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Autore: Allen Glassred    02/01/2021    0 recensioni
Edward e Lucrezia, incarnazioni demoniache di Ira e Gola, troveranno inaspettatamente un alleato l'uno nell'altra. E questo, grazie ad una sigaretta di troppo.
Genere: Generale, Slice of life, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Bloody Sunset '
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Non è trascorso moltissimo tempo dallo scontro di Edward e Martino: il giovane dalla chioma bordeaux è inaspettatamente intervenuto in difesa di Theresa quando, sicuro della propria vittoria, lui l'aveva attaccata. Carità è riuscito a mandare all'aria tutti i suoi piani e questo lo fa decisamente infuriare: come osa quel damerino intromettersi? Come ha osato interferire tra lui e Speranza? Cosa c'è tra loro che a lui ancora sfugge? Afferra malamente il pacchetto di sigarette per poi accendersene una, l'ennesima: a dire il vero pensa, non ha neppure fatto in tempo a gettare via il mozzicone della precedente che subito ne ha accesa un'altra. " Dannato damerino, giuro che te la farò pagare: ti ucciderò con queste mie mani ". Sibila alterato Ira, mentre improvvisamente si accorge di non essere più solo. Qualcuno infatti ha afferrato la sigaretta che ha appena messo in bocca, sbuffando fumo di lì a poco.

" Davvero non capisco: cosa trovate di così speciale in queste cose piene di nicotina? Fanno male alla salute ". Commenta una voce femminile, mentre lui si volta a vedere di chi si tratta. Deve ammettere che rimane sorpreso: tra tutte le persone che potevano arrivare, lei è quella che indubbiamente si sarebbe aspettato di meno. Afferra malamente un'altra sigaretta dal pacchetto, per poi accenderla.

" Lucrezia ". Chiama solamente la donna, rivelando che l'altra figura è Lucrezia, l'incarnazione Demoniaca di Gola. " Hai dimenticato che noi non siamo umani? Cosa vuoi che conti, quanto fumo? ". Chiede, ma a quelle parole la donna scuote il capo mentre espira nuovamente fumo.

" Ma abbiamo corpi umani, sciocco: vuoi forse morire a trent'anni con i polmoni intossicati? Sarebbe una fine davvero ingloriosa per te, mio caro Anger ". Ghigna, chiamandolo direttamente con il nome di colui che risiede nel suo corpo: Anger, il peccato di Ira e secondo figlio di Lucifero.  

" Lucrezia, ti prego: sono già incazzato, non venirmi a fare la morale anche tu ". Commenta con un pizzico di acidità il corvino, mentre lei sbuffa pesantemente: mentre lui ha quasi finito la propria sigaretta, lei non è nemmeno a metà. " Se non la finisci, puoi darla a me ". Fa ad un certo punto lui, voltandosi e notando la sigaretta tra le mani di lei che, sbuffando lievemente, si china per potergliela infilare nuovamente in bocca.

" Si può sapere che cos'hai, oggi? Sei strano, più nervoso del solito ". Chiede la donna, sedendosi sulla sedia dietro di lui come nulla fosse. " Fammi indovinare: c'entra Speranza, eh? ". Chiede, mentre lui non proferisce parola e, prendendo la sigaretta in mano qualche istante nota il rossetto di lei lievemente depositato su di essa.

" Sono solo incazzato, niente di più e niente di meno ". Si ostina lui mentre, capendo che non è sincero, lei si alza fino ad arrivare di fronte a lui. Si inginocchia per poter arrivare alla sua altezza, prendendogli il viso tra le mani.

" Se hai un problema con quella maledetta Virtù, allora sappi che anche io ho un problema con la sua cara, preziosa sorella ". Pronuncia quella frase con una rabbia quasi pari a quella di Edward, seppur sia ben celata. " Quindi, in me troverai sempre un'alleata, qualsiasi sia la tua prossima mossa, io sono qui per aiutarti: togliamo di mezzo coloro che ci ostacolano, insieme ". Pronuncia perentoria Gola e, nel sentire quella frase, lui non può fare a meno di sorprendersi per un momento. In fine ghigna sicuro di sè, attirando la rossa a sè per poi abbracciarla, crede per la prima volta da quando la conosce.

" La cosa è reciproca: in me troverai sempre un alleato per distruggere ogni ostacolo che si pari di fronte al tuo cammino ". Sussurra, mentre lei annuisce per poi ricambiare l'abbraccio. " Però, promettimi una cosa ". Fa lui di lì a poco, incuriosendola e guardandola negli occhi di lì a poco. " Non metterti più a fumare, va bene? ". Chiede, facendo ridere lievemente lei.

" E va bene, manterrò volentieri questa promessa ". Ridacchia la rossa, sincera. Entrambi non lo sanno, ma molto presto avranno bisogno l'uno dell'altra, come mai prima d'ora.


Edward e Lucrezia, incarnazioni demoniache di Ira e Gola, troveranno inaspettatamente un alleato l'uno nell'altra. E questo, grazie ad una sigaretta di troppo.
   
 
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