Storie originali > Soprannaturale > Vampiri
Segui la storia  |      
Autore: Allen Glassred    13/01/2021    0 recensioni
Rin è disposto a tutto per il potere. Anche a commettere le cose più atroci. Juri ama Dark, ma inizia a provare compassione anche per quel fratello tanto crudele e spietato. Dark non potrà mai perdonare Rin, dopo tutto quello che farà a Juri. Ma il suo destino potrebbe rivelarsi molto tragico. Questo speciale si aggancia alla storia " Soledad ", in particolare alla quarta parte ( che vi invito a leggere ). Spero di avervi almeno un pò incuriositi. Aspetto i vostri pareri, baci.
DALLA STORIA:
“ Allora morite, padre! Non mi servite più se non potrò essere re “. Sentenzia, colpendo suo padre con la spada. Lui lo guarda, non è per nulla sorpreso. Anzi, aspettava proprio che Rin si ribellasse e che lo uccidesse, voleva proprio portarlo a questo punto. Per questo ha volontariamente abbassato la guardia, nonostante ovviamente si fosse accorto che sin da prima il figlio aveva una mano sulla spada ed era pronto ad usarla.
Genere: Angst, Generale, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti, Incest, Violenza
- Questa storia fa parte della serie 'Soledad '
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Soledad ( speciale ) – Ritorno alle origini

 
Sabrie, oltre 2000 anni prima. 

La regina Luka sembra molto provata, nonostante non sia la prima volta che affronta un parto. Tra le sue braccia tiene la sua ultimogenita, la principessa Juri. La piccola ha ereditato gli splendidi occhi del padre, re Salem: diretto discendente di Aiden Baskervillek, uno dei tre Re fondatori della famiglia. Come suo padre si è dimostrato crudele, per lo meno con i suoi eredi maschi. Non li ha mai picchiati, questo no, ma li ha sempre trattati con totale freddezza asserendo che avrebbero dovuto crescere e cavarsela da soli, senza l’aiuto di nessuno, che solo così sarebbero diventati eredi perfetti. La giovane donna dai lunghi capelli rosa culla la sua piccola, dandole un bacio sulla fronte. La bimba a quel contatto guarda la madre, sorridendo. La Regina non si accorge che qualcuno sta osservando di nascosto la scena, e che quel qualcuno è Rin: suo figlio maggiore al quale il marito un giorno probabilmente lascerà il titolo di erede al trono. Il bimbo dai capelli blu notte e dagli occhi color oceano come quelli della madre osserva in silenzio la scena tra la donna e la sua sorellina appena nata, senza esprimere nessun particolare sentimento. Non odio, non rabbia, non gioia e nemmeno allegria: sembra essere anaffettivo. Si gira e se ne va alle scale, deciso a scendere le scale. Ha oramai otto anni umani, ma per la sua età ne ha passate veramente di tutti i colori e questo ha temprato il suo carattere, ora simile a quello di un adulto fatto e finito. Ma questa è certamente un’altra storia… 

Rin scende le scale, in fondo alle quali incontra un bimbo dai capelli color mogano che avrà all’incirca sei anni e che tiene in braccio un bimbo di un anno. Entrambi i piccoli hanno gli occhi color oceano. “ Rin! Rin, è nata?! “. Chiede in ansia il più piccolo. Rin si volta verso di lui, e fa cenno di si. 

“ A quanto pare è un’altra femmina. Chissà a chi la venderà nostro padre? Forse alla famiglia Hikari, chi può dirlo? “. Fa acido come sempre, anche in un momento simile: nemmeno la nascita della sorellina lo ha ammorbidito un po’. Anche se ha solamente otto anni, il suo carattere pare essere ben formato ed incline ad asosmigliare a quello di suo padre e di suo nonno, come se la storia volesse ripetere sè stessa. Un carattere freddo ed insensibile, quasi non avesse nemmeno un sentimento. 

“ Non la venderà! “. Piange l’altro bimbo, sentendo le parole del maggiore e scuotendo con veemenza il capo. " Non la venderà, sei solo geloso della sorellina! Ecco perchè parli così! ". Prosegue il più piccolo, ma suo fratello a tutti quei lamenti si spazientisce e si volta a guardarlo, furente: sembra che le fiamme dell'ira danzino negli occhi di quel bambino quasi senza sentimenti. 

“ Smetti di frignare! ". Grida, afferrando malamente per la camicia l'altro ed incurante del fatto che il neonato potrebbe cadere a terra. " Credi che nostro padre terrà con sé un’altra femmina inutile? Mi viene da ridere! La venderà non appena troverà qualcuno a cui prometterla in sposa, non farti illusioni!Se per lui noi figli maschi siamo pesi inutili, le femmine le considererà meno di feccia! Fattene una ragione! “. Ma l’altro bimbo continua a piangere, e, liberandosi da quella presa corre ad appoggiare il fratellino al divano prima che gli finisca a terra. In seguito si volta verso il maggiore con gli occhi ancora bagnati di lacrime.

 “ Tu… tu sei una belva, Rin!  Nessuno ti amerà mai con questo caratteraccio!“. Urla infuriato, per poi scoppiare in lacrime ed andare su per le scale, diretto alla sua stanza. Questa fu la prima lite tra Rin Baskerville e Yuki Baskerville, suo fratello minore.

Sabrie, 20 anni dopo.

Una bellissima ragazza corre in giardino, ridendo spensierata. “ Prendimi fratellone! “. Urla felice, continuando a sorridere. I suoi lunghi capelli mogano si muovono al ritmo della sua corsa, il vestito mosso dalla leggera brezza presente e tenuto lievemente dalla ragazza, per evitare di finire a terra inciampandovi. Un ragazzo dai capelli ametista la rincorre.

" Tanto ti prendo! ". Asserisce, mentre lei si volta un momento verso di lui facendo una lieve linguaccia.

" Allora provaci! ". Fa la fanciulla dagli occhi di ghiaccio, mentre l'altro continua a rincorrerla e, di lì a poco riesce a prenderla, ed entrambi finiscono a terra tra i fiori poco distanti. Anche lui ride mentre lei gli scompiglia i capelli. 


“ Sorellina, sei una peste “. Ride il giovane, e lei lo guarda sorridente. 

“ Sono solo una giovane principessa spensierata, Dark “. Fa lei. “ Nostro padre ha detto che devo decidere chi sposare, ed io credo di aver già capito chi sarà la mia scelta tra te e Rin. Per cui non ho motivi di crucciarmi “. Arrossisce la giovane principessa, mentre suo fratello la guarda. Dark  è il terzogenito di Luka e Salem Baskerville, fratello minore di Rin e di Yuki e fratello maggiore di Juri e molti altri fratelli e sorelle. È sempre rimasto accanto alla sorella nel bene e nel male, cresciuto insieme a lei come fossero due gemelli data la poca differenza d'età tra i due. Da poco tempo lui ed i suoi fratelli sono stati nominati custodi dei tre grandi poteri che sorreggono Sabrie: lui il ghiaccio, Yuki il fuoco e Rin le Tenebre. Quando nacque Juri tutti pensavano che il padre l’avrebbe venduta in sposa a qualche nobile, ma stranamente così non è stato: ha tenuto con sé la figlia ed alla fine le ha dato una grandissima responsabilità: decidere tra chi dei suoi fratelli sarebbe stato il suo futuro sposo, data la legge che prevede anche l'unione tra consanguinei in quanto vampiri e la necessità di preservare la purezza del sangue Baskerville. La giovane principessa non ha mai avuto dubbi: anche se sa che purtroppo uno dei due soffrirà per la sua decisione, lei ha deciso di sposare Dark. Non ha un bel rapporto con Rin, per non dire inesistente: si comporta quasi come se fosse un estraneo per lei, passa le sue giornate ad allenarsi ed a maledire suo padre, anche se lei ancora non ha capito fino in fondo come mai. “ Io ho scelto te “. Conclude in fine la principessa, avvolgendo il collo dell'altro con le braccia. Dark la guarda per qualche istante e decisamente stupito, ed i loro bellissimi occhi si incontrano. 

“ Sei sicura di quello che dici? Rin potrebbe prenderla male: lo conosci bene, sai che potrebbe essere capace di tutto “. Commenta, mentre di lì a poco si alzano entrambi da terra e Dark aiuta la sorella, che posa la propria nella mao di lui. Lei annuisce di lì a poco tempo. 

“ Rin per me è quasi un estraneo: mi tratta sempre con freddezza, sembra quasi che mi odi. Come posso sposare uno così? Anche se è mio fratello, più che amarlo lo temo. E da quando ha ereditato il potere delle tenebre è anche peggio: mi guarda in un modo strano, una strana crudeltà in quello sguardo mi turba ogni volta che incrocio nostro fratello. Ho una sensazione che mi opprime qui “. E mette una mano sul cuore. Dark mette una mano sulla sua, per poi sorridere.

“ Allora sarò io tuo marito, e non temere: ti proteggerò da qualsiasi pericolo ". Sussurra, mentre lei annuisce un pò più rassicurata da quelle parole. " Coraggio, andiamolo a dire a nostro padre. E a Rin… “. Sussurra un po’ spaventato dalla reazione del fratello quando verrà a sapere della decisione di Juri. I due fratelli si avviano verso la sala del trono, dove trovano sia il padre che il fratello. Salem ha il suo solito sguardo freddo, e guarda Juri e Dark. 

“ Oh, ma guarda chi c’è. Avete finito di fare mercato in giardino? Pensate tu ad allenarti e tu a chi sposare “. Fa come sempre in tono acido, guardando prima Dark e in fine Juri. Rin mantiene lo sguardo alto, lo sguardo di chi ormai non ha più paura di niente e nessuno. Per un secondo i suoi occhi incontrano quelli di Juri, e a lei corre un brivido freddo lungo la schiena. 

“ Infatti ci ho pensato, padre “. Sentenzia la bruna, e per istinto afferra la mano di Dark. Il gesto viene subito notato da Rin, che porta una mano all’impugnatura della spada e la stringe forte. 

“ Finalmente! “. Sentenzia Salem, quasi freddo. “ Allora? Chi sarà il tuo futuro marito? “. Chiede, e Juri esita un momento. Ma sa bene che il suo cuore non sbaglia, lui sarà quello giusto. Guarda Dark ancora una volta, poi Rin. Il suo sguardo freddo potrebbe gelare l’inferno, pensa la giovane donna. Ma lei prende coraggio, dopo tutto è una Baskerville e non deve avere paura di nulla. 

“ Sposerò Dark, padre. È lui l’uomo che voglio al mio fianco “. Fa risoluta la bruna. A quelle parole, Rin estrae di poco la spada dal suo fodero, ma ancora non dice o fa nulla. Salem ghigna, per poi guardare tutti e tre i figli. 

“ Bene: in tal caso il titolo di erede passerà a Dark, mio caro Rin “. E guarda il figlio, che ricambia lo sguardo furente. 

“ Come dite?! “. Urla furioso. Salem rimane calmo come sempre, sapeva benissimo che la sua sorprendente decisione avrebbe portato scompiglio tra i suoi figli, ma d’altronde… questo è il vero divertimento! 

“ Ebbene, in gran segreto ho nominato Juri prossima erede. Nemmeno lei lo sapeva, non pensare. Ma una regina donna non può governare da sola il regno, e così ho deciso di far decidere a lei chi sposare, anche se sapevo che potevo obbligarla a sposare te. Ma che divertimento ci sarebbe stato se non avessi portato scompiglio tra te ed i tuoi fratelli? “. Ride in modo crudele. “ Anche se io dovessi morire, il titolo di erede ora è di Dark  “. Ghigna, ma non prevede la reazione del figlio, che sguaina la spada infuriato. Anzi, l’atteggiamento è apparentemente calmo, ma i suoi occhi stanno bruciando di odio. 

“ Allora morite, padre! Non mi servite più se non potrò essere re “. Sentenzia, colpendo suo padre con la spada. Lui lo guarda, non è per nulla sorpreso. Anzi, aspettava proprio che Rin si ribellasse e che lo uccidesse, voleva proprio portarlo a questo punto. Per questo ha volontariamente abbassato la guardia, nonostante ovviamente si fosse accorto che sin da prima il figlio aveva una mano sulla spada ed era pronto ad usarla. Juri grida spaventata, mentre Dark rimane in stato di shock. 

“ Cos’hai fatto, folle! “. Urla sconvolto. Rin si volta a guardarlo, con il viso sporco di sangue. Ha sigillato per sempre l’anima di suo padre, colpendolo con la sua stessa spada. È stato furbo ed insieme crudele: aveva già progettato di uccidere Salem, gli serviva solamente un pretesto. Ha scambiato le loro armi per poter usare la spada del padre contro di lui. Ed ora è riuscito nel suo intento. L’anima di Salem Baskerville è sigillata per sempre. Senza alcun rimorso prende la spada che suo padre credeva la propria, o chissà, forse si era accorto dello scambio? “ Anche se ci trattava in quel modo era nostro padre! Sei una belva! Come hai potuto fare una cosa simile?! “. Urla poi il minore. Rin si volta di scatto, e gli punta la spada sporca di sangue. Uno schizzo di sangue vola sul viso del giovane principe e della giovane principessa accanto a lui. 

“ Prima o poi toccherà a te, miserabile bastardo. Non ti permetterò mai di portarmi via quello che è mio “. Sentenzia freddo, come se non fosse mai accaduto niente. Poi il suo sguardo si sposta su Juri. “ E con quello che è mio, intendo TUTTO quello che è mio “. Conclude poi il maggiore, e la ragazza capisce che quasi sicuramente si riferisce a lei. I brividi di paura aumentano. Rin le passa affianco senza dire una parola, ma i loro sguardi si incontrano solo per un istante. Non sta scherzando, questo è poco ma sicuro. Non sa però che il pericolo si paleserà molto prima di quello che lei crede…

Questo fu il primo omicidio di Rin Baskerville. Questo fu l’inizio della sua scalata al potere, e della rovina di Sabrie per mano sua.

Salve ragazzi! Ed ecco qui lo speciale su Rin e Juri, come vi avevo promesso! Che ne dite? Cosa ne pensate dei protagonisti? Rin è diabolico, e pare che sin da piccolo non abbia mai provato alcuna emozione positiva. Cos'avrà voluto dire con le sue ultime parole? Cosa starà tramando per dividere Juri e Dark? Aspettate il prossimo capitolo e lo saprete. Se volete passate anche dalle altre storie, mi frebbe piacere. Bacioni. 
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale > Vampiri / Vai alla pagina dell'autore: Allen Glassred