Era una calda giornata di sole, nonostante fosse pieno Novembre.Bra aveva da poco iniziato il liceo e quella giornata aveva deciso di invitare quattro sue compagne di classe a casa per parlare del più e del meno e conoscerle meglio.Aki,Aoi,Asuka e Ayaka avevano accettato felici.
"Ecco ragazze questa è casa mia"disse Bra dopo aver fatto metà Tour della casa "Mi spiace non potervi far vedere tutte le stanze ma mia madre lo proibisce"
"Tranquilla Bra,va bene anche così,ti ringraziamo" disse Aki.
"Bene andiamo in giardino,i robot ci porteranno le bevande e dei pasticcini"disse Bra facendo strada alle sue amiche.
Bra e le sue amiche avevano scelto il giardino proprio perchè faceva un caldo tremendo.
Le ragazze si sedettero così intorno al tavolino che c'era lì fuori e iniziarono a parlare di moda,di make up,di ragazzi...insomma delle tipiche cose di cui parlano le ragazze a quell'età.
Bra era felice,le piaceva essere al centro dell'attenzione ed era convinta che finalmente aveva trovato delle amiche con cui parlare e passare il tempo.
Quello che la Principessa non poteva immaginare però era che presto non sarebbe più stata lei il centro dell'attenzione delle sue nuove amiche.
Infatti mentre le ragazze stavano parlando di ragazzi,la loro attenzione fu catturata da Vegeta che stava facendo delle flessioni un po' più in là.
Il Principe infatti era stato obbligato ad andare ad allenarsi in giardino,perchè la sua amata Gravity Room si era guastata e la sua intelligente ma fastidiosa moglie aveva detto che era troppo occupata per ripararla.Dovuto a questo motivo il Saiyan era di pessimo umore.
"Quello si che è sexy"disse Asuka.
"Wow"disse Aoi con gli occhi a cuoricino.
"Bra"disse Ayaka"devi assolutamente presentarci quel bocconcino"
"Ma,Bra,chi è quello splendore?"disse Aki.
Bra,accortasi verso chi l'attenzione delle sue nuove amiche si era diretta,iniziò ad infastidirsi aumentando la sua aura così tanto che Vegeta volse il suo sguardo verso il tavolino in modo confuso,chiedendosi cosa mai potesse aver fatto infuriare sua figlia così tanto da farle aumentare l'aura.
Infatti Vegeta non aveva prestato attenzione ai discorsi delle ragazze,anzi troppo infuriato con Bulma non si era nemmeno accorto della loro presenza.
"Ora che lo guardo meglio...somiglia tantissimo a tuo fratello"disse Aoi.
"Si è vero"rispose Asuka aggiungendo "Somiglia moltissimo al Presidente Trunks,lo stesso sguardo,gli stessi occhi,la stessa pelle abbronzata,lo stesso fisico scolpito"
Bra stava iniziando a perdere la pazienza,non che ne avesse mai avuta molta.
"Bra,se Trunks è sexy lui lo è mille volte di più,chi è,vostro fratello più grande o un cugino? Perchè la somiglianza c'è..dunque..."disse Ayaka.
"BASTAAAAAA"gridò la Principessa battendo le mani sul tavolo così forte da farlo cadere.
Le ragazze a quel punto erano un po' impaurite.
"Bra..che-che-che succede?"chiese Aki.
"Si Bra calmati tranquilla"disse Aoi.
"Volete sapere chi è quello su cui state fantasticando?"
"Si,per favore" disse Asuka.
"Quello non è nè un'altro fratello,nè un cugino,nè nessun'altro parente lontano...quello lì è MIO PADREEEEEEEE"
"Cosa?"gridarono le ragazze insieme incredule,cadendo dalla sedia in stile anime.
"Stai scherzando spero"disse Ayaka aggiungendo "Non avrà più di 30 anni al massimo 35".
"Invece ne ha molti di più ,pervertite,fuori da casa mia,ADESSO"disse iniziando a insultarle e a lanciare loro cose.
Nel frattempo Vegeta assisteva alla scena con un sorrisetto divertito.
"Ma Bra,non fare così"disse Aki.
"Via,non vi voglio più come amiche,vergognatevi,io vi invito qui con la migliore delle intenzioni e voi fate pensieri non adatti su mio padre,vi dovete vergognare,VIA"
Le ragazze furono così cacciate dalla Capsule Corporation,prima di andarsene però salutarono Vegeta e una di loro gli lanciò persino un biglietto con il suo numero scritto sopra.
Vegeta prese il biglietto e le guardò con il suo tipico sguardo indifferente,mentre sua figlia si diresse verso quelle che fino a pochi minuti fa considerava sue amiche, buttandole fuori dal cancello e dicendo loro "FUORI,NON VI VOGLIO PIU' VEDERE,NON AZZARDATEVI MAI PIU',LUI È PROPRIETA' PRIVATA,VIA"
Dopo ciò Bra si sistemò,rialzò il tavolo,fece un respiro profondo e si diresse verso suo padre.Gli lanciò uno sguardo di fuoco,prese il biglietto che il Principe aveva tra le mani e lo fece in mille pezzi,tutto sotto lo sguardo divertito ma allo stesso tempo confuso e spaventato di suo padre.
"PERCHÈ SEI QUI FUORIIIII?"gli chiese gridando.
"MOCCIOSA,NON GRIDARE CON ME,È TUTTA COLPA DI TUA MADRE,LA GRAVITY ROOM NON FUNZIONA E LEI NON HA TEMPO DI RIPARARLA"rispose lui gridando a sua volta.
"E NON POTEVI TROVARE UN'ALTRO POSTO DOVE ALLENARTI?"
"NO E NON MI INFASTIDIRE"
Lei infuriata si diresse verso i laboratori di sua madre.
"MAMMAAAAAAA"
"Bra,sto lavorando perchè gridi?"
"Perchè grido?Lo vuoi sapere davvero?"
"Certo tesoro,mi stai preoccupando"
"Fai bene a preoccuparti perchè è COLPA TUAAA"
"E io che c'entro?Se non ho fatto nulla?"
"E questa la tua colpa non aver fatto nulla"
"Ma di cosa parli?"
"Non hai aggiustato la Gravity Room e papà è andato ad allenarsi fuori in giardino dove c'eravamo io e le mie amiche"
"E allora?Tuo padre si allena sempre fuori al giardino quando la Gravity Room non funziona"
"MA SI ALLENA SENZA MAGLIA,E SAI MAMMA,PAPÀ NON DIMOSTRA GLI ANNI CHE HA ,NE DIMOSTRA MOLTO MENO,TANTO CHE LE MIE AMICHE LO HANNO SCAMBIATO PER MIO FRATELLO CHIEDENDOMI DI PRESENTARGLIELO E FACENDO APPREZZAMENTI IMBARAZZANTI"
Adesso era Bulma quella che stava iniziando ad infastidirsi,aveva capito bene,delle liceali avevano fatto apprezzamenti su SUO MARITO?
Certo che sapeva che Vegeta dimostrava di avere molti anni in meno di quelli che in realtà aveva e sapeva anche che le donne facevano apprezzamenti le poche volte che uscivano insieme o che veniva qualcuna alla Capsule Corporation.
"Così le tue amiche hanno fatto apprezzamenti su tuo padre?" chiese Bulma a sua figlia.
"Non sono più mie amiche,le ho cacciate"
"Hai fatto benissimo"
"Sai che una di loro gli ha persino lanciato un biglietto con su scritto il suo numero di telefono?"
"COSA?"
"Ma tranquilla,l'ho fatto in mille pezzi"
"Hai fatto bene"
Lei non dubitava di suo marito,lei dubitava del genere femminile.
"Mamma,tranquilla,papà è Proprietà Privata,nessuna c'è lo porterà via"
"Ben detto,tesoro e ora vado ad aggiustare la Gravity Room"
"Brava"



Trunks ormai 27 enne,era diventato il Presidente della Capsule Corporation,prendendo il posto di sua madre,anche se in realtà quel posto lo annoiava e spesso scappava dalla finestra,ma non riusciva mai a scappare del tutto, perchè a metà strada suo padre lo raggiungeva sempre facendolo tornare al suo posto di lavoro.Il ragazzo si era ormai arreso a stare dietro quella scrivania e a svolgere i suoi compiti.
Quel pomeriggio sua sorella si presentò nel suo ufficio, infuriata come mai l'aveva vista prima e lanciando occhiattaccie a tutti.
"Ciao sorellina,come va?"
"MALE"
Trunks un po' spaventato da quella reazione le chiese che le prendeva.
"Che succede?"
"Succede che non c'è più rispetto e pudore"disse la ragazza quasi piangendo.
Trunks a volte credeva che sua sorella era bipolare,cambiava umore all'improvviso.
"In che senso?"
"Oggi ho invitato delle mie compagne di classe a casa per conoscerci meglio"
"Hai fatto bene e come è andata?"
"Che le ho conosciute molto bene,sono delle volgari pervertite maleducate"
"Eh?"
"Sai che hanno fatto apprezzamenti su di te?"
Trunks era abituato ad essere il sogno proibito di ogni donna,nonostante questo lo imbarazzasse.
"Ti sei arrabbiata per questo?"
"Ma no,che me ne frega di te?"
"E allora?"
"E che hanno parlato del tuo fascino paragonandolo a quello di papà,pensando fosse nostro fratello maggiore"
Trunks scoppiò a ridere.
"Cosa ridi? È una cosa molto grave"
"S-Scusa sorellina,ma devi ammettere che è divertente come cosa"
"No,non lo è"
"Dai spiegami cos'è esattamente successo"
"Allora avevo invitato queste ragazze a casa,ci siamo sedute in giardino per bere qualcosa e abbiamo iniziato a parlare di ragazzi,quando all'improvviso una di loro ha fatto un commento poco adeguato vedendo papà e dicendo che ti somigliava tantissimo e chiedendomi di presentarglielo pensando fosse nostro fratello maggiore più bello di te,per giunta papà era lì fuori senza maglia ad allenarsi perchè la mamma come al solito non aveva aggiustato la gravity room rotta,così le ho cacciate ma non sai il resto,una di quelle pervertite aveva dato il suo numero di cellulare a papà,ma io l'ho fatto in mille pezzi"
"Ok,beh Bra..."
"Cosa???"
"Non pensi di aver un tantino esagerato?"
"No,avrei dovuto fare di peggio"
"Sai,un paio di anni fa mi capitò la stessa cosa"
"Come?"
"Ti ricordi di Aiko,quella ragazza che venne a casa per fare un progetto di scienze?"
"No,non c'è l'ho presente adesso,ma che successe?"
"Beh,anche lei scambiò nostro padre per nostro fratello maggiore"
"Cosa? No,ma allora è un incubo!" disse Bra mettendosi una mano in fronte.
"Si,lei non poteva crederci,credeva avesse 25 anni,quando le dissi la sua vera età mi disse che se li portava benissimo"
"Maledetta gioventù saiyan"
"E poi aggiunse che capiva da chi avevo ereditato il fascino e che era un peccato che non avessi ereditato anche i colori e la sua forma dei capelli e disse che la mamma era una donna molto fortunata"
"E tu non l'hai cacciata via quella pervertita?"
"Ehm no"
"Avresti dovuto"
"Comunque rimase a cena e a tavola disse esplicitamente che avevo ereditato il fascino di papà,tu dicesti che entrambi eravamo belli ma ovviamente aggiungesti che papà lo era di più"
"Papà è Papà"
"Dicesti anche questo"
"Beh è vero"
"Ricordo anche che chiesi a papà se avrebbe mai tradito o lasciato la mamma e lui mi rispose che quando un saiyan giura una cosa la mantiene,che lui aveva giurato alla mamma di esserle fedele e cosi sarebbe stato"
"Ma io lo so questo,io mi fido di papino,è delle donne che non mi fido"
"Va bene,che ne dici se andiamo a casa che è quasi ora di cena ?"
"Andiamo"


Una volta che i due fratelli erano arrivati a casa,la famiglia Prince Brief iniziò a cenare.Dopo la cena Trunks accompagnò suo padre nella Gravity Room che sua madre aveva riparato ore prima.
"Mi ha raccontato Bra che ancora una volta hai fatto strage di cuori"
Vegeta gli lanciò un occhiattaccia.
"Non ci posso far nulla se su questo pianeta le donne sono tutte sciocche e superficiali"
"Era molto arrabbiata"
"Tua sorella è pazza,come vostra madre"
"In realtà ha il pessimo carattere di entrambi"
"E tu sei il santo della famiglia,no?"
"No,ma il più normale si"
"Il solito esagerato"
"Papà"
"Mh"
"Non abbiamo mai fatto questo discorso,ma ecco vorrei chiederti una cosa"
"Perchè?"
"Per favore"
"Fa come ti pare ma non ti assicuro che risponderò"
"Ecco,so che dopo la mamma non c'è stata nessun'altra,ma prima?"
"Ragazzo,stai facendo domande che non ti riguardano"
"Sono solo curioso"
"Ti sei risposto da solo quando hai iniziato questa conversazione"
"Eh?"
Poi dopo aveva capito,ovvero che aveva sempre fatto strage di cuori.
"Tua madre è stata l'unica con cui ho avuto qualcosa in più che semplice contatto fisico,ma di certo non sono arrivato su questo pianeta illibato"
"Grazie per l'informazione,ora possiamo chiudere l'argomento,non voglio sapere più niente"
"Bene,meglio cosi"


Dopo aver finito l'allenamento e essersi fatto una bella doccia, Vegeta si diresse in camera sua ,dove trovò sua moglie a guardarsi allo specchio.
"Ciao"
"Ciao"
"La Gravity Room funziona bene?"
"Si"
"Menomale,così non dovrai più allenarti fuori dove tutti ti possono guardare"
"Bra ti ha raccontato ciò che è successo?"
"Raccontamelo tu"
"Io non ho niente da dire,semplicemente come ho sempre detto questo pianeta è pieno di gente volgare e stupida"
"É una situazione che odio"
"Perchè stai invecchiando e hai il terrore che io me ne vada con una più giovane"disse lui che da tempo conosceva le paure e le insicurezze di sua moglie.
"Esatto"
"Sciocchezze"
"Vegeta,io non riesco più a fare le acrobazie che facevamo da giovani,quelle che a te tanto piacciono"
"Si lo so,ma non importa,possiamo farlo in modo più calmo"
Più passavano gli anni più i problemi aumentavano,ultimamente Bulma si era resa conto che non riusciva più a mantenere il ritmo di suo marito,quel ritmo che avevano sempre tenuto fin dall'inizio e questo la faceva sentire male,sentiva che suo marito non era soddisfatto del tutto con lei.
"Io ti amo Vegeta ed è proprio per questo che voglio che tu sia soddisfatto e io ultimamente non ci riesco più"
"La vuoi smettere di sparare stronzate?"
"E' la verità"
"Bulma,tutto ciò è solo nella tua testa,certo,non nego che mi piacerebbe continuare a fare acrobazie nel letto ma per me non è un problema rinunciare ed andare più piano"
"Dunque non pensi che quelle ragazze hanno un corpo più attraente del mio?"
"Non ho notato,ma poi hanno l'età di nostra figlia,che schifo"
"Vegeta ti amo"
"Tsk"
Detto questo passarono il resto dell'ora a fare l'amore.


Verso le 2 di notte il Principe si svegliò trovando sua moglie ,nuda ,tra le sue braccia.
A tale vista sorrise.Era incredibile che quella donna pensasse sul serio che lui non la trovava più attraente e sexy,se più passava il tempo,più lui la desiderava,trovandola sempre più attraente.
Stupida terrestre era e stupida terrestre sarebbe rimasta,ma sua per sempre.
Si mise qualcosa addosso e scese giù in cucina per prendere qualcosa da bere.Fu lì vicino,nel salotto accanto che trovò sua figlia intenta a mangiare un gelato,vedendo un film strappalacrime,di quelli che piacevano a sua suocera.
"Bra"
La ragazza si voltò a guardare suo padre.
"Ciao Papà"
"Ti sembra l'ora di stare sul divano ad ingozzarti e a vedere stupidaggini?"
"Lasciami stare"
Vegeta dopo aver bevuto un bicchiere d'acqua,raggiunse sua figlia in salotto,sedendosi sul divano accanto a lei.
"Dammi un po' di gelato"
"Ma non hai detto che non era l'ora?"chiese lei sorridendo.
"Per te non è ora,per me sì"
"Perchè?"
"Perchè poi tu ti lamenti dicendo che i vestiti non ti entrano più,io non ho questi problemi"
"Guarda che sono una saiyan anch'io,nemmeno io ingrasso se mangio troppo"
"E' la stessa cosa"disse lui prendendo il gelato e iniziando a mangiarlo.
Lei sorrise e appoggiò la testa sulla sua spalla,per poi abbracciarlo.Lui la lasciò fare,era l'unica a poterlo fare,nemmeno Bulma aveva quell'onore.
"Papà?"
"Mh"
"Mi prometti che non permetterai mai a nessun'arpia di portarti via da me e dalla mamma?"
Uguale alla madre,pensò il Principe.
"I Saiyan si sposavano una volta sola,per sempre,non come i terrestri che si sposano e poi divorziano il giorno dopo"
"Oh,che romantico"
Sua figlia pensava che quella tradizione fosse romantica perchè non sapeva che in realtà era tutto un fatto di possesso,ovvero quando un saiyan si sposava,quella donna rimaneva sua,ma lui poteva continuare a fare i suoi comodi,era lei che era legata a lui,che era una sua proprietà.Ma alla fine i Saiyan non esistevano più e non era necessario spiegarle il vero significato di ciò.
Quando guardava i suoi figli,sopratutto sua figlia ringraziava che il suo pianeta non esistesse più,quello non era un pianeta adatto a loro,non era una cultura adatta a loro,infatti gli aveva insegnato solo le cose migliori del suo popolo,che erano poche,ma esistevano.
" E poi" disse Vegeta aggiungendo "Questo pianeta è pieno di volgari terrestri ma io ho scelto la mia tanti anni fa"
Lei gli diede un dolce bacio sulla guancia.
"E hai scelto molto bene"
"Si lo so,comunque,che significa che sono Proprietà Privata?"
"Beh,che appartieni solo a me e alla mamma e che nessun'altra donna,di nessuna parte dell'universo può provarci con te"
"E questo lo hai deciso tu?"
"Mi sembra ovvio"
Vegeta sorrise,quella ragazza era la luce dei suoi occhi,il suo punto debole,la sua principessa.Aveva fatto breccia nel suo cuore come nemmeno Bulma ci era mai riuscita.
"Questo significa che allora nemmeno tu hai il permesso di uscire con qualche sciocco essere"
"Ma papino,è diverso,tu sei impegnato,io no"
"E' uguale"
"Comunque non ti preoccupare papino,io sono innamorata di te e un qualsiasi ragazzo per farmi innamorare di lui dovrà fare molto,perchè nessuno può competere con te"
Lui sorrise,purtroppo sapeva che non sarebbe rimasto per sempre l'unico amore della vita di sua figlia,ma sapeva anche che lei avrebbe scelto bene come aveva fatto lui e che anche se cosi non fosse stato, lui sarebbe sempre stato pronto a difenderla e proteggerla,perchè lei era la sua piccola principessa e niente avrebbe mai cambiato ciò.


Angolo Autrice

Questo è il seguito di "Charm,Insecurities and Jealousy(Fascino che Incanta)"
Stavolta la protagonista è Bra.
Una fanfic che spero quando la leggiate faccia ridere e sorridere anche voi come ha fatto con me mentre la scrivevo.
Riguardo l'età qui Bra doveva avere un 15 anni,Trunks 27,Vegeta 55 e Bulma 54.
Spero vi piaccia.
Un grazie speciale a sese87 per avermi convinta a pubblicare il seguito.

Braprincesadelossayan.