Daron's POV ~

Anche il concerto di oggi è finito. È stata una serata piena di gioie e divertimento, il pubblico era diventato un tutt'uno con noi, probabilmente è stato uno dei live migliori a cui abbia mai suonato, sarà forse per le splendide ed umili persone di questo paese.

Non vedevo l'ora di fare questa tappa in Giappone, infatti credo che rimarrà sempre nel mio cuore.

Gli ammiratori qua ci trattano come se fossimo a casa nostra, ed è una cosa che a me rassicura per via della lunga tournée che me ne fa sentire la mancanza.

Ieri pomeriggio mentre visitavamo le bellissime e variegate strade di Osaka un giovane gruppo di ragazzi e ragazze ci ha invitati a bere assieme, trattandoci come se facessimo parte di loro, persone comuni, e non delle celebrità, ed è stato emozionante. Il nostro primo album sta facendo un successo inaspettato, soprattutto il singolo "Sugar", che è diventato un tormentone ormai, e tutto questo non mi sembra che un sogno.

Per me la musica è tutto ciò a cui ambisco, che amo, la cosa per cui vivo ed esisto, così come i miei compagni di band, dopotutto è anche grazie a loro se ora sto realizzando gran parte dei miei sogni.

*toc toc toc* 《Daron, ne hai ancora per molto li dentro?》 Ohh dannazione. Neanche il tempo di rilassarmi un attimo mentre faccio la doccia.

Non ho sentito bene a chi appartenesse la voce per via dello scrosciare dell'acqua ma sicuramente era uno dei ragazzi. 《Ehi, bro. Non rompere, almeno dammi il tempo di sciacquarmi》.

All'improvviso la tenda della doccia si apre, d'istinto mi copro le parti intime e spalanco gli occhi dall'imbarazzo, nonostante quella persona che dal nulla è balzata dentro la doccia con me fosse Shavo.

Forse era proprio quello il problema... Shavo.

《Eddai fratello, sei qua dentro già da troppo tempo e sono stanco, vorrei fare una doccia alla svelta. Tanto sono io, non c'è bisogno di coprirti, nanetto!》.

La sua pallida mano sottile con quelle dita lunghe, scheletriche, e le unghie ricoperte di smalto nero, sexy da far venire i brividi è appoggiata sulla mia testa e la accarezza. Probabilmente sono arrossito senza nemmeno accorgermene, ma è più forte di me. Sono sempre stato timido d'altronde, anche se dai concerti potrebbe sembrare l'opposto... Però Shavo, ecco.

Lui ha qualcosa che mi rende particolarmente nervoso, forse perché trovo che sia estremamente affascinante, misterioso e accattivante, il suo sguardo quando penetra nel mio, mi immobilizza, e le sue labbra carnose di un bel colorito quasi tendente al rosso mi attirano e seducono come se fossero la più succulenta e desiderata prelibatezza al mondo. Mando giù la saliva cercando di riprendermi...

《m-ma che modi sono Odadjian, certo che potevi essere più paziente e aspettare, come ho fatto io con gli altri》. Borbotto mantenendo un tono freddo e distaccato, facendogli capire che sono arrabbiato. Anche se in realtà si tratta di tutt'altro stato d'animo.

Mi giro dandogli le spalle e continuo a passare le mie mani tra i capelli sotto l'acqua, sciacquando via la schiuma. Onestamente non mi fa sentire inadeguato, o strano, nel percepire che Shavo mi alletta parecchio, questo perché sono consapevole del fatto che mi attraggono anche gli uomini, è sicuramente una cosa che solo io so, anche se molte volte tendo ad ostentarlo attraverso i miei look o le mie movenze, perciò non è nulla di nuovo o inusuale.

Proprio mentre ero intenzionato a non pensare a lui, di colpo sento qualcosa premere sulla mia chiappa sinistra. Faccio un balzo realizzando che si tratta del polpastrello di Shavo.

《Uuuh ma che belle chiappette che hai, sembrano quelle di un bambino neonato》. Pronuncia con un tono scherzoso il bassista. 《EHI, MA CHE FAI, FROCIO!》strillo, ed impulsivamente mi volto, la mia mano afferra con forza la sua lunga barba raccolta in una treccia e la tiro di scatto verso il basso, facendo avvicinare di pochi centimetri i nostri visi.

Il mio cuore ha cominciato a battere fortissimo ed intensamente, il suo respiro è affannoso, sembra quasi spaventato, ma in tutto ciò i miei occhi perversi hanno deciso di scrutare altrove.

Le gocce d'acqua che scendono lungo le sue magre braccia ed il suo petto nudo perfettamente scolpito che si gonfia per via del suo profondo respiro all'unisono col mio, per non parlare del suo ventre che si muove lentamente...Fisso una goccia posata sul suo capezzolo, lo faccio quasi apposta sapendo che poi scivola giù, lungo il suo fianco che ispira un forte desiderio di sfiorarlo leggermente con le dita...E poi ancora più giù... Il suo girovita è sempre stato il punto più sensuale di quest'uomo. Non si può fare a meno di notarlo anche solo quando sta senza maglietta, ovvero molto spesso.

Proprio quando il mio sguardo vuole soffermarsi sulla portata principale, sento che si avvicina sempre di più, e i nostri corpi si toccano. L'eccitazione si fa sempre più intensa e la forte tentazione mi sta annebbiando la vista, mi tremano leggermente le gambe, questo perché mi son lasciato andare e l'erezione mi è sfuggita di mano, infatti il mio membro è a contatto con la sua pelle, non capisco dove di preciso siccome ho gli occhi socchiusi dall'immenso piacere mai provato così acutamente in tutta la mia vita. Chiudo del tutto gli occhi aspettando che mi trasporta via in quella sensuale ed erotica esperienza che da sempre ho fantasticato, su di lui... Questo perché è perfetto in ogni suo dettaglio, i suoi look aggressivi, quando si morde le labbra o gira gli occhi all'indietro...

Il suo ghigno dannatamente sexy, le fossette sulle guance leggermente scavate, I nei sul suo viso, e la testa perfettamente rasata a zero... Si. Credo di essere pronto per questo, perciò non basta che farmi prendere dal momento e ciò che accadrà. Non ho paura, alla fine è ciò che ho sempre voluto. Un altro contatto si creò tra noi due, e una forte sensazione di elettricità mi travolge, il suo naso è appoggiato al mio...

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《Boop!》 pronuncia Shavo con un tono acuto ma dolce e scherzoso. Apro gli occhi non troppo lentamente e ciò che vedo è il suo faccione ravvicinato che ha un'espressione molto buffa e tenera. 《Ma...》proferisco piano piano.

I nostri corpi si separano perché il bassista scoppia a ridere di gusto, singhiozzando e strizzando gli occhi, sembra proprio un bambinone.

Le sue risa sono sempre state contagiose perciò anche io esplodo in una fragorosa risata, dimenticandomi completamente della situazione che si era creata giusto pochi secondi fa. 《Certo che sei proprio ritardato》commento ridendo 《Tu ogni volta che vuoi sembrare minaccioso sembri solo un piccolo pulcino spennacchiato che non fa affatto paura, sarà sicuramente per la tua statura ed i capelli gialli》 aggiunge Shavo, non smettendo di sghignazzare. 《Ha-Ha ha. Molto divertente, testa di cazzo depilata》simulo un pugno diretto nelle parti basse e lui si protegge d'istinto.

《E tu hai la faccia da culetto di un bambino neonato che ha appena cagato》. Non riusciamo più a smettere di ridere ma ecco che poi bussano di nuovo perciò spengo il getto della doccia per sentire meglio.

《Ragazzi, ma che cazzo state facendo li dentro? C'è Serj che vorrebbe anche lui lavarsi》. Era John.

《Arriviamo, devo solo finire di lavarmi i cape- ah no.》 Dopo questa battuta che si è auto imposto non ce la posso veramente più fare dalle risate, mi fa anche male la pancia, anche John fuori dal bagno si è aggiunto a ridacchiare.《Certo che tu Shavo ogni volta che stai con qualcuno di noi, hai l'immenso e supremo potere di assorbire i neuroni di chi ti sta intorno per poi annullarli, perché di sicuro te non li ricevi》aggiungo ormai con le lacrime agli occhi.

Shavo, non solo è una persona attraente e sexy, la cosa che più amo, anzi, noi tutti amiamo di lui è il suo essere così semplicemente lui! Un amico affidabile, un ragazzo prezioso e puro, che mette sempre le persone che ama davanti a tutti, persino se stesso. Lui è come il sole per me, quando mi è accanto non faccio altro che sentirmi felice e spensierato. Tutti abbiamo bisogno di uno come lui, anche se in realtà non esistono persone come Shavo al mondo, lui è edizione limitata! Penso tutto questo mentre mi godo i momenti insieme a lui e ci cambiamo per tornare nel bus, parlando del più e del meno, ma soprattutto di cazzate. -

《Buonanotte piccolo pulcino spennacchiato》esclama Sha. 《Vaffanculo ritardato del mio cuore》concludo mentre ci sediamo comodi negli ultimi posti a sedere del pulmino, dove lui si stende appoggiando la testa sulle mie cosce per poi in meno di due secondi crollare in un sonno profondo.

Shavo è magico, lo ammiro tanto. È riuscito a rendere un momento intenso ed insolito in un momento di risate e spensieratezza. Conoscendomi a quest'ora mi starei facendo tantissime paranoie e brutti pensieri, ma mon mi sento nemmeno in ansia per ciò che è accaduto. Lui probabilmente se ne sarà già dimenticato, ma io lo conserverò sempre gelosamente.

È la prima volta che scrivo qualsiasi cosa nella mia vita, spero vi sia piaciuta! Non sono nuovə nella fandom dei SOAD, solo che non ho mai pensato di scrivere fiction siccome ho sempre creduto di non esserne in grado. Ho letto molte fiction qua e mi hanno ispiratə e morivatə per fare lo stesso. Mi piacerebbe restare anonimə , premetto che comunque sono Nonbinary, lui/lei e ho 19 anni. Seguo i SOAD da quando avevo 8/9 anni e mi ispirano ogni giorno della mia vita, sono per me sempre stati un punto fisso e pozzo di idee! Amo disegnare, infatti li disegno spesso e i miei disegni sono ben conosciuti nella fandom. Spero di potermi integrare qua onestamente, se volete altre fiction fatemi sapere ... sono molto insicurə e timidə scusatemi ^^"