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Autore: SHUN DI ANDROMEDA    01/12/2020    0 recensioni
[Duck Tales]
SPOILER SEASON 3 - Presenza dei genitori adottivi di Lena, Indy e Ty Sabrewing.
“Signor Scrooge, non per essere maleducato ma perché siamo qui?”
Alla domanda di Indy Sabrewing – non inaspettata, certo, ma di difficile risposta -, Scrooge si scambiò uno sguardo con Beakley al proprio fianco, in piedi accanto alla sedia dello studio.
L’ex spia ricambiò lo sguardo del datore di lavoro prima di sospirare e rivolgersi verso i due padri seduti davanti a loro: “Come vanno le cose con le ragazze?” chiese lei con espressione severa.
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Fandom: Ducktales (2017)

Rating: Verde

Personaggi/Pairing: Ty Sabrewing, Indy Sabrewing, Scrooge McDuck

Tipologia: One-shot

Genere: Sentimentale

Disclaimer: Personaggi, luoghi, nomi e tutto ciò che deriva dalla trama ufficiale da cui ho elaborato la seguente storia, non mi appartengono.

Note: Dedicata a Claudia.

MEET THE SABREWINGS

“Signor Scrooge, non per essere maleducato ma perché siamo qui?”

Alla domanda di Indy Sabrewing – non inaspettata, certo, ma di difficile risposta -, Scrooge si scambiò uno sguardo con Beakley al proprio fianco, in piedi accanto alla sedia dello studio.

L’ex spia ricambiò lo sguardo del datore di lavoro prima di sospirare e rivolgersi verso i due padri seduti davanti a loro: “Come vanno le cose con le ragazze?” chiese lei con espressione severa.

Ty e Indy si scambiarono un’occhiata perplessa: “Bene, direi.” rispose il primo, seppur titubante, “Abbiamo iscritto Lena nella stessa scuola di Violet, sta recuperando in fretta con ripetizioni e corsi privati e ha già comiciato con il programma di scuola media. Il suo tutor dice che, entro quattro mesi, sarà alla pari con i suoi coetanei.” concluse il secondo.

“Ma se avesse bisogno di più tempo, nessuno la forzerà.” aggiunse Ty.

“E gli incubi?” chiese Scrooge, le mani erano intrecciati davanti al viso.

Per un attimo, i due giovani colibrì davanti a lui sembrarono incupirsi, poi fu di nuovo Ty a prendere la parola: “Va dalla terapista che ci ha consigliato due volte a settimana, ha fatto molti progressi ma, a volte, si sveglia urlando. Violet… Vi dorme nella stessa stanza e sa di chiamarci in caso di bisogno ma spesso l’unica cosa che riesce a calmarla è la voce di Webby. Abbiamo il suo numero di cellulare tra le chiamate rapide.”

A quelle parole, Scrooge imprecò sottovoce.

“Ci rendiamo conto che non è giusto che una ragazzina come lei sia coinvolta in tutto questo,” proseguì Ty a mani incrociate: “Ma Lena ha bisogno di lei. E Webby le vuole bene.”

I due più anziani si guardarono prima che Scrooge rivolgesse un appena accennato cenno del capo alla governante; lei posò una mano sul piano in legno e strinse il pugno.

“Lena mangia a sufficienza?” chiese quindi Beakley.

“Sì, segue la dieta che le ha prescritto e sta prendendo peso.”

Ci fu un altro minuto di silenzio, poi Scrooge puntò lo sguardo su due padri e li osservò per alcuni secondi prima di alzarsi in piedi e dar loro le spalle: “Quando avete accettato di adottare Lena, sapevate cosa vi aspettava. Siete ancora convinti della cosa?”

La freddezza con cui la domanda era stata loro rivolta fece rabbrividire i due, i quali tuttavia annuirono: “Lena non è certo facile da gestire ma sapevamo a cosa saremmo andati incontro. Le vogliamo bene come ne vogliamo a Vi.” rispose Indy, “È figlia nostra, signor McDuck, e un padre… Anzi, due padri,” Ty allungò la mano per stringere quella del marito, "amano sempre la loro bambina.”

“Quando ci siamo incontrati per la prima volta, lei ci ha aiutato moltissimo con i documenti di Lena, ha chiesto ai suoi avvocati di rendere legale la sua esistenza. Sappiamo che l’ha fatto per lei ma perché, esattamente?” chiese Ty con aria malinconica: “Non fraintenda, non voglio dire che non avrebbe dovuto interessarsi, ma…”

“Il signor McDuck ha fatto una promessa a Lena e, per tutelarla, è stato disposto ad affidarla ad altri e a darle tutte le risorse per poter vivere serena. Con voi, quella ragazza può avere la vita migliore possibile; tuttavia, questo non vuol dire che lui non voglia farne parte.”

“Lena è una Sabrewing ma fa parte anche della mia famiglia... del mio Clan. E non lascio indietro una delle mie ragazze, una del mio Clan.”

Successivamente alle parole di Scrooge, nella stanza cadde il silenzio.

“È… wow, non sappiamo cosa dire.” Indy guardò Scoorge con ammirazione.

“Occupatevi di lei.”

“Lo faremo, ormai Lena è figlia nostra.”

“D’accordo. Beakley qui vi farà riaccompagnare a casa e se aveste bisogno…”

Ai due padri, in quel momento, apparve davanti agli occhi la vera natura di Scrooge McDuck, ben lontana da quella di dominio pubblico, quella di un burbero avaro; era invece un uomo dalla fiducia sì attentamente centellinata ma dal profondo amore per chi reputava degno.

“Grazie, signor McDuck, ma non si preoccupi. Lena non avrà nulla da temere, mai più.” dichiarò Ty con tono deciso prima di allungare una mano: “Ci prenderemo cura di lei e nessuno le torcerà più una piuma.”

Con aria soddisfatta, il plurimiliardario rispose al gesto e i due si strinsero la mano con forza: “Mi fido di voi.” dichiarò l’anziano papero scozzese.

Dopo qualche secondo, anche Indy strinse la sua mano prima che Beakley li affiancasse: “Dovremmo andare, la signorina Della ha detto che presto saranno di ritorno per il pigiama party.”

Scrooge annuì poi colpì il pavimento con la punta del bastone: “Allora abbiamo finito. Al prossimo incontro.” disse lui prima di alzarsi dalla poltrona e rivolgersi alla finestra alle sue spalle.

“Un attimo solo.”

Prima di uscire, tuttavia, Indy si allungò verso la scrivania e la sua voce fece voltare un sorpreso Scrooge, il quale lo fissò interrogativo.

Con la mano del marito stretta tra le sue dita, Indy mantenne lo sguardo su Scrooge: “Vorrebbe venire a cena da noi in settimana con Webby, i ragazzi e i suoi nipoti? Il giardino è abbastanza grande per tutti.”

La proposta dei Sabrewing sembrò sorprendere Scrooge, che tuttavia rivolse loro un sorriso quasi paterno: “Sono sicuro che ai ragazzi farà molto piacere.”

“Anche lei è invitato, non se lo dimentichi.” precisò Ty prima di uscire dietro alla ex spia.

Mentre i due genitori andavano dietro a Beakley, Scrooge restò a guardare dalla finestra, perso nei suoi pensieri.

Forse aveva fatto molti, troppi errori nella sua vita ma con Lena e i ragazzi non poteva permettersi di sbagliare.

Non aveva intenzione di sbagliare.

   
 
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