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Autore: Allen Glassred    17/12/2020    0 recensioni
La promessa di amore eterno fatta e ricevuta da Macon, in un'epoca molto distante dalla nostra, da finalmente una spiegazione alle origini dell'Eletto e delle sue nemesi: i Principi delle Tenebre.
Genere: Angst, Malinconico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Incest
- Questa storia fa parte della serie 'Sono nel tuo sogno'
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Dal cinese: promessa di amore eterno

E' un'epoca diversa dal 2012: attorno c'è solo morte e desolazione, i cadaveri delle vittime giacciono a terra esanimi: i cadaveri che lo scontro tra Luce ed Ombra ha mietuto. Il giovane dalla chioma corvina si ritrova da solo in mezzo a tale desolazione, tuttavia ciò non pare nemmeno importargli. Non piiù, almeno. Soldati Ombra, Soldati della Luce o chiunque altro, per lui possono crepare tutti quanti: non gli importa di nessun altro se non lui. Il giovane dalla chioma mogano che tiene tra le braccia, il capo appoggiato al proprio grembo e la bocca sporca di sangue così come buona parte del vestiario. " Bloody Moon... ". Sussurra solamente il moro rivelando così l'identità dell'altro giovane: Bloody Moon, il secondo Principe delle Tenebre. Il corvino riflette: ha persino usato l'incantesimo del ritorno ma è stato vano, tutto è stato perfettamente inutile ed il risultato non è cambiato. Bloody Moon, Klaus non è tornato in vita. " Mio unico amore... ". Sussurra nuovamente colui che si rivela essere il comandante dell'Esercito Oscuro: Macon Kuran, o meglio Dark Beauty. " Mio solo, unico amore... ". Ripete poi, avvicinando il viso a quello dell'altro. " Solo una volta, solo per una volta... ". Sussurra continuamente e come se fosse un mantra mentre con il pollice pulisce le labbra di colui che ama dal sangue. " Signore, se il mio desiderio potesse avverarsi solo per una volta, allora vorrei... "- Sfiora con le proprie le labbra del ragazzo, mentre improvvisamente un brivido corre lungo tutto il suo corpo e, come se anche il cielo piangesse la pioggia inizia a bagnare entrambi. " Allora, vorrei tanto rinascere ed innamorarmi di nuovo di te ". Detto ciò posa lòe labbra su quelle dell'altro Principe Oscuro, unendole in un bacio dal sapore di sangue, dolore e morte uniti. Senza nemmeno staccarsi dalle labbra di Bloody Moon anche lui sviene dato che, un istante prima, ha sigillato volontariamente i propri poteri: non gli importa niente di vincere la guerra se il suo amato non è al suo fianco.

Un altro giovane dalla chioma corvina osserva la scena da lontano. La pioggia bagna anche lui, che lentamente si avvicina fino ad arrivare a pochi centimetri di distanza dai due. Lui, che si china a posare una mano sul corpo di colui che è stato uno dei suoi più acerrimi nemici. " Dark Beauty, raccoglierò io questa tua preghiera. Il tuo ultimo desiderio, è giusto che malgrado tutto quello che è successo tra noi venga esaudito ". Mormora colui che si rivela essere l'Eletto. Il suo sigillo si pone sui corpi dei suoi antichi nemici ma non sulle loro anime: esse trasmigrano probabilmente sulla Terra mentre, di lì a poco, l'Eletto prende in braccio Dark Beauty: bisognerà portare via da lì i due Principi. Eppure, nonostante la vittoria sulle forze oscure essa ha per lui un gusto dolceamaro. " Tuttavia, non è vero che le creature oscure non provano amore... " Mormora continuando ad osservare il Principe Oscuro tra le sue braccia. " Ah, che meravigliosa promessa d'amore eterno. E' un peccato che tu non abbia voluto ascoltare la mia. Forse... ". Si blocca: non proseguirà la frase, non ora che sa di non essere più solo. " Generale! Prendete il corpo di Bloody Moon e seguitemi ". Sentenzia, improvvisamente freddo.

" E dove, mio signore? ". Chiede l'altro, eseguendo l'ordine e prendendo in braccio il secondo Principe Oscuro.

" Nel luogo in cui, tutti e tre, riposeremo in eterno... ". Sussurra poco prima di avviarsi, lasciando un Generale dell'Esercito di Luce sbigottito e confuso.

" Nobile Corvus... ". Sussurra solamente l'uomo, acciorgendosi tuttavia che l'Eletto non ha sentito che ha pronunciato il suo nome.


Kai Kuran si sveglia di colpo, agitato: no, pensa. No, quello non era un semplice sogno. Sembrava piuttosto essere quasi una sorta di visione, un ricordo di colui che ancora vive dentro di sè e che, molto presto, lo metterà contro la sua metà più piccola. " Andrew... ". Sussurra solamente portandosi una mano al viso e, forse per la prima volta, soffrendo per ciò che dovrà accadere. " Come hai fatto a sopportare tutto questo dolore... ". Mormora, concludendo di lì a poco la frase. "... Macon? ". Chiede, mentre una strana sensazione di calore lo invade ed una tenda pare muoversi, malgrado non vi sia brezza nella stanza.

"... Corvus? ". Chiede nello stesso istante il giovane dalla chioma ramata, credendo che nessuno abbia sentito la sua domanda rivolta al suo " antenato ". Eppure, come nella stanza di Kai anche in quella di Andrew Kuran una brezza calda muove le tenden e strappa un sorriso all'Eletto.

" ... Klaus? ". Chiede il giovane Capitano delle Guardie, Ace Kuran. Improvvisamente, come per Kai ed Andrew nello stesso istante, anche lui percepisce un forte calore dentro di sè mentre le tende della sua stanza vengono mosse da una brezza calda, costringendolo a sedersi sul letto su cui era precedentemente sdraiato. Da prima rimane sorpreso, in seguito ghigna un momento capendo che il suo antico predecessore è presente, accanto a lui e non solo: probabilmente così come gli altri due, anche Klaus rivive in lui.


La promessa di amore eterno fatta e ricevuta da Macon, in un'epoca molto distante dalla nostra, da finalmente una spiegazione alle origini dell'Eletto e delle sue nemesi: i Principi delle Tenebre.
   
 
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