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Autore: Angela Albano    31/12/2020    2 recensioni
Dedicata a colui che è morto nella negligenza dei suoi stessi cari, inconsapevole della mia presenza spirituale.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Eccoci...
nel buio d'un tempo
infinito.
Non meritavi la morte,
ma vivendoti accanto
sopravvivo al lutto.
Questa quiete che dilaga
senza tregua,
irradia la vita che di speranza
si posa al silenzio,
mentre la memoria respira
distesa sul mio viso
avvolta dalla solitudine.
Ed osservo ancora
gli istinti tessendo
i ricordi su una prece
che mi commuove,
perché solo piangendo
m'appartiene ancora il tuo nome.
Dunque, ti giunga il rumore,
e nel sonno l'addio più profondo
con un requiem di luna calante,
che s'espanda su uno stuolo
di giunchi,
fino ai cari compianti.

Eccoci...
nel buio più totale;
un tonfo che arriva dritto
al cuore,
e il giaciglio respira di cielo
in un vasto trionfo d'allori.
  
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