Fanfic su attori > Cast Harry Potter
Ricorda la storia  |       
Autore: Rowena Ollivander    24/08/2009    4 recensioni
Agosto 2008. L'uscita nelle sale di "Harry Potter e il Principe
Mezzosangue" è stata rimandata al 15 luglio 2009. Il cast si
è riunito per gli ultimi saluti prima delle "grandi
vacanze", ma una brutta sorpresa aspetta Rupert. Come
reagirà all'arrivo di un terzo incomodo?
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Emma Watson, Rupert Grint
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Volevo “dedicare” questa fan fiction al suo protagonista: l’idea per questa fan fiction è infatti nata in occasione di questo giorno. Oggi 24 agosto è infatti il 21esimo compleanno di Rupert!!
Colgo l’occasione per ricordare a tutte le fan di Rupert che su internet c’è una petizione a favore della proiezione del suo nuovo film “Cherrybomb” in Italia, se non l’avete già fatto correte a sostenerlo!!
La storia non centra esattamente con la data di oggi ma al centro di tutto sta proprio lui quindi… tanti auguri a Rupert e buona lettura a voi!!!




Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, nè offenderle in alcun modo'



You Should Really Know



Niente è come sembra


Seduto sul divano di casa sua, davanti alla televisione accesa, Rupert guardò di sfuggita l’orologio.
Era ora di prepararsi.
Si alzò per buttare il cartone della pizza e poi andò in camera a cambiarsi.
La cena di quella sera era stata una specie di libera uscita per il suo stomaco. Il giorno dopo sarebbe stato a cena dai suoi genitori e sapeva già come sarebbe andata a finire: sua madre lo avrebbe riempito di scatolette e contenitori pieni dei suoi manicaretti. Avrebbe avuto roba da mangiare per almeno due giorni, 4 pasti completi per uno con il suo stomaco. Lui non si lamentava nemmeno troppo, sua madre cucinava meglio di un professionista, ma un bel giorno si sarebbe dovuta rendere conto che lui da mangiare se ne sapeva fare benissimo e non mangiava solo schifezze come diceva lei.
Mentre si stava vestendo, una notizia al telegiornale attirò la sua curiosità. Sospirò stanco quando con ancora la t-shirt in mano si trovò davanti alla televisione accesa. Una serie di immagini di Emma e un tizio biondo che camminavano insieme di sera, per svariate vie di Londra. Il tale era presentato come «la nuova fiamma della giovane attrice inglese, co-protagonista dei film di Harry Potter».

Già era difficile per lui capire il gossip di per sé. Ma la cosa che ogni volta lo colpiva era che ci sarebbero state milioni di occasioni migliori per fare queste supposizioni idiote, fondate su innocue fotografie. Lui ed Emma avevano fatto centinaia di foto insieme che sarebbero risultate senza dubbio più “compromettenti” di quell’uscita a due in giro per Londra. Adesso che ci pensava a nessun giornalista era mai nemmeno passato per l’anticamera del cervello di supporre che loro potessero essere una coppia, mentre ce ne erano mai state tante su lei e Daniel…
Qualcosa pizzicò nel suo orgoglio maschile. Quel biondino da strapazzo agli occhi dei giornalisti era sicuramente il fidanzato di Emma, mentre lui non lo avevano mai nemmeno considerato. Eppure non aveva niente di meno di quel buzzurro, a parte sei anni di differenza, dato che il tipo sembrava averne 26. E comunque se Emma si fosse fidanzata glielo avrebbe detto. Esattamente come l’ultima volta. Alzò le spalle. Non gli era mai importato niente di quei giornalisti in perenne ricerca di gossip e di sicuro non aveva voglia di cominciare proprio adesso, men che meno a crederci. Prese il telecomando e spense la televisione.
Si infilò la maglietta e si avvicinò alla porta d’ingresso. Mentre si allacciava un paio di All Star blu, gli cadde l’occhio sullo specchio. Il davanti della sua maglietta citava: «No photographs, please…».
Quello era stato un regalo di Emma, in nome della sua eccentricità e del suo snobbismo nei confronti delle magliette monocrome, gli aveva detto. Rupert sorrise ripensando a tutte le volte che si era ritrovato in giro per Londra con quella maglietta addosso ad osservare l’espressione sconcertata delle ragazzine che lo avevano riconosciuto, ma non si osavano a fotografarlo o ad avvicinarsi per via della maglietta. Per poi sentire che lo chiamavano per nome non appena aveva voltato loro le spalle e sul retro della maglietta avevano letto: «… just kidding…». Poverine. Si era sempre sentito piuttosto in colpa, ma era soddisfatto del risultato; le ragazzine si presentavano sempre, ogni tanto anche non curanti della scritta, segno che aveva delle fans coraggiose. Sorrise a questo pensiero davanti allo specchio e poi, con la giacca in mano, uscì di casa.






Ciao a tutti!
Allora questo è semplicemente un capitolo introduttivo, per fare il punto della situazione. Un assaggino, diciamo.
Volevo precisare un paio di cose. Innanzi tutto non sono del tutto certa che Rupert viva da solo, ma ai fini della storia ne avevo bisogno.
Seconda cosa l’idea della maglietta è mia; lui non ha una maglietta così, che non credo nemmeno che esista, ma mi piaceva moltissimo l’idea che ci sta intorno. Ma lo snobbismo per le magliette monocrome, anche se l’ho inserito io, credo che sia decisamente vero. Ho ragione? Beh se seguite Rupert come me potete capirmi ^__-
Rowena


  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Cast Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Rowena Ollivander