Storie originali > Poesia
Ricorda la storia  |      
Autore: Lord Kleveland    22/12/2020    2 recensioni
Non ci sono limiti a questo desiderio realizzato. Ho provato la Passione del Creato.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Ehi sorella

fratello?

Ti voglio raccontare

una storia bella

un sogno da realizzare


In un libello,

la Passione del Creato

quanto è bello

questo sogno realizzato


Per il mondo, io voglio viaggiare

questi boccioli di bellezza, trovare

come seme, lussuria coltivare

il libello, me l’ha raccontato

quanto è bello, questo sogno realizzato


Per il mondo, tu vuoi viaggiare

questi boccioli di bellezza, trovare

come seme, lussuria coltivare

il libello, te l’ha raccontato

quanto è bello, questo sogno realizzato



Ehi, ragazza

signore?

Io vedo il tuo fato

il tuo desiderio negato

nelle notti, ti vedo cercare

la Passione del Creato

Credi che, se il Signore ti vorrebbe amare,

ti avrebbe, un tal piacere, negato?


Unisciti a me, in questo folle desiderare

un mondo perverso, un continuo cercare

ciò che ci è stato negato

la Passione del Creato

Mi unisco a te, in questo folle desiderare

un mondo perverso, un continuo cercare

ciò che ci è stato negato

la Passione del Creato


Ehi, signora

chi è lei?

Non ti annoi, ad insegnare?

I tuoi pensieri, li vedo volare

questi giovani, li vuoi desiderare

perché negare

cancellare questo piacere sconsiderato?


Unisciti a me, in questo folle desiderare

un mondo diverso, un continuo trovare

ciò che ci è stato negato

la Passione del Creato

Mi unisco a te, in questo folle desiderare

un mondo diverso, un continuo trovare

ciò che ci è stato negato

la Passione del Creato


Ehi, piccola

ti conosco?

Non ti limitare,

è nella natura, il peccare

non vivi per il morire, ma muori per il vivere

ogni giorno sogni beati

piaceri sconfinati


Unisciti a me, hai tanto da imparare

ti farò sognare, ti farò guadagnare

ciò che ti è stato negato

la Passione del Creato

Mi unisco a te, ho tanto da imparare

mi fai sognare, mi fai guadagnare

ciò che mi è stato negato

la Passione del Creato


Nella mia magione

pura emozione

ogni giorno, viva sensazione


Sono nel mio paradiso beato

sono fiero di questo fato

mai lo negherò

mai lo dimenticherò

ho provato, ciò che ho guadagnato

la Passione del Creato



Ehi, sorella

fratello?

Mi sento male,

la mia pelle diafana

la mia forza vana

perché provo una stanchezza tale?

Ehi, fratello

ti sei dimenticato?

Di quanto t’abbia voluto,

di quanto t’abbia amato?

Eppur ti sei perduto


Non l’hai considerato

ciò che hai dimenticato

ora sei avvelenato

Non è fine crudele

di una vita beata

neanche da Morte abbracciato

dimenticherò, la Passione del Creato



Ehi voi

Chi è quell’uomo?

Chi è quell’uomo?

Vi ho osservato

sono amante del peccato

Signore di questo principato

Autore della Passione del Creato

a me, vi ho legato


Servi dal mio marchio segnato

Kies Etille ha tramandato

Quando la campana senti suonare

non è più tempo di riposare

Quando la campana senti suonare

l’Uomo Oscuro vi vuol radunare


Licenza Creative Commons
Quest'opera è distribuita con Licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 4.0 Internazionale.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Poesia / Vai alla pagina dell'autore: Lord Kleveland