Film > Spie Sotto Copertura
Ricorda la storia  |      
Autore: leila91    22/12/2020    14 recensioni
[Spie Sotto Copertura]
“Era solo uno stupido sogno, eh eh. Che sciocco! Ehi, Lance, tu lo sapevi che quando sogniamo le onde della sinapsi ascendente ponto-genicolo-occipitale stimolano la parte alta del mesencefalo e del prosencefalo per-”
Potresti prenderlo in giro, chiedendogli di parlare come mangia, ma lo capisci ormai, quando farfuglia per la troppa agitazione. Così preferisci chiudergli la bocca in un altro modo.
E lui lo capisce – Walter capisce sempre – che nonostante tutto sei più bravo coi gesti che con i discorsi, perlomeno con lui, piccolo chiacchierone sempre deciso ad avere l’ultima parola.
Walter capisce che in quel bacio c’è un’offerta d’aiuto e allo stesso tempo una richiesta di soccorso.
Accetta la prima con tutto il cuore, mentre la seconda l’ha esaudita fin dal primo giorno in cui vi siete incontrati.
(Lance x Walter // hurt-comfort // post eventi film)
Genere: Fluff, Hurt/Comfort | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 

 

Safe and sound 
 

 

La paura  quella sensazione fredda e viscida che ti si attacca addosso, premendo subdolamente sulla cassa toracica  non ricordi di averla mai provata, in tanti anni di onorato servizio.

Sei Lance Sterling la Leggenda, Lance Sterling l’Impavido, l’eroe di ogni novellino, il modello a cui aspirare, le due parole sulla bocca di chiunque lavori in Agenzia.

Hai visto persone non lavarsi la mano per settimane, dopo che quasi sovrappensiero avevi schiacciato loro un cinque.
Sei Lance Sterling, la spia migliore del mondo e non hai mai tremato davanti a un pericolo.
Fino al momento in cui ti sei ritrovato legato ad una sedia, impotente, a fissare due droni killer fare a pezzi un sottomarino. 
È stato allora che per la prima volta il terrore, improvviso e spietato, ha rischiato di spaccarti in due l’anima e il cuore. 

Respiri a pieni polmoni, uscendo dall’ennesimo incubo fatto di tenebre, d’acqua e di fuoco.
Walter è lì, al sicuro fra le tue braccia. 
Non nelle profondità degli abissi, né ucciso a causa di una caduta da migliaia di metri, ma lì.
Stretto a te, il posto dove appartiene davvero e dove speri di poterlo tenere per sempre, se lui te lo consentirà.

Lo vedi mugolare, le sopracciglie aggrottate e una smorfia di dolore a increspargli il viso: sei sul punto di svegliarlo quando è lui per primo a spalancare gli occhi.
“L-Lance, aiuto!” urla e oh, quanto detesti il panico che gli sporca la voce. 
Ti guarda, ma non ti vede davvero, la sua mente ancora preda di una qualche allucinazione. 
Non sei l’unico ad avere gli incubi, lo hai notato con rammarico da quando siete andati a vivere insieme.

“Shh, ragazzino, va tutto bene.”
Trema come una foglia e il suo corpo sottile in quel momento ti sembra ancora più fragile.

“Era… era...”
Annaspa, boccheggia, riprende fiato.
“Era solo uno stupido sogno, eh eh. Che sciocco! Ehi, Lance, tu lo sapevi che quando sogniamo le onde della sinapsi ascendente ponto-genicolo-occipitale stimolano la parte alta del mesencefalo e del prosencefalo per-”
Potresti prenderlo in giro, chiedendogli di parlare come mangia, ma lo capisci ormai, quando farfuglia per la troppa agitazione. Così preferisci chiudergli la bocca in un altro modo.
E lui lo capisce  Walter capisce sempre  che nonostante tutto sei più bravo coi gesti che con i discorsi, perlomeno con lui, piccolo chiacchierone sempre deciso ad avere l’ultima parola.
Walter capisce che in quel bacio c’è un’offerta d’aiuto e allo stesso tempo una richiesta di soccorso.

Accetta la prima con tutto il cuore, mentre la seconda l’ha esaudita fin dal primo giorno in cui vi siete incontrati.

“Wow…” mormora, riprendendo fiato quando vi staccate, facendo finta di non notare quanto tu stesso ne avessi bisogno, da meraviglioso altruista qual è.
Neanche una parola sull’espressione imbambolata che sicuramente hai sul viso: potrebbe ricattarti per anni, rimarcare a piè sospinto quanto Lance Sterling sia sotto sotto un gran tenerone, ma sai che non lo farà mai.
Con Walter ti senti più al sicuro di quanto tu non sia mai stato in vita tua e speri che per lui sia lo stesso.
Prometti a te stesso che ti impegnerai ogni giorno affinché lo sia.


“Niente male, eh?” pieghi le labbra in un ghigno cercando di riconquistare almeno una briciola di dignità. 
(Come se Walter non l’avesse già fatta a pezzi tempo prima, trasformandoti in un piccione.)
“Mmh, secondo me ci sono ampi margini di miglioramento, Sterling.”
(Cosa si era detto sull’avere l’ultima parola?)
È una sfida, Wilfred?”
(Ma lo ha sempre avuto quel sorrisetto così dannatamente irresistibile e furbo?)
“Può darsi.”

Due parole e siete entrambi perduti, in una gara dove non esistono vinti né vincitori.
Il suo fiato caldo ti solletica il collo, scoprendoti vivo  irrimediabilmente innamorato.
Per la prima volta davvero felice.

Ma forse la cosa più importante è che dopo tanto tempo, tutti e due potete dire con certezza di essere nuovamente a casa.

 
 







 
 
Buongiorno a tutti **. Ho visto questo cartone carinissimo da poco, super incuriosita dalla storia di un'amica (Miryel) e mi sono innamorata di questi due piccioni pucciosi çç (Lance mi ucciderà.)
Seriamente, sono l'amore.
E niente, grazie a una piccola botta di ispirazione ho scritto questa piccolezza che spero possa piacervi <3
Io vi ringrazio di avere letto e mando un abbraccio a Miry perchè è tutto merito suo :-*

Alla prossima,

Bennina
   
 
Leggi le 14 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Spie Sotto Copertura / Vai alla pagina dell'autore: leila91