Aveva iniziato un tirocinio, ma purtroppo per lui il suo collega era estremamente omofobo.

Lo prendeva di mira e gli parlava alle spalle.

Khai non ha mai nascosto la sua storia con Third e mai lo farà.

Aveva pure litigato con il Piccolo...

 

 

["Khai può succedere qualcosa! Che male c'è a non dirlo? Non lo stai facendo per male..." Disse il piccolo guardando il suo ragazzo, era preoccupato, davvero preoccupato per lui.

Khai invece lo guardò male e si offese, convinto che in realtà fosse Third quello che non volesse a dirlo.

Quando lo disse però capì di essere morto ed incominciò a sudare freddo...

Cercò di baciarlo ma subito il piccolo si scansò... 

"Non provarci neanche. Non osare toccarmi. " Specificò arrabbiato.

Khai gli chiese scusa ed il piccolo non rispose andando via dalla stanza.

Poco dopo riuscirono a fare pace ed il grande si sentì davvero una merda...

Third aveva abbassato lo sguardo ed aveva detto soltanto "non voglio nasconderti ma non voglio che ti facciano male... 

Non voglio rivederti in ospedale... Soprattutto per colpa mia..." E Khai l'abbracciò forte sussurrandogli quanto lui fosse il migliore e che lo amava più di sé stesso, non avrebbe mai nascosto il suo amore.]

 

Ora però il suo collega aveva esagerato.

Khai era al bar insieme ai suoi amici, finalmente potevano vedersi, anche Third era con loro...

Stavano tranquillamente parlando ed appena il piccolo del gruppo si alzò per andare in bagno il suo collega notò il grande.

Andò da lui guardando male anche i suoi amici.

"Siete malati anche voi? Devi per forza stare qua? Sai che merda vederti anche qua ah?!" Disse contro Khai, il ragazzo cercò ancora di trattenersi.

Third non voleva questo, doveva farlo per lui.

Però Boone si agitò subito ed incominció a rispondere a tono.

Too cercò di fermarlo, ma quando il collega si girò di nuovo verso Khai e questa volta guardò Third che chiedeva spiegazioni sorrise con cattiveria.

"E questo sarebbe il tuo grande amore? Sei malato come lui! 

Non voglio avere una puttana come te come collega!" Disse sprezzante guardando con disgusto loro due.

Khai allora si precipitò a colpirlo questa volta, riuscì a dargli un colpo ma venne prontamente fermato dai ragazzi.

Anche l'altro pronto a rispondere venne fermato.

Continuò ad insultarlo, cercava davvero di calmarsi ma appena nominava il più piccolo scattava come una molla.

"Fai così vuol dire che è lui la tua puttana eh?! Se sotto non avesse il cazzo me lo farei sicuramente anch'io! Tanto un cazzo vale l'altro per voi malati no?!" Disse ridendo forte, ora molte incominciarono a lamentarsi.

Third notò come l'altro lo facesse apposta, doveva agire in fretta perché se no, il suo ragazzo sarebbe davvero finito nei guai.

Si avvicinò a lui, e mentre Boone e Too lo tenevano fermo per non attaccare, il piccolo si avvicinò e gli diede un bacio alla guancia dolcemente, rimasero tutti sorpresi.

Khai in primis, mai Third lo bacerebbe così davanti a tutti.

"Khai lo sta facendo apposta, non voglio che ti fai male per colpa sua.

Smettila ed ignoralo, torniamo ai nostri posti ok?" Chiese serio ma dolce, sapeva come tranquillizzare il suo ragazzo, lo faceva anche quando erano solo amici.

Khai lo guardò ed annuì semplicemente, non voleva risultare burbero ai suoi occhi, non era quel tipo di persona lui.

Boone e Too si sorpresero di come il loro amico alto ascoltò il piccolo e si sedette nuovamente vicino a lui, gli prendeva la mano e lo guardava con ammirazione, gli chiese persino scusa.

Si girano però dal collega di Khai per notare come lo stessero cacciando.

Sorrisero vittoriosi ed accettarono di buon grado le varie offerte dei drink da parte delle persone.

"Khai ascolti sempre tua moglie hm?" Disse Boone ridendo ed il suo amico annuì.

"Perché Third ha ragione e non voglio che stia male per colpa mia" rispose tranquillo mentre il piccolo arrossì sentendosi davvero felice.

Tornarono a casa ubriachi, Third aveva bevuto più del previsto ed il grande capì ci fosse un problema.

Ma quando lo chiese il piccolo dormiva già sopra di lui.

 

La mattina seguente Third era già sveglio e preparò la colazione, era in ansia, aveva paura per Khai...

Quando il suo ragazzo si presentò già pronto lo guardò con rammarico, cosa che non fuggì a lui.

"Cos'ha il mio tesoro?" Chiese abbracciandolo, sapeva come farlo parlare.

Ma questa volta fu tosta, anche dopo un bel po'di coccole il piccolo ancora non si decideva a parlare ed era sempre più triste.

"Tesoro ti amo... Sai che sei la persona più importante per me hm? Vorrei tanto sapere cosa succede al mio tesoro" disse baciandogli dolcemente la spalla ed a quel punto Third singhiozzò.

Khai lo girò subito verso di lui, gli asciugò le lacrime ed aspettò.

"Ho paura che ti faccia del male... 

Non posso venire con te oggi... Sarai da solo... " Confessò e Khai lo baciò con trasporto questa volta.

Third ricambiò subito questa volta stringendosi più forte a lui.

"Starò bene, ti manderò un messaggio appena posso ok? Non mi succederà nulla, sono a lavoro.

Non vuole perdere il lavoro quello... Va tutto bene tesoro. " Lo confortò Khai accarezzandolo dolcemente, i suoi occhi erano pieni d'amore verso il più piccolo e si sentiva più coraggioso nel vedere il suo stesso sguardo in quelli del piccolo.

"Mi chiami?" Chiese guardandolo serio ed il grande annuì promettendolo.

"Ora mangia però" disse poi togliendosi dall' imbarazzo.

 

Quando Third ricevette una chiamata da Khai quaranta minuti dopo la sua uscita rispose subito preoccupato ma il grande era abbastanza felice.

"L'hanno licenziato Third! Qualcuno del lavoro era lì e gli ha fatto il video!" Disse ed il piccolo sorrise più sereno ora.

Khai stava per attaccare quando dopo aver salutato Third disse piano "Ti amo Khai" ed lui rispose "Ti amo anch'io Third", pensò che il piccolo attaccasse ed invece ...

"Perché Third?"

"Ti amo anch'io Tesoro"