Note a inizio pagina: Note che reputo di dovere. Inizio col dire che dopo aver pubblicato la mia prima OS, prima in tutti i sensi perchè fin'ora ho pubblicato storie più lunghe (omettiamo che siano ancora da concludere...); e prima per la mia coppia prediletta: Gen/Tsu, mi sono accorta di essermi "divertita" a scriverla e quindi torno alla carica!

Da dove nasce questa One-shot? Bene, anzi male. Nasce dai miei pomeriggi a casa a non far nulla e a cazzeggiare e proprio oggi pomeriggio, dopo aver letto "Amami per Davvero" di Yuphie_96 e dopo averla recensita mi è presa un po' d'ispirazione.

E data la mia situazione momentanea è nato il tema della trama. Non avrei mai voluto portare un argomento simile su EFP e sulle mie storie, però mi sento ispirata da questo, purtroppo. T-T

Quindi la dedico a lei, Yuphie_96 (sperando che la One sia decente; e che le piaccia); riprenditi eh e non importa se non recensisci, fammi sapere se ti piace però!!!

Una quarantena in due!

Un colpo di tosse fa capolino in mezzo a tutto il silenzio dell'appartamento.

-Giuro sulla mia carriera se questa volta non ti lascio!- esclama Tsubasa con aria di uno che è tutto fuorchè calmo.

-Scusa...- dice Genzo con il tono di voce più basso per poi portarsi il fazzoletto appallotolato che teneva in mano da più di mezz'ora dopo aver fatto cambio con l'altro ormai inusabile, per poi soffiarsi rumorosamente il naso.

-E che schifo!- sbotta Tsubasa ancora molto infastidito.

-Ciò...- tenta di giustificarsi Genzo.

-Ma ciò cosa!?! Ah boh guarda, non ho parole- e sbuffa ancora.

-Mi fai sentire in colpa- esorta a quel punto il portiere davvero dispiaciuto.

A quel punto Ozora addolcito dall'atteggiamento e l'espressione dolce e malata di Genzo si lascia andare ad un abbraccio slanciato sussurrando -Fa niente, ho più tempo per stare con te da soli!- baciandogli e soprattutto sbavandogli una guancia del portiere.

Infatti, avrebbero dovuto giocare proprio quel weekend l'uno contro l'altro, solo che visto il periodo, prima dell'incontro ogni giocatore deve fare un tampone, per sicurezza (???*) e Genzo ha esito positivo. Quindi, la sera prima era stato con Tsubasa per tutto il tempo, anche Tsubasa resta positivo.**

Ora sono in quarantena da due giorni e Tsubasa non fa altro che guardare male Genzo perchè pensa "sia colpa sua". D'altronde è lui quello pieno di tosse e muco.

Restano un po' lì abbracciati: sono sul divano, immersi da cuscini e piumoni; fazzoletti e bicchieri in cui in precedenza hanno preso antibiotici ma per lo più aspirine.

-Mi porti lo sciroppo per la tosse?- fa Genzo dopo circa dieci minuti che si trattiene dal tossire.

-No, restiamo così! Orsetto malato- dice, invece, Tsubasa non capendo le necessità di Genzo e stringendolo di più a se.

Genzo sorride per l'appellativo, ma lo stesso, il groppo in gola è troppo.

Si lascia andare e all'ora Tsubasa capisce che ne ha davvero bisogno.

Va in cucina, apre lo sportello delle medicine e afferra lo sciroppo. Da un tiretto prende fuori un cucchiaio. E poi va dal suo portiere e versandogli il liquido gli dice -Apri bene la bocca...-

-Grazie- gli dice Genzo riconoscendo poi il sapore dolce dello sciroppo.

Tsubasa si gettò dall'altra parte del divano, scavalca le coperte e si infila sotto.

Afferra un cuscino e se lo posiziona meglio sotto alla testa, prende il telecomando e cambia canale.

-Ma ehiii! Io lo stavo guardando!- si lamenta il S.G.G.K.

-Sicuro?- chiede con un sopracciglio alzato Ozora.

-Sbo...- risponde Genzo scoppiando a ridere.

-Meglio- lo riprende Tsubasa.

-Cosa guardiamo?-

-E che ne so?!-

-Possiamo guardare la partita a cui dovevamo partecipare, ma che, PER COLPA TUA, non abbiamo fatto-

-Mhm...ancora con 'sta storia!-

-Sìììì- ride Ozora facendo ridere "l'incolpato".

**

-Cosa mangiamo stasera?-

-Boh!- gli fa eco Wakabayashi -Spaghetti?***-

-Può andar bene!-

E fra pentole, vapori e fiamme i due "si preparano", meglio dire "distruggono la cucina in maniera involontaria", la cena.

Mangiano e poi si guardano in torno -Che casino- dice Genzo alzandosi e andando verso i fornelli.

-Già...e dire che prima era bello lucido-

-Sì, ma prima nessuno era stato in cucina!- sospira Wakabayashi.

-Tu dici?!- ride Tsubasa.

-Sììì-

**

Con tutte le luci dell'appartamento spente, quella che governa è quella della televisione in salotto.

Ancora sul divano, tra le coperte i due innamorati abbracciati stretti guardavano pigramente la tele.

Genzo cambia costantemente canale fermandosi poi davanti ad un programma d'affari, principalmente trattava di oggetti di antiquoriato.

-Ma poi hai deciso cosa fare con tuo padre? Lavorerai con lui?- chiede Tsubasa.

-Penso di sì. Ma non adesso, magari più avanti.

Uno sbadiglio di Tsubasa è il segnale che forse è bene se ne vadano a dormire.

-Dai andiamo Tsu!- si alza Genzo sgranchiandosi le gambe -Non ho mai poltrito tanto!- sorride al compagno che lo segue.

Si mettono a letto dopo essersi spogliati rimanendo in boxer.

Con il piumone che passa le spalle e copre le loro bocche ovattando i suoni -Buonanotte Tsu!-

-Buonanotte orsetto infettore!-

-Ma va va!- e si addormentano.

Note finali: Gli asterischi:

*Io reputo che "per sicurezza" il calcio possa lo stesso rimanere chiuso per il momento. Ma è un pensiero mio per quello ho messo le parentesi! ^^

**Non so praticamente niente dell'ambiente calcistico, quindi sono andata a logica!

***"Eh che cosa possono mangiare due come loro? Italianizziamo va!" è stato quello che ho pensato in quel momento. Perdonatemi! XD 

E niente, vi saluto!

Alla prossima!

Baci, BF