Il più romantico

«Marti, ma…»
«Zitto e non lamentarti. Aprilo, dai!»
Sono seduti sul divano, e Martino gli ha appena mostrato un video che ha preparato per festeggiare il loro secondo anniversario insieme.
Non ha idea di come abbia fatto a recuperare tutte quelle foto di loro due insieme, tra l’altro di momenti di cui nemmeno sapeva esistesse una fotografia da qualche parte.
Loro due nel letto di casa sua nel ponte di Halloween, dopo il loro primo bacio e una serie di altre prime volte che ha ben impresse nella testa e nel cuore.
Loro due a Bracciano insieme ai Contrabbandieri, quando ha fatto la follia di raggiungere Martino e i suoi amici senza nemmeno sapere dove fosse, solo per dimostrargli quanto tenesse a lui.
Loro due a Milano, prima del momento in cui Martino veniva a conoscenza della sua malattia; e loro due qualche giorno dopo a Natale insieme, quando Martino gli ha dimostrato che fanculo qualunque cosa avesse, lui ha scelto il pacchetto completo ed è ben felice di stare con lui.
E poi i mille momenti di loro due a scuola insieme, a ballare insieme, al bar o alle feste universitarie insieme, in vacanza insieme, a Capodanno insieme.
E ancora: i momenti del trasloco nella vecchia casa dei suoi nonni, le prime giornate di convivenza insieme – anche l’ultimo selfie che si sono fatti proprio due giorni fa, quando lui ha provato a cucinare l’ennesimo disastro culinario.
Il tutto accompagnato da “Buon viaggio” di Cremonini – e Niccolò può solo immaginare quanto sia costato a Martino inserire nel video quella canzone che odia, solamente perché ormai è la loro canzone e probabilmente non se la sentiva di non citarla in una giornata come quella.

Ed ora, quel pacco da scartare.
«Ma Marti, io ti ho solo portato fuori a pranzo, non mi merito tutte queste…»
«Niccolò! Basta lamentarsi, aprilo! Voglio vedere cosa ne pensi!»
Martino ha gli occhi che scintillano di curiosità, e lo fissa con un po’ troppa insistenza per osare lamentarsi ancora.
Niccolò obbedisce, e slaccia il fiocco blu prima di strappare la carta da regalo decorata con fantasie musicali di vario tipo.
È un grosso pacco, più largo e alto che spesso, e Niccolò strabuzza gli occhi quando ne vede il contenuto.
È uno splendido ritratto di lui e Martino che si baciano sott’acqua: i loro visi sono avvolti da una marea di bolle, e Martino sta stringendo la sua testa spingendola contro le sue labbra.
Il loro primo bacio, nella piscina abbandonata ad Halloween, più di due anni fa.
A differenza della realtà nel disegno lui e Martino sono nudi, ma il ritratto è così vivido e realistico che lui per un attimo risente la pelle bagnata di Martino sotto le dita, e i brividi che ha provato quella notte.
«Ma… ma questo, come…» farfuglia, prima di accorgersi di un altro disegno all’interno del pacco.
Quest’altro quadro li ritrae mentre si fissano negli occhi, lui leggermente più in alto di Martino e con la testa leggermente ripiegata di lato che sorride, mentre il suo ragazzo ha la bocca aperta e gli sta dicendo qualcosa.
Niccolò non riesce a staccare gli occhi dai due ritratti, e quando finalmente alza lo sguardo in direzione di Martino ha gli occhi completamente lucidi e confusi.
Vorrebbe mille risposte, ma non riesce nemmeno ad articolare una semplice domanda.
«Ti piacciono?» gli chiede dopo qualche istante Martino, che evidentemente è confuso da quella sua reazione.
«Sono… sono bellissimi, Marti! Come…chi…» farfuglia, mentre torna a posare lo sguardo su quelle due opere d’arte stando attento a non sporcarle con le lacrime di gioia che sente già scendergli lungo le guance.
«Si chiama Dany. Ho visto dei suoi disegni su Instagram, qualche tempo fa» risponde Martino, la voce orgogliosa nell’averci azzeccato in pieno col regalo. «Tu adori disegnare, e pensavo avresti apprezzato qualcosa del genere, per cui le ho mandato alcune nostre foto e… le ho raccontato di due o tre momenti nostri, che ricordo davvero con affetto. E questo è il risultato!»
Niccolò torna ad alzare gli occhi sul suo ragazzo, confrontando per un attimo i disegni coi suoi lineamenti reali che ama alla follia. Poi mette da parte i disegni, appoggiandoli con cura a distanza di sicurezza, prima di lanciarsi letteralmente addosso a Martino.
Un po’ per la sorpresa, un po’ per il trovarsi con un metro e ottanta di ragazzo addosso d’improvviso, Martino non regge a quello scatto inaspettato ed entrambi ruzzolano giù dal divano, scivolando sul pavimento in un caos di arti, abbracci, risate e lacrime.
«Ma stai attento Nì!» ride Martino, mentre lui lo zittisce con un bacio prepotente sulla bocca per poi affondare la testa contro la sua spalla e cullarsi su di lui.
Stanno ingarbugliati così per un po’, con lui che schiaccia il suo povero ragazzo contro il pavimento – per fortuna che c’è il tappeto, sennò prenderebbe freddo! – mentre si prende una buona dose di coccole, finché Martino sembra aver deciso che è il momento di rialzarsi.
«Nì? Mi stai schiacciando» si lamenta pur continuando a sorridere, mentre lui affonda ancora di più la sua testa contro la sua spalla. «Possiamo alzarci?»
Niccolò annuisce leggermente con la testa, poi fa perno con le braccia e alta il busto. È ancora mezzo coricato su Martino, ma ora può guardarlo dritto negli occhi mentre si trova ancora sotto di lui.
«Lo sai che cosa grave hai fatto, vero?» lo accusa, fingendosi contrariato. «Mi hai fatto dei regali bellissimi, Marti. Mi sento un verme ad averti portato solo fuori a pranzo. Dovrei essere io quello romantico della coppia…»
Martino ridacchia sotto di lui, fissandolo a sua volta negli occhi.
«Lo so. E difatti portarmi una colazione faraonica a letto, sparpagliare nostre foto insieme per tutta la casa, offrirmi il pranzo nel mio ristorante preferito e poi portarmi a fare un giro tutto il pomeriggio a Villa Borghese, che amo alla follia, non è per niente romantico, vero Nì?»
Niccolò è tentato di rispondergli, ma stavolta è Martino a coglierlo di sorpresa.
«Non osare rispondermi, Niccolò!» lo sfida, prima di attaccarlo ai fianchi facendogli il solletico e facendolo quindi ribaltare per terra a sua volta.
«Tu sei il ragazzo più romantico della terra, lasciami almeno prendere un po’ la rivincita almeno oggi!» continua il rosso, mettendosi a cavalcioni su di lui e continuando a solleticarlo sui fianchi.
Niccolò si difende come può da quell’attacco a tradimento, e prova a bloccargli quegli strumenti di tortura che sono diventati le mani di Martino.
«Mai! Accontentati di essere il fidanzato migliore del mondo, non ti basta già quello?» lo accusa, riuscendo a bloccare finalmente entrambe le mani del rosso fermando quell’assalto crudele.
Hanno già entrambi un po’ di fiatone, e negli occhi quella luce particolare che appare in loro solo quando stanno insieme.
«No, non mi basta» gli fa la linguaccia Martino, per poi ripartire all’assalto lanciandosi sulla sua bocca e riempiendolo di baci.
Pomiciano per un bel po’ sul pavimento, poi in qualche modo si staccano l’uno dall’altro e si ritrovano seduti entrambi per terra.
Niccolò stacca per un istante gli occhi dal suo ragazzo e torna a guardare i due dipinti appoggiati in equilibrio sul divano.
Si alza poi in piedi, raccogliendo le due tele e appoggiandole al sicuro sul tavolo – si sa mai che ricominci una lotta di solletico e che stavolta non riescano a preservare quei due capolavori dalla loro esuberanza.
Rimane in piedi a fissare i due disegni, così perfetti e capaci di cogliere appieno ciò che provano l’uno per l’altro.
«Devi farmela conoscere, Marti» afferma, deciso. «Questa ragazza. Voglio sapere chi è, devo farle i miei complimenti di persona».
Anche Martino si è alzato, e lo ha raggiunto lì di fianco al tavolo.
«È il miglior regalo che potessi ricevere, sai?» confessa, allungando la mano a cingergli il fianco e stringendolo più vicino a sé mentre lo fissa negli occhi.
«Anche tu sei il miglior regalo che potessi ricevere» sussurra Martino, prima di baciarlo dolcemente sulle labbra facendo ritrovare ancora una volta in paradiso.
«Ti amo Marti» afferma mentre prende fiato, sicuro come non mai di quella verità.
«Anch’io ti amo Nì!»

[1353 w.]

🦒💙🖼️🦒

[Prompt 32. "È il miglior regalo che potessi ricevere!"]

Buonasera a tutti, e bentrovati in questa piccola clip celebrativa del secondo anniversario di Martino e Niccolò! Facciamo tanti auguri a queste due giraffine innamorate, sì? *___*

Lo so, questa storia in realtà è un po' poca cosa rispetto a quanto avrei potuto scrivere su questa coppia che amo alla follia e che mi ha letteralmente cambiato la vita (ma questo ormai lo avete già capito, no?), ma purtroppo questo è un periodo stra impegnativo per me e non ho molto tempo per scrivere. In realtà ho già pronta un'altra storia per ricordare questa data del 1° dicembre 2018, che pubblicherò nei prossimi giorni: è molto più cupa però, molto più riflessiva emalinconica, e ho pensato che fosse meglio non riservarla alla giornata di oggi - bella felice e piena di cose da festeggiare - optanto per scrivere qualcosa di più allegro e fluffoso. Spero di averci preso, e di essere riuscito a trasmettervi tanta serenità e gioia con questa piccola OS.

Per quel che riguarda il regalo di Martino a Niccolò (anzi, i regali!), essi esistono davvero: si tratta di due disegni di Dany Campy (su Instagram: @danycampy; su Twitter: @Cam16Dc, se volete seguirla!), artista che seguo da qualche tempo e che ha un vero talento per quel che riguarda i ritratti! Vi consiglio di dare un'occhiata al suo profilo, perchè è davvero bravissima e la ringrazio dal profondo del cuore per la sua gentilezza nell'avermi non solo fornito l'ispirazione coi suoi lavori per questa storia, ma anche per avermi permesso di citarla direttamente in questa OS. Se volete, questa è la sua versione del bacio nella piscina, mentre questo è l'altro suo disegno e riproduce Marti e Nicco che cantano "Buon Viaggio" a Bracciano! Grazie mille ancora Dany, e spero che questa storia ti sia piaciuta!

Vorrei ringraziare anche Soul_Shine per la sua challenge, continua ispirazione per mezzo dei suoi prompt di momenti fluffosi e gioiosi che mi riempiono le giornate: se non fosse stato per lei, probabilmente non avrei mai cominciato a scrivere così tanto su questa coppia, e mi sarei perso tante serate passate a scrivere col sorriso sulle labbra :)

Un grazie di cuore anche a Fede e Rocco, per avermi regalato questa coppia con una chimica così incredibile: non fosse stato per loro, col cavolo che mi sarei innamorato dei MartiNico, e niente di tutto questo sarebbe mai esistito. Vi abbraccio forte ragazzi, grazie per quello che ci avete regalato!

E infine, un grazie a tutti voi per aver letto fino a qui! Se volete lasciare un vostro parere siete i benvenuti tra le recensioni, e in ogni caso ci vediamo presto! Alla prossima clip!