"
N"Chopper stava riordinando il laboratorio. Ally invece è rimasta sul ponte,ha detto che non aveva fame"disse la navigatrice leggermente pensierosa
S"Hai l'aria preoccupata Nami-san" constatò il cuoco posandole davanti uno spezzatino di carne con patate dall'aria squisita
N"Un po' lo sono. Per Ally. Era distrutta,sembrava che non si reggesse in piedi"
Law,in quel momento,alzò lo sguardo sulla ragazza..
L"E' stata medicata vero?"
N"Non credo,non ho visto nessuna benda"
Il chirurgo si alzò,seccato..
L"Che incosciente" disse a bassa voce per poi rialzare il tono"L'avevo affidata a voi,potrebbe rischiare il collasso" li rimproverò uscendo velocemente dalla stanza sotto lo sguardo di tutti
Z"Ma che gli è preso?"
R"E' ovvio,è preoccupato per lei"
F"Capisco,ma perchè avere una reazione del genere?E' strano da parte sua non credete?"
N"Magari è successo qualcosa sull'isola prima che tornassero a bordo della Sunny che non ci hanno voluto dire"
S"Forse sarebbe il caso di andare a vedere come sta la ragazza"
Lu"Tranquilli,Ally starà bene. Abbiamo due medici a bordo adesso,si prenderanno loro cura di lei"sorridendo e rassicurando gli altri"Uffa ma quando posso mangiare?" tornò a lagnarsi il capitano
S"Arrivo,arrivo. Ne metto un po' da parte anche per Ally" disse prima di dirigersi verso la tavola apparecchiata con una padella enorme colma di spezzatino e patate.
Allo stesso tempo,sul ponte,Chopper era appena uscito dalla sua stanza,lo stomaco iniziava a brontolare e non vedeva l'ora di mangiare le prelibatezze preparate da Sanji. Mentre raggiungeva la cucina però,vide la ragazza che avevano portato con sé quel pomeriggio seduta nel piccolo prato sul ponte della nave. Era tutta da sola così decise di avvicinarsi per sapere se stesse bene.
C"Ciao"
Ally voltò lo sguardo e notò la piccola renna vicino a sé..
A"Ciao"lo salutò dolcemente "Tu sei Chopper vero?"
C"Sì,stai bene?"
A"Sì,perchè me lo chiedi?"
C"Ti ho vista qui tutta da sola e pensavo che ci fosse qualcosa che non andava" e poi notò la ferita al braccio,il sangue si era incrostato attorno ad un taglio profondo
C"Questa ferita come te la sei fatta?"
A"Me la sono procurata da sola"
C"Perchè?"
A"Per poter scappare da Punk Hazard c'era bisogno di un piano efficace e questa è stata un'idea mia"
C"E' pericoloso,non dovresti fare cose del genere"
Ally sorrise,era carino ad essere in pensiero per lei:"Sei molto gentile Chopper ad esserti preoccupato"
C"Non so se lo sai ma,nonostante il mio aspetto,sono un dottore. E da dottore devo dirti che le tue ferite vanno curate"
A"Non stare in apprensione per me,sto già meglio"rispose sorridendo sincera
C"Grazie per averci salvato oggi"
A"Non ringraziarmi. Sono io che devo essere grata a voi. Oggi ho ritrovato una ragione per sorridere" disse accompagnando le sue parole con un sorriso sincero
C"Non eri felice prima?"chiese con tono dispiaciuto
A"No. Erano tanti anni che non mi sentivo così contenta come mi sono sentita oggi quando vi ho incontrato.. Piuttosto..Immagino che siate un po' preoccupati di avere un'estranea a bordo della vostra nave. Voglio essere sincera con voi: non ho poteri dei frutti del diavolo ma sono una brava spadaccina e capirei se voleste ammanettarmi per sentirvi più sicuri. Non ho alcuna intenzione di farvi del male ma se vi sentite più sicuri per me non ci sono problemi. Alla fine,per quanto possa dire per rassicurarvi,faccio pur sempre parte della ciurma nemica"
"Non ce n'è bisogno"rispose una voce maschile che le fece alzare lo sguardo,incontrando così gli occhi grigi di Trafalgar Law.
A"Wow,due dottori contemporaneamente. Devo essere un caso disperato"affermò ridendo la biondina
L"Perchè non le hai ancora curato le ferite,procione?"
C"Sono una renna!"rispose innervosito Chopper
A"Non arrabbiarti con lui,sono stata io a dirgli che non era necessario"affermò lei per difenderlo
L"Sì che è necessario e tu sei un'incosciente ragazzina. Non sai che così metti la tua vita in serio pericolo?Adesso ci penso io" disse il pirata rivolto alla renna
C"Scusami Ally"disse dispiaciuto
A"Non devi scusarti Chopper,sono stata io a deciderlo"disse facendogli una piccola carezza sulla testa dopodiché la renna si diresse in cucina per cenare insieme agli altri lasciandoli da soli.
La ragazza si alzò sospirando:"Ti ho detto che non è necessario..Sto bene"disse ma il suo corpo non sembrava dello stesso parere infatti barcollò in avanti;fortunatamente il ragazzo la afferrò prontamente per le spalle..
L"Lo vedo"le rispose in tono sarcastico"Dai forza,niente storie. Per prima cosa devi farti un bagno altrimenti le ferite potrebbero infettarsi"affermò il moro portandosi il braccio di Ally dietro le spalle per aiutarla a raggiungere il bagno delle ragazze. Entrarono nella stanza e Law quasi si meravigliò del bagno che avevano quelle due donne della ciurma di Cappello di Paglia,sembrava una spa di lusso;altro che il minuscolo bagno che stava a bordo del suo sottomarino! Ma in fondo nella sua ciurma c'erano solo uomini perciò che senso avrebbe avuto possedere tutta quella roba? Ally si sedette sullo sgabello vicino allo specchio intanto che osservava il pirata intento a riempire la vasca mentre borbottava qualcosa sull'infinita varietà di bagnoschiuma presenti in quella stanza. Guardarlo intento a parlottare tra sé,le fece scappare un sorriso divertito;
L"Ecco fatto,è tutto pronto" la interruppe lui dai suoi pensieri"Dai,spogliati"
A"Che cosa?!"chiese la ragazza sbalordita
L"Che c'è?vuoi fare il bagno vestita?"chiese lui sarcasticamente
A"No!Ma di certo non mi spoglio finché tu stai qui a guardarmi!"rispose lei imbarazzata
L"E dov'è il problema?"
A"Seriamente me lo stai chiedendo?"chiese sbigottita e lui annuì semplicemente. Una vena iniziò a pulsarle sulla fronte..
A"Ma come dov'è il problema?!Sei un uomo ricordi?!E poi mica abbiamo tutta questa confidenza!" esclamò lei sempre più rossa in viso
L"E' vero,ma prima di tutto sono un medico e come tale mi rifiuto di lasciarti da sola col rischio che tu svenga nella vasca da bagno"
Ally alzò lo sguardo incontrando quello del ragazzo e notò che anche le sue guance erano leggermente arrossate,evidentemente nemmeno per lui era una cosa ordinaria; Law si stava preoccupando per lei e ciò le faceva piacere. Nonostante tutto voleva aiutarla ed Ally pensò che fosse molto  premuroso da parte sua così si schiarì la voce e disse:"Ok,puoi restare..Però almeno potresti voltarti di spalle mentre entro nell'acqua?"
Law annuì e si girò lasciando che Ally si togliesse i vestiti sporchi e si immergesse nella vasca.
A"Puoi girarti"
Il chirurgo lo fece e poi si sedette sullo sgabello,posizionandosi lontano da lei ma senza mai distogliere l'attenzione dalla biondina. Nessuno dei due proferì parola per un tempo che sembrava infinito finché Ally si decise ad interrompere quel silenzio:"Law"
L"Mh?"
A"Non sei un tipo di molte parole vero?"
L"Già; Si capisce così facilmente?"
A"Un po'..Ho notato che sei un tipo piuttosto riservato,non parli molto e tendi a stare sulla difensiva,come se ti isolassi completamente dagli altri e sentissi il bisogno di stare da solo"
L"In così poco tempo mi hai analizzato così bene,complimenti ragazzina"ridacchiando
A"Mi chiamo Ally" gli ricordò lei
L"Lo so"
A"Posso chiederti come mai eri insieme ai Mugiwara su Punk Hazard?"
L"Non posso dirtelo" disse distogliendo lo sguardo dagli occhi azzurri della ragazza. Lo capiva infatti non insistette,era normale che non si fidasse ancora di lei.
A"Ok,non voglio saperlo.Bé allora..Cosa hai fatto dopo la guerra di Marineford?Dopo la battaglia si sono perse le tue tracce"
L"Perché?Eri interessata alle mie avventure?"chiese prendendola in giro
Lei ridacchiò e gli rispose:"Certo,le mitiche avventure di Capitan Law,il supereroe di tutti i mari..Suona bene no?"
L"Direi che non si può sentire..Comunque in verità ho curato Mugiwara-ya dopo la battaglia e poi con la mia ciurma siamo entrati nel Nuovo Mondo. Hai finito?"chiese indicando con il mento la vasca
A"Oh sì..Sì,scusami..Puoi.."
Non finì nemmeno la frase che il ragazzo era già di spalle così Ally uscì dalla vasca,si asciugò ed indossò la biancheria. Poi volse lo sguardo verso i suoi vestiti e vide che erano veramente molto sporchi così,non sapendo che fare,si avvolse l'asciugamano attorno al corpo.
A"Ehm..Law?"
L"Che c'è?"
A"Non ho nient'altro da mettermi oltre i miei vestiti sporchi"
L"Non puoi rimetterteli,altrimenti ti sei fatta il bagno per niente"
A"Lo so ma allora cosa devo fare?"
Il chirurgo si voltò,incurante della situazione,si tolse la maglia rimanendo a petto nudo,scoprendo così i molteplici tatuaggi che aveva sulla pelle. Il primo a risaltarle agli occhi fu un tatuaggio nero a forma di cuore con all'interno il simbolo dei pirati Heart,la ciurma di cui era capitano e medico di bordo. Ally rimase un momento senza parole alla vista del fisico scultoreo del ragazzo ma si riprese subito quando si vide arrivare in faccia la felpa blu che il medico le aveva appena lanciato.
A"Ehi!"
L"Intanto puoi indossare questa. Dopo ti puoi far prestare dei vestiti dalle ragazze"
A"E tu?"
L"Non preoccuparti per me,dai indossala"
A"Ok però.."
L"Lo so,lo so,mi giro" e si voltò di nuovo. Ally lasciò cadere l'asciugamano e si infilò la maglia del moro che le arrivava a coprire fino a metà coscia. Si sentiva abbastanza in imbarazzo ma non avendo altre soluzioni per il momento dovette accontentarsi.
A"Sono vestita"
Law si voltò di nuovo verso di lei.
L"Ti sta bene il blu sai?"disse mentre recuperava il suo mantello nero che portava sempre con sé per poi indossarlo
A"Grazie"leggermente in imbarazzo
L"Fammi vedere questi tagli"disse inginocchiandosi e posando delicatamente le mani tatuate sulla gamba della ragazza per qualche secondo. Poi si alzò e,dopo aver alzato la manica sinistra,esaminò anche la ferita al braccio. Lei rimase immobile per tutto il tempo,leggermente imbarazzata sia per il suo abbigliamento improvvisato sia per la presenza così ravvicinata del ragazzo,riusciva perfino a sentirne il respiro infrangersi sulla sua pelle. La ragazza si mise ad osservare ogni azione che il medico faceva rimanendo catturata dai suoi occhi color antracite che guardavano attentamente ogni particolare delle ferite. Certo,doveva ammetterlo con sé stessa,non si aspettava che Law fosse così affascinante di persona. Fino a quel giorno l'aveva sempre visto sui manifesti o nei notiziari ma doveva ammettere che la sua personalità schiva ma allo stesso tempo magnetica e pungente un po' la affascinava.La voce del medico la distolse,fortunatamente,da quei pensieri..
L"Sì,non c'è dubbio. Qui si sta infettando e hai bisogno di essere medicata"
A"E' grave?"chiese leggermente preoccupata ma Law la rassicurò con un sorriso
L"Non ti preoccupare,basta un po' di disinfettante e qualche garza e si sistema tutto"
A"Ok"
Trafalgar prese tutto l'occorrente e lo ripose sul lavandino per poi voltarsi verso la biondina che era rimasta in piedi nel mezzo alla stanza.
L"E' meglio che tu ti sieda,devi essere stanca"
A"Mi sento debole"
L"Hai perso un po' di sangue e poi è l'accumulo di stanchezza che ti dà questa sensazione ma con una bella dormita vedrai che passa tutto. Vieni"disse porgendole la mano
A"Ce la faccio"
L"Sicura?"
A"Sì,dove andiamo?"
L"Di là,preferisco che tu ti stenda così posso concentrarmi sulla medicazione"
A"Ok,grazie di tutto"sorridendogli riconoscente. Fu in quel momento che l'uomo notò una lieve ombreggiatura bluastra sotto l'occhio destro della ragazza..
L"Che cosa hai fatto all'occhio?" chiese avvicinando la mano al suo viso ma Ally indietreggiò leggermente.
A"Ah,non è niente..Solo un livido.."disse dirigendosi verso la sedia per cercare nelle tasche dei suoi vestiti sporchi il correttore,cavolo,non aveva pensato che l'acqua calda potesse scioglierlo,nonostante fosse un trucco a prova d'acqua.
L"Sei sicura?Se vuoi posso dargli un'occhiata"si offrì lui gentilmente
A"No,non importa,è una cosa passata ormai"rispose la bionda rassicurandolo mentre finiva di passarsi l'ultimo strato di correttore che così copriva perfettamente il segno bluastro. Law non chiese altro ma le si avvicinò per aiutarla a raggiungere la stanza delle ragazze. Piano piano la fece distendere sul letto..
L"Torno subito,aspetta qui"
A"Ok" ed il pirata fece ritorno in bagno per prendere il disinfettante e le bende. Ally sospirò sollevata e si accarezzò la guancia destra.Per fortuna era riuscita a coprirlo in tempo. Non voleva ancora rivelare a Law la sua vera identità. Avendo intuito il vero motivo per cui voleva raggiungere Dressrosa,li aveva seguiti per cercare di proteggerlo e se lui avesse scoperto chi era glielo avrebbe sicuramente impedito e lei non poteva permettersi di perdere anche lui. In quell'istante,il chirurgo fece ritorno..
L"Questi devono essere tuoi" affermò porgendole due elastici per capelli,uno rosso e uno blu.
A"Grazie"
L"E adesso pensiamo a queste ferite"disse prendendo l'occorrente ed iniziando a preparare ciò che gli serviva. Law le medicò attentamente le ferite. Iniziò prima dalla gamba dove il taglio era più arrossato,lo ripulì da eventuali segni di sporco,applicò qualche punto di sutura a causa della leggermente marcata profondità del taglio poi lo disinfettò e lo fasciò con cura.
A"Forse è meglio se per il braccio mi metto a sedere"
L"Come preferisci"
Ally si alzò lentamente portando la schiena ad appoggiarsi contro la testata del letto..
A"Fatto"
L"Potresti toglierti la manica sinistra?"
A"Certo" e così fece lasciandosi sfuggire un piccolo gemito di dolore
L"Ok..Vediamo cosa abbiamo qui" e si mise a fare la stessa procedura usata prima con la gamba. Ally lo osservava mentre era concentrato a pulire la ferita dopodiché la disinfettò e la bendò meticolosamente. Nonostante il soprannome "Chirurgo della Morte" che gli era stato affibbiato quando era diventato membro della Flotta dei 7,era veramente molto delicato nei suoi gesti e nel contatto con il paziente.
L"Ho finito" annunciò pochi minuti dopo
A"Grazie"
L"Non ringraziarmi più,mi hai ringraziato già troppe volte"affermò il ragazzo facendola sorridere"Adesso dovresti riposare un po' "
A"Ci provo"
L"Anzi,prima di tutto sarebbe meglio che tu mangiassi qualcosa. Hai perso abbastanza sangue,devi reintegrare" disse uscendo dalla stanza. Pochi istanti dopo qualcuno bussò e Nami si fece avanti..
N"Posso?"
A"Certo,entra pure anzi scusami se ho occupato la vostra stanza senza chiedere"sorridendo
N"Figurati,Law è venuto di là a dirmi che non hai vestiti da metterti"
A"Già..I miei sono sporchi e non ho altro da indossare"
N"Vediamo un po' cosa abbiamo qui per te" disse rovistando nel cassetto per poi tirarne fuori un paio di pantaloncini corti arancioni ed una maglia verde acqua"Che ne dici?"
A"Perfetto,grazie mille Nami"
N"Di niente,adesso vado che devo controllare la rotta"
A"Ok"
N"Questi li prendo io,li lavo così puoi rimetterteli"
A"Grazie mille,non devi disturbarti"
N"Nessun disturbo,tu riposati. Ah e per la cronaca,quella maglia non ti sta affatto male,fossi in te un pensierino ce lo farei"disse lei facendole l'occhiolino per poi uscire. Ally scosse la testa divertita,sono tutti pazzi su questa nave. Giusto il tempo di indossare i vestiti puliti che qualcun altro bussò alla porta.
A"Avanti"
Law aprì la porta ed entrò con un vassoio pieno di leccornie preparate da Sanji.
L"Ecco,mangia qualcosa" disse porgendole il vassoio.
A"Grazie,ma non ho fame"
L"Non fa bene digiunare,devi riprendere le forze e mangiare ti sarà d'aiuto. E poi chi lo sente il cuoco se sprechi il cibo" disse facendo un'espressione scocciata che la fece ridere così si decise a spiluccare qualcosa..
A"Io mangio ma almeno fammi compagnia"
L"Ho già cenato prima"
A"Ma se sei stato tutto il tempo con me"
L"Ho mangiato qualcosa a tavola"
A"Non ci credo,dai prendi quello che vuoi"
L"Se insisti.."disse afferrando un muffin ai mirtilli. Si misero entrambi a mangiare e passarono un po' di tempo in silenzio,ma non quei silenzi carichi di tensione in cui senti il dovere di dire qualcosa per non sembrare un asociale,no. Un silenzio di quelli in cui non c'è bisogno di dire niente perchè si è a proprio agio con la persona che ci sta vicino.
L"Adesso vado,devi riposarti"
A"Va bene,grazie mille di tutto"
L"Buonanotte"
A"Notte"
L"Se dovessero darti fastidio i punti o se hai bisogno di qualcosa.."
A"Posso chiamarti?"
 Il ragazzo annuì ed uscì lasciandola da sola. Si addormentò quasi subito,perfino non sentì le altre ragazze entrare nella stanza.


Ciao a tutti,prima di tutto volevo ringraziarvi per aver letto questo capitolo e anche gli altri. E' la mia prima fanfiction su One Piece e,so di non essere bravissima,ma ho voluto provarci comunque perché questa storia è rimasta per molto tempo su un taccuino nascosta in un angolo prima di iniziare a prendere forma e volevo darle una possibilità,così eccola qua.   Da questo capitolo in poi si tratterà della saga di Dressrosa (con alcune modifiche rispetto alla trama originale) quindi per chi non l'avesse letta/vista ci potrebbero essere alcuni spoiler. Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate,grazie ancora a tutti. 
  
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